ECCELLENZA | Bisceglie, operazione riscatto con il San Marco. Città di Gallipoli, trasferta a Novoli
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Inter-Lecce, il Tar ha deciso: i tifosi salentini possono andare a San Siro
Il tribunale amministrativo lombardo ha rigettato il ricorso del Prefetto che voleva negare ai pugliesi la trasferta dopo i tafferugli in occasione della gara con l’Atalanta
Si, no, forse: solo adesso è arrivato il via libera definitivo. Dopo sei giorni di tira e molla, la decisione delle autorità competenti è diventata incontrovertibile: i tifosi del Lecce residenti in Puglia potranno accedere al settore ospiti di San Siro in vista della gara di domani (ore 18) contro l’Inter. Ad annunciarlo è stato ancora una volta il TAR Lombardia: il provvedimento emanato ieri era stato impugnato dal prefetto di Milano, che non è però riuscito a ribaltare la decisione del tribunale amministrativo.
Gli sviluppi
—Due settimane fa, in occasione del match di Bergamo contro l’Atalanta, alcuni tifosi del Lecce si erano resi protagonisti di tafferugli con i supporters avversari. Allarmato da questi episodi, il Prefetto di Milano ha “chiuso” la trasferta nella giornata di…
Foggia-Viterbese, punti pesanti in palio: le probabili formazioni
Allo Zaccheria il Foggia ospita la Viterbese, gara valida per la trentesima giornata del Girone C di Serie C, con fischio di inizio alle ore 14:30. Due squadre che sono in un ottimo stato di forma e che cercano punti importanti per i propri obbiettivi di classifica: i padroni di casa, con 17 punti raccolti nelle ultime 7 gare e reduci dalla vittoria per 1 a 0 sul campo della Fidelis Andria, sono quarti a -2 dal Pescara e puntano il podio. Dall’altra parte gli ospiti, con 10 punti ottenuti nelle ultime 4 gare, vogliono restare attaccati al treno play-out e, dopo il pareggio beffardo per 1 a 1 subito al 94’ con l’AZ Picerno, vogliono mantenere la propria imbattibilità provando anche a centrare una storica vittoria: infatti in 6 gare ufficiali, il bilancio è di tre pareggi e tre vittorie per i pugliesi. All’andata si imposero i satanelli per 2 a 1.
QUI FOGGIA – Somma ritrova Di Pasquale, Beretta e Vacca che però non sono al massimo della condizione e il loro impiego verrà valutato solo nelle ultime ore. Rientra invece dalla squalifica Garattoni. Così il tecnico si è espresso alla vigilia, in cui ha anche parlato del suo ritorno in panchina: «Definirla emozione è riduttivo, è un rinascere al cospetto di una realtà di grande prestigio. Tanta concentrazione, attenzione ai minimi particolari con molte ore passate sul campo a controllare tutto, per essere pronti a giocare al massimo delle nostre possibilità. Il mio stato d’animo è un mix di emozione e concentrazione. Non potrebbe essere diversamente, so benissimo dove mi trovo e le responsabilità del mio ruolo. Affrontiamo una squadra forte, temibile che sa fare bene tante cose, è una partita che può sembrare scontata se guardiamo la classifica ma siamo consapevoli di affrontare un avversario che renderà la vita difficile a tutti avendo le carte in regola per arrivare alla salvezza. Abbiamo la fortuna di avere una rosa di giocatori duttili, Schenetti è uno di questi: l’importante è che giochi e cercheremo di sfruttarlo vicino all’area avversaria perché è un giocatore che determina come dimostrano i numeri della scorsa stagione. Ce lo teniamo ben stretto».
QUI VITERBESE – Ritorna a disposizione Pavlev, mentre non ci saranno Andreis, Rodio e Semenzato. Per il resto, il tecnico Giovanni Lopez ha un’ampia scelta soprattutto a centrocampo, dove Barillà, Mungo e Mastropietro scalpitano per partire dal primo minuto. In attacco pare confermata la coppia Jallow-Marotta, con quest’ultimo che ha segnato 7 gol in 7 incontri contro i rossoneri. Così l’allenatore ha presentato la sfida: «Dopo gli infortuni che ci siamo portati avanti in settimana a seguito della partita contro il Picerno, qualche cambiamento è doveroso. Vedremo domani chi riuscirà a recuperare, anche se per un ragazzo credo che sia difficile. Il Foggia stava giocando bene con Fabio Gallo e ora ha preso un altro ottimo allenatore come Mario Somma. Sappiamo che ci aspettano delle difficoltà ma siamo pronti per affrontarle. Anche loro, però, troveranno una squadra messa bene in campo e che ha fatto ottimi risultati e, soprattutto, ottime prestazioni nelle ultime partite. Sulla restituzione dei punti sinceramente non ho mai contato e non ci conto ora. Io mi prendo i punti che facciamo sul campo: il grande rammarico sono quelli lasciati contro il Picerno ma è acqua passata, ci rifaremo in un’altra occasione».
Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH dei TuttoC.com:
FOGGIA (3-5-2): Thiam; Rutjens, Kontek, Rizzo; Garattoni, Frigerio, Petermann, Di Noia, Costa; Schenetti, Ogunseye. A disposizione: Nobile, Pirrò, Di Pasquale, Leo, Markic, Agnelli, Vacca, Bjarkason, Odjer, Peralta, Beretta, Iacoponi, Battimelli, Capogna. Allenatore: Mario Somma.
VITERBESE (3-5-2): Bisogno; Riggio, Ricci, Monteagudo; Pavlev, Barillà, Megelaitis, Mastropietro, Devetak; Marotta, Jallow. A disposizione: Dekic, Rabiu, D’Uffizi, Ingegneri, Polidori, Marenco, Mungo, Mbaye, Nesta, Montaperto, Lazzari. Allenatore: Giovanni Lopez.
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli. Assistenti: Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto e Simone Pistarelli di Fermo. Quarto ufficiale: Antonio Savino di Torre Annunziata.
Fonte:TuttoC.comMessina-Monopoli, mancano Trasciani e Starita: le probabili formazioni
Il turno di ritorno numero undici del girone C ci propone un confronto molto interessante tra le mura del San Filippo-Franco Scoglio. Ad affrontarsi due squadre molto in forma, entrambe con urgenza di punti: Messina e Monopoli sono attese in campo per il calcio d’inizio delle 14:30, una sfida che non prevede dei netti favoriti. I giallorossi allenati da Raciti, come abbiamo raccontato più volte, hanno vissuto una profonda trasformazione con l’anno nuovo. Non si tratta più della squadra materasso del girone d’andata (nel quale raccolse solo 10 punti), ma di una vera e propria rompiscatole dei bassifondi, da non prendere assolutamente sottogamba. Le ragioni di questa trasformazione sono da ricercare sia nella qualità degli acquisti invernali (tra i quali ricordiamo Pérez, Ragusa e Kragl) sia nella amalgama ideata dal neo-tecnico Raciti, che è riuscito nel motivare e disciplinare un gruppo che fino a poco tempo fa viveva stabilmente l’ultima posizione in classifica. La salvezza diretta è un’impresa ancora in corso, visti i 29 punti raccolti (uno in meno rispetto alla quint’ultima Monterosi) ma decisamente credibile se consideriamo il rendimento recente. I giallorossi nelle ultime cinque partite hanno perso una sola volta, ottenendo inoltre due pareggi e due vittorie (l’ultima di queste nella convincente trasferta con il Latina). Attenzione però, il Monopoli di Pancaro non verrà certamente al San Filippo per cercare il pari ma dovrà partire col giusto approccio per tornare a casa con qualcosa in mano, memore anche di alcuni eventi recenti. La squadra biancoverde nell’ultimo periodo ha dimostrato una forma altalenante, con tre vittorie e due sconfitte. Le due debacle avvenute con Catanzaro e Viterbese faranno da monito in casa biancoverde: se infatti è comprensibile la goleada subìta contro la capolista (cui è avvenuta una pronta reazione mentale nel match con il Monterosi), per Pancaro oggi sarà importante non ripetere gli errori di approccio visti contro i gialloblù, squadra di bassa classifica che ha sfruttato il fattore campo contro di loro. Già, fattore campo, un tema su cui vale la pena di spendere due parole: il Franco Scoglio ed il suo manto dissestato, rappresentano per entrambe le contendenti di oggi una componente di difficoltà in più, con la certezza che verrà deturpata in parte anche la bellezza della partita. Il Monopoli dovrà tenere a mente dunque questo e molto più di questo se vorrà aumentare lo score di 42 punti fin qui raccolti. Aspettiamoci dunque un match molto combattuto.
