Taranto, Capuano: “Siamo secondi, questo è il mio più grande capolavoro”
Il Taranto passa a Latina e chiude il campionato con 69 punti sul campo, 65 in classifica per via della penalizzazione inflitta alla società. Ezio Capuano, tecnico rossoblù, commenta la stagione: “Voglio ringraziare chi mi ha scelto e mi ha portato a Taranto dopo 21 anni. Penso, insieme ai ragazzi, di essermi ritagliato un posto nella storia di questa società. Abbiamo chiuso il campionato al secondo posto e nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Ci siamo arrivati con sacrifici illimitati, io ci ho sempre creduto e per me è stato uno dei più grandi capolavori in una carriera in cui ho fatto tante cose buone. Se mio padre fosse ancora in vita lo dedicherei a lui, sono sicuro che oggi sarebbe molto felice”.
Sulla partita del Francioni: “Oggi nel primo tempo si è visto un gioco che raramente si vede in C, nella ripresa siamo calati un po’ di intensità, potevamo andare sul 3-0 e invece abbiamo preso il gol del 2-1. Abbiamo sofferto un po’, ma è altrettanto vero che abbiamo avuto diverse occasioni per fare il 3-1 e non credo ci siano dubbi sulla legittimità della vittoria. Abbiamo fatto 12 punti nelle ultime 4 partite, dimostrando una forza fisica mostruosa e un’identità di gioco ben definita, perché chiunque entri in campo non fa rimpiangere chi esce”.
Capuano dice la sua sul ricorso contro la penalizzazione: “Il nostro non è un miracolo, perché quelli li fanno Padre Pio e la Madonna, il nostro è un capolavoro calcistico e sul campo abbiamo dimostrato che non c’è nessuno in grado di metterci sotto. Il rinvio dei playoff? Io dico che i punti fatti sul campo ce li devono ridare. La Sampdoria ha avuto 2 punti di penalizzazione per non aver pagato gli stipendi, a noi hanno dato 4 punti per molto meno. Detto questo, la Lega decide e noi obbediamo. Continuiamo a credere nel nostro sogno, lo dobbiamo alla città e a tutte quelle persone che ci amano. Io sono un uomo del popolo, lavoro tutta la settimana per far felice la gente. Potrei dire tante altre cose ma mi taccio. Quando sono arrivato a Taranto non c’era niente, ho aspettato 21 anni per prendermi la rivincita e restituire l’entusiasmo alla piazza. La squadra l’ho costruita io, spendendo dieci volte meno rispetto a quelle che ci sono arrivate dietro. Siamo secondi, la storia non la cancella nessuno e l’Italia calcistica si dovrebbe solo togliere il cappello di fronte al Taranto”.
Sulle difficoltà incontrate durante la stagione: “Noi abbiamo dovuto convivere con lo stadio chiuso e con un tour de force che ci ha causato tanti problemi. Ricordo che siamo arrivati alla partita con la Juve Stabia dopo aver giocato 4 partite in due settimane. Pensare a chi sarà il nostro avversario nei playoff non è un gran problema, abbiamo dimostrato di essere una squadra organizzata. Sicuramente sarebbe meglio conoscere l’avversario con una settimana d’anticipo ma siamo preparati a qualsiasi situazione”.
Fonte:TuttoC.comTop & Flop di Potenza-Virtus Francavilla,
Potenza e Virtus Francavilla dopo oltre un lustro disputeranno i play out per conquistare la salvezza nella terza serie. Ma se per gli ospiti il raggiungimento degli spareggi al Viviani era il massimo risultato possibile, lo 0-0 a reti bianche, complice la vittoria del Monterosi Tuscia, è stata come una doccia gelata per i lucani che dovranno vedersela proprio con il collettivo romano per restare in C. In una partita a senso unico c’è poco da recriminare da ambedue le parti, dove la squadra di De Giorgio non ha risparmiato energie per cercare con insistenza la rete del vantaggio, sin dalle prime battute. La Virtus Francavilla ha atteso pazientemente, rinunciando subito a un gioco propositivo, per attendere i lucani nella propria metà campo. In una giornata in cui Branduani è spesso risultato decisivo, in casa Potenza ci hanno provato tutti, con Sbraga eccellente nel chiudere le poche occasioni create dagli ospiti.
