Parla il nuovo attaccante biancazzurro Gaston Semenzin, il 23enne argentino arrivato in settimana dalla ReggioMediterranea.
Ecco le sue prime dichiarazioni dopo il primo allenamento con i suoi nuovi compagni
Parla il nuovo attaccante biancazzurro Gaston Semenzin, il 23enne argentino arrivato in settimana dalla ReggioMediterranea.
Ecco le sue prime dichiarazioni dopo il primo allenamento con i suoi nuovi compagni
La 63enne bandiera del calcio nerazzurro continuerà a svolgere anche l’incarico di responsabile del settore giovanile
L’As Bisceglie Calcio 1913 comunica di aver nominato Renzo Ferrante quale dirigente responsabile dell’area tecnica della prima squadra. Autentica bandiera del calcio nerazzurro, con cinque campionati disputati da calciatore tra serie C2 e D e oltre 150 presenze in maglia stellata, nonché allenatore in Eccellenza, Ferrante – biscegliese doc, classe 1959 – continuerà a svolgere contestualmente l’incarico di responsabile tecnico del settore giovanile, che ricopre dall’agosto del 2019.
Nove vittorie del Messina, quattro pareggi, sei vittorie del Foggia.
È questo il bilancio dei 19 incontri che si sono disputati in riva allo stretto tra Messina e Foggia.
Diciannove gare distribuite tra lo stadio comunale Giovanni Celeste, casa del Messina dal 1932 fino al 2004, e il nuovo stadio inaugurato nel popolare quartiere San Filippo di Messina in occasione della promozione in A dei peloritani. Una denominazione modificata nel 2016 quando al nome originale venne affiancato quello del grande tecnico, messinese di Lipari, appunto, Franco Scoglio.
La prima gara si gioca nel lontano 1929-30 in Prima Divisione, è il 4 maggio 1930, e i giallorossi si impongono per 1-0.
Quella data, 4 maggio 1930, è una data importante nelle sfide tra il Foggia e il Messina. Da allora, infatti, tranne una vittoria a tavolino del Foggia nella stagione 1939/1940 per rinuncia dei peloritani, la storia riporta solo vittorie messinesi (7) o pareggi (3). Per registrare la prima vittoria sul campo dei rossoneri bisognerà attendere la stagione 1988/1989 e… Beppe Signori.
È il 14 aprile del 1990. Il Foggia, tornato in serie B a distanza di 6 anni, ripresenta in panchina, dopo la parentesi del 1986, Zdenek Zeman. Dopo un inizio di stagione da incubo, i rossoneri sembrano poter inseguire il sogno della Serie A. Apre le marcature al 6’ Beppe Signori, la gara resta in bilico fino al 90’ quando lo stesso Signori la chiude definitivamente. Il sogno rossonero si chiuderà 7 giorni dopo, allo Zaccheria contro il Torino di Fascetti, quando i granata, che quella serie A la conquisteranno davvero, passano per 1-0 grazie al gol di Fimognari.
Un anno dopo al Celeste, il Foggia passa di nuovo, ancora per 2-0, ma stavolta con Baiano e Rambaudi. È il 3 marzo del 1991, 2 mesi e mezzo dopo, il 19 maggio, contro la Triestina, con 5 giornate di anticipo il Foggia celebrerà il ritorno in serie A.
Nella stagione 1999/2000 Messina e Foggia si affrontano per l’ultima vola al Celeste: finisce 0-0.
Quattro anni dopo, la promozione in A dei peloritani accellera la conclusione dei lavori al nuovo stadio che sorge nel quartiere San Filippo, e per il Foggia va decisamente meglio.
Si parte con 2 vittorie rossonere: 3-0 (gol di Giglio, Licata e Zizzari stagione 2013/2014) – e 1-0 (gol di D’Allocco stagione 2014/2015).
Il 13 marzo del 2016 arriva l’ultima vittoria del Messina sul Foggia: rompe l’equilibrio Ionut, pareggia Iemmello, ancora vantaggio giallorosso di Martinelli – che l’anno dopo passerà in rossonero – e pareggio in pieno recupero, 92′, di Arcidiacono. Finità? Macchè! Al 93′ la beffa di Fornito gela il Foggia, finisce 3-2.
L’ultimo Messina-Foggia è datato 19 settembre 2016, il San Filippo, da qualche mese è stato intitolato a Franco Scoglio. Si gioca in notturna, posticipo su Raisport della 5’ giornata. Il Foggia di Giovannino Stroppa è partito a vele spiegate: 4 vittorie su 4 e a Messina arriverà la 5’. Apre le danze al 6’ Mazzeo, la pareggia al 23’ Pozzebon. Nella ripresa è ancora Mazzeo a riportare in vantaggio i rossoneri, il risultato non cambierà più.
Quel Foggia vincerà il campionato di C a mani basse!
Area Comunicazione Calcio Foggia 1920
Penultimo nel Girone A di Promozione, ma con la caparbietà giusta per potersi salvare: questo è lo Sporting Apricena. A manifesto di questa tenacia c’è – in ultimo – la partita persa per 3-2 contro la capolista Poliminia al Madrepietra Stadium domenica scorsa. Però, mettendo un attimo da parte i discorsi di campo, c’è una bella – ed importante notizia – per l’ambiente rossoblù: la società è riuscita ad ottenere, sul piano economico, sostegno anche dall’amministrazione comunale.
A testimoniare ciò la lettera che il presidente Antonello Trombetta ha pubblicato sulla pagina Facebook del club: “Le sfide non ci hanno mai scoraggiato, tuttavia quest’anno la crisi dello sport e del calcio in particolare si fa sentire ancora di più, a causa della pandemia da Covid-19. Da diversi anni l’ASD Sporting Apricena è diventata il simbolo calcistico della nostra città. Tutti noi uniti e con spirito di sacrificio portiamo avanti un progetto che, dalla terza categoria, ha conquistato sul campo i suoi titoli, arrivando a partecipare (per il quarto anno consecutivo) al campionato regionale di Promozione. Oggi con umiltà dobbiamo ammettere che le nostre sole forze e quelle degli sponsor che ci sostengono da sempre non bastano. Perciò qualche mese fa abbiamo chiesto l’aiuto dell’amministrazione comunale, affinché contribuisse al sostegno della prima squadra di Apricena. Oggi tale impegno è stato preso. Pertanto porgo un sentito ringraziamento al Sindaco e all’amministrazione comunale, a nome mio, degli atleti e di tutta la famiglia Sporting Apricena. L’obiettivo salvezza è a portata di mano e abbiamo tutta l’intenzione di rimanere prima squadra della nostra città, portando orgogliosamente avanti il nome di Apricena in tutta la Puglia. Come fatto anche in passato lancio un appello a tutte le associazioni calcistiche e appassionati. Unitevi allo Sporting Apricena, facciamo squadra, le nostre porte sono aperte, la domenica dobbiamo stare tutti insieme al Madrepietra Stadium a tifare i colori della nostra città“.
L’As Bisceglie Calcio 1913 comunica di aver nominato Renzo Ferrante quale dirigente responsabile dell’area tecnica della prima squadra.
Autentica bandiera del calcio nerazzurro, con cinque campionati disputati da calciatore tra serie C2 e D e oltre 150 presenze in maglia stellata, nonché allenatore in Eccellenza, Ferrante – biscegliese doc, classe 1959 – continuerà a svolgere contestualmente l’incarico di responsabile tecnico del settore giovanile, che ricopre dall’agosto del 2019.
Fonte:NotiziarioCalcio.com