Le Parole dell’Autore della Pregevolissima rete che ha portato in Vantaggio il Ginosa: il Capitano Beppe Genchi.
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Le Parole dell’Autore della Pregevolissima rete che ha portato in Vantaggio il Ginosa: il Capitano Beppe Genchi.
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L’undici allenato da mister Carmine Bray coglie la seconda vittoria in trasferta consecutiva sul campo del Mesagne e continua a onorare nel migliore dei modi un campionato sin qui avaro di soddisfazioni.
Finisce 3-1 per il team del presidente Giovanni Mazzeo, ma il risultato a favore dei biancazzurri adriatici sarebbe potuto essere ben più largo se fossero state finalizzate tante altre azioni imbastite in avanti. Partono subito forte gli undici idruntini. Trovè serve dalla destra in area di rigore il compagno di reparto Tourè che controlla e spara alto sopra la traversa. Il gol del vantaggio arriva al 10’del primo tempo.
Nell’occasione Trovè sfonda a sinistra e mette l’assist vincente per Matteo Valentini, che trova il sinistro angolato che non lascia scampo Carriero. Avanti di una rete, l’Otranto potrebbe subito raddoppiare, ma manca di precisione. Su Trovè un probabile calcio di rigore, l’arbitro lascia correre. Poco dopo la prima mezzora di match, è proprio il centravanti classe 2002 a prendersi il proscenio. Prima insacca in diagonale al 33’e un paio di minuti più tardi, lanciato in verticale da un compagno scavalca il portiere e mette in porta con un tocco delizioso. Partita sostanzialmente finita già al termine dei primi 45’di gioco.
Nella ripresa il canovaccio della gara non cambia. Città di Otranto in pieno controllo e poco lucida sotto porta. Non centrano il bersaglio a più riprese Tourè e Trovè, Piccinno esalta due volte in pochi secondi le qualità dell’estremo difensore avversario. L’incontro scivola via tra una girandola di cambi, mister Bray mette in campo Diego De Giorgi, per lui rientro a oltre due mesi dall’infortunio alla mano, Negro, Piccinni, Cariddi e Angelini. Sui titola di coda arriva il gol della bandiera del Mesagne siglato da Niare. Domenica prossima il Città di Otranto sfida tra le mura amiche il Matino allenato da Claudio Luperto. Di seguito, il tabellino completo della partita
CAMPIONATO ECCELLENZA PUGLIESE 2022/2023.
GIRONE B NONA GIORNATA DI RITORNO 3 MARZO 2024 – ORE 15 STADIO “A. GUARINI” MESAGNE (BRINDISI)
ASD MESAGNE CALCIO – ASD CITTÀ DI OTRANTO 1-3 .
ASD MESAGNE CALCIO Carriero, Dipietrangelo (4’st Tatullo), Orfano, Munoz, Del Frari, Tamborrino (1’st Di Dio), Sacco (15’st Di Noi), Della Vechia (23’st Colucci), Niare, Dippolito, Dimson (1’st Miccoli). All. Germano. A disposizione: Ciracì, Halm. Ancora, De Robertis.
ASD CITTÀ DI OTRANTO: Caroppo, Plevi (35’st De Giorgi), Vigliotti, Valentini, Signore (40’st Piccinni), Liquori, Tourè, Mariano (K) (28’st Cariddi), Trovè, Piccinno (20’st Negro), Tondi (41’st Angelini). All. Bray. A disposizione: Merico, Cisternino, Nicolazzo, Murrone.
ARBITRO: Stefano Pezzolla di Bari. ASSISTENTI: Gioacchino Defazio di Barletta – Ruggiero Doronzo di Barletta. RETI: 10’pt Valentini, 33’e 35’Trovè; 43’st Niare. AMMONITI: Del Frari e Dipietrangelo per il Mesagne, Vigliotti e Negro per il Città di Otranto. CALCI D’ANGOLO: 7-2 per il Città di Otranto. RECUPERO: 0’pt; 5’st.