Ecco i Top & Flop del match:
TOP
Sbraga (Potenza): L’esperto difensore guida con coraggio la linea, prendendo spesso parte alle azioni più pericolose di giornata. Nei tentativi di Artistico è sempre lucido in chiusura, trasmettendo sicurezza in tutto il reparto. Su un paio di situazioni da calcio d’angolo, solo la sfortuna non ha premiato i movimenti a smarcarsi sul secondo palo. LEADER
Branduani (Virtus Francavilla): L’estremo difensore è decisivo sulle bordate di Di Grazia e Maisto nel secondo tempo, salvando il risultato che permette ai ragazzi di Villa di mantenere vivo il sogno salvezza. In una serata dove il Potenza ha attaccato a ripetizione, non ha mai perso lucidità. CONCENTRATO
FLOP
Hadžiosmanović(Potenza): Il quinto di centrocampo a volte dà l’impressione di poter bruciare la propria fascia, ma spesso dalle sue parti i pugliesi provano timidamente a impostare il contropiede. In un Potenza costretto a giocare palla lunga, le sue qualità sono state ben arginate. BLOCCATO
Monteagudo (Virtus Francavilla): In una difesa granitica, l’ex Viterbese fatica a tenere Caturano, concedendo spazi ai lucani sugli sviluppi dei piazzati. Aiutato dai compagni di reparto, limita i danni in una serata complicata. CHIUSO
Fonte:TuttoC.comTop & Flop di Monterosi Tuscia-Foggia
Alla fine, almeno per il momento, il Monterosi Tuscia può finalmente esultare dopo la vittoria sul Foggia allo stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo. Questo perché dopo una partita non proprio emozionante la squadra di mister Scazzola ha trovato la rete che vale i play-out solamente all’89’ con Scarsella mentre il Potenza non è andato oltre lo 0-0 in casa contro la Virtus Francavilla. La distanza tra le due squadre, lucani 16esimi e biancorossi penultimi, è precisamente di 8 punti e ciò permette al Monterosi Tuscia di giocarsi la salvezza contro il Potenza nel doppio confronto anche se ovviamente i rossoblù avranno il favore della posizione finale in campionato in caso di pareggio nei play-out. Si chiude invece un campionato anonimo per il Foggia di mister Cudini che con questa sconfitta, ma soprattutto la vittoria dell’Audace Cerignola, non riesce ad arrivare in zona play-off chiudendo all’11esimo posto nel girone C.
TOP:
Scarsella (Monterosi Tuscia): Il gol che potrebbe cambiare una stagione nata male è merito suo, di Gavioli, autore dell’assit, e di Silipo. Tutti e tre entrati nella ripresa. EROICO
Nessuno (Foggia): Ovviamente non si parla nello specifico di questa gara, che comunque rimane abbastanza deludente, ma del mancato approdo tra le prime 10 del girone C. PECCATO
FLOP:
Il girone d’andata (Monterosi Tuscia): Ora che per fortuna dei biancorossi la salvezza si giocherà ai play-out resta il rammarico per una prima parte di stagione veramente pessima. TESTA ALLE PROSSIME DUE
I mancati play-off (Foggia): L’anno scorso la post season per poco non regalava una promozione incredibile mentre invece quest’anno i rossoneri rimarranno a guardare. PECCATO PARTE 2
Fonte:TuttoC.comTop & Flop di Latina-Taranto
Vince il Taranto l’ultima partita della stagione regolare. I pugliesi sbancano il Francioni grazie ad un ottimo primo tempo e con le reti di Zonta e Simeri. Nel secondo tempo il Latina accorcia con Mastroianni giocando meglio ma alla fine è il Taranto a gioire. Quinto posto per gli jonici il proprio risultato finale aspettando la pronuncia del Collegio di Garanzia del CONI sul ricorso presentato dal club del presidente Massimo Giove. Sconfitta per il Latina ma che non fa male ai pontini. Play off anche per la squadra di Fontana che, se dovesse essere confermata la classifica attuale, giocherebbe proprio contro il Taranto allo Iacovone la prima sfida deigli spareggi. Nella prima frazione di gioco il Taranto si presenta in grande spolvero eppure è il Latina