Potenza, Armini out per problemi muscolari. Sbraga presto in gruppo


Il Potenza Calcio ha svolto oggi una seduta pomeridiana in vista della gara casalinga di sabato prossimo contro la Juve Stabia. Lo staff tecnico ha seguito il gruppo nel programma con lavoro di forza, seguito ad esercizi small sided games e partitella a metà campo. Sbraga che nei prossimi giorni si aggregherà ai compagni, e Rillo hanno eseguito lavoro differenziato. Assente Armini per problematica muscolare.

Fonte:TuttoC.com

Milan, parla Di Salvo: “Thiaw studia da leader”

Dopo la chiamata di Flick parla Di Salvo, c.t. dell’U21 tedesca: “È migliorato perché ha imparato a confrontarsi con le responsabilità. Pioli crede in lui, ma non credevo avrebbe fatto così in fretta…”

A un certo punto, la chiacchierata si interrompe. Antonio Di Salvo chiede un attimo e apre Google Traduttore per avere la conferma: “Thiaw? È bravo in tutto, ma negli ultimi mesi è migliorato perché ha imparato a confrontarsi con… le responsabilità”. Ecco la parola chiave, sfuggita per qualche secondo a un italiano impeccabile.

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Sala: “Nuovo stadio Milan? Incontrerà Cardinale, ma servono atti formali”

Il primo cittadino vuole discutere dell’interesse del club rossonero per la realizzazione di uno stadio a La Maura, ma ha specificato che lui ha “bisogno di atti formali”

Bisogna accelerare per andare oltre voci ed ipotesi sul nuovo stadio che il Milan intende realizzare. Lo ha fatto capire in modo chiaro il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il quale ha preannunciato un incontro con la dirigenza rossonera “in questi giorni. Se non sarò in questa settimana, sarà la prossima, ma credo che nei prossimi giorni ci sarà un incontro. Mi pare che Gerry Cardinale sarà a Milano. Ho bisogno di atti formali, se c’è un progetto devono presentare la loro idea. Per cui li solleciterò, ma capisco anche la complessità di elaborare un progetto su un’idea che è nata da pochissimo tempo” come un eventuale impianto sulla pista La Maura.

CHIAREZZA

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Il primo cittadino di Milano ha parlato a margine del Forum dell’Abitare, rispondendo in merito a un eventuale incontro con la…

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Taranto, Boccadamo: “Fare calcoli ci farebbe perdere di vista l’obiettivo”


Ai microfoni di Antenna Sud, ospite della trasmissione ‘Rossoblu’, è intervenuto Antonio Boccadamo, giovane esterno del Taranto, che ha parlato del momento degli jonici dopo l’importantissima vittoria contro la Virtus Francavilla e in vista del delicato match casalingo (il secondo consecutivo) contro l’Avellino: “E’ stato un successo importantissimo, soprattutto per come è arrivato” – ha esordito il calciatore, come riportato dai colleghi di mondorossoblu.it “era da un po’ di tempo che non riuscivamo ad esultare tutti insieme e finalmente in una gara così importante siamo riusciti a sbloccarci. Speriamo che questa vittoria sia di buon auspicio, ne sono convinto, cercando di vivere queste ultime cinque partite in maniera più serena ma nello stesso tempo anche in maniera concentrata. Il cammino da qui alla fine del campionato? Non facciamo calcoli, mancano cinque partite e fare calcoli ci farebbe perdere di vista l’obiettivo. Alla fine è giusto vivere alla giornata e raccogliere quanti più punti possibili. Con la vittoria contro il Francavilla ci siamo allontanati dalla zona pericolosa, ora possiamo anche aspirare a fare qualcosa in più, il gruppo e tutta la piazza se lo meritano“.

Sabato allo “Iacovone” arriverà l’Avellino. “Si affronteranno due piazze importantissime” – ha dichiarato l’esterno tarantino – “sarà una partita speciale per il mister e per noi può rappresentare un’opportunità per affermarci dopo la vittoria contro il Francavilla. Vogliamo portare a casa i tre punti, sarebbero fondamentali in ottica salvezza ma anche in ottica playoff. Ora è vietato accontentarci, come mi ha detto un mio compagno di squadra, la vita è una, la carriera è una sola e vanno sfruttate al meglio tutte le occasioni. Contro l’Avellino, quindi, è un’occasione da sfruttare”.

Fonte:TuttoC.com

Lazio, cos’è il Codice Etico che ha portato alla “radiazione a vita” dei 3 tifosi

Non si tratta di Daspo ma di un provvedimento della società, che “revoca il gradimento” dei supporter colpevoli di fatti gravi come quelli degli insulti antisemiti dell’ultimo derby

È chiamato in causa così raramente che quasi non ci si ricordava più dell’esistenza di un Codice Etico. È servita una società sportiva esasperata e infangata dal comportamento discriminatorio e incivile di alcuni esponenti della propria tifoseria, per tornare ad applicarlo nel modo più severo possibile. La Lazio infatti ha squalificato a vita tre persone per gli episodi di antisemitismo di cui si sono resi protagonisti durante il derby contro la Roma. In realtà però, non trattandosi del provvedimento di un’autorità pubblica, la formula più corretta è “revoca del gradimento”, come si legge nel comunicato del club biancoceleste. Non si tratta dunque di un Daspo, l’acronimo che indica il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.

Quest’ultimo è una misura preventiva disciplinata…

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ERRATA CORRIGE COMUNICATO 205DIV

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COMUNICATO UFFICIALE N. 207/DIV del 22 Marzo 2023

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