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Finisce 0 a 0 una gara intensa contro il Canosa 1948 che rappresenta il terzo risultato utile consecutivo per gli uomini di Mr Tangorra. L’intervista di fine gara con Carlo Sisto e Saverio Desiderato
𝗤𝗨𝗔𝗥𝗧𝗔 𝗩𝗜𝗧𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗖𝗨𝗧𝗜𝗩𝗔 E 𝗧𝗘𝗥𝗭𝗢 𝗣𝗢𝗦𝗧𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗜 𝗥𝗔𝗚𝗔𝗭𝗭𝗜 𝗗𝗜 𝗠𝗜𝗚𝗡𝗢𝗚𝗡𝗔 𝗔 𝗤𝗨𝗔𝗧𝗧𝗥𝗢 𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗔𝗧𝗘 𝗗𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗙𝗜𝗡𝗘
Continua a vincere il 𝐆𝐫𝐨𝐭𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐞 di mister Mignogna, che firma il quarto successo consecutivo in campionato battendo la 𝐑𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐑𝐞𝐟𝐮𝐠𝐞𝐞𝐬 con un secco 3-0. Una partita decisa nel secondo tempo dalla punizione 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞𝐣𝐨𝐬, dalla conclusione da fuori di 𝐃𝐚𝐧𝐞𝐬𝐞 e dal tapin di 𝐁𝐨𝐫𝐝𝐚. Da segnalare che la squadra leccese è rimasta in 10 sul risultato di 1-0, per l’espulsione del portiere Sanneh. Subito botta e risposta nei primissimi minuti tra le due squadre sugli sviluppi di piazzato. La conclusione di Danese non crea problemi a Sanneh, a differenza del tiro di Kassama che chiama Monopoli al grande intervento. Il Grottaglie nel primo tempo fatica a creare pericoli dalle parti di Sanneh ed è la Rinascita a sfiorare ancora il gol sul finire di primo tempo sempre con Kassama, ma anche questa volta Monopoli al 44′ è superlativo a salvare i suoi. Nel secondo tempo è tutta un’altra musica, con il Grottaglie che alza il baricentro e al 51′ per poco non passa in vantaggio ma Danese è in leggero ritardo sul cross di Vallejos. Al 55′ ci provano gli ospiti con un tiro di Coulibaly che termina fuori non di molto. Al 62′ i padroni di casa passano in vantaggio con 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞𝐣𝐨𝐬. Il numero 10 spagnolo si incarica della battuta di un calcio di punizione da posizione defilata, pennellata perfetta e Sanneh battuto. Sulle ali dell’entusiasmo il Grottaglie continua a costruire gioco e sfiora il raddoppio al 73′ con un tiro di Mur che sfiora il palo. Il gioco poi resta fermo per diversi minuto, per un infortunio all’arbitro. Il gioco riprende e i biancazzurri all’80’ sempre con Vallejos su calcio di punizione sfiorano il raddoppio, questa volta il pallone esce di poco. Passano un paio di minuti e la Rinascita Refugees resta in 10 per l’espulsione del portiere Sanneh. Retropassaggio killer del compagno di squadra e Sanneh costretto a toccare la sfera con le mani, cartellino rosso per lui e punizione a due per il Grottaglie che però non viene concretizzata. All’84’ il neoentrato Strafella con un grande intervento respinge la sventola da fuori area di Santoro. Al 91′ chiude la partita capitan 𝐃𝐚𝐧𝐞𝐬𝐞, con una conclusione chirurgica da fuori area che finisce all’angolino. Nel lungo recupero concesso dal direttore di gara al 93′ Strafella è costretto ancora una volta a superarsi sulla conclusione di Sowe. Tre minuti dopo però deve capitolare, con i biancazzurri che partono in contropiede a campo aperto. Sowe in maniera molto altruista serve un cioccolatino a 𝐁𝐨𝐫𝐝𝐚 che a porta vuota non può far altro che siglare il 3-0. Sono 𝐪𝐮𝐚𝐭𝐭𝐫𝐨 adesso le 𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐜𝐮𝐭𝐢𝐯𝐞 per l’𝐀𝐒𝐃 𝐆𝐫𝐨𝐭𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 che scavalca il 𝐋𝐞𝐯𝐞𝐫𝐚𝐧𝐨 e si posiziona al terzo posto in classifica a quattro gare dalla fine. Prossimo impegno in programma domenica fuori casa contro il 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝐂𝐞𝐠𝐥𝐢𝐞.
