DS Campobasso: “Taranto in salute, abbiamo pagato gli infortuni”

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Stefano De Angelis, direttore sportivo del Campobasso, è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud 85, nel corso di Rossoblu 85: “Abbiamo ripreso, dopo un periodo di difficoltà – riporta tuttocalciopuglia.com – a riprendere la marcia. Abbiamo pagato gli infortuni. Ci aspetta un girone di ritorno molto complicato. Siamo una squadra che ha sempre cercato di affrontare tutte le partite a viso aperto: siamo una formazione giovane, basiamo il nostro gioco sul collettivo. Abbiamo una nostra identità di gioco, gran parte dei giocatori sono della passata stagione. Il Taranto? Affronteremo una squadra in salute, reduce da risultati importanti tra le mura amiche e letale come poche. All’andata meritavamo qualcosa in più ma fummo puniti da una rete di Giovinco, a dimostrazione della pericolosità dei rossoblù. La posizione in classifica è merito del mister Laterza e del diesse Montervino, il quale ha saputo costruire una squadra importante”.

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Vibonese-Virtus Francavilla


Una giornata davvero nerissima che potrebbe segnare un intero campionato. La Vibonese perde malamente in casa contro la Virtus Francavilla. Eppure proprio all’ultimo minuto la squadra calabrese aveva ottenuto l’insperato pareggio con il rigore trasformato da Curiale. Ma poco dopo e in pieno recupero la Vibonese vede sfumare tutto per un ennesimo errore difensivo che permette a Tchetchoua di castigare la difesa di casa consentendo alla Virtus Francavilla di portare a casa i tre punti. Una sconfitta davvero pesantissima sul piano mentale per la Vibonese e tre punti d’oro per gli Imperiali.

Primo tempo decisamente a pannaggio degli ospiti che sbloccano subito il risultato con un rigore perfettamente trasformato da Patierno. Rigore procurato da Zappa ( sfortunato il suo esordio, uscito anche per infortunio) che atterra Pierno in area con l’arbitro che non può far altro che segnalare il penalty realizzato dall’attaccante neo acquisto degli ospiti.

Nel corso della prima frazione la squadra di casa dimostra impaccio e difficoltà nel proporre manovre di gioco e la Virtus controlla con tranquillità. Solo nel finale la Vibonese si affaccia pericolosamente  con un colpo di testa di Curiale parato da Nobile e un palo esterno colto da Basso. Nella ripresa sembra una Vibonese più convinta con un maggiore possesso palla e una maggiore propensione all’attacco ma come sempre oramai da troppo tempo i calabresi non riescono a tirare in porta.

La Virtus Francavilla, di fatto, si limita a controllare e a ripartire senza particolari patemi d’animo. Ma nel finale succede di tutto. Prima due occasioni pericolose per i padroni di casa soprattutto con Mahrouz ( uno dei migliori) che vede salvata sulla linea una bella conclusione di testa a palombella e poi Cattaneo che avrebbe sul destro una buona possibilità ma la spreca malamente mandando al lato. Finale davvero incredibile.

Prima il rigore trasformato da Curiale che da il pareggio alla Vibonese grazie ad una spericolata uscita di Nobile che piomba su Ngom con inevitabile penalty concesso dall’arbitro. Quando oramai sembrava una partita destinata al pareggio con tanta amarezza per gli ospiti arriva l’incredibile raddoppio della Virtus Francavilla con Tchetchoua abilissimo in spaccata a ribadire in rete un perfetto cross di Perez che con grande convinzione si getta su una palla vacante in area con solita dormita della difesa di casa.

Gioia incontenibile in casa Virtus Francavilla e disperazione per la Vibonese che subisce una concente sconfitta che davvero complica maledettamente i piani salvezza. Ci sarà nuovamente da riflettere in casa Vibonese per le troppe amnesie in fase difensiva. Per la Virtus una vittoria fonamentale per il morale e per la classifica. Una classifica sempre più lusinghiera per gli uomini di Taurino. Ora i top e i flop della partita.

