Serie C, Palermo-Messina 2-2. Il Bari vince in trasferta
V.Francavilla, Taurino: “Ci abbiamo messo orgoglio e anche un po’ di follia”
Quarto successo nelle ultime cinque uscite per la Virtus Francavilla che quest’oggi è riuscita a vincere in extremis in casa della Vibonese. Ai microfoni di Antenna Sud 85 arriva la disamina post-partita di mister Roberto Taurino: “E’ stata una vittoria in cui abbiamo messo tutto. Nel primo tempo abbiamo giocato da grande squadra, siamo stati padroni del campo, oltre al gol avremmo potuto trovare qualche situazione in più. Nella ripresa abbiamo messo grande cuore e non era facile con una squadra con grande fisicità là davanti. Quando è entrato Spina hanno messo ancora più verve e ci hanno messo in difficoltà sulle palle laterali, ma abbiamo difeso con grande cuore e voglia di portare a casa il risultato, ci è mancato il secondo gol che smorzasse la loro voglia di riprendere il risultato. Abbiamo regalato l’ennesimo gol, nonostante la grandissima prestazione della difesa: poteva forse essere una palla da impattare prima, ma poi ci abbiamo messo orgoglio e anche un pizzico di follia. Ci siamo ributtati in avanti per vincerla: subito dopo il gol ho visto Delvino arrivare a 2mila all’ora perché voleva fare gol. La fortuna ce la siamo andati a cercare e trovare, poi c’è stata la qualità di Leo (Perez, ndr) con una palla straordinaria e una giocata incredibile e il crederci di Giovanni (Tchetchoua, ndr). Per gli avversari era una partita da dentro o fuori e hanno inserito giocatori di grande esperienza e di mestiere, davanti c’è gente col gol nelle corde, hanno alzato di molto il livello, non era una partita semplice, ci sta che nella ripresa abbiamo fatto più fatica a palleggiare, ci sta il ritorno degli avversari e ci sta anche il nostro orgoglio per vincerla“.
Fonte:TuttoC.com
La conferenza stampa post partita di FBC Gravina – Team Altamura
La Casertana va sempre più giù: ko interno contro il Fasano
È buio pesto in casa Casertana. Dopo il pesante ko esterno contro il Nola, la formazione rossoblù allenata da mister Vincenzo Maiuri crolla anche in casa col Fasano, uscendo con le ossa rotte dal turno infrasettimanale della 21esima giornata di Serie D (girone H). I falchetti, ormai lontani anni luce dall’obiettivo promozione, sono andati al tappeto incassando un 3-1. La squadra guidata da Ciro Danucci ha espugnato l’Alberto Pinto grazie alle reti di Bianco, Corvino e Capomaggio.
CASERTANA IN BAMBOLA. PARTITA IN DISCESA PER IL FASANO — Il match si mette subito in salita per la Casertana di mister Vincenzo Maiuri, disordinata in campo e poco concreta in avanti già in avvio. Dopo 16 minuti di gioco, i falchetti vanno sotto col punteggio. Il Fasano sblocca la gara portandosi in vantaggio grazie alla rete siglata da Bianco, lesto sulla respinta di Carotenuto su punizione di Corvino. La risposta della formazione di casa arriva al 19’: cross di Monti per Vacca che di testa non trova lo specchio della porta. Il Fasano torna a farsi vedere al 26’ con una punizione di Corvino, parata senza affanni da Carotenuto. Da un piazzato all’altro, al 35’ è la formazione rossoblù a cercare il gol con Vacca, ma senza successo. Poco dopo è la squadra ospite a rimettersi in mostra e a trovare la rete del raddoppio su punizione di Corvino che cala il gelo in casa rossoblù. Nel finale dei primi 45, la Casertana prova in tutti i modi a rientrare in partita, ma i diversi tentativi risultano vani. L’occasione più ghiotta è arrivata con Favetta che a pochi passi dalla porta spara fuori, divorandosi una grande chance.
LA CASERTANA NON FA ABBASTANZA. IL FASANO PASSA AL PINTO — Dopo quattro minuti, la Casertana in avvio si fa sentire con una punizione di Sansone che non porta i frutti sperati. Poco dopo, è Vicente ad andare a caccia del gol per i rossoblù, ma senza trovare la via del gol. Il match al minuto 58 si complica per il Fasano. La formazione allenata da Ciro Danucci è costretta a giocare il resto dei minuti rimasti della ripresa in dieci uomini a causa dell’espulsione di De Col per un fallo da rigore. Penalty che la Casertana trasforma in gol grazie alla freddezza di Favetta. La rete galvanizza i falchetti che si portano alla ricerca del pareggio al 67’ con una punizione di Sansone che termina alta. La Casertana di Maiuri continua a spingere: al 74’ i rossoblù si portano ad un passo dal pareggio con un colpo di testa di Favetta. Ma nel momento di maggiore difficoltà, il Fasano chiude definitivamente i giochi trovando la rete del 3-1. Ad archiviare la pratica è Capomaggio, in gol di testa dopo un ottimo cross su punizione di Richella. La Casertana tenta gli ultimi assalti nel finale colpendo anche una traversa con D’Ottavi, ma è il Fasano a trionfare al Pinto.
