doppio successo sulla Fidelis Andria โ€“ Taranto Football Club 1927

Settore Giovanile: doppio successo sulla Fidelis Andria

Doppio successo per il settore giovanile del Taranto che chiude un altro turno di campionato con un en plain di successi.
Vince soffrendo lโ€™under 15 del Taranto battendo lโ€™Andria in rimonta per 3-2. Sotto di due gol, segna Prisco su rigore nel primo tempo. Nella ripresa segnano Spanรฒ allโ€™inizio e De Filippis dai 25 metri con un Eurogol. Questo il pensiero di mister Marco Piliego a fine gara.
โ€œPrimo tempo non al top, poi siamo stati in grado di ribaltare la prestazione. Nel primo tempo, infatti, poche occasioni eccetto il rigore. Nella ripresa abbiamo riacciuffato il risultato e poi siamo stati bravi a sfruttare lโ€™episodio a nostro favore. Una prova di carattere, bravi a reagire e non mollare. Il gioco non mi รจ piaciuto, perรฒ sotto di 2 gol e rimontare รจ sicuramente merito dei ragazzi. Dobbiamo migliorare perรฒ, seppur con una partita in piรน, siamo in testa. Ed รจ questo un vantaggio mentale per il futuro.โ€
Vittoria anche per lโ€™under 17, in maniera netta per 5-0. In gol Esposito, doppietta di Visconti, Virgilio e Potenza. Raggiante Federico Malacari che ha commentato cosรฌ il successo dei suoi ragazzi. โ€œSiamo in crescita e lo abbiamo dimostrato anche in questa partita. Sono molto felice della qualitร  del gioco e delle soluzioni che stiamo proponendo. Non รจ per i gol realizzati la mia gioia, quanto per la crescita anche del dialogo e della ricerca della giocata nella partita. Dobbiamo assolutamente continuare cosรฌ, sono tutti punti a nostro favore.โ€

Cerignola che colpo! Ufficializzato Strambelli

L’Audace Cerignola regala due belle notizie ai propri tifosi nel giro di poche ore: prima vince in casa del Nola per 2-0 e mantiene cosรฌ la vetta; poi ufficializza l’arrivo del 33enne attaccante esterno Nicola Strambelli. Ritorno nella sua Puglia per il “Mago” che, dopo il vivaio del Bari e l’esordio in prima squadra, ha indossato varie altre casacche fra cui quella della Fidelis Andria, del Taranto del Noicattaro – e in ultimo – del Molfetta. Quest’estate, poi, si era legato all’Arezzo (sempre in Serie D).

Cosรฌ recita la nota ufficiale dei gialloblรจ: “La S.S.D. Audace Cerignola comunica il tesseramento dellโ€™attaccante Nicola Strambelli. Strambelli, classe 1988, proviene dallโ€™Arezzo (serie D girone E), dove ha totalizzato 15 presenze realizzando 9 reti e 6 assist. Nella passata stagione, si รจ diviso tra Lecco (serie C) e Molfetta (serie D), compagine con la quale รจ risultato vice capocannoniere del girone H con 17 gol (12 assist).Cresciuto nel settore giovanile del Bari, Strambelli esordisce giovanissimo in B collezionando, nelle stagioni 2006/07 e 2007/08, 20 presenze e 1 gol. Dopo aver vestito le maglie di Sorrento (C1), Andria BAT (C2), Taranto (C1) e Noicattaro (C2) torna a giocare nel capoluogo pugliese in serie A dove totalizza 3 presenze.Seguono le belle stagioni vissute con le casacche di Monopoli e Fidelis Andria (dove รจ protagonista delle rispettive risalite dal campionato di Eccellenza ai professionisti), Matera, Potenza, Reggina e Lecco (serie C).Il presidente Quarto, il direttore generale Dibiase, il dirigente Avv. Marino rimarcano la reciproca volontร  di stare insieme e di condividere gli stessi obiettivi:โ€œLa societร  da il suo benvenuto a Nicola. Il suo approdo a Cerignola rappresenta per noi un ulteriore tassello per un gruppo giร  di forte qualitร  ed esperienza e al quale, siamo sicuri, saprร  dare una grande mano. A lui i migliori auguri di buon lavoro, con lโ€™intento di raggiungere tutti insieme i piรน rosei traguardiโ€.

AUDACE CERIGNOLA CORSARA A NOLA: LA VETTA E’ TUA!

