Taranto, Laterza: “Gara difficile, entrambe cercheremo di fare la partita”

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Giuseppe Laterza, allenatore del Taranto, in vista della sfida con il Monterosi, come riportato da mondorossoblu.it, ha dichiarato: “Bisogna ripartire dalla voglia di fare bene e di ottenere la vittoria. Dobbiamo continuare il nostro percorso cercando di trarre il massimo da ogni gara. Dobbiamo essere soddisfatti di quello che si è fatto fin qui, poi bisogna sempre fare meglio senza mai abbassare l’attenzione in quanto di fronte abbiamo sempre un avversario. Sarà una partita difficile. E’ una squadra che attua moduli diversi, sono bravi nelle ripartenze, hanno giovani frizzanti e rapidi, hanno anche una certa struttura sulle palle inattive. Avranno voglia di costruire, non si chiuderanno. Entrambe le squadre cercheranno di fare la partita, avremo modo di attaccare gli spazi e questo per noi è positivo”.

Fonte:TuttoC.com

il Lecce frena. Pari Benevento contro Buffon e Pandev

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CLASSIFICA SERIE B

Alessandria-Pisa 1-1

Primo squillo al 14′: angolo per il Pisa, Beruatto ci prova ma trova Pisseri. Reattivo quest’ultimo anche al 23′ su colpo di testa di Torregrossa, poi l’Alessandria si fa pericolosa con Chiarello, respinge Nicolas che poi frana addosso all’attaccante: tutto regolare dopo il check del Var. Alessandria in vantaggio al 36′: il Var rileva un tocco di mano di Caracciolo in area, rigore trasformato da Marconi. Pari ancora su rigore: Mantovani trattiene Caracciolo in area, trasforma Torregrossa. In avvio di ripresa ci prova subito Puscas: esterno della rete. Alessandria pericolosa al 21′ con un tacco di Chiarello. Dall’altra parte Beruatto manda di poco a lato (24′). Pisa ancora pericoloso al 29′ quando Caracciolo impegna di testa Pisseri. Reattivo quest’ultimo al 35′ sulla conclusione di MasucciALESSANDRIA-PISA: TABELLINO E STATISTICHE

Benevento-Parma 0-0

Subito lavoro per il Var: al 4′ annullata la rete di Forte per il Benevento dopo la revisione, per posizione irregolare. Alla mezzora la gara si infiamma: prima il Benevento protesta per presunti falli in area di rigore avversaria, poi la ripartenza ospite che culmina nella rete, annullata per offside, di Vazquez. Al 34′ Parma pericoloso con Costa, Improta salva tutto. Al 39′ ancora ospiti pericolosi con Benedyczak, di testa fuori. Il Benevento, nella ripresa, prova a colpire al 15′ con un tiro a giro di Insigne alto di pochissimo e al 17′ con una conclusione fuori di poco di Improta. Al 20′ il Parma si fa vedere con Pandev che, decentrato, impegna Paleari. Al 33′ buona occasione per il Parma: Vazquez conclude di poco a lato.  BENEVENTO-PARMA: TABELLINO E STATISTICHE

Como-Lecce 1-1

Como in vantaggio al 4′ con Cerri che incrocia col destro e porta avanti i lariani. Il Lecce ceca la risposta al 12′ con Strefezza (respinge Facchin coi pugni) e trova il pareggio al 12′ quando Gendrey serve basso Listkowski il quale elude tutti e tocca in rete con la palla che prima scheggia il palo poi entra. Al 18′ ancora Strefezza al tiro, Facchin c’è. Il Lecce spinge e prima dell’intervallo colleziona tre tentativi tutti e tre con Coda (26′, 30′ e 43′) che trova sempre un accorto Facchin. Quest’ultimo, al 7′ della ripresa compie un autentico miracolo su Lucioni. Poi, al 10′ il Como colpisce una traversa con Gliozzi. Poi ancora un super Facchin dice no a Coda (18′). Proteste locali per un contatto in area tra Gendrey e Blanco (24′), l’arbitro lascia correre, ma il Como torna a provarci con Parigini che un minuto dopo spara altissimo da ottima posizione. Alla mezzora, doppia occasione Como: Parigini trova di testa uno strepitoso Gabriel, sulla respinga Gabrielloni e La Gumina si ostacolano a vicenda e non riescono ad approfittarne. Gabrielloni tenta di rifarsi al 34′: palla di poco a lato. Al 40′ rigore per il Lecce: Facchin uscito su Helgason travolge Gargiulo, dagli 11 metri si presenta Coda, la cui conclusione è però respinta dal palo. Subito dopo ci prova Strefezza, Facchin si fa trovare pronto.  COMO-LECCE: TABELLINO E STATISTICHE