TOP

Curiale ( Vibonese): un buon esordio per il neo attaccante della Vibonese. Nella pochezza generale dell’attacco calabrese è l’unico a cercare di dare la scossa. Si rende pericoloso su punizione e realizza con freddezza il rigore che avrebbe potuto dare il pareggio alla sua squadra. Se la Vibonese vuole ancora sperare nel miracolo salvezza deve affidarsi a lui. IMPORTANTE

Patierno ( Virtus Francavilla): lottatore come sempre. Ha il merito di essere subito freddo dagli undici metri portando in vantaggio la Virtus e facendo a sportellate con la sua esperienza con i difensori della Vibonese. Bella prestazione per un giocatore che sarà molto importante in questa seconda parte della stagione per gli Imperiali. PREZIOSO

FLOP

Zappa ( Vibonese): esordio negativo per il giocatore appena arrivato alla corte di D’Agostino. Pronti via e subito fallo in area e rigore procurato ai danni dei propri compagni. Un errore che incalana la partita verso Francavilla e che inevitabilmente condiziona la partita della squadra calabrese. Indubbiamente sfortunato perchè esce per un infortunio ma quell’errore iniziale è troppo determinante per ciò che riguarda il risultato finale. DA RIVEDERE

Nobile ( Virtus Francavilla): un erroraccio che avrebbe potuto davvero costare i tre punti alla Virtus Francavilla. Un uscita spericolata che provoca il rigore della Vibonese trasformato da Curiale. Anche in altre circostanze non dimostra molta sicurezza. DISTRATTO

Fonte:TuttoC.com

Per il Lecce c’è Piccinini. Frosinone-Vicenza a Giacomelli

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ROMA – Ufficializzate le designazioni arbitrali per la 21ª giornata di Serie B. Sei le gare in programma sabato alle 14 tra cui la capolista Lecce: la sfida sul campo del Como sarà diretta da Piccinini. Di scena nello stesso orario anche il Pisa al Moccagatta di Alessandria: gara affidata a Pezzuto, mentre Benevento-Parma è stata assegnata a Marinelli. Il Frosinone ospita alle 16.15 il Vicenza (Giacomelli). Domenica chiudono la giornata due partite alle 16.15: Cremonese-Monza (Massa) e Pordenone-Spal (Santoro).

Tutte le designazioni

Sabato 5/02 ore 14 ALESSANDRIA – PISA: PEZZUTO ASSISTENTI: BERCIGLI – MIELE D. IV: MONALDI VAR: PAIRETTO AVAR: AFFATATO BENEVENTO – PARMA: MARINELLI ASSISTENTI: MOKHTAR – GUALTIERI IV: FIERO VAR: FOURNEAU AVAR: MARGANI COMO – LECCE: PICCININI ASSISTENTI: TEGONI – MASSARA IV: CARRIONE VAR: GHERSINI AVAR: CECCONI COSENZA – BRESCIA: VOLPI ASSISTENTI: MUTO – DI GIACINTO IV: ARENA VAR: AURELIANO AVAR: MAROTTA CROTONE – CITTADELLA: ABBATTISTA ASSISTENTI: MARCHI – NUZZI IV: DI CICCO VAR: SACCHI AVAR: DEI GIUDICI TERNANA – REGGINA: COLOMBO ASSISTENTI: DEL GIOVANE – CIPRIANI IV: GIACCAGLIA VAR: BANTI AVAR: FERRIERI CAPUTI Ore 16.15 FROSINONE – LR VICENZA: GIACOMELLI ASSISTENTI: VECCHI – VIGILE IV: BONACINA VAR: GIUA AVAR: BOTTEGONI Ore 18.30 ASCOLI – PERUGIA: MARCENARO ASSISTENTI: SCHIRRU – D’ASCANIO IV: EMMANUELE VAR: SERRA AVAR: IMPERIALE Domenica 06/02 ore 16.15 CREMONESE – MONZA: MASSA ASSISTENTI: LO CICERO – ROCCA IV: SFIRA VAR: DI MARTINO AVAR: VIVENZI PORDENONE – SPAL: SANTORO ASSISTENTI: ROSSI L. – LANOTTE IV: TARICONE VAR: CHIFFI AVAR: SCARPA
Il Corriere dello Sport