Con il piรน classico dei risultati, il Cerignola ruggisce due volte e sbanca lo “Sporting” di Nola effettuando il contro sorpasso ai danni del Bitonto sconfitto a Sorrento per 4-1.
Fin dalle prime battute di gara, l’Audace ha fatto capire le intenzioni ai padroni di casa, con un atteggiamento deciso e concentrato per portare via l’intera posta.
Pressing a tutto campo e 3/4 occasioni da rete prima del gol che sblocca partita.

Malcore come al solito ruba palla al difensore, finta il tiro e serve un assist ad Achik che colpisce con un fendente forte e preciso; palla in rete e Audace in vantaggio al 23′ p.t.

Il Nola prova una reazione, ma รจ fallosa e confusa a tal punto che Caliendo si lascia andare a qualche fallo di troppo e lascia in 10 uomini la squadra Campana, viene espulso prima del doppio fischio che manda le squadre al riposo.


Pronti via e l’Audace Cerignola riprende la musica del primo tempo.
Alza i toni e suona a percussione: azioni da gol a ripetizione, traversa che trema su una grande punizione di Loiodice prima del botto di Malcore che sfonda la rete e regola la partita sullo 0-2 al minuto 67′.
Il Cerignola a quel punto gestisce la partita alzando un muro da combattimento, ribatte colpo su colpo le palle lunghe che piovono in area, rischiando in difesa poco quanto nulla, con Tricarico impegnato seriamente una sola volta nella ripresa a 10 minuti dal termine.
Al triplice fischio finale รจ festa tra gli ofantini che oltre ai 3 punti riescono a ritrovare la vetta, grazie alla sonora sconfitta del Bitonto subita in quel di Sorrento.

Nola (3-5-2): Cappa; Dโ€™Orsi, Cassandro, Dโ€™Ascia; Donnarumma, Acampora (59′ Staiano), Caliendo, Ruggiero, Togora (73′ Corbisiero); Dโ€™Angelo (77′ Di Dato), Coratella (81′ Figliolia). A disposizione: Mariano, Sicignano, Sagliano, Pietroluongo, Camara. Allenatore: De Stefano

Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico; Russo (70′ Manzo), Allegrini, Sirri, Vitiello; Agnelli, Botta (70′ Basile), Giacomarro (83′ Maltese); Loiodice (85′ Ciccone), Malcore, Achik (85′ Tascone). A disposizione: Trezza, Muscatiello, Palazzo, Mincica. Allenatore: Pazienza

Arbitro: Dorillo di Torino

Marcatori: 23โ€™ Achik (AC), 67′ Malcore (AC)

Ammoniti: Acampora, D’Angelo, D’Orsi (N), Giacomarro (AC)

Espulso:ย 42โ€™ย Caliendo (N)

Pompeo Difrancesco

Ancora un pokerissimo, vola la Molfetta Calcio

Tanta Molfetta Calcio per la Virtus Matino, non pervenuta al Poli. I biancorossi volano sullโ€™entusiasmo, non conoscono sconfitta da fine novembre e piazzano il nono risultato utile consecutivo che proietta i biancorossi stabilmente nella parte sinistra della classifica. Adesso capitan Pozzebon e compagni sono sesti in classifica e raggiungono la Casertana con 32 punti, in virtรน della sconfitta dei campani contro la Team Altamura

Match dominato dai biancorossi sin dal primo minuto: Lobjanidze inaugura il tabellino e firma la prima marcatura in maglia molfettese, sul finire della prima frazione la doppietta di Genchi mette in ghiaccio il match. Nella ripresa Gjonaj su punizione e il tacco di Kordic arrotondano il punteggio.

Bartoli ripropone lo stesso undici visto contro Cerignola con Viola in porta, De Gol, Panebianco e Lobjanidze terzetto difensivo, Fedel e Giambuzzi esterni, Guadalupi e Traore interni. Gjonaj inventa per Pozzebon e Genchi.

Pronti via, lancio del Molfetta, corner e dagli sviluppi del piazzato, Lobjanidze trova la prima firma in maglia biancorossa. Matino tramortito: ci prova per ben due volte Gjonaj. Poi ancora Molfetta Calcio con Guadalupi che, con un cucchiaio, prova la magia ma la palla bacia la parte alta della trasferta. Si vede il Matino con Monopoli, ma il tentativo finisce fuori. Ultimi minuti della prima frazione palpitanti: al 41โ€™errore in fase di impostazione del Matino grazie al pressing molfettese, Gjonaj ruba palla, serve Genchi che dal limite trafigge Leuci. Matino non ci sta: al 42โ€™ il tiro di Palmisano viene ribattuto sulla linea da Fedel. Al 45โ€ฒ la premiata ditta Gjonaj โ€“ Genchi confeziona anche il tris: Gjonaj va via sulla fascia, finte e controfinte, tiro, respinta di Leuci e tap-in di Genchi che vale il 3-0 allโ€™intervallo.

