Nonostante la sconfitta maturata in extremis sul campo dell’Avellino, per il Foggia e per una società sempre molto attenta alla valorizzazione dei giovani è arrivata una grande soddisfazione. Al Partenio, infatti, si è registrato l’esordio ufficiale tra i professionisti di Giuseppe Battimelli, attaccante classe 2005 e calciatore più giovane a scendere in campo nell’attuale campionato di Lega Pro. Preso fortemente in considerazione dallo staff tecnico guidato da mister Somma, Battinelli sogna ora la prima allo Zaccheria davanti al pubblico rossonero.
Fonte:TuttoC.comFoggia, Somma: “Troppe situazioni concesse a un avversario forte”
Mario Somma, tecnico del Foggia, inquadra la rocambolesca sconfitta per 3-2 ad Avellino: “Nel primo tempo non c’eravamo, poi con dei correttivi siamo riusciti a recuperarla meritatamente avendo pure la palla del sorpasso. L’Avellino è una squadra forte, la fiammata ci sta e te la puoi aspettare. Dispiace per come sia andata ma un conto è la prestazione e un altro la classifica. Reazione del secondo tempo? È inevitabile ci sia stata, mi meraviglia il nostro primo tempo. Siamo stati leggeri, lenti nelle marcature… troppe situazioni concesse a un avversario forte. Sul secondo goal c’era una gamba tesa, ma capisco l’arbitro e il giudizio sui contrasti. Nella ripresa abbiamo avuto più coraggio e voglia di fare, la partita è stata decisa da un episodio visto che nell’occasione del 3-2 abbiamo sbagliato anche noi qualcosa. Faccio tesoro della prestazione e della reazione. Thiam? Me lo tengo stretto, è il miglior portiere della categoria. L’errore capita, non lo colpevolizzo affatto”.
Fonte:TuttoC.comInter: infortunio Gosens, le condizioni di Skriniar
L’esterno tedesco si ferma per un problema al gemello mediale della gamba sinistra che gli impedisce la convocazione all’ottavo di finale europeo in Portogallo
Arrivano brutte notizie da Appiano Gentile, con Robin Gosens che si vede costretto a chiamarsi fuori dall’ottavo di finale di ritorno di Champions League Porto-Inter. L’esterno tedesco non sarà infatti inserito nella lista dei convocati a causa di un leggero infortunio e quindi lascerà il posto in fascia a Federico Dimarco, che venerdì è rientrato a sua volta dall’infermeria e dovrà partire dall’inizio.
K.o.
—In attesa di capire le condizioni di Milan Skriniar, in corsa per un posto in panchina al Do Dragao, il club nerazzurro ha quindi ufficializzato l’infortunio di Gosens con un comunicato. La diagnosi è di un “leggero risentimento al gemello mediale della gamba sinistra” che lo rende quindi indisponibile alla trasferta di domani. È l’ennesimo episodio sfortunato dell’ex Atalanta, che proprio nell’ultimo…
Taranto, Capuano: “Siamo in difficoltà. Mi assumo le colpe della sconfitta”
Prosegue l’astinenza dal successo del Taranto che – tra l’altro – non segna da cinque giornate e che nel frangente ha collezionato tre pareggi a reti bianche e due passi falsi, l’ultimo proprio ieri in casa contro il Picerno.
“Siamo in difficoltà, è inutile girarci intorno – ha spiegato in sala stampa mister Ezio Capuano. – Avevamo preparato delle cose, molte non ci sono riuscite anche per merito dell’avversario. Abbiamo giocato contro una buona squadra, ma avevamo iniziato anche molto bene. A centrocampo avevamo tanta gente in difficoltà e volevo mettere un po’ di aggressione e corsa in più. Le abbiamo tentate tutte per recuperare, cambiando anche modulo. Onestamente mi aspettavo molto di più. Siamo in grande difficoltà, bisogna essere onesti e sinceri. Tanti giocatori che avevano fatto benissimo, sono in una fase leggermente calante e non ne trae beneficio tutta la squadra. Ma non bisogna fasciarci la testa, io come sempre ci metto la faccia, chiedo scusa e mi assumo tutte le colpe per questa sconfitta. Ma in questo momento non c’è tempo, domani partiamo già per la trasferta di Viterbo e dobbiamo azzerare tutto“.
