Taranto-Gelbison, un vero e proprio spareggio salvezza. Le probabili


E’ una di quelle partite che possono valere quasi un’intera stagione considerando la posizione in classifica e la posta in palio. E questa posta in palio si chiama salvezza. Una partita che promette tanta tensione in campo anche a causa di alcune stilettate partite in settimana soprattutto dagli ex calciatori del Taranto Infantino e Granata che promettono impegno e voglia di rivalsa per conquistare i tre punti. Le dichiarazioni di Infantino, soprattutto, hanno destato rabbia e amarezza nell’ambiente tarantino ( emblematiche le parole del consulente del Taranto Vittorio Galigani rilasciate nei giorni scorsi) e, di sicuro, la vigilia di questa partita non è stata particolarmente serena. In campo ci sarà da lottare per entrambe le squadre che arrivano a questa sfida con stati d’animo leggermente diversi. Il Taranto ha smarrito la rete ( sono quattro le partite consecutive senza gol) e non sembra riuscire più ad incidere in avanti nonostante gli arrivi di Rossetti, Semprini e Bifulco. Vero è che la loro venuta a Taranto è di qualche settimana fa e, quindi, si aspetta che entrino nella migliore condizione possibile oltre ad acquisire piano piano i dettami tattici di Capuano ma è evidente che, al momento, non sembrano ancora aver dato quella mano in più in termini di esperienza e di gol che a questa squadra servirebbero molto. D’altro canto la Gelbison arriva a Taranto con il morale alto grazie ai tre punti conquistati sabato scorso in casa contro la Virtus Francavilla. Una vittoria che ha ringalluzzito i campani che sembravano smarriti da un po’ di tempo dopo un inizio di stagione davvero ottimo e sorprendente. Ora i ragazzi di De Sanzo sono carichi e arrivano a Taranto con la consapevolezza di giocarsela per i tre punti. Vittoria che sarebbe assolutamente necessaria per i campani forse anche di più dei rossoblù pugliesi considerando la posizione in classifica dei campani. Match ad alto contenuto psicologico e motivazionale dunque. Da entrambe le parti c’è voglia di darsi battaglia. Curiosità: nella Gelbison c’è anche un po’ di Taranto in quanto il preparatore dei portieri dei rossoblù campani è proprio un tarantino ovvero Gian Mario Petrelli grande professionista del settore. Non sarà sicuramente una partita come tutte le altre per lui. Intanto la concentrazione sarà massima per la Gelbison ma anche per il Taranto che vuole tornare a vincere anche in attesa di un tour de force che inizia oggi e che poi proseguirà mercoledi prossimo con il turno infrasettimanale che vedrà i rossoblù jonici andare a Foggia nel derby sempre molto atteso e poi la sfida con il Latina domenica prossima allo Iacovone. Per la Gelbison, dopo questa trasferta di Taranto, impegno giovedi in casa contro il Cerignola e poi trasferta domenica prossima molto insidiosa a Foggia. Ma ora per entrambe c’è questa sfida dove non si dovrà assolutamente sbagliare per non compromettere il cammino salvezza. Nei precedenti allo Iacovone di Taranto,                               

QUI TARANTO. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, mister Capuano si è espresso così: “Siamo in un ottimo periodo di forma anche se non facciamo gol da molto. Sarà una gara difficile, giocheremo contro una squadra che concede poco, squadra fisica ben messa in campo ma domani abbiamo un solo risultato, la vittoria. E’ uno scontro diretto e vincere domani significherebbe metterci in una posizione di classifica più tranquilla”. La società, intanto, continua a lavorare sul mercato: negli ultimi giorni sono stati ufficializzati Sciacca, Citarella e Crecco, oltre al ritorno di Boccadamo. Ha salutato, invece, Gaston Romano. Rossoblù in campo con il 3-5-2 : tra i pali ci sarà Vannucchi; difesa composta da Evangelisti, Antonini e Manetta; Provenzano in cabina di regia, mentre le mezzali potrebbero essere Mazza e Romano. Sulle corsie esterne i soliti Mastromonaco e Ferrara. In avanti rientra Tommasini, con lui spazio a Bifulco.