𝐓𝐀𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐍𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐀𝐓𝐂𝐇
𝐀𝐒𝐃 𝐆𝐑𝐎𝐓𝐓𝐀𝐆𝐋𝐈𝐄 𝐂𝐀𝐋𝐂𝐈𝐎: Monopoli, Signorelli, Rossini, Rossetti (97’Bonsignore), Danese, Casaccio, Borda, Mur, Sowe, Vallejos, Santoro (97′ Monticelli). In panchina: Camerino, Pisano, Bottiglione, De Carolis, Massimo, Mignogna, Serralvo. All. Carrieri
𝐑𝐈𝐍𝐀𝐒𝐂𝐈𝐓𝐀 𝐑𝐄𝐅𝐔𝐆𝐄𝐄𝐒: Sanneh, Jarjue (67′ Conde), Diop, Gueye, Sene Coulibaly, Kassama (96′ Keita), Amar, Thiam (83′ Strafella), Sallah, Marong. In panchina: Strafella, Diagouraga, Quarta, Sarr, Keita, Thiobane, Conde, Diarra. All. Niang.
𝐌𝐀𝐑𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: 62′ Vallejos, 91′ Danese 96′ Borda 𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: Rossini, Danese, Santoro (Grottaglie), Marong, Jarjue (Rinascita Refugees) 𝐄𝐒𝐏𝐔𝐋𝐒𝐈: Sanneh (Rinascita Refugees)
Articolo a cura di: Francesco Pio Magazzino – 𝘢𝘥𝘥𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘮𝘱𝘢
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«Risultato bugiardo, bravi loro ad essere così cinici. Siamo rammaricati, dopo una settimana così impegnativa a livello mentale. Pensiamo subito alla gara contro il Fasano in programma domenica prossima».
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PRIMO TEMPO. Con grinta e senza paura i canarini di mister Enrico La Salandra ospitano il Bisceglie capolista in un impianto Ex FIGC desolato, vista la chiusura della tribuna per inagibilità. Al 10′ Stefanini di testa prova ad impensierire la difesa locale, senza creare grossi pericoli. Al 17′ l’esperto Di Rito dal limite prova una conclusione con il mancino, la palla però termina fuori. L’Incedit, che non ha mai mollato un centimetro, più volte ha bussato timidamente alle porte dell’area avversaria. Al 32′ Loseto con un tiro nella mischia cerca il colpo di giornata. Prima del doppio fischio Di Rito riceve un cross al bacio dalla destra e di testa spedisce fuori alla sinistra di De Troia. Al termine della prima frazione di gioco è 0-0.
SECONDO TEMPO. Nella seconda parte di gara uno scatenato Barrasso scaglia un destro potente verso la porta di Suma, il tiro termina fuori. Al 53′ gli ospiti passano in vantaggio con Di Rito, una rete che apre la strada alla doppietta di Bonicelli prima al 55′ e poi al 92′. Nel mentre un tiro cross di Doukoure infranto sulla traversa e la pressione alta dei canarini hanno premiato i rossoblù per l’ennesima gara fatta di sacrificio e sudore nonostante la sconfitta. Nel mirino dei foggiani ora c’è il Real Siti, prossimo avversario.
Incedit-Bisceglie 0-3
Incedit (4-3-3): De Troia; Rubino, Stele, Ripanto, Martignetti; Joof, Dascoli, Barrasso; Loseto, Doukoure, Siclari. A disposizione: Magistro, Anzano, Ambrosino, Cortopasso, Casella, Candela, Egidio, Souii. All. La Salandra
Bisceglie (3-5-2): Suma; Farucci, Morisco, Sanchez, Lucero, Monaco, Mangialardi, Stefanini, Di Rito, Bonicelli, Kone. A disposizione: Addario, Rodriguez, Avantaggiato, Marinelli, Fucci, Napoli, Losapio, Kouame, Dembele. All. Di Meo
Arbitro: Piergiorgio Lucanie di Molfetta (Santo-Dimonte)
Ammoniti: Martignetti (INC), Ripanto (INC), Dascoli (INC), Stele (INC), La Salandra (INC), Monaco (BIS), Mangialardi (BIS);
Espulsi: nessuno;
Recupero: 4′ st;
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Sei gol per portare tre punti preziosi a casa ed allungare sulle inseguitrici ma ancor più per accorciare su Incedit e Real Siti sconfitte dalle biscegliesi. Alla doppietta di Zaldua segue il gol di Perez e la doppietta del nostro Vito De Marinis che chiude il primo tempo sul 5-0.
