Il Molfetta ferma l’Audace Cerignola al Monterisi, gli ofantini perdono la vetta della classifica

Secondo pari per tre a tre per l’Audace Cerignola, che nel turno infrasettimanale valido per la ventunesima giornata, si fa rimontare due reti di vantaggio dal Molfetta. Passano in vantaggio prima gli ospiti con Guadalupe, rimontano poi i gialloblu con la doppietta di Sirri e la rete di Palazzo, ma Dubaz e di nuovo Guadalupe, a due minuti dal termine, riportano in parità la contesa. Un risultato pesante che costa la vetta della classifica alla formazione del tecnico Michele Pazienza, che a fine partita ha evidenziato come il timore abbia frenato i suoi nell’ultima mezz’ora di gara, chiarendo come non si debba rinunciare a giocare. Gli ofantini torneranno in campo domenica prossima nella trasferta di Nola, per tornare alla vittoria e per riprendere la vetta della classifica. RISULTATI E CLASSIFICA : …

Luca Caporale – playnews24.com

Corriere dello Sport: "Decide un autogol, ma il Bari incanta"

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© foto di ALESSANDRO TEDESCHI
La vittoria del Bari a Viterbo apre lo spazio dedicato alla Serie C sulle colonne del Corriere dello Sport: “Un autogol di Verde può bastare al Bari per conquistare il decimo risultato utile consecutivo. È una compagine lanciata verso l’obiettivo con numeri da record, quella che passa al Rocchi. Il mercato di riparazione ha regalato Misuraca, Galano, alla soglia delle cento reti in carriera e Maiello alla rosa già competitiva in possesso di Mignani, un tecnico con le carte in regola per migliorare la propria media punti già alta”. 
Rassegna Stampa CalcioWebPuglia.it

Serie C, Palermo-Messina 2-2. Il Bari vince in trasferta

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ROMA – In campo oggi i Gironi B e C per il recupero della ventunesima giornata di Serie C. 

Girone B

Pokerissimo dell‘Entella sul Montevarchi: liguri che mettono in ghiaccio il risultato nella prima frazione con Morosini, Karic e Lescano (doppietta), gli ospiti segnano nella ripresa con Sorrentino, ma Magrassi fa la manita a pochi minuti dal termine. Entella che raggiunge 39 punti. Successi esterni per Ancona Matelica ad Olbia (doppietta di Rolfini) e Viterbese che stende 3-0 l’Imolese. Parità, 1-1 tra Pontedera e Vis Pesaro: vantaggio immediato degli ospiti con Cannavò, il pari locale arriva nella ripresa con Magnaghi: Pontedera a 26, Vis Pesaro a 31. Il Siena supera 2-1 il Teramo: in rete Laverone e Paloschi, in mezzo il momentaneo pari messo a segno da D’Andrea. Si chiude 1-1 il match dell’Orogel Stadium tra Cesena e Lucchese: Pierini aveva inizialmente (8′) portato avanti i padroni di casa, nella ripresa è arrivato il pari ospite di Belloni. Sono 44 ora i punti del Cesena, mentre la Lucchese si porta a quota 28. Pareggiano con il punteggio di 1-1 Fermana e Gubbio: Arena al pronti-via per gli ospiti, Pannitteri ad inizio ripresa per i locali. Ma il Gubbio sciupa l’occasionisima in pieno recupero quando Sarao spara alto un calcio di rigore (che aveva portato l’espulsione di Blondett). Fermana che sale a quota 23, il Gubbio a 31. Valanga di gol del Grosseto nel derby toscano con la Pistoiese: 6-1. Nel primo tempo la squadra di Maurizi va avanti 2-0 con Capanni e Nocciolini, nella ripresa va a segno Raimos, poi Arras per due volte: in mezzo alla doppietta di Arras, il momentaneo 4-1 firmato da Stjepovic. Nel finale, la Pistoiese colpisce un palo con Martina, il Grosseto trova nel recupero la sesta rete con Cretella su rigore. Punti preziosi per il Grosseto che sale a 19 lasciando la Pistoiese a 16 e ultima. Parità, 1-1, tra Pescara e Carrarese: nel primo tempo biancazzurri avanti con Pompetti, pari nella ripresa dei marmi con Petrelli: il Pescara sale a 39, la Carrarese a 29. Reti inviolate nel big match tra le prime della classe Reggiana e Modena: entrambe salgono a braccetto a quota 55 punti. I risultati Entella-Montevarchi 5-1 Imolese-Viterbese 0-3 Olbia-Ancona Matelica 1-2 Pontedera-Vis Pesaro 1-1 Siena-Teramo 2-1 Cesena-Lucchese 1-1 Fermana-Gubbio 1-1 Grosseto-Pistoiese 6-1 Pescara-Carrarese 1-1 Reggiana-Modena 0-0