ad avere le occasioni migliori all’inizio. E’ Vannucchi, infatti, il protagonista del Taranto con una doppia parata decisiva su D’Orazio prima e Paganini dopo al termine di un’azione corale dei pontini di buona qualità tecnica. Questa chance per i padroni di casa sa di campanello d’allarme per il Taranto che comincia a macinare gioco e occasioni. La prima è di Zonta che scarica un destro potente da fuori con deviazione in angolo di Guadagno. Passano pochi minuti e gli jonici passano in vantaggio proprio con Zonta che, servito con un tocco delizioso da Simeri, batte il portiere Guadagno con un tocco perfetto che si infila all’angolo. Il Latina prova a reagire ma non riesce a dare continuità ai suoi attacchi. Ci prova Mastroianni di testa su cross di D’Orazio ma Vannucchi blocca con tranquillità. Il Taranto ha il merito di controllare la partita e al momento opportuno colpisce l’avversario per la seconda volta. Ci pensa Simeri che, su azione di angolo, ha la palla tra i piedi dopo un tiro contratto dalla difesa pontina e batte il portiere Guadagno con un diagonale preciso da solo a tu per tu con l’estremo difensore di casa. Il Latina ci prova con la forza della disperazione per rientrare in partita ed ha una grande opportunità con Del Sole ma il suo tiro ravvicinato, su cross di D’Orazio, è spendidamente deviato in corner da Vannucchi. Sul finire di tempo Taranto vicino al terzo gol con Bifulco che, ben servito da Kanoutè su azione d’angolo, spedisce alto da buona posizione. Nella ripresa il Latina riapre la partita con Mastroianni che di testa fulmina Vannucchi su un perfetto cross di Del Sole, migliore in campo dei suoi. Da quel momento è il Latina che fa di più la partita con il Taranto che prova sempre a pungere in contropiede. Infatti gli jonici vanno vicino al tris con Bifulco che si incunea in area e prova il tiro con parata di Guadagno. Entra Capanni nel Latina nel frattempo nonchè Fabrizi al posto di Mastroianni. I pontini spingono e vanno vicini al pareggio con D’Orazio che scheggia la traversa su punizione. Passno pochi minuti e Capanni di testa ha l’occasione del pari su cross di D’Orazio ma il suo colpo di testa va fuori di pochissimo. Finale con il Latina all’arrembaggio per trovare il pareggio ma il Taranto si difende bene. Finisce cosi con la quarta vittoria consecutiva per il Taranto che chiude al quinto posto la sua stagione regolare in attesa della pronuncia del Collegio di Garanzia del CONI sul ricorso presentato dai rossoblù. Il Latina esce sconfitto ma conquista il decimo posto che significa play off. In attesa del verdetto del CONI sarebbe proprio Taranto-Latina la prima partita dei play off. Il tutto ancora in maniera ufficiosa. Ora i top e i flop della partita
TOP
Del Sole ( Latina): super partita dell’esterno di casa che fornisce l’assist vincente a Mastroianni ed è motorino inesauribile della fascia destra. ELETTRICO
Simeri ( Taranto): gol e assist per l’attaccante rossoblù che va in continuità con il gol segnato contro l’Avellino. Ha ritrovato fiducia ed entusiasmo. OTTIMO
FLOP
Paganini ( Latina): uno degli uomini più attesi della partita ha deluso. Non sempre preciso nelle giocate sembra un po’ sottotono. POCO LUCIDO
Luciani ( Taranto): si fa soprendere troppo facilmente sul gol di Mastroianni ed è ingenuo nel prendersi un cartellino giallo evitabile. POCO ATTENTO
Fonte:TuttoC.comGirone C, tutti i verdetti della regular season: promozione, playoff, playout e retrocessione
Con la chiusura della 38^ giornata, è terminata la regular season nel Girone C. Di seguito i verdetti ufficiali, in attesa dell’esito del ricorso del Taranto che potrebbe ridisegnare la parte alta della classifica nel caso in cui i pugliesi dovessero vedersi restituiti i 4 punti di penalizzazione:
PROMOSSA IN SERIE B: Juve Stabia