TABELLINO
CASERTANA-FASANO 1-3 ( 0-2 pt)
CASERTANA: Carotenuto, Salto, Rainone, Vacca (46’ Sansone), Vicente, Mansour, Addessi (57’ Felleca), Monti, Maresca, Favetta, Colacicchi (81’ D’Ottavi).
A disposizione: Trapani, Felleca, Sansone, Rossi, Feola, Criscuolo, Nicolau, D’Ottavi, Carannante. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
FASANO: Ceka, De Col, Bianco, Capomaggio, Camara, Callegari, Losavio (62’ Calabria), Lezzi (74’ Bernardini), Sosa, Corvino (62’ Richella), Gomes.
A disposizione: Suma, Taddeo, Quaranta, Bernardini, Convertino, Richella, Calabria, Calemme, Battista. Allenatore: Ciro Danucci.
DIRETTORE DI GARA: Alessio Marra di Mantova
ASSISTENTI: Luca Chiavaroli di Pescara — Giuseppe Bosco di Lanciano
AMMONIZIONI: Richella (69’)
ESPULSIONI: De Col (58’)
MARCATORI: Bianco (16’), Corvino (37’), Favetta (60’), Capomaggio (77’)
RECUPERO: 2’ (pt), 3’ (st)
Fonte:NotiziarioCalcio.com
La Nocerina coglie un punto sul campo del Francavilla: 1-1 in terra lucana
Pareggiano per 1-1 Francavilla e Nocerina nel turno infrasettimanale del Girone H di Serie D. Un punto importante per i campani conquistato in casa della terza forza del girone.
Dopo i tentativi di Talamo e Langone che non trovano lo specchio della porta, è Melillo al 24′ a chiamare in causa Venditti per parare. Alla mezz’ora ci prova Croce di testa, parata semplice del portiere. Prima dell’intervallo un’occasione ospite porta poi ad una chance per i locali: dalla trequarti Donida serve Mancino, conclusione rasoterra che va fuori di pochissimo; il Francavilla risponde con un traversone di Antonacci per Nole, mezza rovesciata che porta all’intervento di Venditti. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Trascorrono solo due minuti della ripresa e Vaughin s’incuinea andando a calciare a botta sicura: il pallone viene deviato da un difensore e va fuori per qualche centimetro. Quasi al quarto d’ora chance per Vecchione, che calcia forte verso l’incrocio dei pali, grande risposta del portiere Prisco. Al 66′ Nole supera Petruccetti e sbaglia clamorosamente una facile occasione. Si sblocca il match al 76′ con Melillo, che sfrutta un rimpallo al limite e va alla conclusione: Venditti respinge, ma Melillo torna sulla sfera e la insacca. Vantaggio locale che dura davvero poco, arriva il 78′ il pareggio ospite grazie all’autorete di Cristallo, che batte il suo stesso portiere nel tentativo di anticipare Dammacco. La Nocerina potrebbe addirittura provare la rimonta a pochi secondi dalla fine, ma De Martino non riesce a partire in velocità nella metà campo avversaria. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: il Francevilla rimane terzo a quota 38 punti, a +1 sul Città di Fasano, mentre la Nocerina va all’ottavo posto con 29 punti in classifica.
