La conferenza stampa post partita di FBC Gravina – Team Altamura
La Casertana va sempre più giù: ko interno contro il Fasano
È buio pesto in casa Casertana. Dopo il pesante ko esterno contro il Nola, la formazione rossoblù allenata da mister Vincenzo Maiuri crolla anche in casa col Fasano, uscendo con le ossa rotte dal turno infrasettimanale della 21esima giornata di Serie D (girone H). I falchetti, ormai lontani anni luce dall’obiettivo promozione, sono andati al tappeto incassando un 3-1. La squadra guidata da Ciro Danucci ha espugnato l’Alberto Pinto grazie alle reti di Bianco, Corvino e Capomaggio.
CASERTANA IN BAMBOLA. PARTITA IN DISCESA PER IL FASANO — Il match si mette subito in salita per la Casertana di mister Vincenzo Maiuri, disordinata in campo e poco concreta in avanti già in avvio. Dopo 16 minuti di gioco, i falchetti vanno sotto col punteggio. Il Fasano sblocca la gara portandosi in vantaggio grazie alla rete siglata da Bianco, lesto sulla respinta di Carotenuto su punizione di Corvino. La risposta della formazione di casa arriva al 19’: cross di Monti per Vacca che di testa non trova lo specchio della porta. Il Fasano torna a farsi vedere al 26’ con una punizione di Corvino, parata senza affanni da Carotenuto. Da un piazzato all’altro, al 35’ è la formazione rossoblù a cercare il gol con Vacca, ma senza successo. Poco dopo è la squadra ospite a rimettersi in mostra e a trovare la rete del raddoppio su punizione di Corvino che cala il gelo in casa rossoblù. Nel finale dei primi 45, la Casertana prova in tutti i modi a rientrare in partita, ma i diversi tentativi risultano vani. L’occasione più ghiotta è arrivata con Favetta che a pochi passi dalla porta spara fuori, divorandosi una grande chance.
LA CASERTANA NON FA ABBASTANZA. IL FASANO PASSA AL PINTO — Dopo quattro minuti, la Casertana in avvio si fa sentire con una punizione di Sansone che non porta i frutti sperati. Poco dopo, è Vicente ad andare a caccia del gol per i rossoblù, ma senza trovare la via del gol. Il match al minuto 58 si complica per il Fasano. La formazione allenata da Ciro Danucci è costretta a giocare il resto dei minuti rimasti della ripresa in dieci uomini a causa dell’espulsione di De Col per un fallo da rigore. Penalty che la Casertana trasforma in gol grazie alla freddezza di Favetta. La rete galvanizza i falchetti che si portano alla ricerca del pareggio al 67’ con una punizione di Sansone che termina alta. La Casertana di Maiuri continua a spingere: al 74’ i rossoblù si portano ad un passo dal pareggio con un colpo di testa di Favetta. Ma nel momento di maggiore difficoltà, il Fasano chiude definitivamente i giochi trovando la rete del 3-1. Ad archiviare la pratica è Capomaggio, in gol di testa dopo un ottimo cross su punizione di Richella. La Casertana tenta gli ultimi assalti nel finale colpendo anche una traversa con D’Ottavi, ma è il Fasano a trionfare al Pinto.
TABELLINO
CASERTANA-FASANO 1-3 ( 0-2 pt)
CASERTANA: Carotenuto, Salto, Rainone, Vacca (46’ Sansone), Vicente, Mansour, Addessi (57’ Felleca), Monti, Maresca, Favetta, Colacicchi (81’ D’Ottavi).
A disposizione: Trapani, Felleca, Sansone, Rossi, Feola, Criscuolo, Nicolau, D’Ottavi, Carannante. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
FASANO: Ceka, De Col, Bianco, Capomaggio, Camara, Callegari, Losavio (62’ Calabria), Lezzi (74’ Bernardini), Sosa, Corvino (62’ Richella), Gomes.
A disposizione: Suma, Taddeo, Quaranta, Bernardini, Convertino, Richella, Calabria, Calemme, Battista. Allenatore: Ciro Danucci.