QUI GELBISON. “Giocheremo contro una squadra che sicuramente non devo giudicare io, la giudica la classifica” – ha dichiarato De Sanzo alla vigilia – “poi ha uno dei migliori allenatori di questa categoria, uno dei più esperti. Il Taranto è una squadra compatta che fa quello che dice il proprio tecnico. Sarà una gara difficile, da affrontare con grinta e con il solito coraggio che ci contraddistingue” Negli ultimi giorni hanno salutato la compagine campana Citarella, finito proprio al Taranto, e Statella. In entrata, invece, tra i vari acquisti ci sono gli ex Granata e Infantino. De Sanzo dovrà rinunciare allo squalificato Gilli, il modulo sarà il consueto 3-5-2: in porta spazio al neo arrivato Anatrella, difeso da Granata, Cargnelutti e Loreto. Sugli esterni Nunziante e Onda, con Francofonte, Uliano e Fornito in mezzo al campo. In

Ecco le probabili formazioni del match che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 17.10:

TARANTO ( 3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Manetta; Mastromonaco, Mazza, Provenzano, Romano, Ferrara; Bifulco, Tommasini. A disp.: Loliva, Caputo, Canalicchio, Formiconi, Sciacca, Citarella, Labriola, Diaby, Crecco, La Monica, Rossetti, Semprini. All.: Ezio Capuano.

GELBISON ( 3-5-2): Anatrella; Granata, Cargnelutti, Loreto: Nunziante, Francofonte, Uliano, Fornito, Onda; Infantino, De Sena. A disp.: Vitale, Marong, Papa, Savini, Correnti, Faella, Graziani, Sane, Tumminello. All.: Fabio De Sanzo.

Arbitro: sig. Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola (CS); assistenti Feraboli/Regattieri. Quarto uomo sig. Alessandro Gervasi di Cosenza

Fonte:TuttoC.com

V.Francavilla-Monterosi, sfida dalle molte insidie. Le probabili formazioni


Due punti dividono in classifica Virtus Francavilla e Monterosi, di fronte questa sera alle 17,30 alla “Nuovarredo Arena” di Francavilla Fontana per la 24^ giornata del Girone C di Serie C. Al momento sono i biancazzurri a poter vantare la migliore posizione di classifica con 28 punti, che al momento consentirebbero loro di non disputare i playout, al contrario degli avversari, quintultimi con 11 punti di vantaggio sulla Viterbese ultima in classifica e 9 sulla Fidelis Andria penultima. I conti però andranno fatti alla fine del campionato e per il momento bisogna cercare di conquistare i tre punti in palio stasera perché vincere vorrebbe dire, per entrambe le formazioni, fare un altro passo verso la salvezza diretta. La Virtus Francavilla si presenta a questa sfida casalinga dopo aver perso 2-0 in trasferta sul campo della Gelbison. La squadra di Calabro ha avuto fin qui un rendimento altalenante con otto vittorie ed undici sconfitte. Pochi i pareggi, soltanto quattro. È proprio la continuità di risultati quello che per il momento manca ai biancazzurri, oltre ad una difesa che concede troppo agli avversari (34 reti subite contro 27 segnate). Ha invece ben figurato, imponendo il pari alla seconda forza del campionato, il Monterosi, reduce dall’1-1 interno contro il Crotone (vantaggio rossoblu con Chiricò al 42′ e pareggio di Costantino al 92′). Nella gara di andata vittoria del Monterosi per 2-1 grazie alla doppietta su calcio di rigore di Costantino. Di Patierno il gol degli ospiti.

QUI VIRTUS FRANCAVILLA – Presentando la gara mister Antonio Calabro ha detto di avere le idee chiare per quanto riguarda gli undici da mandare in campo, così come è conscio del valore degli avversari, anche in virtù dei rinforzi arrivati in sede di mercato. Ventidue i convocati.