Cosenza-Brescia 0-0

Pronti-via e il Brescia resta in 10′: al 4′  Adorni ferma Laura lanciato a rete, è rosso diretto. Il Cosenza cerca di approfittarne ma all’8′ Pajac non inquadra la porta. Brescia reattivo al 21′: Aye impegna Matosevic, poi il Cosenza ci prova al 22′ con Laura, ma Mangraviti salva tutto. Parità numerica ristabilita al 32′, quando Ndoj rimedia il secondo giallo. Nella ripresa, la gara si accende subito: al 2′ il Brescia colpisce una traversa su un cross di Van de Looi leggermente deviato da Vaisanen, il Cosenza è pericoloso un minuto dopo con Laura. Pronto, il portiere cosentino Matosevic, al 19′ sul tentativo di Leris. Ancora reattivo Matosevic al 38′, su Palacio. COSENZA-BRESCIA: TABELLINO E STATISTICHE

Crotone-Cittadella 0-0

Crotone pericoloso all’8′  con Marras che trova la respinta non difficile di Maniero. Nel finale il Crotone torna a farsi vivo ancora con Marras, ma Maniero si distende alla propria destra e neutralizza. Al 43′ Marras serve l’accorrente Mogos che però sotto misura spara alto. Al 21′ della ripresa il Crotone va alla conclusione con Awua: la palla, complice una deviazione, si spegne a lato non di molto.  CROTONE-CITTADELLA: TABELLINO E STATISTICHE

Ternana-Reggina 2-0

La Ternana sblocca al 13′ con Pettinari, abile a piazzare la zampata sul cross di Partipilo. Raddoppio al 16′: Partipilo centra dal fondo, Pettinari svetta su Aya, Micai ci arriva con la punta delle dita, tap-in di Palumbo. La Ternana torna a provarci al 20′, con Capuano e al 29′ con Pettinari. Al 7′ della ripresa la Reggina ci prova con Folorunsho, Iannarilli c’è.  Nuovo tentativo della Reggina con Cionek al 24′ che di testa su corner spedisce fuori di poco, poi gli ospiti restano in 10: rosso a Bellomo per un fallaccio su Proietti (27′). Al 36′ calcio di rigore per la Ternana: il Var rileva un tocco di mano in area di Cionek, sul dischetto si presenta Partipilo, Micai capisce tutto e neutralizza.  TERNANA-REGGINA: TABELLINO E STATISTICHE
Il Corriere dello Sport

DS Bari: “Su Marras solo verità. Di Gennaro? Lo ringrazio pubblicamente”

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Ciro Polito, direttore sportivo del Bari, intervenuto in confernza stampa, come riportato da tuttobari.com, ha chiarito alcuni retroscena di mercato: “Falcinelli? Penso che questa squadra sia forte, ma certe volte il mercato permette di alzare il livello sfruttando le opportunità. L’avrei fatto a gennaio, perché secondo me Diego è un giocatore importante in C: il treno è passato, poi quando lavoreremo in futuro valuteremo se Falcinelli farà o meno al caso Bari”.

“Marras? Io ho semplicemente detto la verità, ci metto l’anima e il cuore e vorrei che i giocatori ragionassero come me. Gli avevo dato una deadline, l’allenatore aveva garantito stima: ognuno di noi si prende la responsabilità dei propri atti, la gente deve sapere”.

