ECCELLENZA | Città di Gallipoli vuole la serie D. Dei Sommi: “Pronti per la finale con l’Agropoli”
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SERIE C | Cerignola, addio con Pazienza: prima il nuovo allenatore, poi si punterà a tenere gioielli
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Semifinali di ritorno playoff: tutto sulle gare di Cesena e Pescara
Cesena-Lecco. Sono 6 i precedenti ufficiali in Romagna fra le due squadre: padroni di casa imbattuti con 4 vittorie a loro favore (ultima 2-1 nella serie C-1 2000/01) e 2 pareggi (ultimo 1-1 nella I Divisione 2008/09) con bianconeri sempre in rete, 10 marcature totali.
Attenzione alla “cabala”: Cesena promosso in 3 stagioni su 6 quando ha incrociato in campionato il Lecco: in ordine nel 1972/73 prima storica ascesa in A dalla B, 1997/98 e 2008/09 da C-1 a B, allenatori Gigi Radice, Corrado Benedetti e Pierpaolo Bisoli.
In casa Cesena imbattuto da 6 incontri, di cui 3 vinti e 3 pareggiati e nelle ultime 5 gare interne ha subito un solo gol, dalla Lucchese, 1-1 lo scorso 1 aprile, autore Panico al 31’ con – dunque – porta chiusa da 239’.
Nelle ultime 7 trasferte ufficiali, Lecco vittorioso 3 volte, in regular season a casa di Juventus N.G. e Renate (entrambe per 2-0), nei playoff a casa del Pordenone (3-1), con 3 “clean sheet” nel periodo.
Panchina 400 nei professionisti per Luciano Foschi, che finora ha sommato 354 gare di C (regular season), 28 tra coppa Italia maggiore e di C, 17 in altri tornei con bilancio di 131 vittorie, 132 pareggi e 136 sconfitte, esordio assoluto il 18 agosto 2002, Novara-Biellese 0-2 in coppa Italia di C, alla guida degli azzurri piemontesi.
Pescara-Foggia. In Abruzzo 22 precedenti ufficiali fra le due squadre: 14 vittorie biancazzurre (ultima 1-0 nella serie B 2018/19), 4 pareggi (ultimo 0-0 nella I Divisione 2009/10) e 4 successi rossoneri (ultimo 4-0 nella serie C 2022/23).
In serie A 2 confronti, entrambi vinti dai pugliesi, 2-1 nel 1977/78 e 4-2 nel 1992/93.
Pescara imbattuto in casa da 8 partite, con score di 6 successi e 2 pareggi con Foggia ultima squadra vittoriosa all’Adriatico, 4-0 il 29 gennaio scorso. In queste 8 gare biancazzurri sempre in rete, totale di 22 marcature.
Pescara con un solo “clean sheet” nelle ultime 16 gare ufficiali e 22 reti subite nelle altre 15; il dato si riferisce al successo 3-0 a Picerno del 23 aprile scorso.
Ex di lusso Zdenek Zeman che ha allenato i rossoneri pugliesi a più riprese: dal luglio 1986 all’aprile 1987, dal 1989/90 al 1993/94 e nel 2010/11 con 122 vittorie, 90 pareggi e 102 sconfitte in 314 panchine ufficiali. Da avversario 6 precedenti con 4 suoi successi, 1 pareggio ed 1 vittoria dei “satanelli”.
Anche Delio Rossi è ex di turno: ha allenato i biancazzurri abruzzesi nella serie B 1996/97, poi, sempre in B, dal luglio al novembre 2000 e dal gennaio al giugno 2001, con bilancio – sommati i due cicli – di 19 vittorie, 21 pareggi e 28 sconfitte in 68 incontri ufficiali. Da avversario, tra i precedenti, una finale playoff persa per salire dalla B alla A, contro il Bologna, edizione 2014/15, 0-0 all’andata al “Cornacchia”; ritorno 1-1 al “Dall’Ara” ed emiliani promossi per miglior piazzamento in regular season.
Foggia in rete da 24 gare ufficiali consecutive con 46 reti totali. Ultimo stop nel ko a Francavilla contro la Virtus, 0-1 in C il 14 gennaio scorso. (dati a cura di FootballData, foto Pescara Calcio)
Under 15 travolgenti, altri cinque gol al Torneo di Cava De’ Tirreni
Cava De’ Tirreni (Sa), 7 giugno 2023. Seconda giornata al “Torneo Internazionale di Cava De’ Tirreni” e seconda netta vittoria per la Rappresentativa Under 15 di Lega Pro che travolge i pari età della Cavese vincendo per 5-0. In due incontri la squadra di Lega Pro ha già segnato ben dieci gol. La prima parte di gara è segnata dalla doppietta dell’attaccante vicentino Tartaglia. Nel secondo tempo altre tre reti ad opera di Vettor (Triestina), Pignatelli (Foggia) e Rovetini (Siena). Domani mattina ultima partita del girone, alle ore 10, allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava De’ Tirreni contro il Benevento.