Matino mescola le carte, ma a nulla valgono gli ingressi di Inguscio e Cimino. Ci prova su punizione Palmisano, al quarto minuto, con il tentativo che fa la barba al palo. Poi la Molfetta Calcio dilaga: punizione bellissima dai 25 metri di Gjonaj. Genchi si prende lโ€™ovazione del Poli, entra Kordic che al 23โ€™, di tacco, finalizza una bellissima azione di Pozzebon. Girandola di cambi per Bartoli: Dubaz e il neoacquisto Colella rilevano Panebianco e Giambuzzi per una Molfetta Calcio a trazione โ€œunderโ€.

Finisce cosรฌ: secondo pokerissimo del 2022, ma soprattutto un reparto offensivo esagerato negli ultimi match, sia tra chi parte titolare sia per chi subentra: nel nuovo anno sono ben 14 le marcature firmate in quattro match.

Bari ko. Zeman fuori dai play-off

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ROMA – Nella 24ยช giornata della Serie C cade la capolista del Girone C: il Bari, infatti, esce sconfitto dalla sfida col Messina, squadra invischiata nella zona retrocessione. Altra notizia di giornata nel reggruppamento sud รจ la caduta del Foggia di Zeman fuori dalla zona paly-off: il boemo deve recuperare un punto a Picerno, Taranto e Juve Stabia. Nel Girone B la Reggiana non passa in casa della Carrarese: nel posticipo di lunedรฌ, il Modena potrร  tentare il sorpasso in vetta.

Girone B 

Secondo pareggio consecutivo per la Reggiana (56 punti) che dopo aver impattato nello scontro diretto col Modena (impegnato lunedรฌ sera nel posticipo col Cesena), non va oltre lโ€™1-1 in casa della Carrarese (30). Al vantaggio granata di Zamparo ha risposto Tunjov, prima che in pieno recupero gli uomini di Diana rimanessero in nove per le espulsioni di Rozzio e Rossi. Colpo esterno dellโ€™Entella (42), che in casa dellโ€™Olbia (28) passa in vantaggio due volte con Schenetti e lโ€™autorete di Travaglini e due volte viene raggiunta da Odoh e Ragatzu. Decisiva per i liguri la rete in pieno recupero di Merkaj. Vince anche il Pescara (42), che batte 3-1 il Gubbio (31) con Ierardi, Clemenza e Ferrari; di Spalluto la rete del momentaneo pareggio umbro. Tonfo casalingo dellโ€™Ancona-Matelica (39), che perde 0-3 con il fanalino di coda Pistoiese (19), trascinato dalla tripletta di Vano. Perde in casa anche la Vis Pesaro (31) che cede il passo ad unโ€™altra squadra in lotta per non retrocedere, la Viterbese (21): Pavlev e Bianchimano regalano tre punti dโ€™oro ai laziali. Seconda vittoria consecutiva per il Siena (30), che grazie alle reti di Paloschi e Cardoselli ha la meglio sul Montevarchi (22). Con lo stesso punteggio il Pontedera (29) ha la meglio sullโ€™Imolese (23): Foglia e Benedetti i marcatori. La Lucchese (28) cade in casa del Teramo (25), al quale basta una rete di Codromaz in apertura (con lo stesso giocatore espulso nei minuti di recupero) per avere ragione dei rossoneri. Finisce senza reti Grosseto (20)-Fermana (24). I RISULTATI Ancona-Matelica-Pistoiese 0-3 Carrarese-Reggiana 1-1 Grosseto-Fermana 0-0 Olbia-Virtus Entella 2-3 Pescara-Gubbio 3-1 Pontedera-Imolese 2-0 Siena-Montevarchi 2-0 Teramo-Lucchese 1-0 Vis Pesaro-Viterbese  0-2