DIRETTORE DI GARA: Alessio Marra di Mantova
ASSISTENTI: Luca Chiavaroli di Pescara — Giuseppe Bosco di Lanciano
AMMONIZIONI: Richella (69’)
ESPULSIONI: De Col (58’)
MARCATORI: Bianco (16’), Corvino (37’), Favetta (60’), Capomaggio (77’)
RECUPERO: 2’ (pt), 3’ (st)
Fonte:NotiziarioCalcio.com
La Nocerina coglie un punto sul campo del Francavilla: 1-1 in terra lucana
Pareggiano per 1-1 Francavilla e Nocerina nel turno infrasettimanale del Girone H di Serie D. Un punto importante per i campani conquistato in casa della terza forza del girone.
Dopo i tentativi di Talamo e Langone che non trovano lo specchio della porta, è Melillo al 24′ a chiamare in causa Venditti per parare. Alla mezz’ora ci prova Croce di testa, parata semplice del portiere. Prima dell’intervallo un’occasione ospite porta poi ad una chance per i locali: dalla trequarti Donida serve Mancino, conclusione rasoterra che va fuori di pochissimo; il Francavilla risponde con un traversone di Antonacci per Nole, mezza rovesciata che porta all’intervento di Venditti. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Trascorrono solo due minuti della ripresa e Vaughin s’incuinea andando a calciare a botta sicura: il pallone viene deviato da un difensore e va fuori per qualche centimetro. Quasi al quarto d’ora chance per Vecchione, che calcia forte verso l’incrocio dei pali, grande risposta del portiere Prisco. Al 66′ Nole supera Petruccetti e sbaglia clamorosamente una facile occasione. Si sblocca il match al 76′ con Melillo, che sfrutta un rimpallo al limite e va alla conclusione: Venditti respinge, ma Melillo torna sulla sfera e la insacca. Vantaggio locale che dura davvero poco, arriva il 78′ il pareggio ospite grazie all’autorete di Cristallo, che batte il suo stesso portiere nel tentativo di anticipare Dammacco. La Nocerina potrebbe addirittura provare la rimonta a pochi secondi dalla fine, ma De Martino non riesce a partire in velocità nella metà campo avversaria. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: il Francevilla rimane terzo a quota 38 punti, a +1 sul Città di Fasano, mentre la Nocerina va all’ottavo posto con 29 punti in classifica.
FRANCAVILLA (3-5-2): Prisco; Ferrante, Russo, Nicolao; Vaughn (67’Cristallo), Melillo, Ganci, Langone (61′ Petruccetti), Antonacci (70′ Polichetti); Nole (78′ Gentile), Croce. A disp.: Daniele, Cabella, Lazic, Tribuno, De Marco. All.: Ragno
NOCERINA (3-4-2-1): Venditti; Bovo, Donida, Garofalo; Menichino, Vecchione, Donnarumma, Saporito; Mancino (78′ De Martino), Esposito (92′ Chietti); Talamo (61′ Dammacco). A disp.: Pitarresi, Gaudino, Stojanovic. All.: Cavallaro
ARBITRO: Davide Gandino della sezione di Alessandria (1° assistente: Cosimo Schirinzi della sezione di casaranop, 2° assistente: Davide Fedele della sezione di Lecce)
MARCATORI: 76′ Melillo (F), 78’st aut Cristallo (F)
NOTE: Ammoniti: Nicolao (F), Saporito (N), Petruccetti (F), Cristallo (F) Angoli: 6-1. Recupero: 3’pt; 5’st
Fonte:NotiziarioCalcio.com
Troppo Bitonto per il Brindisi: 4-0 e prima in classifica
Prosegue la marcia del Bitonto, giunto alla sesta vittoria consecutiva (settimo risultato utile). E per via del contemporaneo pareggio dell’Audace Ceringola in casa col Molfetta (3-3), sale in vetta alla classifica. Allo stadio Città degli Ulivi, gli uomini guidati da Claudio De Luca hanno avuto la meglio sul Brindisi per 4-0. Una vittoria, quella della formazione neroverde, maturata grazie ad una prova di forza e di carattere: nella parte finale del primo tempo i padroni di casa sono andati a segno prima con Santoro (34′) e D’Anna (39′); un uno-due legittimato nella ripresa grazie ai sigilli di Lattanzio al 77′ e di Lanzolla all’86’. I neroverdi quindi scavalcano gli ofantini toccando quota 46 punti.