Girone C

Al Bari, capolista del girone C, basta un’autorete di Verde per superare il Monterosi. Vince anche il Catanzaro (2-0) sul Picerno grazie ai gol di Biasci e Sounas; la Virtus Francavilla si impone all’ultimo secondo sulla Vibonese con Tchetchoua; mentre tre punti pesanti se li prende il Latina contro la Paganese: decisivi Carletti ed Ercolano. Laziali che toccano quota 32 in classifica, campani fermi in zona play-out a 22. Pari per 1-1 tra Fidelis Andria e Catania: per entrambe è un punto che muove la graduatoria, ma che serve a poco specie per i pugliesi ancorati al terz’ultimo posto a 18 punti. Un’autorete in extremis di Sbraga consegna i tre punti al Monopoli che supera 2-1 la Turris: in vantaggio gli ospiti con Pavone, l’1-1 lo aveva firmato Borrelli: il Monpoli sale a 42, staccando la Turris ferma a 42. Parità nel derby siciliano tra Palermo (sceso in campo col lutto al braccio per la scomparsa di Zamparini) e Messina. Nella prima frazione i rosanero vanno sul doppio vantaggio con Brunori e Valente: nella ripresa le reti ospiti di Goncalves e Margniean. Parità anche tra Taranto e Campobasso: al vantaggio di Giovinco replica Emmausso, ma all’ultimo respiro i padroni di casa sciupano un calcio di rigore con Saraniti, che se lo fa parare da  Zamarion.  I risultati Catanzaro-Picerno 2-0 Fidelis Andria-Catania 1-1 Monterosi-Bari 0-1 Paganese-Latina 1-2 Viterbese-Virtus Francavilla 1-2 Monopoli-Turris 2-1 Palermo-Messina 2-2 Taranto-Campobasso 1-1
Il Corriere dello Sport

V.Francavilla, Taurino: “Ci abbiamo messo orgoglio e anche un po’ di follia”


Quarto successo nelle ultime cinque uscite per la Virtus Francavilla che quest’oggi è riuscita a vincere in extremis in casa della Vibonese. Ai microfoni di Antenna Sud 85 arriva la disamina post-partita di mister Roberto Taurino: “E’ stata una vittoria in cui abbiamo messo tutto. Nel primo tempo abbiamo giocato da grande squadra, siamo stati padroni del campo, oltre al gol avremmo potuto trovare qualche situazione in più. Nella ripresa abbiamo messo grande cuore e non era facile con una squadra con grande fisicità là davanti. Quando è entrato Spina hanno messo ancora più verve e ci hanno messo in difficoltà sulle palle laterali, ma abbiamo difeso con grande cuore e voglia di portare a casa il risultato, ci è mancato il secondo gol che smorzasse la loro voglia di riprendere il risultato. Abbiamo regalato l’ennesimo gol, nonostante la grandissima prestazione della difesa: poteva forse essere una palla da impattare prima, ma poi ci abbiamo messo orgoglio e anche un pizzico di follia. Ci siamo ributtati in avanti per vincerla: subito dopo il gol ho visto Delvino arrivare a 2mila all’ora perché voleva fare gol. La fortuna ce la siamo andati a cercare e trovare, poi c’è stata la qualità di Leo (Perez, ndr) con una palla straordinaria e una giocata incredibile e il crederci di Giovanni (Tchetchoua, ndr). Per gli avversari era una partita da dentro o fuori e hanno inserito giocatori di grande esperienza e di mestiere, davanti c’è gente col gol nelle corde, hanno alzato di molto il livello, non era una partita semplice, ci sta che nella ripresa abbiamo fatto più fatica a palleggiare, ci sta il ritorno degli avversari e ci sta anche il nostro orgoglio per vincerla“.

Fonte:TuttoC.com

La conferenza stampa post partita di FBC Gravina – Team Altamura

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La Casertana va sempre più giù: ko interno contro il Fasano

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È buio pesto in casa Casertana. Dopo il pesante ko esterno contro il Nola, la formazione rossoblù allenata da mister Vincenzo Maiuri crolla anche in casa col Fasano, uscendo con le ossa rotte dal turno infrasettimanale della 21esima giornata di Serie D (girone H). I falchetti, ormai lontani anni luce dall’obiettivo promozione, sono andati al tappeto incassando un 3-1. La squadra guidata da Ciro Danucci ha espugnato l’Alberto Pinto grazie alle reti di Bianco, Corvino e Capomaggio.