Sesto gol di Guacci che mette dentro il suo primo sigillo in bianco blu. Spazio anche per Andrea Casamassima che subentra nella ripresa e da il benvenuto al suo esordio in Eccellenza brindando soprattutto alla doppietta del suo giovane compaesano a cui gli toccherà offrire da bere questa sera.
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Brutta sconfitta casalinga per il Fasano che cede 2-0 alla Palmese. Partenza sprint degli ospiti che già al 1’ con Silvetri di testa impegna Pambianchi in un salvataggio sulla linea. La pressione degli ospiti si concretizza subito con Silvestro che sugli sviluppi della stessa azione trafigge Lazar con un diagonale a mezz’altezza.
Cerca di reagire il Fasano al 3’ con un tiro dalla distanza che finisce alta sulla traversa. Melillo da corner al 7’ impegna direttamente Raffaelli che respinge con i pugni. Ghiotta occasione per gli ospiti al 9’ con Galdean che serve per uno smarcato Peluso, ma quest’ultimo spedisce incredibilmente tra le braccia del portiere. Al 25’ cross di Battista per la testa di Losavio che spedisce alto sulla traversa.
Punizione da posizione defilata di Melillo al 28’ con Raffaelli che libera con i pugni. Palla filtrante al 38’ di Battista per Losavio, ma quest’ultimo non arriva al tapin sotto porta. Il Fasano non morde e la Palmese al 39’ va ancora a rete con Silvestro che fa partite un fendente dalla sinistra che trafigge Lazar per il raddoppio.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano–Palmese 1914: 0-2 (0-2)
Reti: 1’ p.t., 39’ p.t. Silvestro (F).
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi (3’ s.t. Tessitore), Brignola (23’ s.t. Esposito), Pambianchi, Lezzi, Barellini, Battista (43’ s.t. Lorenzo), Ganci, Losavio (16’ s.t. Dorato), Melillo (43’ s.t. Persano), Calabria. All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Aprile, Kola, Caragnulo.
Palmese 1914: Raffaelli, Silvestro (44’ s.t. F. Puntoriere), Potenza, Galdean (41’ s.t. Ceparano), Fusco, Peluso (18’ s.t. Kone), Morlando, Manzo, Magliocca, Acquino (35’ s.t. D’Orsi), M. Puntoriere (37’ s.t. Filogamo). All. Grimaldi. A disposizione Moccia, Manco, Trevisone, Amato.
Arbitro: Marin di Portogruaro.
Note: Spettatori 1300 circa di una cinquantina di tifosi ospiti. Ammonito Galdean (P), Silvestri (P), Lezzi (F). Rec. p.t. 1’, s.t. 7’.
Fonte:NotiziarioCalcio.com
Parte forte la formazione rossoblu al 2 minuto possiamo già notare l’intensità di gioco con de Chirico che calcia di poco a lato lo stesso de Chirico al 9 minuto ci prova ancora ma nulla il gol arriva al minuto 13 quando dopo un buon fraseggio di gioco Seccia va via tra gli avversari e la piazza all’angolo opposto del portiere modugnese, continua la Real Olimpia a produrre gioco dopo tre minuti al 16 arriva puntuale il gol di Drapni altre occasioni per i ragazzi rossoblu con Spadavecchia e ancora De Chirico, al minuto 30 il palo nega la gioia del gol a Drapni i minuti passano e al minuto 43 punizione dalla trequarti di capitan Giangaspero e De Chirico la piazza in rete. Nei 3 minuti di recupero concessi dall’arbitro arriva la doppietta di De Chirico.