Fonte:NotiziarioCalcio.com
MONOPOLI-TURRIS 2-1 | S. S. Monopoli 1966
Altra rimonta subìta dal Cerignola: il Molfetta impone il 3-3
Altro 3-3 per l’Audace Cerignola, nel turno infrasettimanale di serie D: nella 21^ giornata, il Molfetta all’89’ gela il “Monterisi” e fa vivere lo stesso copione andato in scena tre giorni fa a Fasano. Anche in questa circostanza, gli ofantini avanti 3-1 si sono fatti rimontare, prolungando sì a diciotto la serie utile di risultati ma perdendo il primato a vantaggio del Bitonto. Pazienza rilancia Russo e Botta dal 1′ con le squalifiche di Dorval e Agnelli, ritrova Sirri in difesa e lascia inizialmente in panchina Malcore in favore di Palazzo. Bartoli disegna un 3-5-2 con l’attacco pesante composto da Pozzebon e Genchi. Passano appena quindici secondi e una incomprensione fra Allegrini e Tricarico per poco non combina un grosso pasticcio: l’Audace prende poi a giocare come sa e costruisce numerose pallegol. Botta alto di testa su cross di Loiodice, il fantasista non approfitta dell’indecisione della difesa ospite su traversone di Basile, Achik manda di poco sulla traversa una punizione. Limpide le opportunità al 23′, Russo serve Longo, il tiro da pochi passi è sventato dalla prontezza di Viola, poi il pallonetto di Basile sembra indirizzato ormai in rete, ma Giambuzzi salva sulla linea bianca. Così a passare in vantaggio è il Molfetta, col siluro all’incrocio di Guadalupi dai venticinque metri che non lascia scampo a Tricarico. Palazzo non sfrutta a dovere un cattivo alleggerimento avversario calciando a lato da invitante posizione, al 40′ arriva il pari con la magistrale punizione mancina di Sirri. La prima frazione si chiude con la parata in corner di Tricarico sul tentativo di Genchi.
La cronaca della ripresa si apre con il fiacco sinistro di Genchi, mentre a seguire Botta lambisce il montante alla destra di Viola. Il sorpasso gialloblu al 54′: Sirri trova l’incornata vincente su angolo battuto da Achik e sulle ali dell’entusiasmo il Cerignola triplica cinque minuti più tardi. Ripartenza dei padroni di casa, Achik imbecca Palazzo, abile e freddo a superare nuovamente il portiere. Il match sembra in cassaforte, ma si rianima improvvisamente al 71′: batti e ribatti in area locale, il subentrato Dubaz accorcia le distanze per gli adriatici. Loiodice non è incisivo su calcio franco, all’88’ debutta il neoacquisto Ciccone, tuttavia le scorie dei tanti impegni ravvicinati si fanno sentire per gli ofantini, che sembrano in leggero affanno. Al minuto 89, si materializza il 3-3: respinta corta di Tricarico su corner, Guadalupi si coordina e indovina il pertugio giusto dal limite dell’area. Non accade più nulla nel pur corposo recupero, è un pareggio che fa felice soprattutto i biancorossi e amareggia i cerignolani, adesso a -1 dal Bitonto.
La squadra di Pazienza ora è attesa domenica prossima dalla trasferta di Nola (campani oggi a riposo) per concludere un segmento stagionale assolutamente affollato: poi sarà necessario tirare un po’ il fiato e prepararsi al prosieguo del campionato.
AUDACE CERIGNOLA-MOLFETTA 3-3
Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Basile, Allegrini, Sirri, Russo, Botta, Maltese (76′ Mincica), Longo (53′ Giacomarro), Achik (76′ Tascone), Palazzo (66′ Malcore), Loiodice (88′ Ciccone). A disposizione: Trezza, Manzo, Muscatiello, Vitiello. Allenatore: Michele Pazienza.
Molfetta (3-5-2): Viola, De Gol, Panebianco, Lobjanidze, Giambuzzi (46′ Dubaz), Fedel, Traorè, Guadalupi, Gjonaj (91′ Romio), Genchi (63′ Kordic), Pozzebon. A disposizione: Rollo, Romito, Colella, Cardamone, Nken, Camara. Allenatore: Renato Bartoli.
