La sfida tra nerazzurri e salentini annovera numerosi precedenti tra serie C2, D e massima serie regionale. Il primo incontro in casa biscegliese si disputò il 28 dicembre 1952 durante il campionato di Promozione Regionale: gli stellati conquistarono l’intera posta grazie all’1-0 firmato da Bonomo. Poco più di un anno dopo, il 25 aprile 1954, i padroni di casa si affermarono con un netto 4-1 nel match della dodicesima giornata di ritorno di Promozione. Nella circostanza le reti furono messe a segno da Colaianni, D’Angelo, Bonacina e Lionetti. La prima sfida nel girone H di serie D avvenne il 26 febbraio 1978 e si concluse con un 1-0 in favore dei biscegliesi grazie all’acuto decisivo di Fiotta. Nel campionato successivo, questa volta nel girone E di Serie D, arrivò la prima vittoria dei salentini a Bisceglie: il 23 settembre 1979, infatti, il Casarano s’impose per 2-0. Le due squadre si sono affrontate anche due volte in serie C2 a Bisceglie. Il 5 aprile 1987 ci fu una netta affermazione degli ospiti con un pesante 4-1, mentre il 27 settembre dello stesso anno il derby finì in parità a reti bianche. Gli ultimi incroci risalgono al torneo di Eccellenza. Il 20 marzo 2005 le due squadre si divisero la posta (2-2, con doppietta biscegliese di Michele Musti). Ancor più pirotecnico fu il 3-2 in favore del Bisceglie in occasione della decima giornata di andata del campionato di Eccellenza 2007/2008. Era l’1 novembre ed una tripletta di Vicentin consentì al Bisceglie di assicurarsi i tre punti. L’ultima sfida al “Ventura” tra le due formazioni si disputò l’8 marzo 2009, quattordicesima giornata del campionato di Eccellenza, match terminato con il risultato di 0-0. A cura di Renato Pasquale
Il Bisceglie vuol spezzare il digiuno di successi nel derby col Casarano
Interrompere l’astinenza di vittorie che perdura da oltre tre mesi. È l’obiettivo categorico del Bisceglie nel delicato incrocio della seconda di ritorno con il Casarano, in programma domani (inizio ore 14.30) sul neutro di Terlizzi per l’indisponibilità del prato del “Ventura”, sottoposto da una dozzina di giorni a lavori di semina e di manutenzione.
Reduce dal pareggio senza reti di domenica scorsa a Nocera, coinciso con l’esordio in panchina di Michele Cazzarò, il collettivo nerazzurro è chiamato a sfoderare una prova di orgoglio e di sostanza per risollevarsi dall’attuale quartultima piazza (19 punti in altrettante gare) proprio al cospetto di una diretta concorrente: le serpi salentine, reduci a loro volta dall’1-1 casalingo contro il Gravina, posseggono attualmente un solo punto di vantaggio rispetto a Martorel e compagni.
Al netto della recente partenza di Morra, l’unico indisponibile fra le file biscegliesi resta l’attaccante argentino Acosta, che sconta il secondo dei tre turni di squalifica, mentre sul fronte opposto il tecnico Monticciolo dovrà rinunciare al portiere titolare Ianni (classe 2002), anch’egli appiedato, al cui posto dovrebbe giocare Dancona (2003). Un ex in casa Bisceglie (il fantasista Facundo Coria, a Casarano proprio nella prima parte dell’attuale stagione). Sono due, invece, le vecchie conoscenze ora in maglia rossazzurra: Matteo Montinaro (tra i protagonisti della promozione nei professionisti nel 2016/17) e Saverio Dellino (5 presenze in C nelle annate ’19 e ’20). All’andata la formazione stellata sbancò il “Capozza” grazie ad un rigore trasformato al 31’ della ripresa da Calogero La Piana.
Il confronto sarà diretto dall’esperto Emanuele Bracaccini di Macerata, assistito da Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto e Alessandro Donati di Macerata.
Fonte:NotiziarioCalcio.comBITONTO – BRINDISI, I CONVOCATI NEROVERDI – U.S. Bitonto Calcio
I convocati di mister Claudio De Luca per Bitonto – Brindisi, gara valevole per la 21^ giornata del Campionato di Serie D – girone H, in programma questo pomeriggio, mercoledì 2 febbraio, alle ore 14,30, allo stadio “Città degli Ulivi” di Bitonto (BA):
PORTIERI
1 LONOCE (00) – 12 FIGLIOLA – 22 MARTELLONE (01)
DIFENSORI
3 COLELLA D. – 5 PETTA – 6 LANZOLLA – 18 RADICCHIO (02) – 24 STASI (02) – 33 GUARNACCIA (03) – 74 LACASSIA (02)
CENTROCAMPISTI
8 BIASON – 14 MARIANI (02) – 17 RICCARDI (03) – 21 PIARULLI (01) – 36 PALUMBO (01) – 45 MANZO – 90 ADDAE – 91 TURITTO
ATTACCANTI
9 IADARESTA – 10 TAURINO – 11 D’ANNA – 19 LATTANZIO – 32 SANTORO
Vibonese, due assenze contro la Virtus Francavilla: i convocati
Sono ventitré i calciatori della Vibonese convocati per la gara valevole per il recupero della ventunesima giornata di campionato di Serie C con la Virtus Francavilla. Assenti gli infortunati Fomov e Golfo. Di seguito i giocatori scelti:
PORTIERI: Mengoni, Marson.
DIFENSORI: Mahrous, Alvaro, Risaliti, Blaze, Carosso, Corsi, Suagher, Polidori.