CASERTANA IN BAMBOLA. PARTITA IN DISCESA PER IL FASANO — Il match si mette subito in salita per la Casertana di mister Vincenzo Maiuri, disordinata in campo e poco concreta in avanti già in avvio. Dopo 16 minuti di gioco, i falchetti vanno sotto col punteggio. Il Fasano sblocca la gara portandosi in vantaggio grazie alla rete siglata da Bianco, lesto sulla respinta di Carotenuto su punizione di Corvino. La risposta della formazione di casa arriva al 19’: cross di Monti per Vacca che di testa non trova lo specchio della porta. Il Fasano torna a farsi vedere al 26’ con una punizione di Corvino, parata senza affanni da Carotenuto. Da un piazzato all’altro, al 35’ è la formazione rossoblù a cercare il gol con Vacca, ma senza successo. Poco dopo è la squadra ospite a rimettersi in mostra e a trovare la rete del raddoppio su punizione di  Corvino che cala il gelo in casa rossoblù. Nel finale dei primi 45, la Casertana prova in tutti i modi a rientrare in partita, ma i diversi tentativi risultano vani. L’occasione più ghiotta è arrivata con Favetta che a pochi passi dalla porta spara fuori, divorandosi una grande chance. 

LA CASERTANA NON FA ABBASTANZA. IL FASANO PASSA AL PINTO — Dopo quattro minuti, la Casertana in avvio si fa sentire con una punizione di Sansone che non porta i frutti sperati. Poco dopo, è Vicente ad andare a caccia del gol per i rossoblù, ma senza trovare la via del gol. Il match al minuto 58 si complica per il Fasano. La formazione allenata da Ciro Danucci è costretta a giocare il resto dei minuti rimasti della ripresa in dieci uomini a causa dell’espulsione di De Col per un fallo da rigore. Penalty che la Casertana trasforma in gol grazie alla freddezza di Favetta. La rete galvanizza i falchetti che si portano alla ricerca del pareggio al 67’ con una punizione di Sansone che termina alta. La Casertana di Maiuri continua a spingere: al 74’ i rossoblù si portano ad un passo dal pareggio con un colpo di testa di Favetta. Ma nel momento di maggiore difficoltà, il Fasano chiude definitivamente i giochi trovando la rete del 3-1. Ad archiviare la pratica è Capomaggio, in gol di testa dopo un ottimo cross su punizione di Richella. La Casertana tenta gli ultimi assalti nel finale colpendo anche una traversa con D’Ottavi, ma è il Fasano a trionfare al Pinto. 

TABELLINO

CASERTANA-FASANO 1-3 ( 0-2 pt)

CASERTANA: Carotenuto, Salto, Rainone, Vacca (46’ Sansone), Vicente, Mansour, Addessi (57’ Felleca), Monti, Maresca, Favetta, Colacicchi (81’ D’Ottavi). 

A disposizione: Trapani, Felleca, Sansone, Rossi, Feola, Criscuolo, Nicolau, D’Ottavi, Carannante. Allenatore: Vincenzo Maiuri. 

FASANO: Ceka, De Col, Bianco, Capomaggio, Camara, Callegari, Losavio (62’ Calabria), Lezzi (74’ Bernardini), Sosa, Corvino (62’ Richella), Gomes. 

A disposizione: Suma, Taddeo, Quaranta, Bernardini, Convertino, Richella, Calabria, Calemme, Battista. Allenatore: Ciro Danucci. 

DIRETTORE DI GARA: Alessio Marra di Mantova 

ASSISTENTI: Luca Chiavaroli di Pescara — Giuseppe Bosco di Lanciano 

AMMONIZIONI: Richella (69’)

ESPULSIONI: De Col (58’)

MARCATORI: Bianco (16’), Corvino (37’), Favetta (60’), Capomaggio (77’)

RECUPERO: 2’ (pt), 3’ (st)

Fonte:NotiziarioCalcio.com

La Nocerina coglie un punto sul campo del Francavilla: 1-1 in terra lucana

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Pareggiano per 1-1 Francavilla e Nocerina nel turno infrasettimanale del Girone H di Serie D. Un punto importante per i campani conquistato in casa della terza forza del girone.