Reti: 27′ Guadalupi (M), 40′ e 54′ Sirri (AC), 59′ Palazzo (AC), 71′ Dubaz (M), 89′ Guadalupi (M).
Ammoniti: Allegrini (AC); Gjonaj, De Gol, Guadalupi (M).
Angoli: 4-4. Fuorigioco: 3-2. Recuperi: 6′ pt, 5′ st.
Arbitro: Gianquinto (Parma). Assistenti: Ciannarella-Chianese (Napoli).
Fonte:NotiziarioCalcio.com
Oggi il recupero di Potenza-Foggia, le ultime
Al “Viviani” di Potenza va in scena il recupero della 21° giornata di campionato tra i padroni di casa ed il Foggia di Zeman. La gara era stata rinviata a fine Dicembre per i tanti casi Covid nei calciatori. Ancora tante assenze tra le due squadre.
QUI POTENZA
Mr. Arleo dovrà fare a meno di Cargnelutti e Giglio, sostituito da Piana. Certi di un posto i due terzini, Zampano e Dkidak, per ammissione del tecnico potentino in conferenza. Bucolo dovrebbe agire davanti alla difesa, con Guaita, Ricci, Sandri e Burzio a comporre il resto della mediana. In attacco dovrebbe vedersi dal primo minuto il nuovo acquisto Cuppone, che il Potenza ha soffiato nel mercato di gennaio proprio al Foggia: per lui Arleo ha avuto parole di elogio alla vigilia.
QUI FOGGIA
Zeman dovrà fare a meno di tanti uomini, tra squalificati, contagiati da Covid ed infortunati. Mancherà Petermann (che sconterà l’ultimo dei tre turni di squalifica), così come Ferrante, Sciacca, Di Pasquale, Maselli, Markic, Di Jenno, Garattoni e Di Grazia, tutti non convocati. Formazione pressocché fatta, quindi, con scelte obbligate. Davanti ad Alastra dovrebbero esserci Martino, Buschiazzo, Girasole e Rizzo. A centrocampo c’è il dubbio tra Garofalo e Gallo, per chi dovrà affiancare di Paolantonio e Rocca. In attacco ballottaggio tra Tuzzo e Turchetta, per completare il tridente con Curcio e Vitali.
PROBABILI FORMAZIONI
POTENZA (4-1-4-1): Marcone; Zampano, Matino, Piana, Dkidak; Bucolo; Guaita, Ricci, Sandri, Burzio; Cuppone. Allenatore: Pasquale Arleo.
FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Buschiazzo, Girasole, Rizzo; Rocca, Di Paolantonio, Garofalo; Vitali, Turchetta, Curcio. Allenatore: Zdenek Zeman.
DIREZIONE DI GARA
L’arbitro dell’incontro sarà Valerio Maranesi di Ciampino, coadivuato dagli assistenti Roberto Fraggetta di Catania e Francesco Cortese di Palermo. Il quarto uomo sarà Giuseppe Mucera di Palermo.
COPERTURA TELEVISIVA
La gara sarà trasmessa previa abbonamento in diretta TV su Sky Sport 251 ed in streaming su ElevenSports
SORRENTO – BITONTO, DIVIETO DI TRASFERTA PER I TIFOSI BITONTINI – U.S. Bitonto Calcio
L’U.S. Bitonto Calcio S.r.l. comunica che, su proposta della Questura di Napoli e su determinazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, in occasione dell’incontro di calcio “Sorrento – Bitonto”, valevole per la 22^ giornata del girone H del Campionato Nazionale di Serie D – girone H, in programma presso l’impianto sportivo “Stadio Italia” di Sorrento (NA), domenica 6 febbraio 2022, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nel comune di Bitonto.
Pertanto si invitano i tifosi bitontini a non recarsi in alcun modo a Sorrento in quanto sarà inibito loro l’accesso allo stadio per assistere alla gara.