QUI MONTEROSI – Mister Leonardo Menichini è squalificato per un turno e quindi toccherà al suo vice, Guido Di Deo, guidare la squadra dalla panchina. Il mister, presentando il match, si è detto fiducioso perché in settimana la squadra si è allenata al massimo.

Ecco le probabili formazioni della sfida che potrete seguire LIVE su TuttoC.com a partire dalle 17,15:

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Idda, Minelli, Caporale; Cisco, Tchetchoua, Risolo, Murilo, De Marino; Maiorino, Patierno. A disp. Milli, Romagnoli, Solcia, Yakubiv, Di Marco, Mastropietro, Pierno, Carella, Macca, Enyan, Cardoselli. All. Antonio Calabro.

Monterosi (3-5-2): Forte; Mbende, Borri, Tartaglia; Verde, Parlati, Lipani, Santoro, Cancellieri; Della Pietra, Carlini. A disp. Alia, Moretti, Gasperi, Costantino, Giordani, Tolomello, Tonin, Ferreri, Di Paolantonio. All. Lenoardo Menichini (squalificato, in panchina Di Deo).

Arbitro: Enrico Gigliotti di Cosenza.

Assistenti: Davide Santarossa di Pordenone-Simone Asciamprener Rainieri di Milano.

IV Ufficiale: Claudio Panettella di Bari.

Fonte:TuttoC.com

Inter, martedì in Coppa Italia torna Barella. Conferma per Dumfries, mentre Skriniar…

La decisione sullo slovacco sarà determinata dalla trattativa con il Psg che ha l’accordo con il difensore per la prossima stagione, ma che può prenderlo subito. In attacco Dzeko rifiaterà: Correa e Lukaku sperano. Tra una settimana c’è il derby

Da oggi la testa dell’Inter sarà alla Coppa Italia. Domenica è in programma il derby contro il Milan, ma tra 48 ore, martedì sera alle ore 21 a San Siro, in calendario c’è il quarto di finale con l’Atalanta. Se centrare la qualificazione alla prossima Champions League è la priorità per la società, Inzaghi non ha intenzione di snobbare la coppa nazionale che proprio lo scorso maggio ha alzato al cielo battendo all’Olimpico la Juventus.

BARELLA TITOLARE

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Il centrocampista, a Cremona assente perché squalificato, tornerà titolare e il suo recupero sarà fondamente per consentire a uno tra Calhanoglu e Mkhitaryan di rifiatare. Chi dei due? Ieri Inzaghi ha risparmiato gli ultimi 25′ più recupero al turco (ammonito)…

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Crotone-Potenza, ipotesi Murano in attacco: le probabili formazioni


Quinta di ritorno del girone C che vedrà un confronto tutto in rossoblù: allo stadio Ezio Scida si sfidano Crotone e Potenza, in campo per il calcio d’inizio alle ore 14:30. I padroni di casa sono reduci da undici risultati utili consecutivi ma arrivano all’appuntamento dopo aver lasciato altri due punti alla capolista Catanzaro, a causa del pareggio con il Monterosi di una settimana fa. Un risultato questo che nulla toglie allo straordinario campionato dei pitagorici, unica forza nel girone in grado di rivaleggiare (nonostante gli attuali otto punti di svantaggio) con l’incredibile squadra da record che primeggia nel tabellone. Con ancora quindici partite da giocare, e con l’incognita dei rinforzi invernali, ai ragazzi di mister Lerda resta solo di continuare a proporre il loro calcio per sperare in qualche passo falso dei rivali, così da poter eventualmente organizzare una operazione di sorpasso. Vincere oggi diventa importante per dare un segnale all’ambiente, per fare capire che l’impresa è ancora nella testa dello staff e dei giocatori del Crotone. L’avversario però non sarà dei più semplici da gestire. Reduce da una brutta sconfitta per 3-0, il Potenza si presenterà allo Scida con il coltello tra i denti per migliorare la propria posizione in classifica, che non la vede ancora al sicuro dalle zone play out. Negli ultimi cinque turni i rossoblù allenati da mister Raffaele hanno dimostrato una forma altalenante: due sconfitte (ottenute con Catanzaro e Foggia), un pareggio e due vittorie per i Leoni, che ora cercano il riscatto sul campo dello Scida anche per dimostrare di meritare una classifica migliore.

