E ora, ovviamente, la parabola di Malick Thiaw ingolosisce. Ingolosisce Pioli, è chiaro, che finalmente si ritrova un’alternativa valida ai “soliti noti”. Ingolosisce la dirigenza, che inizia a dare un senso alla progettualità della scorsa estate. E ingolosisce i tifosi, avidi di buone notizie da parte degli ultimi arrivati a Milanello. Detto che Thiaw, continuando così, è destinato a un ruolo da protagonista negli ultimi tre mesi di stagione, com’è la situazione degli altri sei giocatori arrivati in rossonero nei mesi estivi del 2022? Andiamo in ordine di ruolo e partiamo quindi da Dest. Situazione decisamente delineata per il nazionale Usa, che farà ritorno al Barcellona senza tentativi di riscattarlo da parte del Milan. Un po’ perché il riscatto è cospiscuo (20 milioni), un po’ perché l’esterno pare non abbia dato sufficienti garanzie in termini di applicazione. Una frase di Pioli, datata circa un mese fa, è emblematica: “Gli ho detto che il suo…
Milan, Thiaw ok. Ma Vranckx, Origi, De Ketelaere e gli altri acquisti estivi che fine faranno?
SERIE D | Bitonto pronto per la Puteolana, Loseto: “Sottovalutarli sarebbe un errore enorme”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Monza-Milan, è Palladino contro Pioli: il racconto di Aliberti
Aniello Aliberti, ex presidente granata, racconta i due allenatori in vista di Monza-Milan. Per entrambi l’Arechi è stata la prima esperienza nei grandi
In comune hanno un passato granata che riporta alle origini. Memorie sfumate rivolte agli inizi. Monza-Milan mette di fronte Raffaele Palladino e Stefano Pioli, il tecnico rivelazione della Serie A e il mister campione d’Italia. Entrambi hanno cominciato a fare sul serio a Salerno, in Serie B.
Le sfuriate di Allegri a bordo campo e in tv, da Adani alla giacca buttata
“Io non voglio la Juve dell’1-0! Poi mi stufo anche io a sentire queste cazzate che dite”. L’esplosione di Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky dopo l’1-1 col Nantes è solo l’ultima perla di un rosario personale che affonda nella carriera del tecnico livornese, sempre molto diretto ma questa stagione ai massimi storici. “Quello che dico io è che se addormentiamo la palla non va bene. Ma non voglio che la squadra vinca 1-0, non l’ho mai voluta, è un luogo comune che ormai viene detto, sono cose inesatte – si è inalberato di fronte a una domanda dallo studio il tecnico bianconero -. Dal Milan alla Juventus, le mie squadre hanno sempre chiuso prime in difesa e seconde in attacco, hanno sempre segnato 70-80 gol: dai dati non scappi, le chiacchiere le porta via il vento. Se volete vi dico sempre di sì così vi do ragione, ma non posso sentire dire che le mie squadre vogliono l’1-0. Voi chiacchierate di niente, io di numeri”. Anche se un facile fact checking…
17 Febbraio 2023 Brindisi Fc Danucci ritrova il capitano D’Anno
Roma Giansanti tifoso doc: scende da cavallo per guardare la partita col Salisburgo
Il capitano della Nazionale di polo era impegnato in un torneo sfoggiando piumino rosso e maglia gialla. Appena finita la gara il primo pensiero è stato per la gara di Salisburgo
Anche sulla neve di Cortina, a dominare sono i colori giallorossi e la passione per la squadra di José Mourinho. Non potendo seguire in diretta la sua Roma – impegnata sul campo del Salisburgo – il capitano della Nazionale di polo, Stefano Giansanti, ha voluto comunque rimanere “vicino” agli uomini dello Special One con un gesto simbolico. Impegnato nella sfida contro il team Natuzzi – persa all’ultimo secondo – sul campo “Antonella De Rigo” di Fiames, Giansanti ha sfoggiato un piumino rosso e una maglia gialla. Un look speciale che sfortunatamente non gli ha portato fortuna durante la la quarta edizione dell’Italia Polo Challenge, “IPC 2023 Trofeo U.S. Polo ASSN”.
Solo la Roma
—Giansanti, che ha gareggiato insieme a Kadermin Union, è uscito clamorosamente sconfitto dalla…
17 Febbraio 2023 Serie C, il Crotone torna a Francavilla 36 anni dopo l’ultima volta
17 Febbraio 2023 Serie D, riflettori puntati su Cavese Fasano
L’AVVERSARIO: JUVE STABIA – Calcio Foggia 1920
L’AVVERSARIO. Archiviata la pratica Coppa Italia, il Foggia di mister Fabio Gallo per la ventottesima giornata di Serie C sfida la Juve Stabia. Appuntamento domenica 19 febbraio alle ore 14:30, Stadio Zaccheria. Le “vespe” attualmente all’ottavo posto in classifica con 37 punti, sono alla ricerca del quarto posto. In 27 partite giocate hanno collezionato 10 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte.
GOL FATTI E GOL SUBITI. Regna l’equilibrio sul dato delle reti incassate e subite: 23.
La Juve Stabia non ha mai segnato su calcio di rigore, dato curioso. È notevole il numero dei cartellini ricevuti: 79 gialli e 6 rossi.
I rossoneri hanno sfidato la Juve Stabia già due volte nel corso di questa stagione. Nel match di campionato finì 1-1 mentre nella sfida di coppa i rossoneri s’imposero ai rigori.
I gialloblu nel corso del campionato hanno variato la guida tecnica, salutando Colucci per accogliere Pochesci.
Tra gli ex rossoneri spuntano due nomi tanti cari ai tifosi foggiani: Alberto Gerbo e Giuseppe Di Bari. Senza dimenticare il recente Sergio Maselli al Foggia nella passata stagione.
FISCHIETTO. A dirigere il match dello Zaccheria sarà il Sig. Valerio Crezzini della Sez. AIA di Siena, coadiuvato dagli assistenti Marco Pilleri di Cagliari e Alessio Miccoli di Lanciano. IV ufficiale: Antonio Monesi di Crotone.
