Travolto da un bovino: muore tragicamente Lorenzo Pucillo, medico del Picerno


Una tragedia ha colpito ieri il Picerno. Il responsabile sanitario del club lucano, Lorenzo Pucillo, è infatti morto dopo essere stato travolto da un bovino mentre lavorava in un terreno agricolo a Pescopagano, in provincia di Potenza. Pucillo era medico della formazione di Serie C da agosto 2020. Così la società rossoblu sui propri canali ufficiali:

L’AZ Picerno, nelle persone del Presidente Curcio e del Direttore Generale Greco, comunica con estremo dolore e tristezza che quest’oggi è venuto a mancare il Dottor Lorenzo Pucillo, Responsabile Sanitario dell’AZ Picerno.

Professionista esemplare e uomo ‘spogliatoio’, il Dottor Pucillo, classe 1953, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Sanitario dell’AZ Picerno dalla stagione 2020/2021, distinguendosi sempre per la strenua e infaticabile etica del lavoro coniugata ad un’unica e ammirevole cifra umana, qualità tutte che lo hanno portato a essere stimato professionalmente e, al contempo, a essere lodato umanamente.

Tutta la famiglia dell’AZ Picerno si stringe pertanto intorno al dolore della famiglia, della moglie e dei figli, partecipando con massimo dolore a questa repentina e prematura scomparsa.

Buon viaggio carissimo Doc!

Fonte:TuttoC.com

Inter, Brozovic in crisi: il rapporto con Inzaghi e il futuro

Rendimento in picchiata, infortuni, indolenza in allenamento, il preparatore del Milan: viaggio nella crisi del croato, con un futuro che è sempre più un’incognitasi è perso

C’era una volta l’insostituibile. L’uomo attorno a cui giravano squadra e progetto. La vita all’Inter di Marcelo Brozovic ha vissuto più volte sulle montagne russe: è iniziata in maniera complicata, alla ricerca disperata di un ruolo congeniale che nessun tecnico sembrava in grado di potergli cucire addosso, fino al momento della svolta, quando Luciano Spalletti lo ha inventato regista. Sembrava un azzardo, un ultimo disperato tentativo. E, invece, da lì è cominciata una nuova carriera in nerazzurro: una scalata inarrestabile che ha visto Brozo diventare poi uno dei pilastri dell’ultimo scudetto.

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Milan, Kjaer: “Fisicamente al top, stanco di non giocare”

Il difensore intervistato da un quotidiano danese: “Col Tottenham la mia miglior partita, ma da allora non ho più messo piede in campo. Eppure mi alleno da due mesi senza fermarmi”

“Stanco di non giocare”. Come se non bastassero a Stefano Pioli i risultati negativi, il misero punticino raccolto nelle ultime tre partite di campionato e una zona Champions – fondamentale per il prosieguo del progetto rossonero – ad alto rischio, ecco che dalla Danimarca arrivano le parole non certo concilianti di Simon Kjaer.

In un’intervista rilasciata al quotidiano danese DR, il difensore centrale ha così commentato il suo momento di forma: “Mi sono allenato continuamente per due mesi e non lo facevo da otto anni. A livello fisico sono al top. A volte le cose vanno come vuoi tu, a volte no. La partita del Tottenham è stata forse la mia miglior gara dopo l’infortunio. Non ho più giocato da allora e ovviamente sono deluso. Ho ancora la stessa fame ed energia per giocare, non ho perso la voglia di…

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Ds Foggia: “Post-Cerignola incontro con mister, staff e alcuni giocatori”


Piergiuseppe Sapio, direttore sportivo del Foggia, in conferenza stampa ha commentato la sconfitta nel derby: “Dopo la gara di Cerignola abbiamo avuto un confronto con tecnico, staff e alcuni giocatori. Ieri è venuto anche il presidente. Sono tranquillo e sereno perché abbiamo un gruppo compatto e coeso, abbiamo chiarito cosa c’è da modificare. Speriamo di recuperare al più presto tutti i giocatori, già sabato dovrebbero rientrare Di Noia e Schenetti. Dobbiamo fare più punti possibili per raggiungere l’obiettivo. Abbiamo il dovere di far tornare la gente a credere in noi, possiamo farlo solo dimostrando l’affetto per la maglia e i tifosi, lottando su ogni pallone per poter ottenere i tre punti ogni domenica”.

