Il Manfredonia inizia l’anno con il botto e vince 1-0 in casa contro il Martina. Al 28′ Bonannno tentava di anticipare gli avversari con un tiro rasoterra, ma Paduano non è d’accordo. Nei minuti successivi, anche Calemme (36′) andava la tiro ma la conclusione risultava essere troppo alta.

Nella ripresa al 94′, dopo diverse situazioni pericolose per entrambe la squadre, Nikolli commetteva fallo su Babaj in area di rigore, il direttore di gara concedeva il penalty e Giacobbe dal dischetto trasformava decretando la vittoria della sua squadra. 

Per il Martina Franca arriva un po’ amareggiato il mister bitontino Massimo Pizzulli: “Perdere dopo tanto sforzo è avvilente, però bisogna tenere in considerazione queste situazioni e non posso rimproverare i miei ragazzi poiché hanno mostrato voglia di vincere, le azioni di difesa avversarie ci hanno messo alle strette e l’episodio decisivo non è stato nostro. Da martedì prenderemo duramente le redini per affrontare i bitontini domenica, però francamente ci vuole coraggio a prendere una decisione così decisiva al 94’…”.

L’esterno e marcatore aversano del Donia (Aversa, Sa) Mirko Giacobbe, rilascia alcune dichiarazioni, soddisfatto della disputa: “Mi piacciono le responsabilità ed anche questa volta me la sono assunta. Incontro molto duro ed il Martina è un’ottima squadra, durante il secondo tempo ci siamo sentiti più motivati e l’ago della bilancia ci è stato favorevole. Per il recupero della partita contro la Fidelis Andria, giocheremo come sempre e cercheremo il più possibile di portare il risultato dalla nostra parte, domenica avremo un’altra battaglia contro il Team Altamura, ma siamo una squadra rinata e l’equilibrio è maggiore dell’andata, sfortunatamente per loro non sarà come la volta scorsa”.

Educato e affaticato dalla partita, così si è presentato ai microfoni il giovane portiere giuglianese del Donia (Giugliano, NA) Gennaro Paduano: “Sono qui dall’inizio e l’ambiente è perfetto. Dopo cinque anni passati alla Cavese, Scuotto mi aveva proposto questa piazza e chi avrebbe potuto dirgli di no? Io no di certo e il tempo mi ha dato ragione. Per me non è stato facile, il manto era molto umido e spesso si scivolava ma più volte sono riuscito a spegnere le intenzioni dei marcatori martinesi, tra l’altro vorrei rivedere la parata più delicata del match (ride, ndr) poiché in quel momento ero tesissimo, anche se per fortuna sono riuscito a mantenere la porta inviolata ancora una volta, devo un po’ contenermi nel ricevere i gialli (ride un’altra volta, ndr). Mercoledì non avremo nulla da perdere e domani, eccezionalmente, ci alleneremo e ne avremo un bel po’ fino allo scontro fuori casa contro il Team Altamura…”.