Dopo i tentativi di Talamo e Langone che non trovano lo specchio della porta, è Melillo al 24′ a chiamare in causa Venditti per parare. Alla mezz’ora ci prova Croce di testa, parata semplice del portiere. Prima dell’intervallo un’occasione ospite porta poi ad una chance per i locali: dalla trequarti Donida serve Mancino, conclusione rasoterra che va fuori di pochissimo; il Francavilla risponde con un traversone di Antonacci per Nole, mezza rovesciata che porta all’intervento di Venditti. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Trascorrono solo due minuti della ripresa e Vaughin s’incuinea andando a calciare a botta sicura: il pallone viene deviato da un difensore e va fuori per qualche centimetro. Quasi al quarto d’ora chance per Vecchione, che calcia forte verso l’incrocio dei pali, grande risposta del portiere Prisco. Al 66′ Nole supera Petruccetti e sbaglia clamorosamente una facile occasione. Si sblocca il match al 76′ con Melillo, che sfrutta un rimpallo al limite e va alla conclusione: Venditti respinge, ma Melillo torna sulla sfera e la insacca. Vantaggio locale che dura davvero poco, arriva il 78′ il pareggio ospite grazie all’autorete di Cristallo, che batte il suo stesso portiere nel tentativo di anticipare Dammacco. La Nocerina potrebbe addirittura provare la rimonta a pochi secondi dalla fine, ma De Martino non riesce a partire in velocità nella metà campo avversaria. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: il Francevilla rimane terzo a quota 38 punti, a +1 sul Città di Fasano, mentre la Nocerina va all’ottavo posto con 29 punti in classifica.

FRANCAVILLA (3-5-2): Prisco; Ferrante, Russo, Nicolao; Vaughn (67’Cristallo), Melillo, Ganci, Langone (61′ Petruccetti), Antonacci (70′ Polichetti); Nole (78′ Gentile), Croce. A disp.: Daniele, Cabella, Lazic, Tribuno, De Marco. All.: Ragno

NOCERINA (3-4-2-1): Venditti; Bovo, Donida, Garofalo; Menichino, Vecchione, Donnarumma, Saporito; Mancino (78′ De Martino), Esposito (92′ Chietti); Talamo (61′ Dammacco). A disp.: Pitarresi, Gaudino, Stojanovic. All.: Cavallaro

ARBITRO: Davide Gandino della sezione di Alessandria (1° assistente: Cosimo Schirinzi della sezione di casaranop, 2° assistente: Davide Fedele della sezione di Lecce)

MARCATORI: 76′ Melillo (F), 78’st aut Cristallo (F)

NOTE: Ammoniti: Nicolao (F), Saporito (N), Petruccetti (F), Cristallo (F) Angoli: 6-1. Recupero: 3’pt; 5’st

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Troppo Bitonto per il Brindisi: 4-0 e prima in classifica


Prosegue la marcia del Bitonto, giunto alla sesta vittoria consecutiva (settimo risultato utile). E per via del contemporaneo pareggio dell’Audace Ceringola in casa col Molfetta (3-3), sale in vetta alla classifica. Allo stadio Città degli Ulivi, gli uomini guidati da Claudio De Luca hanno avuto la meglio sul Brindisi per 4-0. Una vittoria, quella della formazione neroverde, maturata grazie ad una prova di forza e di carattere: nella parte finale del primo tempo i padroni di casa sono andati a segno prima con Santoro (34′) e D’Anna (39′); un uno-due legittimato nella ripresa grazie ai sigilli di Lattanzio al 77′ e di Lanzolla all’86’. I neroverdi quindi scavalcano gli ofantini toccando quota 46 punti.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

MONOPOLI-TURRIS 2-1 | S. S. Monopoli 1966

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RETI: 73′ Borrelli , 93′ Sbraga (aut.) (M), 50′ Pavone (T) S.S. MONOPOLI 1966 (3-5-2): Loria, Arena, Bizzotto, Novella (72′ Borrelli) Viteritti, Piccinni (62′ Morrone), Vassallo (85′ Langella), Bussaglia, Guiebre, Starita, Grandolfo (85′ Rossi). A disposizione: Guido, Mercadante, Pambianchi, D’Agostino, Romano, Nina. All. Colombo. S.S. TURRIS CALCIO (3-4-3): Perina, Manzi, Sbraga, Varutti, Ghislandi, Tascone (73′ Di Nunzio), Franco, Nunziante (73′ Zampa), Pavone (58′ Bordo), Leonetti (58′ Giannone), Longo. A disposizione: Abagnale, Colantuono, Iglio, Nocerino, Zanoni. All. Caneo. Arbitro: Simone Galipò di Firenze. Assistenti: Giuseppe Trischitta di Messina, Riccardo Pintaudi di Pesaro. Quarto ufficiale: Enrico Gemelli di Messina. Ammoniti: Bizzotto, Morrone, Rossi (M), Ghislandi (T). Espulsi: – Note: 932 spettatori. Recupero: 3’ p.t., 4’ s.t. Divisa nera per il Monopoli, rossa per la Turris.