Fonte:TuttoC.com

BUX E GRUMO CONVOCATI NELLA RAPPRESENTATIVA DEL GIRONE H – U.S. Bitonto Calcio

I calciatori della Juniores del Bitonto, Giuseppe Bux e Francesco Grumo, centrocampisti classe 2005, sono stati convocati per domani, mercoledì 22 marzo, per una seduta di allenamento e relativa gara amichevole presso il Centro Sportivo “Manzi Chiapulin” di Barletta (BT), nell’ambito delle selezioni per la “JUNIORES CUP 2022/2023”, torneo organizzato dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti.

Un bel riconoscimento per due protagonisti della formazione Juniores guidata da mister Gaetano Fanelli e già attenzionati e comvocati in Prima Squadra da mister Valeriano Loseto.

Fonte: official page

Baldanzi story: "Il bambino dal mancino d'oro, a Empoli grazie ai consigli giusti"

Baldanzi story: “Il bambino dal mancino d’oro, a Empoli grazie ai consigli giusti”
Mario Bacci ha allenato il fantasista dei toscani al Castelfiorentino, dove Tommaso torna appena può: “La sua umiltà ha sempre fatto la differenza”
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Side letter e accuse: Dybala-Juve, storia di un amore che rischia di finire in tribunale

Dal quasi-rinnovo all’addio, e ancora non è finita, a un anno dalla decisione irrevocabile del club di non confermare l’argentino. Cosa può succedere ora

Un anno e un giorno fa l’entourage di Dybala e i dirigenti della Juve s’incontravano per l’ultima volta per dirsi basta. La decisione della società era inequivocabile: la Joya non rientrava più nei piani del club, per motivi di natura tecnica ed economica. Ne parlarono subito dopo Max Allegri e l’allora amministratore delegato bianconero Maurizio Arrivabene. Da lì in poi una lenta ma necessaria presa di coscienza da parte del calciatore, che avrebbe voluto rimanere ancora a lungo in bianconero. Dopo sette stagioni, però, arrivò per lui il momento dell’addio.

I DISCORSI SUL RINNOVO

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Paulo Dybala salutò tra le lacrime i tifosi juventini a fine della scorsa stagione. E quando li ha incrociati di nuovo, da avversari, non ha nascosto il suo affetto nei loro confronti. D’altronde l’ex dieci bianconero…

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Taranto corto muso: 14 punti conquistati con soli due gol fatti


Il Taranto di Eziolino Capuano, in questi giorni, ha superato il confine delle cronache locali e di settore diventando argomento di discussione anche all’interno di quotidiani nazionali e di media che non seguono abitualmente la Serie C. Al punto da essere definito, a più riprese, un “Taranto corto muso”, rifacendosi alla ormai celebre definizione del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri. Vincere di pochissimo ma comunque farcela. I pugliesi, per la verità, non hanno vinto tantissimo in questi ultimi mesi. Nel girone di ritorno, infatti, sono arrivate solamente due vittorie su 14 gare disputate. Eppure i rossoblù sono riusciti a conquistare comunque 14 punti in altrettante gare. Il merito è di una difesa granitica che ha consentito agli uomini di Capuano di realizzare ben otto 0-0. Che, uniti ai due successi per 1-0 (con Latina e Virtus Francavilla), fanno ben capire come il Taranto abbia conquistato 14 punti segnando solo due gol. Se non è un record, poco ci manca…

Fonte:TuttoC.com

Ds Foggia querela: “Basta buttare fango, si è toccato il fondo”


