ECCELLENZA | CANOSA-SAN MARCO 0-0



Fonte: Telesveva Official Youtube channel

Top & Flop di Crotone-Picerno


Si è chiusa la combattuta gara giocata questa sera allo “Scida” tra Crotone e Picerno, valida per l’undicesima giornata del girone C di terza serie: 1-0 il punteggio finale in favore dei Pitagorici. La squadra di Franco Lerda conquista la sesta vittoria in altrettante partite, e approfittando del pareggio del Catanzaro ad Avellino si porta ad una sola lunghezza dai giallorossi prima dello scontro diretto in programma al “Ceravolo” domenica prossima. Non è stato facile conquistare i tre punti contro i lucani, che alla luce della sconfitta odierna stasera condivide l’ultimo posto insieme a Messina e Fidelis Andria. I lucani hanno dato filo da torcere sul piano del gioco, non limitandosi a difendersi – tra l’altro con molto ordine – propronendosi in avanti quando se ne presentava la possibilità di farlo. Il Crotone, dopo il vantaggio sembrava in gestione ma l’espulsione di Cuomo per somma di ammonizione ha complicato i piani, tuttavia gli “squali” hanno saputo soffrire andando vicini al raddoppio in almeno due circostanze, il Picerno dal canto suo ha mostrato tutte le proprie difficoltà in fase offensiva, anche se in verità la squadra di Greco il gol lo aveva trovato al sesto minuto di recupero, annullato per fallo ai danni di Petriccione.In cronaca Lerda conferma il 4-3-3 di partenza dove  l’unica novità è Mogos preferito a Giron a sinistra del pacchetto arrestrato. Per il resto confermati in mezzo Cuomo e Golemic con Calapai a destra a protezione della porta di Branduani. In mediana Petriccione affiancato da Awua e Tribuzzi a supporto del tridente composto da Chiricò, Gomez e Kargbo. Modulo speculare per i lucani, che effettuano una modifica per reparto rispetto all’undici previsto alla vigilia. Guerra vince il ballottaggio con Pagliai sulla corsia di sinistra, Pitarresi preferito a Dettori nel ruolo di mezzala e in avanti Esposito per Liurni. I padroni di casa hanno un approccio ottimo al confronto prendendo il comando delle operazioni, attraverso fraseggi privilegiando la fascia sinistra del proprio attacco. Subito pericoloso il Crotone: al 3′ Tribuzzi in area da sinistra lascia partire un destro che finisce a lato di poco alla sinistra di Crespi. Al 7′ ancora Tribuzzi a seminare il panico nella retroguardia avversaria, il suo scarico per Gomez: il suo tiro anche stavolta esce a lato alla sinistra del portiere avversario. Il Picerno non è in gita premio e lo dimostra quasi subito, Esposito crea difficoltà con il suo dinamismo: al 14′ si libera di Calapai arma il sinistro che si infrange sull’esterno della rete. Al 24′ è Diop a liberarsi di Cuomo, la sua conclusione esce a lato. I pericoli corsi consigliano ai padroni di casa di essere maggiormente prudenti per qualche minuto, poi tornano a premere: al 33′ Bonacina assegna il rigore per fallo di Novella su Kargbo, nella circostanza infortunio per Pitarresi. Dagli undici metri Gomez non lascia scampo all’ex Crespi che aveva intuito la sfera. Nella ripresa gli “Squali” sembrano in controllo della gara, anzi danno la sensazione di poter raddoppiare fino all’episodio dell’espulsione di Cuomo per somma di ammonizioni. Lerda corre ai ripari togliendo Chiricò ed Awua, dall’altra parte Longo si affida a Liurni. Il Crotone va più vicino al gol dei suoi avversari: 79′ il destro violento del neo entrato Giannotti esce a lato, poi Mogos trova l’opposizione di Crespi.Nel finale i padroni di casa non hanno più forza per ripartire, il Picerno spinge scontrandosi con il muro eretto dai calabresi fino al gol di Liurni al sesto di recupero, annullato per fallo su Petriccione, facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi Pitagorici. Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Vasile Mogos (Crotone): preferito a Giron sulla corsia sinistra della difesa, risponde presente con una prestazione eccellente. Partecipa attivamente al gioco offensivo della squadra, accompagnando la manovra con costanza e qualità. Sgroppate ripetute nella sua zona di competenza, svolgendo in maniera perfetta le due fasi, sfiora anche il gol. MARATONETA