Bisceglie Calcio, conferenza stampa post-gara

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Conferenza stampa post-gara

Mister Michele Pazienza dopo Audace Cerignola – Molfetta

Mister Michele Pazienza 🎙 dopo AUDACE 🆚 MOLFETTA 🏟
Audace Cerignola Facebook Official Page

Casarano-Nardò rinviata per COVID – Casarano Calcio

La LND comunica che, a seguito della richiesta inoltrata dalla società Nardò, preso atto della documentazione allegata, proveniente dalla ASL competente per territorio e dalle indicazioni provenienti dalle Autorità sanitarie, considerando le disposizioni emergenza Covid-19, per cause di forza maggiore, la gara CASARANO – NARDÒ è rinviata a data da destinarsi.

Bisceglie, nuova opzione sulla fascia destra con l’innesto dell’under Cianciaruso

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Il club nerazzurro annuncia l’arrivo dell’esterno barese classe 2001, reduce da due stagioni e mezzo molto proficue con il Molfetta. Sarà disponibile fin dalla gara di domenica prossima con il Gravina

Bisceglie, 02 febbraio 2022 – L’As Bisceglie Calcio 1913 irrobustisce il pacchetto degli under con l’ingaggio di Andrea Cianciaruso. Esterno destro di centrocampo, all’occorrenza terzino, il giovane barese – classe 2001 – è cresciuto nelle giovanili del Monopoli, quindi nella stagione 2019/20 è stato tra i protagonisti della promozione del Molfetta dall’Eccellenza alla serie D. Lo scorso anno si è confermato in quarta serie a suon di prestazioni convincenti disputando ben 30 partite in maglia biancorossa, quasi tutte da titolare.

Calciatore dinamico e dal forte temperamento, Cianciaruso ha militato tra le file del Molfetta anche nella prima metà dell’attuale campionato totalizzando 6 presenze. Adesso per lui si apre una nuova significativa avventura, nel corso della quale si prefigge di contribuire alla risalita in classifica del Bisceglie. Domattina si aggregherà al gruppo guidato da mister Cazzarò e sarà disponibile fin dal match di domenica prossima contro il Gravina.

La società stellata, con a capo il presidente Vincenzo Racanati, porge un caloroso benvenuto ad Andrea.

Bisceglie – Casarano= 2-2 – Casarano Calcio

marcatori= 27′ Coria (rig.), 34′ Urquijo, 45′ Montinaro, 29′ st Vitofrancesco (rig.).

Bisceglie (3-5-2): Martorel; Urquiza, Marino, Ligorio; Barletta, Izco, Cozza, Fucci (32′ st Ferrante), Farinola; Urquijo (43′ st La Piana), Coria (25′ st Lorusso). A disp.: Zinfollino, D’Angelo, Divittorio, Liso, Tuttisanti, Rubino. All.: Cazzarò.
Casarano (3-5-2): Marchionna; Sanchez (22′ st Salim), Rizzo, Raimo; Vitofrancesco, Atteo (36′ st Fontana), Logoluso, Montinaro, Avvantaggiato (12′ st Coronese); Dambros (22′ st Dellino), Santarcangelo. A disp.: Dancona, Tedesco, Signorelli, Prinari, Freddo. All.: Monticciolo.
Arbitro: Bracaccini di Macerata.
Assistenti: Dervishi di San Benedetto, Donati di Macerata.
Reti: 27′ Coria (rig.), 34′ Urquijo, 45′ Montinaro, 29′ st Vitofrancesco (rig.).