“Di Gennaro? Devo dire la verità, lo devo ringraziare pubblicamente perché è un ragazzo dai grandissimi valori umani. Ha preferito lasciare un buon ricordo a tutti rinunciando ad un contratto perché non c’era più con la testa. Sbagliare un passaggio capita”.

Fonte:TuttoC.com

Uta Arad – Sepsi 1-0 rezumat

Uta Arad – Sepsi 1-0 rezumat

Farul Constanța – Chindia 0-1 rezumat

Farul Constanța – Chindia 0-1 rezumat

Gaz metan – Rapid 1-1 rezumat

Gaz metan – Rapid 1-1 rezumat

FOGGIA – F. ANDRIA: I CONVOCATI

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Sono 20 i convocati da Mister Zeman per la gara di domani contro la Fidelis Andria, in programma allo stadio Zaccheria alle ore 17.30.

Rientrano tra i disponibili Petermann e Maselli. Restano fuori Ferrante, Markic, Di Grazia, Sciacca, Di Pasquale, Garattoni.

Ecco l’elenco completo:

Frosinone e Ternana sugli scudi

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Alessandria-Pisa 1-1

L’Alessandria torna a fare punti contro una grande. Dopo la vittoria interna con il Benevento la squadra di mister Moreno Longo ferma il Pisa con una gara attenta e di grande intensità che ha messo a tratti in difficoltà i toscani nell’impostazione del gioco. Ospiti comunque più pericolosi nei primi minuti della partita, prima con Beruatto (14′ pt) e poi con il colpo di testa di Torregrossa (20′ pt). In entrambe le circostanze attento Pisseri a dire di no. Ma si sa, il calcio è strano e a passare in vantaggio sono i grigi grazie all’intervento del Var che decreta un rigore a favore dell’Alessandria per un tocco di mano in area di Caracciolo. Dagli undici metri l’ex Marconi fredda Nicolas per l’1-0 dei padroni di casa. Ed è sempre un rigore, al 43′ pt, a regalare il pareggio al Pisa. Trattenuta di Mantovani in area su Caracciolo e tiro dal dischetto realizzato da Torregrossa. Nel secondo tempo il Pisa riesce a sfiorare in due diverse occasioni il vantaggio ma in entrambe le circostanze la mira di Puscas difetta di precisione. Dopo tre minuti di recupero il signor Pezzuto di Lecce manda le due squadre negli spogliatoi.

 

Benevento-Parma 0-0

Termina in parità l’attesa sfida tra Benevento e Parma. Gara equilibrata con le due squadre che hanno offerto diverse emozioni. All’alba del match il Benevento sblocca la contesa, ma dopo aver consultato il VAR l’arbitro Marinelli annulla la rete di Forte per un precedente fuorigioco di Tello. Al 37′ il Benevento va vicino al vantaggio con Letizia che ci prova dalla distanza, ma Buffon si salva in angolo. Ad inizio ripresa il Parma si rende pericoloso con un diagonale di Cobbaut che si spegne sul fondo. Il Benevento va vicino al gol al 16′ con Improta ma la sua mira non è precisa. Si susseguono le azioni e le conclusioni ma la gara termina a reti bianche.

 

Como-Lecce 1-1

Una partita combattuta e apertissima sino all’ultimo. Il Como riesce a fermare la corsa vincente del Lecce, riuscendo anche a mettere paura alla capolista soprattutto nel secondo tempo, dopo una prima parte invece più dominata dai giallorossi. Eppure le occasioni non mancano da entrambe le parti fino alla fine. Como in vantaggio per primo grazie a un rigore concesso per un intervento di mano di Calabresi, realizzato da Cerri. Il Lecce pareggia al termine di una delle tante belle azioni orchestrate sulla destra, palla di Gendrey, colpo vincente di Listkowski. Sale poi in cattedra il portiere del Como Facchin, che ferma una lunga serie di iniziative giallorosse. Aperta e combattuta la ripresa con una grande opportunità per parte: traversa di Gliozzi al 9′, e rigore calciato sul palo da Coda al 40′. Pareggio giusto al termine di una bellissima partita.

