ANTONIO MARULLI E’ IL NUOVO DIRETTORE SPORTIVO DEL “CITTA’ DI TRANI”


Il “Città di Trani” comunica a tifosi e simpatizzanti di aver affidato ad Antonio Marulli il compito di direttore sportivo.
Un excursus da giocatore in campi di promozione, eccellenza e serie D, Marulli ha ricoperto la carica di dirigente nella Virtus Andria. Il 53enne andriese ha ben chiaro gli obiettivi per la stagione che sta per incominciare: “Sono molto felice di lavorare per questa società e in questa bella e prestigiosa città. Voglio fare bene , trasmettere tutto il mio entusiasmo e della società ai ragazzi . Siamo convinti di allestire una buona squadra e di essere protagonisti. L’ invito ai tifosi, simpatizzanti ed a tutti i tranesi di sostenerci – conclude Marulli – la società sta facendo grossi sacrifici per allestire una squadra competitiva ma serve il sostegno di tutta città.

Fonte: Città di Trani Official Site

Bremer, offerta della Juve: ora sfida con l’Inter a colpi di rilanci

Il club bianconero ha presentato in giornata la propria proposta al Torino per superare quella dei nerazzurri, che provano la mossa estrema per non perdere la corsa al difensore granata

Il derby d’Italia tra Juventus e Inter per Gleison Bremer è diventato una sfida a colpi di rilanci. Sono le ore in cui è arrivata ufficialmente al Torino la maxi offerta della Juve per il 25enne difensore brasiliano. In queste ore l’Inter ha tentato di inserirsi di nuovo facendo arrivare al club granata un rilancio, con l’inserimento di Casadei a titolo definitivo anziché in prestito come contropartita tecnica. La Juve si sente forte della propria proposta.

La corsa

—  

Alla vigilia dell’incontro con il Torino era emersa la volontà della Juventus di mettere sul tavolo una proposta da 40 milioni più bonus per l’acquisto di Bremer. È il pacchetto scelto dalla Signora per sorpassare l’offerta presentata da tempo dall’Inter per un prestito con riscatto (a condizioni facili da…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

RICCARDO TONIN AL FOGGIA DAL MILAN

Il Calcio Foggia 1920 rende noto di aver acquisito, a titolo definitivo dall’AC Milan, il diritto alle prestazioni sportive di Riccardo Tonin. L’attaccante ha sottoscritto un contratto biennale con opzione per il terzo anno.

Riccardo Tonin nasce ad Arzignano il 30 gennaio 2001.
Nel 2015, a 14 anni, la società milanese acquista il cartellino del giovane attaccante. Il Milan nella stagione 2021/2022 lo cede in prestito al Cesena.
“Amo i colori rossoneri. La Serie C è un campionato difficile ma Foggia ha tutto per sognare. Voglio dare il meglio, ringrazio la società per avermi voluto qui, questa è l’occasione che un giocatore aspetta e che non può rifiutare. Forza Foggia”, dichiara la punta.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

Fonte: Foggia Calcio Official Site

Cragno para anche la balbuzie: “Balbetto? Pazienza. Le mie interviste danno coraggio a chi come me ne soffre”

Per Cragno la lotta contro la difficoltà nel parlare è un affare importante. E infatti il nuovo estremo difensore del Monza ha deciso di scriverne, raccontando come ha affrontato la balbuzie da bambino e come lo sta facendo ora.

Nella scorsa stagione, il match tra Empoli e Cagliari è stato parecchio foriero di polemiche, anche per un confronto abbastanza inusuale tra due dei protagonisti, Patrick Cutrone e Alessio Cragno. L’attaccante era stato pizzicato in panchina ad insultare il portiere avversario per un problema che il toscano si porta dietro da quando è bambino: la balbuzie. Poi la questione si è sgonfiata con le scuse di Cutrone, ma ciò non toglie che per Cragno la lotta contro la difficoltà nel parlare sia un affare importante. E infatti il nuovo estremo difensore del Monza ha deciso di scriverne, in una lettera a Cronache di Spogliatoio intitolata semplicemente “Sì, balbetto”, in cui spiega come abbia affrontato il problema da piccolo e come lo sta facendo ora.

Una…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

La Polizia: “Complimenti a Bakayoko, s’è comportato da cittadino modello”

Il portavoce Lacquaniti: “Il giocatore del Milan ha capito la dinamica degli eventi ed è stato collaborativo, evitando ogni forma di polemica”

Dopo lo sconcerto per il caso Bakayoko, fermato a inizio luglio dalla polizia a Milano per uno scambio di persona, è il momento delle ricostruzioni che chiariscono l’equivoco. Girolamo Lacquaniti, portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia è intervenuto durante il programma radiofonico “Gli Inascoltabili”, in onda sull’emittente New Sound Level: “La sala operativa della Questura di Milano aveva diffuso una nota con quale segnalava che c’era stata una rissa con sparatoria e si ricercava un suv con a bordo persona di colore con una maglietta verde – ha spiegato -. Esattamente il tipo di auto, il tipo di abbigliamento e le caratteristiche del giocatore del Milan. Le procedure d’intervento che gli operatori hanno applicato sono quelle standardizzate, quando s’interviene su soggetti sospetti ritenuti armati”.

continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]