Bisceglie acciuffato sul pari dal Casarano nello scontro diretto sul neutro di Terlizzi

Avanti di due reti (prime gioie in nerazzurro per gli attaccanti argentini Coria e Uquijo), la squadra di Cazzarò viene raggiunta a 15’ dal termine dai salentini con un rigore siglato da Vitofrancesco. Successo rimandato, in classifica Marino e soci restano quartultimi

Bisceglie, 02 febbraio 2022 – Sul neutro di Terlizzi, in ragione dell’indisponibilità del “Ventura”, finisce in parità lo scontro diretto in chiave salvezza tra Bisceglie e Casarano. In vantaggio di due reti grazie ai primi acuti in nerazzurro del tandem Coria – Urquijo, la squadra di Cazzarò subisce il gol dell’ex Montinaro proprio nell’ultima azione utile prima dell’intervallo ed alla mezz’ora della ripresa viene raggiunta dal penalty di Vitofrancesco per il definitivo 2-2 che ne sancisce l’undicesimo “x” stagionale. Il Bisceglie manca così l’operazione sorpasso ai danni degli odierni avversari e resta in quartultima posizione, agganciato a quota 20 dal San Giorgio (i campani hanno disputato, però, una partita in più).

Nell’undici di partenza nerazzurro le tre novità rispetto a domenica scorsa sono rappresentate dal rientro di Ligorio in difesa, dall’impiego di Fucci in mediana e dall’esordio dal 1’ dell’argentino Urquijo in prima linea al fianco del connazionale Facundo Coria. Il primo quarto di gara non registra particolari emozioni, con il timido tentativo del rossazzurro Logoluso (4’) bloccato da Martorel a cui il Bisceglie replica con una conclusione dal limite fuori misura di Izco (17’). Il match si ravviva al 26’, allorché Urquijo impatta di testa da buona posizione costringendo Marchionna alla deviazione in corner. Un minuto più tardi capitan Marino è steso in area avversaria e Bracaccini indica senza esitazione il dischetto, dal quale lo specialista Coria spiazza Marchionna con una soluzione angolata che prima bacia il palo sinistro e poi finisce nel sacco. Il Bisceglie, galvanizzato dal vantaggio, colpisce daccapo al minuto 34 a seguito di un’insistita manovra offensiva in area finalizzata da Urquijo con un poderoso destro sotto la traversa. A pochi secondi dalla pausa, tuttavia, Montinaro corregge sottomisura con un pregevole colpo di tacco il cross basso da sinistra siglando la rete che riporta in scia il Casarano.

Tale episodio ravviva le chance di rimonta dell’undici di Monticciolo, pericoloso al rientro con uno shoot di Santarcangelo (9’) neutralizzato da Martorel. Al 12’ l’inzuccata di Marino sugli sviluppi di azione d’angolo termina alta di poco, quindi gli ospiti falliscono due opportunità a cavallo tra il 26’ ed il 27’ con Montinaro (incornata sull’esterno della rete) e con il neo entrato Ribeiro (l’estremo stellato è reattivo). Al 29’ l’uscita avventata in area di Martorel su Dellino, su cross del solito Montinaro, induce l’arbitro ad assegnare il secondo rigore di giornata, trasformato da Vitofrancesco con un rasoterra che s’infila nell’angolo destro. Dopo l’innesto di Lorusso, nel segmento finale Cazzarò butta nella mischia anche Ferrante e La Piana. L’ultima opportunità di marca biscegliese arriva al 41’, con la traiettoria imprecisa in elevazione di Urquijo sugli sviluppi di un calcio piazzato, mentre gli ospiti si rendono pericolosi al 45’ con Rizzo (colpo di testa a lato) ed al 48’ con la rasoiata di Fontana respinta d’istinto da Martorel.

Domenica prossima il Bisceglie sarà impegnato nel secondo derby di fila, avversario il Gravina: la gara sarà disputata sul prato del “Città degli Ulivi” di Andria con calcio d’inizio alle 14,30.

Tabellino gara

BISCEGLIE – CASARANO 2-2

BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Urquiza, Marino, Ligorio; Barletta, Fucci (32’ st Ferrante), Cozza, Izco, Farinola; Coria (25’ st Lorusso), Urquijo (43’ st La Piana sv). A disp. Zinfollino, D’Angelo, Divittorio, Liso, Tuttisanti, Rubino. All. Cazzarò.

CASARANO (3-5-2): Marchionna; Sanchez (22’ st Dellino), Rizzo, Raimo; Vitofrancesco, Montinaro, Logoluso, Atteo (35’ st Fontana), Avantaggiato (11’ st Coronese); Dambros (22’ st Ribeiro) Santarcangelo. A disp. Dancona, Tedesco, Signorelli, Prinari, Freddo. All. Monticciolo.