QUI ACR MESSINA:
Tra i non convocati oltre Daga, Angileri, Piazza, Catania, spuntano anche i nomi di Grillo e Trasciani, reduci da un infortunio. Mister Raciti schiererà dunque in difesa Hélder Baldè. Per il resto i peloritani dovrebbero scendere in campo con quello che sta diventando il loro tipico undici titolare: Fumagalli tra i pali, reparto difensivo composto (oltre che dal già citato Baldé), da Berto, Ferrara e Celesia. Tra i giocatori più in forma in questo periodo ci sono Mallamo e Fofana, confermati davanti la difesa. Capitolo attacco: Kragl e Ragusa saranno le ali sulle fasce, mentre Marino (in vantaggio su Ibou Baldé) agirà da rifinitore dietro l’unica punta Pérez. Queste le parole di mister Raciti, pubblicate su MessinaSportiva.it: “Il Monopoli ha un organico importante, che gli permette di sopperire alle tante assenze. Abbiamo lavorato sulla fase difensiva, concentrandoci su come limitare le loro qualità, e su quella offensiva per cercare di mettere a frutto le nostre caratteristiche. Sarà un Messina concentrato e voglioso di fare risultato, siamo consapevoli di essere una buona squadra e di avere trovato un’identità. L’abnegazione di questi giorni è davvero ammirevole ed è gratificante per un allenatore esserne testimone”.
QUI MONOPOLI:
tante tegole per i biancoverdi. Mister Pancaro deve lasciare a casa gli squalificati Pinto, Vassallo e Giannotti. Non saranno del match anche gli infortunati Drudi e Starita: di quest’ultimo sono ancora un’incognita i tempi di recupero. Nel prepartita, pubblicato sul profilo social ufficiale della società, il tecnico si è lasciato andare a molte considerazioni sull’undici titolare di quest’oggi e sulla natura dell’avversario: “Sarà una partita difficile, con una squadra in salute e che nelle ultime otto partite ha fatto più punti di tutti. Nel mercato di Gennaio ha cambiato tanto su più reparti, soprattutto davanti con giocatori di qualità superiore come Kragl, Perez e Ragusa”. Il tema delle assenze è particolarmente sentito in conferenza stampa, anche in relazione a come fermare l’avversario. Per il Monopoli sulla fascia sinistra non ci sarà Pinto, ed in quella zona di campo l’avversario sarà un Kragl in formissima: “Chi giocherà da terzino? Devo ancora fare delle valutazioni in fase di rifinitura. Potremmo giocare con un difensore centrale adattato come Bizzotto o fare scendere in campo Falbo. A centrocampo Bussaglia è uno di quei giocatori che non è stato spesso titolare, non per mancanza di qualità ma perchè la squadra ha giocato molto bene ultimamente e si erano stabiliti degli equilibri: è probabile che domani scenda in campo. L’assenza di Starita? pesante come lo è quella degli altri: Fella o Corti sono le soluzioni alternative”. Sull’avversario: “Sarà una partita tattica ma anche molto battagliera. Ci saranno tanti duelli individuali. L’incontro vivrà di fasi diverse tra loro: in alcune si lotterà molto per il possesso, in altre si vedrà più atteggiamento tattico: la squadra che gestisce meglio il pallone potrebbe uscirne vincitrice”.
Queste le probabili formazioni del match. Vi ricordiamo che a partire dalle 14:15 sarà a disposizione il LIVE testuale su TuttoC.Com
MESSINA (4-2-3-1): Fumagalli, Berto, Baldé H., Ferrara, Celesia; Mallamo, Fofana; Kragl, Marino R., Ragusa; Pérez. A disposizione: Lewandowski, Ferrini, Salvo, Fiorani, Konate, Marino G., Napoletano, Versienti, Balde I., Curiale, Ortisi, Iannone, Zuppel. All. Raciti
MONOPOLI (4-4-1-1): Vettorel, Viteritti, Mulè, De Santis, Bizzotto; Bussaglia, Hamlili, De Risio, Manzari; Rolando; Fella. A disposizione: Pisseri, Falbo, Fornasier, Radicchio, Piccinni, Piarulli, Santaniello, Corti. All. Pancaro
Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone (Ceolin/Tini Brunozzi/Gervasi)
Fonte:TuttoC.comGiugliano-Taranto, per i pugliesi occasione di riscatto. Le probabili formazioni
C’è tanta rabbia a Taranto e in tutto l’ambiente societario jonico. La partita di sabato scorso contro il Potenza ha lasciato il segno. Il silenzio stampa ne è stata una diretta conseguenza laddove la società pugliese si è sentita accerchiata, quasi a regola d’arte ( secondo la tesi del sodalizio rossoblù). Una sorta di sindrome di accerchiamento che ha indotto il Taranto a chiudersi nel silenzio. A non pronunciarsi più ( per il momento almeno) pubblicamente. Silenzio strategico? Silenzio dovuto alla rabbia? Le interpretazioni sono le più disparate. Certo è che il momento è delicato. La squadra non riesce più a segnare, a muovere la casella dei gol fatti e in più è arrivata anche la sconfitta. Certo quell’episodio della punizione