Torino, Juric: “500 giorni qui? Spero in tanti altri. Pellegri non ce la fa”

L’allenatore granata assicura: “Nessuno dei nostri pensa già al Mondiale. Sono felice per Ricci, merita la Nazionale”

Dal nostro inviato Mario Pagliara

Cinquecento giorni sulla panchina granata. Oggi Ivan Juric festeggia un primo, significativo, traguardo. E domani a Roma, spera, che la squadra gli faccia un bel regalo. “Cinquecento giorni al Torino? Beh, decisamente non è male…”, commenta subito di slancio sorridendo. “Sono davvero contento, ma spero di farne ancora tanti altri. Effettivamente, 500 sono tanti”. Un anniversario, chiaramente, di lavoro per il tecnico: in mattinata la rifinitura, al pomeriggio il gruppo partirà verso Roma dove domani affronterà i giallorossi di Mourinho. Juric non si fida delle polemiche e della crisi di risultati che circondano la Roma in questo periodo. “Mi sembra invece che abbiano fatto di recente delle buone partite, poi sono andati male coi risultati. Tutto il resto fa parte del gioco, ma troveremo una Roma…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Audace Cerignola: caccia ai tre punti contro il Picerno

Prova di maturità domani, al “Monterisi” per il Cerignola che trova di fronte il Picerno, risucchiato nella parte bassa della classifica, alla disperata ricerca di punti. Mister Pazienza per la sfida contro i lucani, dovrebbe schierare la formazione, così come nelle ultime partite con il 3 5 2, con in porta Saracco. La difesa a tre composta dal capitano Allegrini, affiancato dalle certezze Blondett e Ligi.Il folto centrocampo sarà formato da Capomaggio, al centro, a dettare i tempi di gioco, affiancato dalla sorpresa Tascone, in rete due volte nelle ultime due partite, e Sainz Maza, sempre pericoloso sui calci da fermo. Sulle fasce, probabile l’utilizzo di Russo a destra e D’ausilio dalla parte opppsta.In avanti sicuro del posto Malcore, il mister gialloblu deciderà all’ultimo chi schierare al suo fianco, D’andrea pare in vantaggio, rispetto a Neglia, in calo nelle ultime uscite. Achik e Coccia siederanno inizialmente in panchina, pronti a cambiare pelle, a partita in corso, alla squadra ofantina.

Matteo Bancone

"Ma dove vuole andare?". Quando nessuno ancora credeva in Arrigo Sacchi

“Ma dove vuole andare?”. Quando nessuno ancora credeva in Arrigo Sacchi
Prima della Grande Rivoluzione, in mezzo a scarsi risultati e tanto scetticismo, solo Erikson seppe pronosticare la futura grandezza del Milan dopo la sconfitta contro la sua Fiorentina
[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Grande fermento per Sampdoria-Lecce: le probabili formazioni che scenderanno in campo al “Ferraris” questa sera alle 18:00.

