Continua la corsa della Juve Stabia, che piega di misura la Casertana nel derby. Un 1-0 identico a quello del Benevento sul Foggia, con le due squadre sempre separate da 7 punti. Dietro perdono tutte terreno: il Monopoli blocca a domicilio il Benevento. Taranto e Avellino fanno entrambe 1-1 rispettivamente a Torre del Greco e Cerignola. Gran prova invece del Giugliano, che ribalta il Crotone e sbanca lo “Scida” per 2-3. Prosegue l’ottimo girone di ritorno del Messina, che batte il Brindisi 1-3. Torna al successo la Virtus Francavilla, 1-0 sul Latina. Posta divisa sia in Sorrento-Potenza che in Catania-Monterosi, entrambe terminate 1-1. 

Questi i migliori undici della 29^ giornata del Girone C:

PORTIERE

Davide Barosi (Audace Cerignola): in avvio di ripresa è abile a ipnotizzare Sgarbi e neutralizzare il suo calcio di rigore. Compie diversi altri importanti interventi nel corso del secondo tempo. Nulla può sul gol di Gori. 

DIFENSORI

Daniele Mignanelli (Juve Stabia): le Vespe puntano la B con giocatori che avrebbero meritato migliori fortune nelle categorie superiori già da tempo. Un’altra prova maiuscola del capitano gialloblu, sempre sul pezzo, sia in difesa che in fase di appoggio. Dai suoi piedi nasce il calcio di rigore poi trasformato da Candellone che vale tre punti. 

Lorenzo Colombini (Sorrento): mister Maiuri lo getta nella mischia nel finale di gara e, di riflesso, si getta in avanti con i compagni a caccia del pari. Al posto giusto, al momento giusto, per la prima rete tra i professionisti, realizzata in pieno recupero, che vale un ottimo punto. 

CENTROCAMPISTI

Loris Zonta (Taranto): intuizione vincente di mister Capuano che lo inserisce poco dopo lo svantaggio. Zonta entra con piglio migliore possibile e dopo appena tre minuti dal suo ingresso segna la rete del pareggio, chiudendo un’ottima azione corale in velocità. 

Roberto De Rosa (Giugliano): prova maiuscola dei campani che sbancano in rimonta lo “Scida” di Crotone. Sugli scudi il centrocampista: prima il tocco per la punizione vincente di Salvemini, poi il destro da fuori e quello in mischia per la doppietta che ribalta il risultato. 

Sergio Contessa (Turris): gioca a tutta fascia con grandissima intensità. Splendido il suo sinistro rasoterra dal limite dell’area che sblocca il risultato, prima rete stagionale per il laterale mancino. 

ATTACCANTI

Alessandro Rossi (Monterosi): una delle mosse a sorpresa di mister Scazzola, che risulta vincente. Rossi segna un bel gol, il suo primo in biancorosso, che per poco non consente alla squadra laziale di sbancare Catania. 

Gabriele Artistico (Virtus Francavilla): il gioiellino biancazzurro ritrova il gol nel momento più importante, una rete preziosa in chiave salvezza che riporta al successo i pugliesi dopo oltre un mese di digiuno.

Salvatore Caturano (Potenza): importantissimo ritorno al gol dell’esperto attaccante rossoblu. Mancavano le sue reti nel girone di ritorno per i lucani che, in questo finale di stagione, puntano a chiudere quanto prima il discorso salvezza per poi provare a divertirsi. E Caturano può sicuramente essere un fattore decisivo.

Eric Lanini (Benevento): i sanniti non perdono in una certa misura il contatto con la capolista Juve Stabia grazie all’attaccante, che risolve con una sua giocata una gara complicata e avara di occasioni da rete. 

Marco Zunno (Messina): prosegue il momento d’oro dell’attaccante giallorosso. Doppietta che stende il Brindisi, tre gol nelle ultime due gare, ora sono 6 le reti nel 2024. 

ALLENATORE

Valerio Bertotto (Giugliano): sotto di due reti a Crotone dopo 45 minuti, in risultato che avrebbe steso molte squadre. Non il Giugliano di Bertotto, un gruppo che non molla mai. La squadra gialloblu gioca una ripresa che riscatta sia il k.o. di Potenza, arrivato al termine di una prestazione opaca, sia il primo tempo dello “Scida” dove la squadra commette alcuni errori. Il Giugliano esce dagli spogliatoi con il coltello tra i denti, segna subito con Salvemini e continua a spingere, trovando il pari e il gol della vittoria con capitan De Rosa. I 42 punti sono sostanzialmente una garanzia di salvezza, ora il Giugliano può davvero fare la sua corsa sui playoff.