 Emmanuele Esposito (Picerno): si prende sulle spalle l’attacco dei lucani, soprattutto nel primo tempo con grande dinamismo ed imprevedibilità riesce a mettere in difficoltà la retroguardia del Crotone. Con il tempo gli avversari gli prendono le misure, ma lui ha il merito di non mollare mai cercando la via della rete. INDOMABILE

FLOP

Giuseppe Cuomo (Crotone): il suo secondo cartellino giallo obbliga i compagni a giocare in inferiorità numerica per oltre un’ora. Certo il secondo fallo è veniale, probabilmente Bonacina è stato troppo fiscale, tuttavia doveva prestare maggiore attenzione con una ammonizione già sulle spalle. INGENUO

Nessuno nel Picerno: Prestazione di spessore della formazione Lucana, per quanto visto oggi non merita assolutamente l’ultimo posto in graduatoria, certo si sono viste le lacune in fase offensiva ma la squadra di Longo è decisamente viva, lo ha dimostrato per tutti i 90 minuti, difendensi con ordine e ripartendo con efficacia. CORIACEI

Fonte:TuttoC.com

SERIE D | BITONTO-NARDÒ 0-1



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SERIE D | FRANCAVILLA IN SINNI-FASANO 2-0

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Lazio-Salernitana 1-3: gol di Zaccagni, Candreva, Fazio e Dia

Pesante sconfitta per i biancocelesti: prima il vantaggio con Zaccagni, poi le reti di Candreva, Fazio e Dia. Ammonito Milinkovic Savic, salterà il derby

La Salernitana sbanca a sorpresa l’Olimpico, andando a vincere 3-1 in rimonta, con gol tutti nella ripresa. La Lazio, che non perdeva dal 3 settembre (contro il Napoli), si prepara così nel peggiore dei modi ad affrontare una settimana fondamentale, che la vede impegnata giovedì in casa del Feyernoord nella sfida decisiva per il suo cammino in Europa League e domenica all’Olimpico nell’atteso derby con la Roma. Sarri lascia in panchina Milinkovic Savic, diffidato, puntando su Luis Alberto titolare. La scelta è giusta. Dopo una serie di occasioni tra cui il palo di Pedro, la Lazio passa in vantaggio al 41′ con Zaccagni lanciato a rete da una verticalizzazione perfetta proprio dello spagnolo.

La ripresa

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Sembra tutto facile per i biancocelesti, ma nel secondo tempo la storia cambia. Al 51′ è l’ex Candreva ad…

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Nuova Spinazzola – Si torna in vetta

Tosta da morire la sofferta e desiderata vittoria di misura contro capitan Genchi e Company.

Contro l’Atletico Acquaviva in cerca di punti per non allontanarsi troppo dalla vetta, le assenze di Ariani, Fernandez e Sisalli (entrerà nella ripresa) li davanti complicano le cose contro gli attentissi Di Fino ed Elia. Ma il sinistro di Ieva fa esplodere l’Alen Fasciano al 73′ permettendo ai bianco blu di ottenere la quarta vittoria di fila al comunale più quella in coppa.

Tre punti pesantissimi che ci restituiscono il primo posto a braccetto con la Virtus Mola c’ha travolge il Lucera, mentre il Levante Azzurro incappa nella sconfitta interna contro la Virtus Palese.

Nuova Spinazzola – Si torna in vetta

Fonte: USD Nuova Spinazzola