0

di Danilo Sandalo

Ultima gara dell’ anno per Sampdoria e Lecce prima della sosta prevista in occasione dei mondiali di calcio che si disputeranno in Qatar dal 18 novembre al 20 dicembre 2022.
Un periodo insolito per quanto riguarda un evento simile e di tale portata che, fin dagli albori di questo sport, è stato sempre disputato durante i mesi estivi dove le pause sono più inclini anche agli stili di vita degli spettatori e dei tifosi.
Una manifestazione che ha creato non poche difficoltà ai club ancor prima che la stagione avesse inizio, con maggiori ripercussioni soprattutto nelle piccole società che non hanno avuto il tempo materiale per organizzarsi ed essere pronte fin da subito per affrontare la nuova stagione (ossia quella in corso).
Quest’ oggi Sampdoria e Lecce si affrontano in un match che potrebbe essere molto significativo per entrambe prima della pausa e che darebbe molta tranquillità ad entrambe per poter lavorare al meglio in questo tempo.
Gara particolarmente delicata per i doriani che versano in una situazione di classifica disastrosa a cui il tecnico Dejan Stankovic dovrà cercare di porre rimedio magari avvalorandosi dell’ entusiasmo e della serenità che una probabile vittoria di questa sera potrebbe apportare al gruppo.
Umore diverso in casa giallorossa, dove i salentini si sono definitivamente rilanciati dopo le ingiuste critiche ricevute da un cosiddetto fuoco amico che, spesso senza arte ne parte interpretativa del gioco del calcio, ha preso di mira il tecnico Marco Baroni, senza considerare tutte le condizioni e le difficoltà su cui si sono gettate le basi per questa stagione, ma soprattutto tralasciando il fatto che questa squadra sta facendo un campionato al di sopra delle più rosee aspettative e del più ottimista dei tifosi.
Il Lecce, conti alla mano, ha conquistato 12 punti in 14 gare disputate dall’ inizio ad oggi, restando saldamente fuori dalla zona retrocessione e merito di questi risultati è in gran parte del tecnico fiorentino che ha saputo gestire al meglio e realisticamente un gruppo che oggi ha trovato in qualche elemento la leadership e che non sta avendo timore ad esaltarsi.
I presupposti per vincere a Genova ci sono tutti e per godersi una classifica che nel Salento a fine stagione avrebbe una risonanza…MONDIALE in caso di salvezza.

LE PROBABILI FORMAZIONI

SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Murillo, Ferrari, Amione; Bereszynski, Rincon, Villar, Djuricic, Augello; Gabbiadini, Caputo.
All.: Dejan Stankovic (squalificato)

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Colombo, Di Francesco.
All.: Marco Baroni

ARBITRO: Doveri di Roma

DIRETTA TV/STREAMING: DAZN, Sky (Zona DAZN canale 214)

Juve, senti Barzagli: "Rincorsa possibile: con Chiesa e Pogba Allegri ha più qualità"

Juve, senti Barzagli: “Rincorsa possibile: con Chiesa e Pogba Allegri ha più qualità”
L’ex bianconero crede alla rimonta scudetto: “Il Mondiale è un’incognita, i giochi sono aperti. Max mai in confusione”
[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Aia, il procuratore capo D’Onofrio arrestato per traffico internazionale di droga

D’Onofrio, secondo le indagini della Dda, è tra i 42 accusati di aver introdotto in Lombardia oltre sei tonnellate di marijuana e hashish

C’è anche il procuratore capo dell’Aia (associazione italiana arbitri), Rosario D’Onofrio, ex ufficiale dell’esercito, tra i 42 arrestati nell’operazione di due giorni fa della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta della Dda milanese per traffico internazionale di droga.

Deferito dalla procura Figc

—  

I vertici dell’Aia hanno appreso con stupore e sgomento la notizia. Già oggi in Comitato nazionale, il presidente Trentalange avrebbe annunciato le dimissioni di D’Onofrio, senza entrare nel merito delle motivazioni. D’Onofrio era stato scelto per la guida della Procura arbitrale con la nuova gestione e lo scorso 28 ottobre era stato deferito dalla Procura Figc, guidata da Chinè, per la mancata apertura di un formale procedimento disciplinare dopo la denuncia dell’ex assistente di A Avalos che…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Milan, da Leao a Bennacer a chi ha già firmato: 200 milioni per i rinnovi,

Da Theo a Tonali, da Tomori a Kalulu, già stanziati oltre 100 milioni in ingaggi. Ne mancano tre e pesano quasi altrettanto

Le ristrutturazioni, senza i bonus statali, costano. Questo sta facendo il Milan, passo dopo passo, nel 2022: aggiornare la rosa campione d’Italia ristrutturando gli accordi con i giocatori più importanti e gli attori non protagonisti. Otto contratti della rosa attuale sono stati rinnovati in questo anno solare: Theo Hernandez, Tomori, Tonali, Kalulu, Pobega, Krunic, Ibrahimovic e Gabbia, dal più al meno caro. In più, a luglio è stato esercitato il diritto di opzione per Antonio Mirante e in estate sono arrivati i riscatti di Alessandro Florenzi e Junior Messias. Altri tre titolari aspettano una firma: Rafa Leao, Ismael Bennacer e Olivier Giroud.

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]