DUE RETI PER TEMPO, POKER DEL BITONTO AL BRINDISI E RITORNO IN VETTA – U.S. Bitonto Calcio
Santoro e D’Anna nel primo tempo, Lattanzio e Lanzolla nella ripresa e i neroverdi sbrigano senza patemi la pratica brindisina. Bitonto che torna in testa alla classifica
Sesta vittoria consecutiva del Bitonto, che continua nella sua striscia positiva di risultati utili, ora aggiornata a sette: tre su tre in questo avvio di 2022, questa volta la vittima di turno dei leoni neroverdi è il Brindisi, sconfitto per 4-0 nella prima gara casalinga del nuovo anno, con due reti per tempo. Al “Città degli Ulivi” è festa Bitonto, che con questo successo torna in vetta alla classifica, approfittando del secondo pari per 3-3 del Cerignola, bloccato in casa dal Molfetta. Rallenta anche il Francavilla, che scivola a -8 anche se con una gara in meno. Insomma, questo turno infrasettimanale sorride al Bitonto, una squadra in salute.
La cronaca del match.
Tre novità di formazione per mister Claudio De Luca rispetto all’undici iniziale di domenica a Rotonda: esordio dal 1’ per Stasi, tornano titolari Lanzolla e Santoro, quest’ultimo rientrante dalla squalifica. Indisponibile Danilo Colle. Dunque, 4-3-3 con Lonoce tra i pali; linea di difesa a quattro con esterni Stasi e Turitto, quest’ultimo spostato sulla sinistra, e la coppia centrale composta da Lanzolla e Petta; Addae play davanti alla difesa, supportato ai suoi lati da Riccardi e Piarulli, Lattanzio punta centrale, con D’Anna e Santoro ad agire sui suoi lati. In panchina, Martellone, Iadaresta, Taurino, Mariani, Radicchio, Guarnaccia, Palumbo, Manzo e Lacassia.
Il rilanciato Brindisi di Nello Di Costanzo risponde con un 4-4-2 con Cervellera in porta; linea di difesa Morleo – Spinelli – Alfano – Falivene; a centrocampo, Galdean ed Esposito nel mezzo, Silvestro e l’ex di turno Triarico ad agire sugli esterni; coppia d’attacco composta da Periale e Meneses.
Squadre in campo ma a pochi istanti dal fischio d’avvio, un episodio drammatico in tribuna: un tifoso del Bitonto accusa un malore, immediatamente scatta provvidenziale la macchina dei soccorsi con l’intervento dei volontari della Misericordia Bitonto e dello staff medico sanitario della società neroverde, capeggiato dal dott. Alessio Casalino. Attimi di apprensione e paura, con le squadre e la gente presente allo stadio che attendono notizie rassicuranti dagli spalti: l’uomo dopo alcuni minuti viene trasportato in barella negli spogliatoi, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118 che lo ha trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Di Venere” di Bari. Lo sfortunato tifoso, sottoposto agli accertamenti di rito, si è mostrato sin da subito assolutamente cosciente e non versa in condizioni preoccupanti di salute.
Si passa alla partita, che inizia con 18 minuti di ritardo. Prima occasione di marca brindisina: minuto tre, Triarico serve per Periale, conclusione a giro dal limite dell’area di rigore, palla alta sopra la traversa. Risposta neroverde cinque minuti dopo, con l’appoggio di Lattanzio per l’accorrente D’Anna, diagonale di poco a lato.
Fase di studio tra le due squadre, le emozioni si rivedono dopo la metà del tempo: 24’, percussione di Stasi, che sfonda per vie centrali, arriva al limite dell’area di rigore e serve Riccardi, conclusione deviata in angolo. Dal corner, D’Anna pesca in area Petta, colpo di testa centrale bloccato da Cervellera. Quattro minuti dopo, punizione di Lattanzio, incerto Cervellera nella presa, poi Petta sulla ribattuta viene pizzicato in posizione di offside.
Il forcing del Bitonto trova la via del gol al 34’: Lattanzio imbecca con un intelligente filtrante Santoro, che si invola verso la porta avversaria e trafigge Cervellera con un perfetto rasoterra tra le gambe. 1-0 Bitonto e rete numero dieci in campionato per il bomber di San Giovanni Rotondo.
Al 39’ è già tempo di raddoppio neroverde: Stasi si invola sulla destra, pennella un cross perfetto per il colpo di testa di D’Anna che vale il 2-0 Bitonto e la quarta rete stagionale per l’attaccante salentino.