FRANCAVILLA (3-5-2): Prisco; Ferrante, Russo, Nicolao; Vaughn (67’Cristallo), Melillo, Ganci, Langone (61′ Petruccetti), Antonacci (70′ Polichetti); Nole (78′ Gentile), Croce. A disp.: Daniele, Cabella, Lazic, Tribuno, De Marco. All.: Ragno
NOCERINA (3-4-2-1): Venditti; Bovo, Donida, Garofalo; Menichino, Vecchione, Donnarumma, Saporito; Mancino (78′ De Martino), Esposito (92′ Chietti); Talamo (61′ Dammacco). A disp.: Pitarresi, Gaudino, Stojanovic. All.: Cavallaro
ARBITRO: Davide Gandino della sezione di Alessandria (1° assistente: Cosimo Schirinzi della sezione di casaranop, 2° assistente: Davide Fedele della sezione di Lecce)
MARCATORI: 76′ Melillo (F), 78’st aut Cristallo (F)
NOTE: Ammoniti: Nicolao (F), Saporito (N), Petruccetti (F), Cristallo (F) Angoli: 6-1. Recupero: 3’pt; 5’st
Fonte:NotiziarioCalcio.com
Troppo Bitonto per il Brindisi: 4-0 e prima in classifica
Prosegue la marcia del Bitonto, giunto alla sesta vittoria consecutiva (settimo risultato utile). E per via del contemporaneo pareggio dell’Audace Ceringola in casa col Molfetta (3-3), sale in vetta alla classifica. Allo stadio Città degli Ulivi, gli uomini guidati da Claudio De Luca hanno avuto la meglio sul Brindisi per 4-0. Una vittoria, quella della formazione neroverde, maturata grazie ad una prova di forza e di carattere: nella parte finale del primo tempo i padroni di casa sono andati a segno prima con Santoro (34′) e D’Anna (39′); un uno-due legittimato nella ripresa grazie ai sigilli di Lattanzio al 77′ e di Lanzolla all’86’. I neroverdi quindi scavalcano gli ofantini toccando quota 46 punti.
Fonte:NotiziarioCalcio.com
MONOPOLI-TURRIS 2-1 | S. S. Monopoli 1966
Altra rimonta subìta dal Cerignola: il Molfetta impone il 3-3
Altro 3-3 per l’Audace Cerignola, nel turno infrasettimanale di serie D: nella 21^ giornata, il Molfetta all’89’ gela il “Monterisi” e fa vivere lo stesso copione andato in scena tre giorni fa a Fasano. Anche in questa circostanza, gli ofantini avanti 3-1 si sono fatti rimontare, prolungando sì a diciotto la serie utile di risultati ma perdendo il primato a vantaggio del Bitonto. Pazienza rilancia Russo e Botta dal 1′ con le squalifiche di Dorval e Agnelli, ritrova Sirri in difesa e lascia inizialmente in panchina Malcore in favore di Palazzo. Bartoli disegna un 3-5-2 con l’attacco pesante composto da Pozzebon e Genchi. Passano appena quindici secondi e una incomprensione fra Allegrini e Tricarico per poco non combina un grosso pasticcio: l’Audace prende poi a giocare come sa e costruisce numerose pallegol. Botta alto di testa su cross di Loiodice, il fantasista non approfitta dell’indecisione della difesa ospite su traversone di Basile, Achik manda di poco sulla traversa una punizione. Limpide le opportunità al 23′, Russo serve Longo, il tiro da pochi passi è sventato dalla prontezza di Viola, poi il pallonetto di Basile sembra indirizzato ormai in rete, ma Giambuzzi salva sulla linea bianca. Così a passare in vantaggio è il Molfetta, col siluro all’incrocio di Guadalupi dai venticinque metri che non lascia scampo a Tricarico. Palazzo non sfrutta a dovere un cattivo alleggerimento avversario calciando a lato da invitante posizione, al 40′ arriva il pari con la magistrale punizione mancina di Sirri. La prima frazione si chiude con la parata in corner di Tricarico sul tentativo di Genchi.
La cronaca della ripresa si apre con il fiacco sinistro di Genchi, mentre a seguire Botta lambisce il montante alla destra di Viola. Il sorpasso gialloblu al 54′: Sirri trova l’incornata vincente su angolo battuto da Achik e sulle ali dell’entusiasmo il Cerignola triplica cinque minuti più tardi. Ripartenza dei padroni di casa, Achik imbecca Palazzo, abile e freddo a superare nuovamente il portiere. Il match sembra in cassaforte, ma si rianima improvvisamente al 71′: batti e ribatti in area locale, il subentrato Dubaz accorcia le distanze per gli adriatici. Loiodice non è incisivo su calcio franco, all’88’ debutta il neoacquisto Ciccone, tuttavia le scorie dei tanti impegni ravvicinati si fanno sentire per gli ofantini, che sembrano in leggero affanno. Al minuto 89, si materializza il 3-3: respinta corta di Tricarico su corner, Guadalupi si coordina e indovina il pertugio giusto dal limite dell’area. Non accade più nulla nel pur corposo recupero, è un pareggio che fa felice soprattutto i biancorossi e amareggia i cerignolani, adesso a -1 dal Bitonto.
La squadra di Pazienza ora è attesa domenica prossima dalla trasferta di Nola (campani oggi a riposo) per concludere un segmento stagionale assolutamente affollato: poi sarà necessario tirare un po’ il fiato e prepararsi al prosieguo del campionato.