Fonte:TuttoC.comChampions League – Rivolta Eintracht contro l’ultimo no ai tifosi
La decisione del Prefetto di Napoli di vietare la vendita dei biglietti ai residenti di Francoforte scatena proteste in Germania: “Non sono in grado di garantire la sicurezza”
Decisione contestata. Nel pomeriggio di domenica il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha deciso per il divieto della vendita dei biglietti ai residenti di Francoforte, per la partita di Champions League Napoli-Eintracht Francoforte, in programma mercoledì allo stadio Diego Armando Maradona. In Germania contestano però i nuovi provvedimenti. Nelle ore in cui la vendita dei biglietti era aperta il club tedesco ha informato i propri tifosi che, nel caso fosse arrivata una decisione del genere, i soldi investiti per l’organizzazione degli spostamenti sarebbero stati persi (i biglietti per la partita non sono mai stati in vendita). Alcuni sostenitori dell’Eintracht potrebbero quindi comunque decidere di affrontare il viaggio in Italia. Oliver Glasner, allenatore del Francoforte, ha provato a…
Borini c’è, Okaka “europeo” e Zaniolo già idolo: la settimana degli italiani all’estero
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Un Lecce “smarrito” spiana la strada al Toro: al “Via del Mare” termina 2-0 per i granata.
di Danilo Sandalo
“Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura, chè la diritta via era smarrita”, come tutti sappiamo è l’ introduzione del I Canto dell’ Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri e, visti i recenti risultati racimolati dalla squadra giallorossa, possiamo constatare che le similitudini con il poema dantesco ci potrebbero stare tutte.
La sconfitta maturata contro il Torino infatti arriva dopo quelle contro l’ Inter, domenica scorsa a Milano, e Sassuolo in casa il 25 febbraio.
E’ evidente che, seppur la zona retrocessione sia ancora distante ben 8 punti ( il Verona terz’ ultimo ha 19 punti in classifica), non bisogna assolutamente non prendere in considerazione il fatto che vi sia sicuramente un piccolo “smarrimento” nella truppa guidata da Marco Baroni.
A cosa sia dovuto non ci è dato saperlo, ma bisogna sicuramente prenderne atto e stare vicini alla squadra e alla società, finendola di additare colpe a mister o calciatori, nella fattispecie attaccanti rei di non aver ancora scalato la classifica marcatori, anche perchè sono gli stessi con cui si è andati a vincere a Salerno e Bergamo e con cui si è stazionati a metà classifica in qualche circostanza di questo campionato.
Essendo il calcio una “metafora di vita”, così come afferma Darwin Pastorin, ci sta a un certo punto della stessa avere un periodo in cui si può perdere “la retta via” ed è proprio in momenti come questi che, come si dice, si vede l’ apporto della famiglia e dei veri amici i quali si prodigano di prenderci per mano, rassicurandoci e facendoci sentire al sicuro per poter ritrovare il cammino perduto.
Il Lecce oggi vive una fase simile e tutto l’ ambiente deve stringersi intorno a questi ragazzi e questa società in un connubio protettivo tipico dell’ amore che si può avere tra genitori e figli oppure del grande valore dell’ amicizia (anche se in questo secondo caso i veri amici come sappiamo si possono contare sulle dita di una mano soprattutto in momenti simili).
Del resto, salire sul carro dei vincitori quando si vince è facile e fisiologico, così come allontanarsi ed additare le colpe in caso di mancati successi.
Ma la verità, si sa, sta sempre nel mezzo ed è per pochi e pertanto la pioggia di critiche è già partita nei confronti di questi ragazzi.
Tutto questo ha una matrice alquanto “bigotta” dal momento che non si tiene conto del fatto che ogni ragazzo che si affaccia alla vita per diventare uomo deve attraversare questa “selva oscura” e superare questi momenti bui che la vita gli presenta per poter diventare un vero UOMO.
Domenica, guarda caso, si va a Firenze la terra natia del “Sommo Poeta”, Dante Alighieri, e chissà che non sia un indice atto a rappresentare il punto di svolta per poter riprendere il cammino perduto.
Se a tutto questo aggiungiamo anche il fatto che mister Marco Baroni è un fiorentino doc, allora possiamo constatare che gli indizi aumentano ulteriormente e, anche se non saranno ancora sufficienti per assecondare la tesi di Agatha Christie secondo cui “tre indizi fanno una prova“, potrebbero bastare per avvicinarsi parecchio alla chiusura del cerchio.
Per la cronaca la gara, terminata con il risultato di 2-0 per il Torino di Juric, ha visto le marcature di Singo al 20′ del primo tempo e di Sanabria dopo appena tre minuti, infliggendo ai ragazzi di Baroni un doppio fendente che avrebbe ammazzato anche un… Toro!!!
Mercato, per Balogun è già derby Milan-Inter
I due club hanno messo gli occhi sull’attaccante 21enne di proprietà dell’Arsenal, che va avanti a suon di reti in Ligue 1 con la maglia del Reims
Folarin Balogun è entrato nel mirino del Milan per la prossima stagione, ma anche l’Inter lo segue da tempo e ha chiesto informazioni. L’attaccante classe 2001 sta facendo grandi cose nel Reims (15 gol in 25 presenze) e a fine stagione lascerà la Ligue 1 per fare ritorno all’Arsenal, che la scorsa estate lo ha ceduto in prestito ai francesi visto che nel reparto avanzato Arteta aveva un notevole affollamento.