Girone C 

A sorpresa il Bari (51) cade in casa contro il Messina (22), con i giallorossi capaci di rontare con Trasciani e Goncalves la rete di Terranova. Ne approfitta la Virtus Francavilla (43), che strapazza il Potenza (18) rifilando un poker ai rossoblรน. Al vantaggio lucano di Sepe hanno risposto Patierno (doppietta), lโ€™autorete di Matino e Prezioso. In quarta posizione arriva il Catanzaro, che appaia a quota 42 lโ€™Avellino vincendo lo scontro diretto. Vazquez e Martinelli gli uomini gol giallorossi, con gli irpini che hanno chiuso in dieci la sfida per il rosso a Dossena nei minuti conclusivi. Il Monopoli (42) non passa in casa del Picerno (33) che rifila un secco 3-0 ai pugliesi: le reti portano le firme di Parigini, Allegretto e Dโ€™Angelo. Tre gol li subisce anche la Turris (39), che contro il Catania (29) incappa nella seconda sconfitta di fila. Dopo il vantaggio etneo di Albertini, i campani rimangono in dieci per il doppio giallo a Tascone: in superioritร  numerica i rossazzurri vanno in gol con Moro e Zanchi. In inferioritร  numerica finisce anche il Campobasso (27), che perรฒ riesce a bloccare sul pari il Palermo (39). Al vantaggio rosanero di Brunori ha risposo Emmausso poi, dopo il rosso a Tenkorang, i molisani hanno trovato il 2-1 con Pace, ma la doppietta di Brunori ha riportato in equilibrio il match. La rete di Eusepi basta alla Juve Stabia (33) per scalzare il Latina (32) dalla zona play-off, mentre al Taranto (33), in dieci nei minuti finali per il doppio giallo a Labriola, non รจ sufficiente il gol di Saraniti per rimontare il Monterosi Tuscia (27), andato in rete con Ekuban e Costantino. Esce dai play-off anche il Foggia (32) di Zeman, che non va oltre lโ€™1-1 con la Fidelis Andria (19): vantaggio biancoblรน di Bonavolontร  a cui i rossoneri hanno risposto con Ferrante. In coda finisce 0-0 tra Vibonese (16) e Paganese (23), con calabresi che hanno stretto nei 10โ€™ finali in inferioritร  numerica per il doppio giallo a Curiale. Turris-Catania 1-3 Vibonese-Paganese 0-0 Bari-Messina 1-2 Campobasso-Palermo 2-2 Catanzaro-Avellino 2-0 Foggia-Fidelis Andria 1-1 Juve Stabia-Latina 1-0 Monterosi Tuscia-Taranto 2-1 Picerno-Monopoli 3-0 Virtus Francavilla-Potenza 4-1
Il Corriere dello Sport

Potenza, Arleo: “Preso due goal su palla ferma e un autogoal”

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Il Potenza cade sul campo della Virtus Francavilla. Dopo essere passati in vantaggio nel finale, nella ripresa i pugliesi si scatenano e si sbarazzano dei locali con un 4-1. Pasquale Arleo, allenatore dei rossoblu, commenta con amarezza ai microfoni del club: “Abbiamo preso due gol su palla ferma e uno su autogol. Con tutto il rispetto per il Francavilla non cโ€™era stata unโ€™azione di gioco vera e propria anche se loro hanno pareggiato benissimo nel secondo tempo perchรฉ a centrocampo siamo un po’ calati e quindi ne hanno approfittato. Perรฒ nel momento in cui stavo facendo il cambio sullโ€™uno a uno cโ€™รจ stato lโ€™autogol e poi nel momento in cui sto facendo il cambio sul due a uno purtroppo cโ€™รจ stato il tre a uno con quella palla quasi sulla linea del calcio dโ€™angolo che ha definitivamente spezzato le gambe ai ragazzi che si sono abbattuti in una maniera tale tanto da provocare un gol, il quarto, mancava soltanto stendere petali di rosa per far entrare il giocatore del Francavilla comodamente in area“, le parole riprese da tuttopotenza.com.

Fonte:TuttoC.com

FOGGIA – F. ANDRIA 1-1

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Il Foggia interrompe la serie negativa di sconfitte ma non riesce a portare a casa la prima vittoria del 2022.
I rossoneri vanno sotto, recuperano con il ritrovato Ferrante che si negativizza poche ore prima della gara, provano in tutti i modi a vincere la gara ma devono accontentarsi di un pareggio.
Zeman lascia in panca Curcio, per scelta, e Ferrante, per necessitร , ed opta per 2 cambi rispetto alla gara di Potenza: in porta, dove Alastra ritrova la maglia titolare, e a centrocampo, dove torna Petermann dopo aver scontato 3 giornate di squalifica, cosรฌ lโ€™undici rossonero vede Martino, Girasole, Buschiazzo e Rizzo in difesa, Dipaolantonio, Petermann e Rocca, a centrocampo, Martino, Merola e Turchetta in attacco.

