Milan, caccia ai nuovi Leao: occhi su Semedo e Marciano Sanca

L’attacco è da svecchiare: piacciono la stellina del Benfica e quella dell’Almeria. Okafor la certezza

Parlare di nuovi Leao non è così affrettato: Rafa va veloce e grazie soprattutto ai suoi scatti il Milan ha bruciato la concorrenza scudetto della scorsa stagione. Con uno sprint dei suoi ha segnato al Ghana il primo gol con il Portogallo, tre minuti dopo aver fatto il suo debutto al Mondiale. Il Milan avrebbe voluto chiudere in fretta anche la pratica contrattuale, che invece ha tempi lunghi e risulta ancora aperta. Rafa, pagato 24 milioni al Lilla nell’estate 2019, oggi vale cinque volte di più: è stato un successo tecnico ed economico. Per questo, indipendentemente da come finirà, il Milan è alla ricerca dei nuovi Leao: il presupposto risponde alla strategia aziendale, individuare i migliori talenti in circolazione e portarli in rossonero nel tentativo di farne dei futuri campioni. Il tempo, di nuovo, è tutto: serve arrivare prima degli altri, dribblando aste e…

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Juve, che cosa rischia dal punto di vista sportivo

La Procura federale ha in mano da due giorni le carte dell’inchiesta Prisma: valuterà se ci sono gli estremi per la riapertura dell’indagine e potrebbe essere determinante il nuovo filone stipendi. Ecco le sanzioni previste dal Codice di giustizia sportiva in caso di variazioni nel bilancio: c’è anche l’ipotesi retrocessione

Il terremoto Juventus potrebbe avere effetti importanti anche dal punto di vista sportivo. La domanda che si fanno i tifosi bianconeri (ma anche gli altri…) è sempre la stessa: che cosa rischia il club in campionato? Immediatamente dopo la chiusura indagini dell’inchiesta Prisma, la Procura federale ha chiesto gli atti, che sono arrivati giusto due giorni fa. Il procuratore capo Giuseppe Chiné deve ora analizzarli, pagina dopo pagina, per capire due cose fondamentali: se ci siano gli estremi per la “procedura per revocazione” della sentenza che in Corte federale d’Appello aveva assolto gli undici club e i 59 dirigenti sotto accusa per il caso…

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Juve, crolla il titolo in Borsa: sospeso per eccessiva volatilità

L’indicazione di Ferrero, da parte di Exor, quale nuovo presidente del club, non ha evitato pesanti ripercussioni sul mercato azionario dopo le dimissioni del Cda e la fine dell’era Agnelli

Un crollo annunciato, almeno in Borsa. Le dimissioni del Consiglio d’amministrazione della Juventus ha ripercussioni anche sui titoli del club bianconero, quotato a Piazza Affari.

Del resto, non sarebbe potuto essere altrimenti, vista la fine dell’era Andrea Agnelli, che ha lasciato nella serata di ieri insieme a Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene in seguito alle contestazioni della Consob e, soprattutto, dell’inchiesta Prisma avviata dalla Procura di Torino e riguardante presunte irregolarità riguardo plusvalenze e stipendi. Nonostante l’annuncio mattutino della Exor — la società che controlla il club bianconero e che fa capo a John Elkann e alla famiglia Agnelli — circa l’indicazione di Gianluca Ferrero alla carica di presidente del club, in apertura a Piazza Affari il…

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Il Mondiale dice Milan: Giroud-Theo che partenza. Juventini agli straordinari

Il bilancio dei primi due turni: i bianconeri in campo più di 1.000 minuti, l’Inter aspetta Lukaku al top e si consola con Brozo. Quelli del Napoli tutti in campo

Dal nostro inviato Luigi Garlando

Anche a costo di sembrare un filo provinciali, inforchiamo gli occhiali tricolori e proviamo a leggere il Mondiale alla luce della Serie A. Gli exit-poll dopo la seconda tornata di partite. Qual è per ora il deposito di Qatar ’22 sul campionato che riprenderà il prossimo 4 gennaio? Bisogna scegliere prima di tutto il criterio di giudizio. Per dire, meglio riavere indietro giocatori riposati, ma magari avviliti da troppa panchina, oppure stanchi ma caricati a molla da un grande Mondiale? È proprio la dialettica felicità-stanchezza il criterio per tarare la nostra bilancia. Proviamo allora a pesare i protagonisti mondiali della Serie A, partendo dalle prime cinque squadre della classifica e poi lanciando un’occhiata più a sud.