QUI CROTONE:
Nella conferenza prepartita, pubblicata sul sito ufficiale della società, mister Lerda ha voluto rimarcare a più riprese l’importanza di sostenere il suo gruppo di giocatori, preso un po’ di mira dalla stampa dopo il pari col Monterosi. L’allenatore ha ricamato parecchio sulla necessità di comprendere che l’ambiente è sereno, il gruppo è felice, e che niente verrà lasciato al caso, nemmeno il tentativo di riacciuffare la capolista. L’imperativo è quello di non mollare, senza dimenticarsi insidie e rischi di una serie C che è sempre molto difficile da affrontare su certi campi. Capitolo assenti: non saranno del match Mogos e Giron, convalescenti, e nemmeno Kargbo che attende sviluppi sul calciomercato. I rossoblù scenderanno in campo con una formazione molto simile a quella del match con il Monterosi. Torna dalla squalifica Golemic, che presenzierà al centro della difesa con Cuomo.

QUI POTENZA:
non convocati Rillo, Polito, Sandri, Masella, ed in particolare Di Grazia e Caturano (quest’ultimo per squalifica). La indisponibilità di questi ultimi, titolari nell’ultimo match, fa salire le quotazioni del possibile esordio di Jacopo Murano, acquisto invernale chiamato a dare una mano al settore offensivo dei Leoni. Lui accanto a Del Sole dovrà costituire il reparto d’attacco odierno. Spazio dunque ad un centrocampo denso, con Steffè, Laaribi e Talia nella zona più centrale, Verrengia ed Hadziosmanovic sulle fasce. 

Queste le probabili formazioni del match. Vi ricordiamo che a partire dalle 14:15 sarà a disposizione il LIVE testuale su TuttoC.Com

CROTONE (4-3-3): Dini, Papini, Cuomo, Golemic, Crialese; Vitale, Carraro, Petriccione; Chiricò, Gomez, D’Ursi. A disposizione: Branduani, Gattuso, Bove, Cernigoi, Gigliotti, Tribuzzi, Rojas, Calapai, D’Errico, Cantisani, Spaltro, Pannitteri, Awua. All. Lerda

POTENZA (3-5-2): Gasparini, Rocchi, Armini, Matino; Hadziosmanoivic, Talia, Steffè, Laaribi, Verrengia; Murano, Del Sole. A disposizione: Alastra, Girasole, Gyamfi, Legittimo, Rocchi, Cittadino, Del Pinto,  Logoluso, Riccardi, Alagna, Schimmenti, Volpe. All. Raffaele

Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano (Pascali/Piedipalumbo/Pirrotta)

Fonte:TuttoC.com

Inter, Maicon nella Hall of Fame | Fan token

Il brasiliano è il secondo giocatore a essere nominato per l’edizione 2022 dopo Bordon: mancano ancora un centrocampista e un attaccante

Nel tavolo delle leggende si siede anche Maicon, dopo il portiere Ivano Bordon annunciato alla fine dello scorso anno. Il brasiliano vanta la scritta “difensore” sul proprio segnaposto e il mondo interista lo ha scelto tra decine di candidati. Per l’edizione 2022 della Hall of Fame nerazzurra mancano quindi ancora due nomi – un centrocampista e un attaccante – e i quattro vincitori faranno poi il loro ingresso ufficiale nell'”arca della gloria” con una celebrazione al Giuseppe Meazza davanti ai propri tifosi, molti dei quali avranno proprio partecipato al sondaggio globale.