Nel secondo tempo si registrano altre occasioni da entrambe le parti ma Caló è attento la real Olimpia controlla la partita fino al minuto 39 quando rubini segna il definitivo 5-0.
La prossima domenica la real Olimpia osserverà il turno di riposo che servirà sicuramente per preparare al meglio le prossime partite.


fonte:Real Olimpia Terlizzi Official Facebook page
E’ il gol dell’ex Alfredo Varsi a valere tre punti importanti per la Fidelis Andria sul campo di Angri invischiato nella lotta per non retrocedere. Una trasferta campana che vale ancora un successo per gli uomini di Scaringella che ora guardano da vicino l’altissima classifica dopo aver conquistato sette punti nelle ultime tre gare. Due 4-3-3 a confronto quelli visti allo Stadio “Novi” con Di Costanzo che cambia rispetto alla sfida di mercoledì a Gravina e manda in panchina Longo con Giorgio punta centrale e Palmieri-Rosolino ai fianchi.
Di contro l’assenza di Padalino per squalifica con Frezza in panchina al posto dello squalificato Scaringella e Giambuzzi arretrato sulla linea difensiva. Inserimento a centrocampo di Cecere con Jefferson punta centrale. E’ proprio lui a far gridare al gol dopo 10 minuti alla prima vera occasione costruita del match con il colpo di testa in anticipo, su calcio di punizione battuto da Strambelli, sul fondo di poco.
La replica dell’Angri con Rosolino tutto solo in area a calciare un pallone vagante che Baietti intercetta d’istinto. Sempre sulle palle inattive è Schiavino ad anticipare tutti ma la sfera è sul fondo. Preme sull’acceleratore la squadra di Di Costanzo e Palmieri sfiora per due volte il vantaggio: in entrambe le occasione è decisivo ancora Baietti a salvare tutto. La pressione di casa si affievolisce ed esce la Fidelis con Strambelli che su calcio di punizione impegna Palladino. Poco oltre la mezz’ora poi sbaglia tutto Cancelli e Palmieri calcia alto da ottima posizione. Nel finale poi ancora ospiti. Ci prova prima Bottalico, tiro d’esterno mancino tra le braccia di Palladino. Poi occasionassima per Donida che di testa anticipa tutti, sugli sviluppi di un corner, ma la palla non inquadra lo specchio di poco. Episodio da moviola in pieno recupero con Sabatino che smanaccia su Cancelli a palla lontana ma per il direttore di gara è cartellino giallo tra le proteste andriesi. Subito in campo Ascione nell’Angri ad inizio ripresa proprio per un nervoso Sabatino. Sono arrembanti i padroni di casa ma funziona lo schermo della Fidelis con Strambelli che ci prova dal limite, palla sul fondo. In campo, tra gli applausi ci va Varsi per Bottalico. De Marco si incunea in area, il suo tiro è alto di poco.
Brividi per la retroguardia andriese anche quando Giambuzzi combina un pasticcio e Giorgio calcia dal limite, ancora attento Baietti in tuffo. Ci prova ancora Palmieri con un tiro al volo che Giambuzzi devia in corner. La Fidelis soffre ed allora Frezza toglie uno stanco Strambelli per inserire Russo. Buona opportunità al 25’ con Cancelli in profondità per Cecere bravo ad inserirsi ma il suo tocco non riesce a scavalcare Palladino in uscita. L’Angri però non ne ha più e la Fidelis si affaccia con più costanza in avanti. E nel finale arriva il gol del vantaggio: Ferrara, in proiezione offensiva, spizza di testa in area un pallone che finisce al centro dove Varsi di prima intenzione calcia in porta e batte Palladino.
Secondo gol consecutivo per l’attaccante esterno della Fidelis che in questo caso vale tre punti per la gioia degli oltre cento sostenitori andriesi giunti in terra campana. In pieno recupero c’è il tiro di Russo troppo centrale per impensierire Palladino. E’ anche la parola fine sul match. La Fidelis rosicchia punti nell’alta classifica e si accomoda in quarta piazza e domenica al “Degli Ulivi” sarà sfida playoff contro la Paganese.
Fonte: Fidelis Andria Official Site