Uno – due spietato del Bitonto, cinico quanto basta. Sul finale di tempo un’altra opportunità per il Bitonto, con Santoro che si fionda verso la porta avversaria ma invece di concludere serve Lattanzio che viene chiuso dalla difesa avversaria. Dopo due minuti di recupero, squadre al riposo col Bitonto avanti di due reti.
Ripresa. La seconda frazione parte con due novità nel Brindisi, gli ingressi ovvero di Zappacosta e Lopez per Spinelli e Meneses, con l’arretramento di Esposito sulla linea di difesa. Prima opportunità per il Bitonto, colpo di testa di Addae su piazzato dalla trequarti destra, palla alta sopra la traversa. Rispondono gli ospiti con la punizione di Galdean, para senza patemi Lonoce. Al 13’ occasione importante per il Brindisi: cross di Silvestro dalla sinistra, ci va Lopez di testa, il tocco di Lanzolla e forse anche di Lonoce indirizzano la sfera sulla traversa e sul fondo.
Primo cambio neroverde subito dopo: fa l’esordio in maglia Bitonto Vito Lacassia, entra al posto di Stasi. E subito il neo entrato si rende protagonista al 16’: azione ben manovrata sulla destra con D’Anna e traversone dell’under 2002, respinge la difesa brindisina, ci prova da fuori Turitto, palla non molto distante dalla porta difesa da Cervellera.
Cambia ancora mister De Luca, che va a rinforzare con forze fresche la mediana con il fosforo, la corsa e la grinta di Manzo, collocato nel mezzo assieme ad Addae. Dentro anche Palumbo, escono D’Anna e Piarulli. 19’ e ancora Bitonto in avanti: prova la girata Lattanzio sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, para centrale l’estremo difensore ospite.
Minuto 22: prova la grande giocata Santoro, che di tacco cerca di indirizzare il traversone di Turitto verso la porta, Cervellera para ma applausi per il coraggio del bomber neroverde.
Al 32’ è tris Bitonto: Turitto sfonda da sinistra, serve al limite Addae, che di prima pesca in area di rigore Lattanzio, il capitano controlla, si gira e con un perfetto diagonale rasoterra trova il 3-0, con la palla che bacia prima il palo e poi termina in fondo al sacco. Settima rete in campionato, la quarta consecutiva. 3-0 Bitonto e risultato in ghiaccio.
Standing ovation poco dopo per capitan Lattanzio, sostituito da Iadaresta. Allo scoccar del 40’ ci prova Santoro su assist di Riccardi, Cervellera ci mette i guantoni e devia in angolo. Dal corner arriva il poker: Manzo dalla bandierina pesca in area di rigore Lanzolla, colpo di testa che tocca il palo alla destra di Cervellera e termina in rete. Prima marcatura per il difensore di Santeramo in Colle e 4-0 Bitonto.
Solo accademia e attesa del triplice fischio finale negli ultimi minuti, compresi i tre di recupero. Vince il Bitonto, che prosegue nella corsa a suon di vittorie. Ma è già tempo di voltare pagina, perché domenica si viaggia nuovamente destinazione Campania, con la trasferta sul campo del Sorrento. Dove ci sarà un primato da difendere.
21^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
BITONTO – BRINDISI 4 – 0
Reti: 34’ pt Santoro, 39’ pt D’Anna, 32’ Lattanzio, 41’ st Lanzolla
BITONTO: Lonoce; Stasi (13’ st Lacassia), Petta, Lanzolla, Turitto; Piarulli (17’ st Palumbo), Addae, Riccardi; D’Anna (17’ Manzo), Lattanzio (c) (37’ st Iadaresta), Santoro (41’ st Mariani).
A disp.: Martellone, Taurino, Radicchio, Guarnaccia.
All. De Luca
BRINDISI: Cervellera; Morleo (24’ st Romano), Spinelli (1’ st Zappacosta), Alfano, Falivene (37’ st Laneve); Triarico, Esposito, Galdean, Silvestro; Meneses (1’ st Lopez), Periale (26’ Trovè).
A disp.: Carriero, Stranieri, Desiderato, Majore.
All. Di Costanzo
Arbitro: Gregoris (Pescara). Assistenti: Lombardi (Chieti) e Giorgetti (Vasto).
Ammoniti:Santoro (BI), Spinelli (BR).
Minuti di recupero: 2 pt – 3 st.