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Avetrana-Ugento, accolto ricorso dei giallorossi, ricambia la classifica

“La società comunica che, in merito alla gara Avetrana-Ugento del 23/10/2022, la Corte Sportiva di Appello Territoriale, nella riunione odierna del 28 Novembre 2022: “ha accolto il reclamo proposto dall’ASD Ugento in opposizione alla decisione del Giudice Sportivo Territoriale del CR Puglia di cui al CU n. 56 del 10/11/2022 che in primo grado aveva dato sconfitta a tavolino per 3-0 a sfavore dell Ugento ed ha confermato il risultato conseguito sul campo di 0 – 1 in favore dell’ASD Ugento”. 
Lo stesso Ugento che attualmente si colloca sempre al secondo posto ma con 27 punti.

L’Ugento è stata assistita dall Avv. Domenico Zinnari del Foro di Lecce al quale va il ns ringraziamento per il lavoro svolto.”

Comunicato della società sulla pagina Facebook ufficiale

Inter, calciomercato: Da Mac Allister a Musah, Inzaghi studia il Qatar

Il d.s. Ausilio a Doha ha dato report positivi sui 2 mediani. Ma in mezzo piace anche il capitano degli Usa Adams. Il sogno resta sempre Thuram

La missione del d.s. Piero Ausilio in Qatar è finita, non quella dell’Inter. Domani il d.s. tornerà in Italia ma intanto a Doha è già arrivato il suo vice Baccin. Un avvicendamento previsto, per non lasciare nulla di intentato. Intanto, però, il d.s. nerazzurro rientrerà con un nome nuovo sull’agenda: Alexis Mac Allister, centrocampista argentino del Brighton, ha stregato l’uomo mercato dell’Inter per qualità e intelligenza tattica. Mac Allister è il più classico esempio di centrocampista box to box – per dirla all’inglese -, ossia uno capace di garantire solidità ed equilibrio a tutto campo: bravo in interdizione, bravissimo nell’impostazione. Sa impostare e accompagnare la manovra, può inserirsi senza palla come andare al tiro da fuori. Mamma di origine molisano, papà ex calciatore, Alexis ha giocato in Argentina…

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Neanche il Belgio risolleva De Ketelaere. De Bruyne: “I giovani non sono come eravamo noi”

Il Mondiale del rossonero finora è durato solo un quarto d’ora: clima pesante in nazionale, mentre la stella del City punta il dito sul (mancato) ricambio generazionale

Sembrava la terra promessa, l’oasi nel deserto, il luogo dell’anima dove respirare aria pulita dopo due mesi nebbiosi a Milano. E invece no. Charles De Ketelaere, l’acquisto più costo dell’estate rossonera, si è infilato in una polveriera chiamata Belgio, dove i senatori si punzecchiano pubblicamente e a più riprese. Questi i fatti: Kevin De Bruyne, stella del City e della nazionale da diversi anni, alfiere della golden generation belga, ha detto che i Diavoli Rossi non hanno alcuna chance di vincere il Mondiale “perché sono vecchi”. Proprio così.

CLIMA TESO

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KDB ha poi proseguito: “Abbiamo perso giocatori chiave, stiamo andando avanti con l’età. I giovani ci sono, ma non sono ai livelli di come lo eravamo noi nel 2018. La nostra grande chance di vincere è stata lì. Ci vedo più…

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INFO BIGLIETTI OSPITI – Taranto Football Club 1927

TARANTO-CROTONE: INFO BIGLIETTI OSPITI – Taranto Football Club 1927
Fonte: Taranto Football Club Official Site