Fidelis Andria-Picerno, per chi sarà la prima volta? Le probabili formazioni


Allo stadio “Degli Ulivi” va in scena la sfida tra Fidelis Andria e Picerno, match valido per la quinta giornata del girone C. Fischio d’inizio dell’incontro fissato alle ore 14:30 agli ordini del signor Enrico Maggio di Lodi. 

Sarà una partita tra due squadre a caccia di una “prima volta”, chi per un motivo e chi per un altro. Andiamo con ordine: i federiciani di Cudini hanno totalizzato appena un punto nelle 4 giornate disputate fino ad adesso. La società ha ribadito la fiducia per il tecnico ex-Campobasso ma si aspetta una risposta importante dopo 3 sconfitte consecutive: l’ultima in rimonta nel derby contro il Taranto, perso per 2-1. Invece per quel che riguarda i lucani di Emilio Longo lontano dal “Curcio” ancora nessun sorriso: un pareggio ed una sconfitta per i rossoblu che cercheranno di sfatare questo “tabù” nel match odierno. Nel turno precedente di campionato per il Picerno è arrivato anche il primo ko casalingo con la Turris che si è imposta per 1-0 grazie al gol di Riccardo Maniero. 

Nella scorsa stagione la squadra di patron Curcio si è imposta sia all’andata che al ritorno sulla Fidelis Andria: nel match andato in scena il 5 dicembre 2021, finì 3-2 per il Picerno grazie ad un calcio di rigore trasformato da Pitarresi al 95′ che permise ai rossoblù di espugnare al “Degli Ulivi”. Quale sarà il risultato 9 mesi dopo? Al campo l’ardua sentenza. 

QUI FIDELIS ANDRIA – 25 calciatori convocati da Mirko Cudini per il match odierno: il tecnico deve rinunciare a Djibril, fresco di convocazione nella Nazionale Under 23 del Togo e dunque indisponibile. Ma non è l’unico: infatti Ercolani figura nell’elenco dei presenti ma è ancora alle prese con l’infortunio e pertanto sarà soltanto al fianco per supportare la squadra ed aiutarla ad uscire da questo momento iniziale negativo. Invece rientra a pieno regime Ciotti ed è stato aggregato in squadra Castiglione, giovane portiere federiciano. Per quanto rigurda l’undici titolare, non dovrebbero esserci stravoglimenti rispetto alla trasferta di Taranto. Sarà ancora 4-3-3 con Zamarion tra i pali, linea difensiva che vedrà Hadziosmanovic, Dalmazzi, Milillo e Mariani. Sulla mediana confermato Candellori (in gol domenica) con Santoro mentre Paolini contende una maglia a Urso per completare il reparto. Soliti dubbi in attacco: Sipos è sicuro del posto da centravanti mentre sulle ali potrebbe essere il turno di Bolsius e Pavone che agirebbero ai lati del greco.

QUI PICERNO – Squadra praticamente al completo per mister Emilio Longo che da giovedì conta anche sull’ultimo arrivato Abou Diop: l’ex-centravanti della Paganese non è ancora al 100% e partirà dalla panchina. Sono 24 i calciatori a disposizione per il tecnico che presenterà in campo il classico 4-3-3. Davanti a Crespi, coppia centrale che vedrà nuovamente De Franco insieme a Garcia mentre sulle fasce spazio per Novella e Guerra. A centrocampo con Dettori e Pitarresi dovrebbe giocare De Cristofaro, favorito su Kouda. Il tridente offensivo vedrà capitan Esposito sull’out mancino con Liurni a destra (occhio però anche a Golfo che scalpita) mentre da sciogliere il ballottaggio tra Reginaldo e Gerardi, con il brasiliano candidato per prendersi la maglia da titolare. 

Ecco le probabili formazioni del match. Potrete seguire la partita in diretta grazie al LIVE MATCH di TuttoC.com: 

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Zamarion; Hadziosmanovic, Dalmazzi, Milillo, Mariani; Urso, Santoro, Candellori; Pavone, Sipos, Bolsius. A disp.: Savini, Delvino, Graziano, Pinelli, Fabriani, Ciotti, Paolini, Zenelaj, Alba, Mercurio, Persichini, Orfei. – All. Mirko Cudini.

PICERNO (4-3-3): Crespi; Novella, De Franco, Garcia, Guerra; De Cristofaro, Dettori, Pitarresi, Liurni, Reginaldo, Esposito. A disp.: Albertazzi, Finizio, Allegretto, Monti, Montesano, Kouda, D’Angelo, De Ciancio, Santarcangelo, Golfo, Diop, Gerardi. – All. Emilio Longo.

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi.

Fonte:TuttoC.com

Monterosi Tuscia-Virtus Francavilla, è il lunch match. Le probabili formazioni


L’ultima partita del Monterosi Tuscia a Pordenone, allo stadio “Ettore Mannucci”, coinciderà con il lunch match della quinta giornata del girone C che vedrà i biancorossi fronteggiare la Virtus Francavilla. La squadra di Leonardo Menichini, che si deve isolare dalle vicende extracampo che vedono la cessione del club da parte del presidente Capponi, deve riscattare le ultime due sconfitte contro il Crotone e la Juve Stabia e rimettersi in carreggiata ripetendo magari la convincente vittoria alla prima contro il Cerignola. Di fronte c’è la Virtus Francavilla che nonostante un buon rendimento casalingo, due vittorie su due, in trasferta sta faticando avendo subito una sconfitta nel derby pugliese contro il Foggia e ottenuto un pari per 2-2 contro la Turris. Un match che pare abbastanza equilibrato, almeno sulla carta, con due formazioni che concedono poco, 3 a 4 per i pugliesi, e non fanno registrare grandi numeri davanti, 5 a 4 a favore dei laziali; un trend che entrambe le squadre proveranno a cambiare per coltivare qualcosa in più che una semplice stagione. Tra Monterosi e Virtus ci sono solamente 3 precedenti essendo questo il secondo campionato tra i professionisti per i laziali: l’ultimo in “casa” dei biancorossi finì 1-0 a proprio favore grazie ad una rete di Costantino su rigore mentre l’ultimo in assoluto risale ai play-off di inizio maggio quando quella partita secca terminò 2-2 e vide la Virtus Francavilla passare al turno successivo in virtù del miglior piazzamento in campionato.