Le scorie delle tre sconfitte consecutive lasciano il segno nella testa della formazione di Zeman che parte lenta, e raramente riesce ad alzare i ritmi della gara. In queste condizioni รจ difficile sorprendere la retroguardia andriese e cosรฌ succede che in 45โ€™ le occasioni si contino con il contagocce e sono sempre frutto delle incursioni di Rizzo dalla sinistra, ma prima Vitali, tentennante sul liscio di testa di Carullo, e poi Turchetta, girata pronta ma palla fuori, non concretizzano. Di contro lโ€™Andria, va solo di break e in almeno una occasione potrebbe far male Alastra ma Bubas non รจ reattivo su una incertezza difensiva rossonera e mette a lato.

Nella ripresa cambia tutto.
Lโ€™Andria al 53โ€™ passa in vantaggio con Bonavolontร  e Zeman rivoluziona la squadra. Dopo Dipaolantonio, che ad inizio ripresa aveva lasciato il posto a Garofalo, entrano Ferrante, Curcio e Nicolao che prendono il posto di Vitali, Turchetta e Rizzo, e la gara cambia volto.
Ferrante (quanto ci sei mancato tigre!) scarica a rete un cross perfetto di Nicolao e porta la gara in paritร .
Il Foggia ci crede, vuole la vittoria, le occasioni fioccano: Ferrante, Merola, Garofalo, Buschiazzo, Girasole, ma la palla non entra. Si rischia anche qualcosa, inevitabilmente, ma il risultato non cambierร  piรน.
Finisce 1-1, appuntamento con la vittoria rimandato.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

ZEMAN: โ€œVOLEVAMO VINCERLA, FERMATI DAGLI ERRORIโ€

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โ€œOggi abbiamo fermato le sconfitte ed era il primo passo da fareโ€. Mister Zeman non ha dubbi nel post gara contro la Fidelis Andria.
โ€œAbbiamo avuto tanta voglia di vincere, ma abbiamo sbagliato anche tante cose. Non siamo stati abbastanza lucidi in fase di realizzazione. Certo non รจ facile giocare ogni tre giorni soprattutto dopo il mercato perchรฉ i nuovi giocatori non hanno ancora i tempi della squadra anche se singolarmente sono braviโ€.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

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PETERMANN: โ€œNE USCIREMO PRESTOโ€ – Calcio Foggia 1920

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โ€œPotrei dire che abbiamo tante assenze, che abbiamo avuto tanti casi di Covid, potrei parlare delle squalifiche, che abbiamo lavorato tanto, che abbiamo molti giocatori nuovi, mille scusanti, insomma, ma ora dobbiamo ritrovare le nostre sicurezze, non pensare alle scuse, altrimenti non ne usciamo piรน. Dobbiamo solo continuare a lavorare e tornare alla vittoria, abbiamo bisogno solo di ritrovare un poโ€™ di serenitร  e sono certo che ne usciremo prestoโ€.

David Petermann butta la negativitร  alle spalle, cercavano la vittoria, lui e suoi compagni, non รจ arrivata e questo non puรฒ certo far piacere: โ€œNon sono contento, ovviamente per il risultato, volevamo la vittoria davanti ai nostri tifosi. Le loro critiche sono giuste, non vinciamo da 6 giornate, รจ un periodo negativo, dobbiamo assolutamente tornare a vincere e dipende solo da noiโ€.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

Bisceglie, non bastano cuore e determinazione: il Gravina espugna di misura il โ€œVenturaโ€

Nel derby della terza di ritorno la squadra di Cazzarรฒ (in dieci per unโ€™ora a causa dellโ€™espulsione di Marino) passano per primi con Urquijo, subiscono il sorpasso dei murgiani prima del riposo, riacciuffano il pari con Barletta ma alla fine vengono castigati dalla prodezza di Diop.