Questione di orgoglio

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Erano 47 in tutto i calciatori che rispettavano i paletti fissati dalla società e ci sono state diverse settimane di tempo per esprimere la propria preferenza. La votazione era (ed è, per gli ultimi due ruoli) aperta a tutti, ma alcune…

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Serie A, Zaniolo e Skriniar bandiere mancate tra errori e malintesi

I due con Roma e Inter potevano diventare ancora più importanti, invece si sono relegati ai margini e in vendita

Desiderati e desiderosi, ma non abbastanza. Nicolò Zaniolo e Milan Skriniar sono ancora in vetrina: resta pochissimo tempo per la loro sistemazione, il loro destino è già scritto lontano da Roma e Inter, ma teniamoci pronti ai colpi di scena alle battute finali. Per ora si ritrovano in mezzo al guado. O al guano, dipende dai punti di vista. I loro club li considerano in pratica corpi esterni, si rassegnano alla loro partenza che sa di sconfitta per tutti. Al di là di come andrà, tutti e due devono fare un esame di coscienza: si ritrovano in un vespaio anche a causa dei loro calcoli sbagliati, comprese le valutazioni ad ampio spettro degli aspetti extra- tecnici. Zaniolo è finito nel gorgo dei malintesi e degli equivoci che lui stesso, con il suo entourage, ha contribuito ad alimentare. Gli strappi a oltranza con la Roma, che ha deciso di farlo allenare a parte,…

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Roma, striscione contro Zaniolo affisso nella notte al Colosseo

Ultras furibondi contro l’ ex eroe di Tirana dopo la rottura col club e il rifiuto del trasferimento al Bournemouth

La reazione della parte più calda del tifo giallorosso non si è fatta attendere. Nella notte tra sabato e domenica infatti, sul ponte pedonale che sovrasta via degli Annibaldi – a due passi dal Colosseo – è comparso uno striscione dai toni durissimi dedicato a Nicoló Zaniolo. La zona non è casuale considerato che, in passato, nello stesso punto erano stati affissi altri striscioni di alcuni gruppi della Curva Sud. “Traditore m*** senza onore” è il messaggio rivolto al numero 22 della Roma che, dopo aver espresso la volontà di cambiare squadra e non aver concesso la propria disponibilità ad essere convocato contro lo Spezia, ha rifiutato l’offerta presentata dal Bournemouth al club dei Friedkin. Una decisione che ha scatenato la reazione rabbiosa del popolo romanista, pugnalato doppiamente alle spalle dall’eroe di Tirana. E adesso, dopo essere stato…

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Atalanta-Samp, Gasperini: “Scudetto impossibile, ma pensiamo alla Champions”

L’allenatore dell’Atalanta: “Lookman ci sta dando davvero tantissimo, stasera ha fatto un gran gol”

Con un gol per tempo l’Atalanta archivia la pratica Sampdoria (2-0) e si regala, almeno per una notte, un terzo posto che profuma di Champions. Nel post partita Gian Piero Gasperini ha analizzato il match del Gewiss Stadium, deciso dai gol di Maehle e Lookman: “Sembrano partite facili ma non lo sono, anche per il valore di un avversario che chiudeva tutti gli spazi – ha spiegato l’allenatore della Dea -. Abbiamo dovuto giocare con coralità e loro non hanno mai mollato, nemmeno sul 2-0: è stata una partita aperta fino alla fine”. Contro la Sampdoria Gasp si è ritrovato faccia a faccia con il suo ex giocatore (all’Inter nel 2011) Stankovic. Ricordando quel periodo (culminato con l’esonero), l’allenatore atalantino ha detto che “non avevo giocatori contro ma un modulo contro: la difesa a tre era vista come una sorta di eresia e nessuno la voleva”.

SERIE POSITIVA

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TARANTO-GELBISON: I CONVOCATI DI MISTER CAPUANO

convocati

TARANTO-GELBISON: I CONVOCATI DI MISTER CAPUANO

Ufficio Stampa e Comunicazione Taranto Football Club 1927

Fonte: Taranto Football Club Official Site