Potenza-Juve Stabia, le formazioni ufficiali: c’è Silipo tra gli ospiti


E’ tutto pronto allo stadio Viviani, dove alle ore 17:30 avrà inizio il match tra Potenza e Juve Stabia. I padroni di casa cercano il riscatto, dopo la sconfitta interna contro il Messina e guardano alla zona playoff, come gli ospiti, che ritrovano mister Novellino in panchina, dopo l’esonero di Pochesci. Mister Raffaele deve rinunciare ad Armini infortunato, mentre Sbraga ce la fa per la panchina. Sarà 3-4-3 per il tecnico siciliano, che si affida al tridente formato da Murano, Caturano e Volpe. Rispondono le vespe, con diverse novità: maglia da titolare per Silipo e Scaccabarozzi e 4-3-3 per il tecnico campano. 

Queste le formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com:

Potenza (3-4-3): Gasparini; Girasole, Rocchi, Verrengia; Laaribi, Steffè, Talia, Hadziosmanovic; Murano, Caturano, Volpe. A disp.: Alastra; Gyamfi, Del Pinto, Del Sole, Di Grazia, Riccardi, Sbraga, Polito, Legittimo, Alagna, Logoluso, Schimmenti. All. Giuseppe Raffaele.

Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Ricci, Berardocco, Scaccabarozzi; Bentivegna, Pandolfi, Silipo. A disp.: Russo; Dell’Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Zigoni, Cinaglia, Guarracino, Moreschini, Picardi, D’Agostino, Vimercati, Peluso, Volpe, Rosa. All. Walter Novellino.

Arbitro: Adolfo Baratta di Rossano (Starnini-Schirinzi). IV ufficiale: Angelucci di Foligno.

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Picerno-Gelbison


Tante emozioni ma nessun gol al “Donato Curcio” nel confronto valido per la 34^ giornata del Girone C di Serie C tra Picerno e Gelbison, che si dividono la posta in palio dopo una partita disputata a ritmi parecchio elevati fin dalle battute iniziali.

Lo 0-0 permette alla formazione lucana guidata da Emilio Longo di consolidare il quarto posto della classifica, anche grazie ai risultati favorevoli dagli altri campi (pareggio dell’Audace Cerignola sul campo della Viterbese e sconfitta interna del Foggia contro il Monterosi), e di portarsi ad una sola lunghezza di distanza dal terzo gradino del podio occupato dal Pescara, impegnato domani contro il Catanzaro già promosso in Serie B. Dall’altra parte, invece, il punto conquistato sul suolo lucano non può soddisfare più di tanto i cilentani di mister Gianluca Esposito, che interrompono una striscia di tre sconfitte consecutive senza tuttavia riuscire a schiodarsi dai bassifondi della graduatoria: a far compagnia alla Gelbison in terzultima posizione, a quota 36, ci sono Monterosi e Messina, sconfitto nettamente dalla Turris nello scontro diretto (3-0).

Nel prossimo turno, il Picerno avrà un impegno sulla carta non impossibile in trasferta contro un Monterosi a caccia di punti per la salvezza, mentre la Gelbison sarà attesa dal crocevia stagionale tra le mura amiche contro una Viterbese all’ultima spiaggia per restare tra i professionisti e attualmente penultima a +1 sulla Fidelis Andria fanalino di coda.

TOP
Mirko Albertazzi (Picerno)
: l’ex Vicenza sale in cattedra nella ripresa, tenendo ripetutamente a galla la propria squadra con una lunga serie di interventi determinanti. Non sbaglia un colpo, dimostrando grandi abilità e ottimi riflessi a protezione dei pali rossoblù: quello odierno è il quarto clean sheet consecutivo per il classe ’97. FONDAMENTALE