Altra rimonta subìta dal Cerignola: il Molfetta impone il 3-3


Altro 3-3 per l’Audace Cerignola, nel turno infrasettimanale di serie D: nella 21^ giornata, il Molfetta all’89’ gela il “Monterisi” e fa vivere lo stesso copione andato in scena tre giorni fa a Fasano. Anche in questa circostanza, gli ofantini avanti 3-1 si sono fatti rimontare, prolungando sì a diciotto la serie utile di risultati ma perdendo il primato a vantaggio del Bitonto. Pazienza rilancia Russo e Botta dal 1′ con le squalifiche di Dorval e Agnelli, ritrova Sirri in difesa e lascia inizialmente in panchina Malcore in favore di Palazzo. Bartoli disegna un 3-5-2 con l’attacco pesante composto da Pozzebon e Genchi. Passano appena quindici secondi e una incomprensione fra Allegrini e Tricarico per poco non combina un grosso pasticcio: l’Audace prende poi a giocare come sa e costruisce numerose pallegol. Botta alto di testa su cross di Loiodice, il fantasista non approfitta dell’indecisione della difesa ospite su traversone di Basile, Achik manda di poco sulla traversa una punizione. Limpide le opportunità al 23′, Russo serve Longo, il tiro da pochi passi è sventato dalla prontezza di Viola, poi il pallonetto di Basile sembra indirizzato ormai in rete, ma Giambuzzi salva sulla linea bianca. Così a passare in vantaggio è il Molfetta, col siluro all’incrocio di Guadalupi dai venticinque metri che non lascia scampo a Tricarico. Palazzo non sfrutta a dovere un cattivo alleggerimento avversario calciando a lato da invitante posizione, al 40′ arriva il pari con la magistrale punizione mancina di Sirri. La prima frazione si chiude con la parata in corner di Tricarico sul tentativo di Genchi.

La cronaca della ripresa si apre con il fiacco sinistro di Genchi, mentre a seguire Botta lambisce il montante alla destra di Viola. Il sorpasso gialloblu al 54′: Sirri trova l’incornata vincente su angolo battuto da Achik e sulle ali dell’entusiasmo il Cerignola triplica cinque minuti più tardi. Ripartenza dei padroni di casa, Achik imbecca Palazzo, abile e freddo a superare nuovamente il portiere. Il match sembra in cassaforte, ma si rianima improvvisamente al 71′: batti e ribatti in area locale, il subentrato Dubaz accorcia le distanze per gli adriatici. Loiodice non è incisivo su calcio franco, all’88’ debutta il neoacquisto Ciccone, tuttavia le scorie dei tanti impegni ravvicinati si fanno sentire per gli ofantini, che sembrano in leggero affanno. Al minuto 89, si materializza il 3-3: respinta corta di Tricarico su corner, Guadalupi si coordina e indovina il pertugio giusto dal limite dell’area. Non accade più nulla nel pur corposo recupero, è un pareggio che fa felice soprattutto i biancorossi e amareggia i cerignolani, adesso a -1 dal Bitonto.

La squadra di Pazienza ora è attesa domenica prossima dalla trasferta di Nola (campani oggi a riposo) per concludere un segmento stagionale assolutamente affollato: poi sarà necessario tirare un po’ il fiato e prepararsi al prosieguo del campionato.

AUDACE CERIGNOLA-MOLFETTA 3-3

Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Basile, Allegrini, Sirri, Russo, Botta, Maltese (76′ Mincica), Longo (53′ Giacomarro), Achik (76′ Tascone), Palazzo (66′ Malcore), Loiodice (88′ Ciccone). A disposizione: Trezza, Manzo, Muscatiello, Vitiello. Allenatore: Michele Pazienza.

Molfetta (3-5-2): Viola, De Gol, Panebianco, Lobjanidze, Giambuzzi (46′ Dubaz), Fedel, Traorè, Guadalupi, Gjonaj (91′ Romio), Genchi (63′ Kordic), Pozzebon. A disposizione: Rollo, Romito, Colella, Cardamone, Nken, Camara. Allenatore: Renato Bartoli.

Reti: 27′ Guadalupi (M), 40′ e 54′ Sirri (AC), 59′ Palazzo (AC), 71′ Dubaz (M), 89′ Guadalupi (M).

Ammoniti: Allegrini (AC); Gjonaj, De Gol, Guadalupi (M).

Angoli: 4-4. Fuorigioco: 3-2. Recuperi: 6′ pt, 5′ st.

Arbitro: Gianquinto (Parma). Assistenti: Ciannarella-Chianese (Napoli).

Fonte:NotiziarioCalcio.com