 

Cosenza-Brescia 0-0

Pareggio senza reti al “Marulla”. Il Brescia non passa a Cosenza. I calabresi incassano il secondo punto consecutivo. La partita degli uomini di Inzaghi comincia in salita perché dopo quattro minuti Adorni viene espulso dopo l’atterramento di Laura lanciato in porta, al limite dell’area. Il francese, al debutto, crea qualche pericolo al Brescia, come quando serve sul secondo palo Liotti che spara alto. Gli ospiti al 33′ osservano terminare fuori dal terreno di gioco anche l’ex Ndoj (doppia ammonizione). In dieci contro dieci, nella seconda frazione, i biancazzurri hanno le occasioni migliori. Dopo due minuti, Van de Looi colpisce la traversa, mentre Matosevic si oppone a Palacio al 38′.

 

Crotone-Cittadella 0-0

Un pari che lascia parecchio amaro in bocca ai padroni di casa quello tra Crotone e Cittadella, coi rossoblu a lungo padroni del campo senza però riuscire a concretizzare la gran mole di gioco costruita. Il Cittadella subisce per un’ora e viene fuori nel finale, andando pure vicino alla marcatura. Primo tempo di chiarissima marca rossoblù, coi padroni di casa che non trovano la giusta precisione nei metri finali. È di Nedelcearu al 41′ la mezza girata che impegna severamente Maniero. Sugli sviluppi dell’azione il Crotone protesta vivacemente per un intervento in area su Sala. Nella ripresa il gioco si apre un po’. Al 21′ Ben edetti salva in angolo su una percussione di Awua. E dall’altra parte, al 36′ è Baldini a chiamare Saro al grande intervento su calcio di punizione dalla lunetta. Il Crotone centra comunque il quarto risultato utile consecutivo; il Cittadella continua nella striscia di pareggi.

 

Frosinone-L.R. Vicenza 2-0

Quarta vittoria consecutiva per il Frosinone, che batte il Vicenza allo Stirpe al termine di un’altra prestazione davvero convincente. Prima frazione di gioco caratterizzata da ritmi elevati, con i ragazzi di Grosso che provano comunque a imporre il proprio gioco, assediando a tratti la retroguardia ospite. La L.R Vicenza si difende con ordine e si rende pericoloso con rapide azioni di rimessa. Al 20′ Zerbin sfiora il vantaggio con un bel sinistro respinto ottimamente da Contini. Sul ribaltamento di fronte, Ranocchia spreca da pochi passi un’ottima occasione. Il Frosinone continua a spingere, ma al 43′ è Da Cruz con una bella azione personale ad andare vicino al gol: la sua battuta dall’interno dell’area è però respinta con il corpo da Cotali. Scampato il pericolo, è Ciano ad esaltare Contini con una conclusione dalla distanza sulla quale l’estremo difensore ospite compie un vero e proprio miracolo. Subito dopo, sugli sviluppi di un corner calciato da Ciano, il solito Gatti, resiste alla pressione di De Maio, addomestica la sfera, ed in girata realizza il vantaggio. In avvio di ripresa il Frosinone trova il raddoppio: Lulic scappa sulla destra e rimette a centro area un pallone sul quale Pasini interviene in modo scomposto, siglando così il più classico degli autogol. I biancorossi provano a reagire, ma sono i ciociari a sfiorare la terza marcatura in diverse occasioni. Al 29′ Garritano fallisce un calcio di rigore colpendo la traversa.

 

Ternana-Reggina 2-0

Torna alla vittoria la Ternana dopo cinque partite. Continua il momento no della Reggina con Stellone che esordisce con una sconfitta sulla panchina dei calabresi. Rossoverdi bravi ad aprire e chiudere i conti nel primo quarto d’ora di gara. Prima Pettinari al 13′ e poi Palumbo appena 3 minuti più tardi hanno segnato le reti che hanno consentito alla Ternana di iniziare il girone di ritorno con una vittoria in casa. Nella ripresa inutili le sostituzioni operate da Stellone. La sua Reggina non si è resa mai pericolosa. Anzi, nel finale Micai ha parato un calcio di rigore a Partipilo evitando così di subire il terzo gol.