ARBITRO: Bracaccini di Macerata.

GUARDALINEE: Dervishi e Donati.

RETI: 27’ pt Coria (B, rig.), 34’ pt Urquijo (B), 45’ pt Montinaro (C); 30’ st Vitofrancesco (C, rig.).

NOTE: angoli 5-5. Recupero: pt 0’, st 3’.

AMMONITI: Fucci, Monticciolo, Rizzo.

Pari e patta tra Fidelis e Catania: a Risolo risponde Russotto, il palo nega il raddoppio ai biancazzurri

Il palo stava per togliere la gioia del gol del vantaggio, il palo nega il raddoppio, il palo è quello giusto per regalare il pari agli avversari. Certo la fortuna non sta accompagnando la Fidelis in questo momento, cinque legni nelle ultime tre gare, anche se dopo i trambusti delle ultime 48 ore con l’interruzione del rapporto con Ginestra e l’arrivo del tandem Di Leo – Di Bari si è vista la reazione tanto attesa. Di fronte un Catania uscito benino dal mercato di riparazione (nessun pezzo pregiato è stato praticamente ceduto) e che lotta per la salvezza sul campo e dal punto di vista societario. Il duo tecnico biancazzurro sceglie una mini rivoluzione rispetto al recente passato non tanto negli uomini quanto nel modulo: un 4-3-3 che ad Andria non si vedeva da molto tempo. Una mossa che sorprende Baldini che aveva scelto Provenzano e Cataldi come schermo davanti alla difesa. Moro, fresco acquisto del Sassuolo, supportato dalla verve di Greco e Russini. Di Leo e Di Bari spostano invece Monterisi come terzino destro ed avanzano Gaeta libero di agire accanto a Bubas e Di Piazza. Urso il play con il rientro di capitan Casoli al suo fianco.

Squadra accorta e molto propositiva quella di casa che si scrolla subito i pensieri negativi e passa in vantaggio al primo affondo: azione che si sviluppa da destra con Casoli bravo a servire al centro la testa di Bubas ma Sala compie il miracolo e devia la sfera sul palo ma è in agguato Risolo che sigla il suo primo gol con la maglia Fidelis. Il Catania però ha una reazione immediata con Rosaia il cui mancino è ben intercettato da Saracco e sulla respinta Russini calcia alle stelle da buona posizione. La Fidelis, rispetto ad altre gare, non si disunisce e resta molto compatta e sviluppa buone trame come quella imbastita da Bubas centrale per Di Piazza che di prima intenzione calcia alto. Sempre da destra la nuova bella azione di casa con Risolo di tacco a smarcare nel cuore dell’area Gaeta bravo nel controllo e nel tiro ma la palla si stampa ancora una volta sul palo, sul proseguo poi Di Piazza è colto in off side. Baldini allora corre ai ripari ed alla mezz’ora richiama Provenzano e manda in campo Russotto per dare più peso alla sua manovra. Non accade più nulla sino a fine primo tempo ma la mossa del tecnico etneo si rivela vincente ad inizio ripresa quando Greco, in una delle rarissime sgroppate sulla sinistra, si libera con un bel movimento della guardia di Riggio e da sinistra serve l’accorrente Russotto il cui tocco batte Saracco e coglie il palo interno che, questa volta, finisce in rete. Il palo aveva negato la gioia del raddoppio ai biancazzurri, il palo regala il pari al Catania. La gara, difatto, finisce qui. Gli ospiti manovrano con più insistenza la palla, la Fidelis sente il peso dei risultati negativi e del doppio impegno ravvicinato anche se prova qualche interessante ripartenza rimasta solo potenziale. Da segnalare l’esordio anche per Sorrentino in avanti, suo un tiro altissimo nel finale e il ritorno degli applausi al “Degli Ulivi” per una Fidelis che ora avrà l’ardua trasferta di Foggia da affrontare domenica per provare a dare continuità di risultati, una continuità assolutamente mancata sino a questo momento.