Cavese Under 15: Esposito, Capone, Cavallaro, Cutolo, Supel, Savino, Barlotti, De Rosa, Ferrante, Amato, Senatore. Entrati nel secondo tempo: Caso, Laudato, Scermino, Sorrentino, Senatore F, Picardi, Senatore L, Pariota, Belppedio, Vittoria, Langella. All. Annunziata
Rappresentativa Under 15 Lega Pro: Meneghetti, Tarozzi, Angrisano, Carlin, Rensi, Miceli, Minenna, Gentile, Vettor, Tartaglia, Pignatelli. Entrati nel secondo tempo: Mosca, Davia, Blal Aloisi, Randon, Falcinelli, Rovetini, Raimondi, Ruffino. All. Arrigoni
Arbitro: Vastola di Nocera
Reti: 27′ -29′ Tartaglia, 4′ st Vettor, 14′ st Pignatelli, 15′ st Rovetini
Inter, Dzeko al Manchester City tra gol e Mancini: la storia
Nel 2011 gli inglesi acquistarono il bosniaco dal Wolfsburg e lui con Mancini svolse un ruolo fondamentale nell’ascesa del club in Premier League e in Europa, prima di accasarsi alla Roma
Dzeko and the… City, o forse è meglio dire Dzeko e il Manchester City, è una storia che vale la pena di raccontare. Perché si tratta di una “favola” di calcio ricca di sorrisi, gol e successi storici (la Premier del 2011-12, dopo 44 anni di attesa…), ma anche di qualche panchina di troppo che l’attaccante bosniaco non ha digerito sempre bene.
SERIE D | Barletta, fiducia crescente su cambio societario: entro una settimana possibile passaggio
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SERIE B | Ranieri verso finale Cagliari-Bari: “Dispiace non avere stadio da 50000 posti anche noi”
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Juve, addio alla Superlega: finalmente il club di Elkann chiude con il passato
I nuovi dirigenti voltano pagina: il procedimento su plusvalenze e stipendi alla Uefa si svolgerà ora in un clima diverso
È stato un percorso complicato, sofferto, accidentato. Controverso, soprattutto. Sono serviti due anni, anzi di più, e dirigenti nuovi, arrivati da mondi estranei al calcio. Finalmente, nella serata di ieri, è stata firmata la resa: la Juve ha contattato Real e Barcellona – le altre superstiti – per discutere l’uscita del club bianconero dal progetto Superlega. Un progetto sbagliato per tanti motivi, innanzitutto perché basato su criteri antisportivi: io partecipo al torneo più ricco del mondo perché sono io, se tu sei migliore e arrivi davanti a me in campionato non conta nulla, ne rimani comunque fuori. Un pugno alla meritocrazia, alla lealtà, alla storia. Un’idea talmente malsana che è stata abbandonata in grande fretta da nove club su dodici (l’Inter per prima, il Milan subito dopo). La Gazzetta dello Sport l’ha condannata e combattuta dal…
Monopoli, Tomei balza in pole per la panchina: attesa la fumata bianca
Dopo un lungo summit tenutosi lunedì fra il nuovo presidente Francesco Rossiello e il direttore sportivo Alfio Pelliccioni è maturata la decisione sul tecnico al quale affidare la guida del Monopoli. Secondo quanto riporta il Quotidiano di Puglia il testa a testa fra l’ex Pergolettese Alberto Villa e Francesco Tomei si è risolto in favore del secondo. La fumata bianca potrebbe arrivare già nella giornata di oggi.
Fonte:TuttoC.comDe Siervo punta la Liga: ‘La corsa della Serie A è iniziata’
L’Ad della Lega ad As: “Abbiamo iniziato il percorso per recuperate la nostra posizione nella leadership internazionale”. E sulla Juve…
“La corsa della Seria A con la Liga è iniziata”. Queste le parole di Luigi De Siervo scelte da As per titolare l’intervista con l’Ad della Lega. L’obiettivo è chiaro: accorciare la distanza tra i due campionati, appoggiandosi alla grande stagione delle squadre italiane in Europa.
La conquista
—“Abbiamo iniziato il percorso per recuperate la nostra posizione nella leadership internazionale – dice De Siervo – Stiamo creando un prodotto più interessante, di maggior qualità. Il tempo effettivo delle partite arriva al 66%, manca un 33% che dev’essere più attrattivo, per esempio con le telecamere che si usano al cinema. Competiamo contro Netflix e Amazon per la conquista del tempo libero della gente”.
Stadi e città
—“Il successo dei nostri club non è una casualità, costruendo un…