Bernardino D’Agostino (Gelbison): l’estremo difensore dei cilentani non è da meno rispetto al collega in un pomeriggio all’insegna delle parate. Chiamato in causa per l’indisponibilità dell’ultim’ora di Anatrella, ritrova il campo dopo oltre due mesi (ultima presenza il 7 gennaio nell’1-1 contro l’Avellino) e incide in positivo sul match: su tutti, si segnala il super salvataggio sull’inzuccata di De Cristofaro al 66′. IMPORTANTE

FLOP
Tommaso Ceccarelli (Picerno)
: non un gran pomeriggio per il giocatore in prestito dall’Avellino, parecchio impreciso nel corso della prima frazione di gioco e mai pericoloso a ridosso dell’area di rigore avversaria. OPACO

La fase offensiva della Gelbison: altro fine settimana con lo zero alla voce “gol segnati” per la squadra di Esposito, sempre seconda nella classifica dei peggiori attacchi del Girone C alle spalle del Taranto (24 reti realizzate dai campani, 21 dai pugliesi). Quest’oggi non sono mancate le opportunità ma, oltre ai meriti di Albertazzi, sono emerse anche numerose lacune da parte di Infantino e soci negli ultimi metri di campo: sarà fondamentale sbloccarsi domenica prossima nella sfida cruciale con la Viterbese. DA RIVEDERE

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Giugliano-Fidelis Andria


Gara incredibile al Partenio-Lombardi fra Giugliano e Fidelis Andria. La formazione pugliese dopo appena quattordici minuti è riuscita a sbloccare il parziale con Micovschi, bravo a sfruttare un assist perfetto di Bolsius. Poco prima della mezz’ora però il Giugliano è tornato in partita grazie al colpo di testa di Scognamiglio. Non contenta, la formazione di Raffaele Di Napoli si è portata in vantaggio quattro minuti più tardi con Sorrentino. A rispondere all’attaccante gialloblu è stato Bolsius, che ha chiuso il primo tempo sul parziale di 2-2. Ad inizio ripresa, la Fidelis Andria si è riportata in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Ventola. Quasi a dieci minuti dal termine, tuttavia, il Giugliano ha ritrovato nuovamente il pari con il neoentrato La Monica. I campani nel finale hanno assaltato la metà campo pugliese completando la seconda rimonta di giornata con Salvemini, che ha agganciato un pallone perfetto di Iglio realizzando il definitivo 4-3:

Di seguito i Top & Flop della sfida: 

TOP

Salvemini (Giugliano): Se in una sfida così densa bisogna eleggere un uomo partita, quello è proprio lui. Risolve una gara intensa, frenetica e incredibile raccoglie un perfetto cross di Iglio L’attaccante originario proprio di Andria non può fallire in area di rigore, regalando una vittoria che può valere tanto in ottica salvezza. DECISIVO.

Bolsius (Fidelis Andria): Il più ispirato di tutta la partita. Nel primo tempo prima serve un assist perfetto a Micovschi per il vantaggio dell’Andria, poi si propone dalle parti Viscovo insaccando il gol del momentaneo 2-2. Gara da sette e mezzo in pagella. GENIALE.

FLOP

Rondinella (Giugliano): Non una gara perfetta per il difensore del Giugliano, che ha lasciato tanti spazi liberi sulla corsia commettendo anche un fallo su Candellori che poteva costar caro. Per sua fortuna, dopo il rigore realizzato da Ventola, la formazione di Raffaele Di Napoli ha trovato comunque i tre punti. DISTRATTO.

Savini (Fidelis Andria): Ha più di qualche responsabilità sui quattro gol subiti dalla Fidelis Andria. Effettua qualche intervento degno di nota ma è molto impreciso, soprattutto sulle letture delle uscite dalla propria porta. DISATTENTO.
 