PLAYOFF: Avellino, Benevento, Casertana, Taranto, Picerno, Audace Cerignola, Giugliano, Crotone, Latina, Catania*
PLAYOUT: Potenza, Monopoli, Virtus Francavilla, Monterosi Tuscia
RETROCESSA IN SERIE D: Brindisi
*Catania qualificato in quanto vincente Coppa Italia Lega Pro
PLAYOFF
PRIMO TURNO DEL GIRONE:
Taranto-Latina
Picerno-Crotone
Audace Cerignola-Giugliano
SECONDO TURNO DEL GIRONE:
Casertana
PRIMO TURNO NAZIONALE:
Catania, Benevento
SECONDO TURNO NAZIONALE:
Avellino
PLAYOUT
GARE D’ANDATA:
Monterosi Tuscia-Potenza
Virtus Francavilla-Monopoli
GARE DI RITORNO:
Potenza-Monterosi Tuscia
Monopoli-Virtus Francavilla
Top & Flop di Monopoli-Messina
Allo stadio Veneziani il Monopoli si impone per 2 a 1 sul Messina grazie all’autogol di Salvo e alla rete di Tommasini. Di Luciani la marcatura ospite. É stata una gara in cui a fare la differenza sono state le maggiori motivazioni dei padroni di casa, che ora giocheranno i playout contro la Virtus Francavilla. Gli ospiti, già salvi, hanno faticato ad entrare in partita ma non hanno sfigurato e sul finale hanno sfiorato il pareggio, chiudendo a testa alta un’ ottima stagione.
Inizio arrembante dei padroni di casa: al 4’ Fornasier, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce di testa ma trova un reattivo Piana a dirgli di no. Al 7’ sono ancora i pugliesi a sfiorare il vantaggio: Tommasini, sul cross di Barlocco, colpisce di tacco e sfiora il palo. È il preludio al gol che arriva al 10’: parte tutto dai piedi di Borello che manda fuori giri Pacciardi e calcia, Piana respinge ma il pallone carambola su Salvo che lo devia sfortunatamente nella propria porta. É la squadra di Taurino a fare la partita: al 16’ ci prova Barlocco di testa ma è bravo Piana a respingere. Il Messina non punge e si fa vedere solo al 37’: da calcio d’angolo Polito colpisce di testa ma non trova la porta.
In avvio di ripresa il Monopoli trova il raddoppio: lancio illuminante di Borello per Tommasini che entra in area e batte Piana. Al 53’ però il Messina la riapre improvvisamente: cross perfetto di Cavallo per il colpo di testa vincente di Luciani. La reazione dei padroni di casa è veemente: al 54’ ci prova Tommasini con una conclusione, ma Piana nuovamente si oppone. Al 57’ è il turno di Iaccarino che se ne va palla al piede, manda fuori giri Polito e calcia, chiamando agli straordinari l’estremo difensore ospite. I due tecnici ricorrono ai cambi per dare nuova linfa. Al 68’ il neo entrato Grandolfo da due passi non trova la porta, e un minuto dopo è il Messina ad andare vicinissimo al gol del pareggio: Cavallo serve splendidamente Ragusa che entra in area e calcia a botta sicura, trovando però uno strepitoso Dalmasso a chiudergli lo specchio. Sul finale, le due squadre mancano un po’ di lucidità e la gara resta sul 2 a 1 fino al triplice fischio del direttore di gara.
Vediamo ora i Top & Flop della gara:
TOP
BORELLO (MONOPOLI): sa sempre cosa fare con il pallone tra i piedi, crea, inventa ed è un pericolo costante per la retroguardia ospite. L’autogol di Salvo nasce da un suo spunto e mette la firma nel raddoppio con un assist al bacio per Tommasini. GENIALE
PIANA (MESSINA): Modica lo schiera titolare al posto di Fumagalli ed il classe 2003 non delude affatto. Non può nulla sui due gol, ma compie diversi interventi prodigiosi e permette ai suoi compagni di restare in partita fino alla fine. MONUMENTALE
FLOP
NESSUNO (MONOPOLI): la vittoria non è servita ad evitare i playout, però la squadra di Taurino ha dimostrato di avere i mezzi per potersela giocare fino alla fine per la salvezza. Nella sfida contro la Virtus Francavilla servirà quella fame e quella grinta che oggi si sono viste. SULLA GIUSTA STRADA
ZUNNO (MESSINA): il classe 2001 non riesce ad incidere come al suo solito e non si vede praticamente mai. SPENTO
Fonte:TuttoC.com