di Labriola lascia spazio a poche interpretazioni e si ha la sensazione di aver assistito ad una decisione sbagliata che ha compromesso al Taranto la possibilità di ottenere quanto meno un punto dalla trasferta di Potenza. Una situazione che ha complicato i piani della compagine di Capuano chiamata ora a fare uno sforzo importante nella trasferta di Avellino ( campo dove gioca il Giugliano) di oggi pomeriggio. Non il match più semplice per Vannucchi e compagni, chiamati a fare un’impresa in un campo difficile, tosto contro una squadra non in un momento particolarmente brillante pur in una fase chiave della stagione. Ora anche in casa campana non si può più sbagliare. E’ un altro crocevia importante anche per il Giugliano. La squadra di Di Napoli mostra grande rispetto nei confronti del Taranto e sa quanto sarà duro questo test. I calcoli, però, stanno a zero. Occorrono punti e maggiore consapevolezza per raggiungere la salvezza che sarebbe un traguardo straordinario considerando che trattasi di una squadra neo promossa dal campionato di Serie D. Partita, dunque, estremamente complicata per entrambe le squadre che si giocano molto del loro futuro considerando che sugli altri campi in questa giornata si disputeranno partite davvero importanti per il futuro del campionato. In particolar modo sulla strada della salvezza si giocheranno punti importanti Monterosi e Latina, due squadre in difficoltà e che avranno sicuramente l’orecchio teso sul campo di Avellino ( campo dove il Giugliano disputa le partite interne). Dunque, partita ad alta tensione tra i campani e i pugliesi. Si giocherà sul filo dei nervi e dell’equilibrio con tanta paura di osare. Potrebbe uscir fuori un match nervoso e duro dove i duelli fisici potrebbero essere davvero forti. Importante per entrambe le compagini sarà mantenere la calma e saper colpire nel momento giusto l’avversario per arrivare al traguardo dei tre punti che potrebbero essere una svolta non banale per l’obiettivo salvezza. Match che vedrà anche in campo l’ex di turno La Monica sino a dicembre militante col la maglia del Taranto nonchè il difensore Walter Zullo che ha vestito la casacca rossoblù nella scorsa stagione. Nei precedenti tra le due squadre in terra campana due vittorie per il Giugliano e una vittoria per il Taranto. Sono stati messi a disposizione circa 500 biglietti per i tifosi jonici da parte della società del Giugliano
QUI GIUGLIANO. Nelle fila campane mancherà lo squalificato Piovaccari che lo scorso anno, ai tempi della sua esperienza a Pagani, diede un grosso dispiacere al Taranto a partita praticamente conclusa. In generale il tecnico Di Napoli dovrebbe optare per un 3-5-2 a specchio con il Taranto con in avanti la coppia Salvemini-La Monica con a centrocampo l’utilizzo di Enyango come asse portante della mediana. Sulla destra Iglio e sulla sinistra Di Dio. In difesa Zullo confermatissimo al fianco di Scognamiglio
QUI TARANTO. Il tecnico Capuano potrebbe ripartire da quanto si è visto al Viviani nel corso della seconda frazione: sfortunato nella circostanza della rete di Caturano, ma Provenzano ha garantito maggiore qualità all’impostazione di gioco. E poi c’è Labriola, il cui periodo non è dei più trascendentali: il gol/non gol avrebbe potuto valere tanto sia per lui che per il Taranto. La voglia di riscatto del centrocampista scuola Napoli potrebbe indurre Capuano a puntare su di lui con Mazza che si accomoderebbe, almeno inizialmente, in panchina. In avanti, riflettori accesi su Bifulco che, di partita in partita, sembra dare sempre più del “tu” al pallone, mentre i dubbi principali riguardano il suo partner: Tommasini è favorito, ma Nocciolini tiene particolarmente a questa gara essendo, tra l’altro, di proprietà del Giugliano.
Ecco le probabili formazioni del match che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 14.10:
GIUGLIANO ( 3-5-2): Sassi; Zullo, Scognamiglio, C. Poziello; Iglio, Felippe, Eyango, R. Poziello, Di Dio; Salvemini, La Monica. A disp.: Viscovo, Siamatas, Oyewale, Biasol, Mesisca, De Francesco, Ceparano, Ciuferri, De Lucia, Gomez, Ghisolfi, Rizzo, Felici. All.: Raffaele Di Napoli.
TARANTO ( 3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi; Mastromonaco, Romano, Labriola, Provenzano, Ferrara; Bifulco, Tommasini. A disp.: Loliva, Manetta, Sciacca, Canalicchio, Boccadamo, Diaby, Fontana, Citarella, Finocchi, Rossetti, Nocciolini, Semprini. All.: Ezio Capuano.
Arbitro: sig. Mattia Caldera di Como; assistenti Biffi/Junior Palla. Quarto ufficiale sig. Leonardo Di Mario di Ciampino
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