AUDACE CERIGNOLA-MOLFETTA 3-3
Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Basile, Allegrini, Sirri, Russo, Botta, Maltese (76′ Mincica), Longo (53′ Giacomarro), Achik (76′ Tascone), Palazzo (66′ Malcore), Loiodice (88′ Ciccone). A disposizione: Trezza, Manzo, Muscatiello, Vitiello. Allenatore: Michele Pazienza.
Molfetta (3-5-2): Viola, De Gol, Panebianco, Lobjanidze, Giambuzzi (46′ Dubaz), Fedel, Traorè, Guadalupi, Gjonaj (91′ Romio), Genchi (63′ Kordic), Pozzebon. A disposizione: Rollo, Romito, Colella, Cardamone, Nken, Camara. Allenatore: Renato Bartoli.
Reti: 27′ Guadalupi (M), 40′ e 54′ Sirri (AC), 59′ Palazzo (AC), 71′ Dubaz (M), 89′ Guadalupi (M).
Ammoniti: Allegrini (AC); Gjonaj, De Gol, Guadalupi (M).
Angoli: 4-4. Fuorigioco: 3-2. Recuperi: 6′ pt, 5′ st.
Arbitro: Gianquinto (Parma). Assistenti: Ciannarella-Chianese (Napoli).
Fonte:NotiziarioCalcio.com
Oggi il recupero di Potenza-Foggia, le ultime
Al “Viviani” di Potenza va in scena il recupero della 21° giornata di campionato tra i padroni di casa ed il Foggia di Zeman. La gara era stata rinviata a fine Dicembre per i tanti casi Covid nei calciatori. Ancora tante assenze tra le due squadre.
QUI POTENZA
Mr. Arleo dovrà fare a meno di Cargnelutti e Giglio, sostituito da Piana. Certi di un posto i due terzini, Zampano e Dkidak, per ammissione del tecnico potentino in conferenza. Bucolo dovrebbe agire davanti alla difesa, con Guaita, Ricci, Sandri e Burzio a comporre il resto della mediana. In attacco dovrebbe vedersi dal primo minuto il nuovo acquisto Cuppone, che il Potenza ha soffiato nel mercato di gennaio proprio al Foggia: per lui Arleo ha avuto parole di elogio alla vigilia.
QUI FOGGIA
Zeman dovrà fare a meno di tanti uomini, tra squalificati, contagiati da Covid ed infortunati. Mancherà Petermann (che sconterà l’ultimo dei tre turni di squalifica), così come Ferrante, Sciacca, Di Pasquale, Maselli, Markic, Di Jenno, Garattoni e Di Grazia, tutti non convocati. Formazione pressocché fatta, quindi, con scelte obbligate. Davanti ad Alastra dovrebbero esserci Martino, Buschiazzo, Girasole e Rizzo. A centrocampo c’è il dubbio tra Garofalo e Gallo, per chi dovrà affiancare di Paolantonio e Rocca. In attacco ballottaggio tra Tuzzo e Turchetta, per completare il tridente con Curcio e Vitali.
PROBABILI FORMAZIONI
POTENZA (4-1-4-1): Marcone; Zampano, Matino, Piana, Dkidak; Bucolo; Guaita, Ricci, Sandri, Burzio; Cuppone. Allenatore: Pasquale Arleo.
FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Buschiazzo, Girasole, Rizzo; Rocca, Di Paolantonio, Garofalo; Vitali, Turchetta, Curcio. Allenatore: Zdenek Zeman.
DIREZIONE DI GARA
L’arbitro dell’incontro sarà Valerio Maranesi di Ciampino, coadivuato dagli assistenti Roberto Fraggetta di Catania e Francesco Cortese di Palermo. Il quarto uomo sarà Giuseppe Mucera di Palermo.
COPERTURA TELEVISIVA
La gara sarà trasmessa previa abbonamento in diretta TV su Sky Sport 251 ed in streaming su ElevenSports
SORRENTO – BITONTO, DIVIETO DI TRASFERTA PER I TIFOSI BITONTINI – U.S. Bitonto Calcio
L’U.S. Bitonto Calcio S.r.l. comunica che, su proposta della Questura di Napoli e su determinazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, in occasione dell’incontro di calcio “Sorrento – Bitonto”, valevole per la 22^ giornata del girone H del Campionato Nazionale di Serie D – girone H, in programma presso l’impianto sportivo “Stadio Italia” di Sorrento (NA), domenica 6 febbraio 2022, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nel comune di Bitonto.
Pertanto si invitano i tifosi bitontini a non recarsi in alcun modo a Sorrento in quanto sarà inibito loro l’accesso allo stadio per assistere alla gara.