Fonte:TuttoC.com

Inter-Juve, il gol col braccio di Sembrant dopo le polemiche per Rabiot

Dopo le polemiche sul tocco irregolare di Rabiot nel successo bianconero di domenica sera a San Siro, nella sfida al femminile il vantaggio juventino è arrivato con una rete di Sembrant segnata con l’avambraccio

È Inter-Juventus femminile ma la mente è tornata subito alle polemiche di domenica sera, Inter-Juventus a San Siro in versione maschile, decisa da un gol bianconero di Kostic su cui i nerazzurri hanno lamentato un tocco di mano di Rabiot poco prima. Cambio di scena: a Sesto San Giovanni la sfida si ripete nella Poule Scudetto Women tra la Juve seconda in classifica dietro la Roma e l’Inter terza. E si ripete anche l’episodio contestato.

Il braccio

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Minuto 15, la Juventus passa in vantaggio. Calcio d’angolo dalla sinistra di Caruso, anche grazie al vento a favore la palla inquadra lo specchio della porta, Thogersen respinge di testa sulla linea, la sfera carambola sulla traversa e poi da lì su Linda Sembrant, attaccante bianconera al posto giusto al momento…

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Mulattieri bomber dell’Italia U21 e del Frosinone: dove può arrivare

Doppietta nell’Under 21 contro la Serbia, capolista in B col Frosinone, segna con continuità, ha fisico e fiuto

Dal nostro inviato Alex Frosio

Dunque c’è vita su Marte? Con la doppietta alla Serbia in amichevole, Samuele Mulattieri ha mandato un segnale dal pianeta del gol che sembra quasi disabitato dagli attaccanti italiani. La partita di Backa Topola va messa in prospettiva, perché l’Under 21

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Potenza, Raffaele: “Prima il primo obiettivo, poi penseremo al secondo”


Giuseppe Raffaele, tecnico del Potenza, come riportato da tuttopotenza ha parlato in vista della sfida contro la Juve Stabia. “Dobbiamo centrare l’obiettivo principale e dopo sicuramente dobbiamo cercare un obiettivo che diventa altrettanto principale. Se riusciamo a farlo immediatamente, possiamo ambire a fare poi quello che diventa il secondo obiettivo mi sembra una cosa normale, scontata bisogna essere coscienti che dall’inizio questa squadra aveva un obiettivo e la classifica ha sempre richiesto quell’obiettivo nonostante siamo arrivati a 41 punti due settimane e diciamo due partite fa ancora bisogna prendere gli ultimi punti che mancano. Dobbiamo fare subito per poter ambire ad altro”.

Fonte:TuttoC.com

Verso Giugliano – Fidelis, nella storia tre successi di casa ed uno ospite nei quattro precedenti

Sarà il quinto precedente nella storia in terra campana tra Giugliano e Fidelis Andria. Tre i successi di casa ed uno solo quello della Fidelis. Tutte gare disputate in C2 e tra il 2002 ed il 2006. L’ultimo confronto è quello che vide il successo andriese grazie ad un gol di D’Aniello. Rubrica in collaborazione con Museo Storico Fidelis Andria.

I precedenti:
SERIE C2 03-02-2002 Giugliano-F.Andria 1-0 87’Corona.
SERIE C2 22-12-2002 Giugliano-F.Andria 2-1 47’Sbancanti su rigore (F), 58’Muratore (G), 72’Migliaccio (G).
SERIE C2 04-04-2004 Giugliano-F.Andria 2-1 81’La Marca (F), 82’Perna (G), 88’Terraciano (G).
SERIE C2 12-03-2006 Giugliano-Andria Bat 0-1 18’D’Aniello.

Fonte: Fidelis Andria Official Site

Da Sersanti a Pecorino, ecco chi sono i nuovi giovani Juve

Sulla gestione dei giovani nella Juve c’è stato un cambio di rotta netto. Per Allegri sono adesso pedine fondamentali dello scacchiere, con una certa priorità sulla scala di preferenza. Dopo Miretti e Fagioli, tra i più impiegati della rosa, e ancora Iling, Soulé e Barrenechea, chi sono i prossimi giovani che possono affacciarsi in prima squadra da qui alla fine della stagione? Ecco alcune candidature.

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