 

Nella foto La Presse Pettinari, oggi in gol


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Corso Finance per non finance

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L’impatto della pandemia sul mondo del calcio, i possibili futuri cambi della proprietà di alcune società di calcio, la costituzione di una media company per la gestione dei diritti TV, l’evoluzione della gestione degli stadi sono solo alcuni esempi. Sono fattori, questi e molti altri, che rendono oggi ancor più importante avere solide conoscenze di bilancio e di finanza per tutti coloro che lavorano nel settore del calcio. Non più solamente per gli addetti ai lavori. Il Corso Finance per non finance manager dell’Università Cattolica del Sacro Cuore è nato per rispondere a questo bisogno, e offre un insight di carattere operativo e pratico sui principali aspetti di carattere economico-finanziario applicati al calcio.

«Assolutamente unico sul panorama nazionale e giunto alla settima edizione – spiega Claudio Sottoriva, docente di Metodologie e determinazioni d’azienda dell’Università Cattolica e direttore scientifico del Corso – Finance per non finance manager amplia oggi ulteriormente la propria offerta formativa. La nuova edizione del nostro Corso coniuga aspetti economico-aziendali a quelli tecnico-giuridici. E lo fa in un contesto del tutto peculiare in cui, ancora più del passato, la buona governance delle società di calcio diventa fondamentale per la continuità aziendale dei nostri club».

I destinatari del Corso sono molteplici. Manager e professionisti del settore calcio (direttori sportivi, segretari generali, legali, agenti…) che intendano acquisire o sviluppare competenze in merito ai principi economici d’impresa applicati al business specifico del calcio, ma anche manager e professionisti operanti in altre industry: avvocati, funzionari di istituti di credito, dottori commercialisti e giornalisti. «Il calcio non è un gioco – commenta Valerio Casagrande, CFO del Parma Calcio e condirettore del Corso –. Con buona pace dei romantici, sono gli aspetti economici che guidano il funzionamento dei club di calcio professionistici. Vi mostreremo come».

I partecipanti apprenderanno le logiche di funzionamento delle Leghe professionistiche di calcio, per poterle applicare adeguatamente alle tecniche di pianificazione e gestione strategica delle attività e per presidiare i profili economico-finanziari nelle proprie relazioni con interlocutori interni ed esterni all’azienda. «La sostenibilità economica è il nodo cruciale per il futuro del settore calcistico – chiosa Gabriele Nicolella, avvocato e condirettore del Corso – Indagando le dinamiche e i risvolti dell’universo che ruota intorno all’acquisizione dei calciatori e alla loro gestione, andremo ad approfondire le più significative esperienze volte a fornire strumenti per un efficientamento delle risorse».

Il Corso, promosso da Cattolica per lo Sport con il patrocinio di Calcio & Finanza, è patrocinato dalla Lega di Serie A, dalla Lega Nazionale Professionisti B e dalla LegaPro. Può essere frequentato in presenza, a Milano, e da quest’anno anche completamente online. Ovunque vi troviate. Prevede una didattica integrata ricca di approfondimenti metodologici, analisi di casi e interventi di esperti. Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 15 febbraio 2022. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo elisa.ballerini@unicatt.it o contattare questo numero: 02.72345701.


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Verso Foggia – Fidelis Andria: 24 convocati dal tandem Di Leo – Di Bari

Sono 24 gli atleti convocati dal duo tecnico Di Leo – Di Bari in vista della sfida contro il Foggia allo Stadio “Zaccheria”. Torna in gruppo, anche se non al meglio, Nunzella mentre dopo il turno di squalifica ci sarà Bonavolontà. Prima convocazione anche per Donini neo arrivo in casa Fidelis. Ancora indisponibile Vandelli. Inizio match alle ore 17,30.