In inferioritร  numerica per oltre unโ€™ora a seguito dellโ€™espulsione di Marino, il Bisceglie incappa nella quarta sconfitta interna stagionale ad opera di un Gravina scaltro e sornione. Al collettivo di mister Cazzarรฒ non basta una prestazione a lungo generosa e determinata per sottrarsi allโ€™amaro verdetto, che fa scivolare i nerazzurri al terzultimo posto con un margine comunque esiguo dalla quota salvezza. Lโ€™arrembante avvio, certificato dal vantaggio di uno scatenato Urquijo (al secondo centro in altrettante gare da titolare), lascia spazio alla rimonta con sorpasso dei murgiani con due gol su altrettanti calci piazzati (punizione di Tuninetti e rigore di Diop), quindi il temporaneo pari acciuffato ad inizio ripresa dal 18enne Barletta (secondo gol in campionato per lui) รจ vanificato dalla prodezza da 25 metri del gialloblu Diop, decisivo come allโ€™andata.

La prima occasione degna di nota capita sui piedi di Rubino che al 9โ€™ gira al volo da buona posizione su invito di Izco, ma non riesce ad imprimere la necessaria forza al pallone, facile preda del portiere ospite. Due minuti piรน tardi arriva il gol del vantaggio nerazzurro grazie ad un bel tuffo di testa in area da parte di Urquijo che finalizza il perfetto assist di Izco sorprendendo Mascolo sul primo palo. La reazione dei murgiani non si fa attendere ed al 16โ€™ Tuninetti trova il gol su punizione, complice tuttavia una deviazione della barriera biscegliese che inganna fatalmente Martorel. Alla mezzโ€™ora il Bisceglie resta in inferioritร  numerica per la controversa espulsione di Marino da parte del fischietto patavino Stabile, apparso fin troppo fiscale nella circostanza. Malgrado lโ€™inferioritร  numerica, gli stellati provano a riportarsi in vantaggio al 34โ€™ con Coria, la cui conclusione da posizione centrale termina sulla destra della porta gravinese. Al 42โ€™ il Gravina ribalta il punteggio realizzando con Diop un calcio di rigore procuratosi dallo stesso attaccante gialloblรน per un contatto in area con Urquiza.

Il secondo tempo si apre con il gol del 2-2 siglato al 5โ€™ da Barletta, bravo a incornare di testa sottomisura il calcio dโ€™angolo battuto da Coletti. Trascorrono 4โ€™ ed il Bisceglie ha perfino lโ€™opportunitร  per il controsorpasso con Urquijo, il cui colpo di testa su cross di Rubino non centra lo specchio di un soffio. Al 19โ€™ รจ nuovamente letale il mancino di Diop: lโ€™attaccante di origini senegalesi sorprende Martorel con un potente rasoterra dalla lunga distanza che sโ€™infila sulla sinistra dellโ€™estremo nerazzurro regalando il nuovo vantaggio agli ospiti. Dopo dieci giri di lancette รจ ancora pericoloso il Gravina con Chacon che penetra fin dentro lโ€™area piccola, ma al momento del tiro alza troppo la mira. Al 90โ€™ รจ bravo Urquiza a sventare una potenziale azione da gol di marca ospite con un preciso intervento in chiusura sul neo entrato Musa. Generoso quanto improduttivo il serrate della squadra di Cazzarรฒ nei minuti di recupero.

Tabellino gara

BISCEGLIE โ€“ GRAVINA 2-3

BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Barletta, Marino, Urquiza; Rubino (39โ€™ st Lorusso), Izco (22โ€™ st Sandomenico), Coletti (8โ€™ st Bottari), Ferrante (22 st Fucci), Farinola, Coria, Urquijo. A disp. Zinfollino, Cianciaruso, Cozza, Divittorio, Ligorio. All. Cazzarรฒ.

GRAVINA (3-5-2): Mascolo; Sgambati, Giglio, Di Modugno (25โ€™ st Galardi); Scalera (16โ€™ st Rechichi), Chacon, Tuninetti, Scalisi (25โ€™ st Bruno), Kharmoud; Diop (41โ€™ st Leigh), Krstevski (16โ€™ st Tommasone). A disp: Vicino, Borgia, Popolo, Macario. All. Summa .

ARBITRO: Stabile di Padova.

ASSISTENTI: Cozza di Paola e Marucci di Rossano.

RETI: pt 11โ€™ Urquijo (B), 17โ€™ Tuninetti (G), 43โ€™ pt Diop (G, rig.); st 5โ€™ Barletta (B), 19โ€™ Diop (G).

ESPULSO: Marino (B) al 30โ€™ pt.

AMMONITI: Scalera (G), Urquiza (B), Bottari (B) Farinola (B).

NOTE: angoli 6-2. Recupero: pt 1โ€™, st 6โ€™.