QUI MONTEROSI TUSCIA – Più simile alla squadra che ha perso contro il Crotone piuttosto che quella che ha perso contro la Juve Stabia; sembrerebbero queste le linee guida di mister Menichini che davanti ad Alia in porta sceglierà Mbende e Borri centrali, Piroli a destra e Cancellieri a sinistra. In mediana ballottaggio tra Verde e Gasperi per una maglia al fianco di Lipani e Parlati. In avanti, da capire se Costantino ci sarà o meno, Santarpia sarà supportato da Carlini sulla trequarti e da uno tra Di Francesco o l’ex Monopoli Alessandro Rossi. 

QUI VIRTUS FRANCAVILLA – Mister Calabro medita giusto qualche cambio rispetto alla buona vittoria contro la Gelbison; il principale dovrebbe essere il partner d’attacco di Patierno, Maiorino al posto di Perez. L’altro è legato alle condizioni di Murillo, fuori dall’ultimo match, se il numero 31 dovesse farcela sarà lui ad affiancare Tchetchua e Giorno in mediana. Difesa da non toccare con il terzetto formato da Idda, Miceli e Caporale davanti ad Avella mentre sulle corsie laterali Pierno a destra e duello tra Carella, favorito, e Cisco. 

Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com:

Monterosi Tuscia (4-3-1-2): Alia; Piroli, Mbende, Borri, Cancellieri; Parlati, Lipani, Verde; Carlini; Santarpia, Di Francesco A disp. Moretti, Basile, Giordani, Tartaglia, D’Antonio, Di Renzo, Gasperi, Burgio, Tolomello, Cirone, Costantino, Liga, Rossi All. Leonardo Menichini

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Idda, Miceli, Caporale; Pierno, Tchetchua, Giorno, Murillo, Carella; Patierno, Maiorino A disp. Milli, Romagnoli, Solcia, Minelli, Cardoselli, Di Marco, Mastropietro, Risolo, Cisco, Macca, Perez, Ejesi, Ekuban All. Antonio Calabro 

Arbitro: Gianluca Grasso di Ariano Irpino (assistenti: Michele Piatti di Como ed Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia. Quarto ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia

Fonte:TuttoC.com

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Infermeria Milan: non solo Maignan, da Theo e Tonali a Kjaer a Rebic, ecco la situazione

Hernandez dovrebbe rientrare con la Juve. Tonali e Kjaer non preoccupano, anche Ante dovrebbe esserci a Empoli. Qualche giorno in più per Divock

Marco Pasotto

Per restare “on fire”, come adesso canta pure Djokovic, Stefano Pioli nelle prossime settimane dovrà superare se stesso. Perché la grandinata di problemi piovuti su Milanello lo mette duramente alla prova. E allora non resta che aggrapparsi alle altre volte – e non sono state assolutamente poche – in cui, lungo la sua gestione, il suo Milan ha dato il meglio di sé proprio quando l’infermeria era sold out come San Siro. In questi giorni dalle varie nazionali sparpagliate per l’Europa stanno arrivando notizie di ogni tipo. E c’è il rischio di fare un po’ di confusione. Proviamo allora a capire meglio la situazione, nome per nome, andando in ordine di ruolo.

Maignan

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E’ l’ultimo incubo in ordine di tempo. Il peggiore? Sì, possiamo dirlo: il peggiore dal momento che…

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La Juventus ha bruciato oltre mezzo miliardo in 3 anni: ora i tagli

Pagati a caro prezzo gli effetti del Covid in una fase espansiva per la società e gli errori negli investimenti: già dal 2021 i bianconeri hanno varato un nuovo corso, improntato ai risparmi

Cinquecentocinquantaquattro milioni. Scritto così, tutto d’un fiato, fa impressione: è il deficit aggregato della Juventus nelle ultime tre stagioni, in un crescendo che è schizzato ai 254 milioni del 2021-22, come da progetto di bilancio approvato dal cda. Sono gli esercizi che, in misura diversa, sono stati impattati dall’emergenza pandemica.

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Roma, Mancini nuova vita: meno gialli e tante sostituzioni

Il difensore sta seguendo un lavoro dettagliato per limare il gioco duro. Meno cartellini finora anche perché nella nuova Roma il suo minutaggio è diminuito

Lo scorso anno, di questi tempi, Gianluca Mancini aveva già preso due gialli. Un trend che poi si è portato dietro per tutta la stagione perché c’è stato un momento in cui era il giocatore più ammonito d’Europa. Un dato significativo, senza dubbio, tanto che lui ci scherzava ma, al tempo stesso, la viveva anche male. In questa stagione, invece, percorso finora netto e immacolato. Il motivo? Mancini, e con lui lo staff della Roma, sta facendo un lavoro preciso e dettagliato per cercare di essere meno falloso. Più furbo, in alcune occasioni, più pulito in altre. E i risultati si vedono. Almeno in questo.

Le sostituzioni

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Su questo dato, infatti, incide anche il discorso che, rispetto allo scorso anno, finora stia giocando meno: nella stagione passata, dopo nove partite, non era mai stato sostituito,…

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