Piergiuseppe Sapio, direttore sportivo del Foggia, in conferenza stampa ha rivelato di voler querelare alcuni soggetti per delle dichiarazioni sul suo lavoro, in particolare sul settore giovanile, rilasciate in dei video sui social: “Quando sono arrivato qui tra agosto e settembre ho cercato di ricostruire un settore giovanile dalle macerie. A me piace far parlare il campo: nel campionato Primavera, nello scorso anno la squadra era penultima, quest’anno si è qualificata con tre giornate d’anticipo ai playoff, nei quali lotterà per arrivare in Primavera 2. La maggior parte dei ragazzi è del 2005 e giocano contro squadre con 2003. L’idea è di costruire una squadra in prospettiva, con dei talenti di tutta Italia: napoletani, milanesi, tarantini, di qualsiasi parte. Negli anni ho costruito i Settori Giovanili con meritocrazia. Voglio far carriera e non potrei mai sporcarmi né per un euro né per 100mila euro. Ho costruito la mia carriera con dei valori, creando prima degli uomini e poi dei calciatori. Abbiamo tre squadre qualificate ai playoff: anche l’Under 17 è a tre punti dalle migliori 16 d’Italia e lotteremo per giocarci lo Scudetto. E l’Under 16 si è qualificata vincendo a Fermo. Quando vengono dette certe cose vengono tolti i meriti a dei ragazzi che stanno facendo sacrifici da agosto. Ho portato tutto l’elenco dei tesserati del Foggia Calcio: sono giocatori del Foggia, non delle mie società. Alcuni di loro verranno ceduti in A e B: i soldi andranno  nelle casse del Foggia. 

Questa è una società solida, tanti dicono ogni mese che dobbiamo fallire ma il presidente negli ultimi mesi ha messo 842mila euro per pagare stipendi e contributi di gennaio e febbraio. La gestione della società è oculata, come dimostra il mercato di gennaio: la rosa è stata rinforzata senza fare spese folli e mantenendoci all’interno delle nostre possibilità. I motivi per cui Gallo è andato via li abbiamo già spiegati, non li ripeterò. Somma è stata una mia scelta: non si è mai proposto, l’ho presentato io al presidente. Serve rispetto nei suoi confronti. Il Direttore Generale via a giugno? No, sta trattando il rinnovo. Non basta incappucciarsi e buttare fango sulla mia persona e sulla società. Faccia come me che vada a denunciare. Dicono che Milillo e Valente abbiano litigato, vivono insieme. Ieri sono stato a casa loro. Noi siamo una famiglia, i panni sporchi si lavano in famiglia”.

L’esordio di Battimelli? Lì si è toccato il fondo, spero che la famiglia provvederà a denunciare tale soggetto perché viene tolto il merito del lavoro sul campo di un giocatore che farà il calciatore. Me ne assumo le responsabilità di quello che dice: le qualità tecniche, la voglia e il lavoro vanno premiati. È un calciatore di prospettiva e ha già richieste da club di Serie A e Serie B. È stato chiamato dalla Fiorentina, l’abbiamo tenuto qui per valorizzarlo, aggregandolo alla prima squadra. Non ho regalato niente a nessuno, Battimelli è un giocatore di prospettiva. Spero che altri calciatori potranno fare l’esordio da qui alla fine dell’anno. Più volte ho lasciato perdere e sorvolare, questa volta ho denunciato: è giusto che il giudice faccia il suo lavoro”.

Fonte:TuttoC.com

Inter, Chelsea e United su Onana. Marotta si informa su Vicario

Il camerunese si è imposto con le sue parate e ha preso il posto di Handanovic. A Milano sta bene ma piace alle big di Premier e il bilancio nerazzurro va sistemato. Così Marotta segue il numero uno dell’Empoli

La stagione da grande protagonista che sta vivendo con la maglia dell’Inter ha fatto di André Onana un uomo mercato. Il club nerazzurro non ha intenzione di cederlo dopo averlo tesserato, a parametro zero, l’1 luglio scorso, ma al tempo stesso sa che di fronte a un’offerta da capogiro, resistere sarebbe difficile. Per questo, oltre a seguire un paio di profili all’estero, ha messo al primo posto della lista degli eventuali sostituti del camerunese Guglielmo Vicario, estremo difensore dell’Empoli che, prima del recente infortunio, si è reso protagonista di una grande stagione.

PLUSVALENZA

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Dopo anni ricchi di soddisfazioni e una squalifica per doping, nel 2021-22 Onana aveva rotto con l’Ajax e aveva parecchi club che lo volevano a parametro zero. L’ad Marotta,…

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