CENTROCAMPISTI: Zappa, Basso, Bellini, Cattaneo, Gelonese, De Marco, Panati, Zibert.
ATTACCANTI: Curiale, Grillo, Ngom, Spina, Volpe.
Team Altamura, conferenza stampa della vigilia del derby contro il Gravina
Il Bisceglie vuol spezzare il digiuno di successi nello scontro diretto col Casarano
Sul neutro di Terlizzi i nerazzurri sfidano la squadra salentina che li precede in classifica di una lunghezza. Per mister Cazzarò tutti a disposizione eccetto lo squalificato Acosta. Match a porte chiuse, con diretta in streaming sulla pagina facebook ufficiale della società
Interrompere l’astinenza di vittorie che perdura da oltre tre mesi. E’ l’obiettivo categorico del Bisceglie nel delicato incrocio della seconda di ritorno con il Casarano, in programma domani (inizio ore 14.30) sul neutro di Terlizzi per l’indisponibilità del prato del “Ventura”, sottoposto da una dozzina di giorni a lavori di semina e di manutenzione. Il match si disputerà a porte chiuse e sarà visibile gratuitamente in diretta streaming sulla pagina fb dell’As Bisceglie Calcio 1913, con collegamento a partire dalle 14,25. Reduce dal pareggio senza reti di domenica scorsa a Nocera, coinciso con l’esordio in panchina di Michele Cazzarò, il collettivo nerazzurro è chiamato a sfoderare una prova di orgoglio e di sostanza per risollevarsi dall’attuale quartultima piazza (19 punti in altrettante gare) proprio al cospetto di una diretta concorrente: le serpi salentine, reduci a loro volta dall’1-1 casalingo contro il Gravina, posseggono attualmente un solo punto di vantaggio rispetto a Martorel e compagni.
Al netto della recente partenza di Morra, l’unico indisponibile fra le file biscegliesi resta l’attaccante argentino Acosta, che sconta il secondo dei tre turni di squalifica, mentre sul fronte opposto il tecnico Monticciolo dovrà rinunciare al portiere titolare Ianni (classe 2002), anch’egli appiedato, al cui posto dovrebbe giocare Dancona (2003). Un ex in casa Bisceglie (il fantasista Facundo Coria, a Casarano proprio nella prima parte dell’attuale stagione). Sono due, invece, le vecchie conoscenze ora in maglia rossazzurra: Matteo Montinaro (tra i protagonisti della promozione nei professionisti nel 2016/17) e Saverio Dellino (5 presenze in C nelle annate ’19 e ’20). All’andata la formazione stellata sbancò il “Capozza” grazie ad un rigore trasformato al 31’ della ripresa da Calogero La Piana. Il confronto sarà diretto dall’esperto Emanuele Bracaccini di Macerata, assistito da Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto e Alessandro Donati di Macerata.
Conferenza stampa prepartita FBC Gravina – Team Altamura
Mister Michele Pazienza verso Audace Molfetta
Sorrento, contro la Virtus Matino per vendicare lo scherzetto dell’andata
Una lunga trasferta in Salento attende il Sorrento per il primo turno infrasettimanale del 2022. Domani, mercoledì 2 alle ore 14:30, i rossoneri saranno ospiti del fanalino di coda Virtus Matino, squadra che nella gara d’andata riservò un brutto scherzo a Cacace e compagni.
Di quella formazione (quasi tutta sudamericana), però, son davvero pochi i calciatori rimasti in maglia biancoblù. La corposa colonia argentina ha tolto le tende e l’organico è stato completamente stravolto, al pari della guida tecnica e dello staff dirigenziale.
Pur essendo posizionata nell’entroterra della penisola salentina, in effetti Matino è stato un vero porto di mare negli ultimi mesi: ben 37 i calciatori finora utilizzati, per un totale di 10 nazionalità. Da metà dicembre in panchina, al posto di Branà, siede Antonio Toma. Sì, proprio lui, meglio noto come “MaraToma” per aver realizzato uno straordinario gol (contro l’Agropoli del 1991), tra i più “virali” da quando esiste internet, al punto che il quotidiano spagnolo Marca nel 2008 lo premiò come il più bello della storia. Il suo è un ritorno alla guida della Virtus dopo il triennio di successi nelle categorie inferiori regionali, dal 2016 al 2019. In precedenza, nel 2009, può vantare una presenza su una panchina di serie A quando era il vice di Antonio Con- te all’Atalanta, riuscendo a strappare un miracoloso pari (1-1) all’Inter di Mourinho, quella del “triplete”. Il miracolo, ora, è riuscire a tirar fuori la Virtus Matino dal fondo di una classifica disperata ma anche molto bugiarda poiché i biancoblù hanno sempre venduto cara la pelle.
Dieci delle tredici sconfitte (maturate sul campo) sono ultimate con il minimo scarto, subendo in totale meno reti (non considerando le tre prese “a tavolino”) del Sorrento che in classifica ha ben 16 punti in più. Tra gli ultimi arrivati dell’infinita campagna acquista del club della presidentessa Costantino, spicca il nome della punta francese Dominique Malonga, classe 1989, con in palmares 43 presenze in serie A e 75 in serie B, con le maglie di Torino, Cese- na, Vicenza e Pro Vercelli. L’ultimo, nonché unico, precedente in casa del Matino risale alla stagione 1990/91 nel campionato interregionale, quando i padroni di casa superarono per 2-0 i rossoneri di mister Fiorile con una doppietta di Dell’Anna ella ripresa
Fonte:NotiziarioCalcio.com