Casarano calcio – Costantino:”Potevamo fare di più. Testa alla Puteolana”

Mister Costantino ha analizzato la partita persa contro il Fasano al Vito Curlo, nel dopo gara.

«Nei primi dieci minuti non abbiamo fatto bene, poi quando abbiamo conquistato campo, abbiamo preso i due gol. Nella ripresa non siamo riusciti a riaprire la partita, sicuramente potevamo fare di più. Pensiamo già alla Puteolana. E’ paradossale che sul secondo gol, da una superiorità numerica, siamo passati dalla possibilità di fare 1-1 siamo passati al 2-0. Nel secondo tempo abbiamo provato ad essere aggressivi e abbiamo creato delle reazioni pericolose, sicuramente ci è mancato il gol ed è finita in questo modo».

Fonte: official page

Quando la Cremonese battè il Milan con gol di Gualco

Era il 25 settembre 1994 e la Cremonese battè in rossoneri spinta dalle magie del talentino grigiorosso. Che però, a differenza dei suoi amici Totti e Del Piero, con cui giocava nelle giovanili azzurre, nel 2006 trattava l’ingaggio con il Bassano, Serie C2

Il giorno più bello della sua vita durò quarantacinque minuti. Dalle 16 alle 16.45 di domenica 25 settembre 1994. Indossava la maglia grigiorossa della Cremonese, numero 16 sulla schiena. Lo stadio Zini era stracolmo di gente, tutta venuta per ammirare il grande Milan campione d’Italia e campione d’Europa in carica. Silvio Berlusconi, da qualche mese presidente del consiglio, era rimasto a Roma a decidere le nomine per la Rai e a cercare di far sbollire la rabbia a Umberto Bossi.

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Nardò – Martina 0-0. Highlights e coreografia.

Nardò – Martina 0-0. Highlights e coreografia.
Nardò 06 novembre… Fonte: Nardò Official site

Juve-Inter: Inzaghi accusa due giocatori per i gol subiti. Ce l’aveva con…

In entrambe le reti della Juve Kostic poteva essere fermato con un fallo, ma Barella e Bellanova non sono intervenuti sul serbo

Filip Kostic è stato il migliore in campo di Juventus-Inter. Ma la sensazione, emersa già durante la partita, che i giocatori dell’Inter potessero fare qualcosa in più per fermare le due progressioni del serbo sulle reti, è stata confermata dalle dichiarazioni di Simone Inzaghi. “Serve un lavoro anche sui gol subiti, come le due reti incassate nelle ripartenze, nelle quali potevamo fare due falli. Una squadra come la nostra non può non fermare quelle azioni.

BARELLA E BELLANOVA

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Soprattutto nell’azione del primo gol, Barella si limita ad osservare l’avanzata di Kostic senza spendere un fallo che gli sarebbe certamente costato il giallo, ma che avrebbe evitato guai peggiori. Meno evidente l’esitazione di Bellanova sulla seconda rete, tuttavia il terzino avrebbe potuto bloccare il serbo prima del dribbling a rientrare seguito dall’assist per…

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Juve-Inter, le pagelle: Lautaro sbaglia troppi gol e prende 5. Kostic straripante, 7,5

Juventus-Inter, le pagelle: Lautaro sbaglia troppi gol e prende 5. Kostic straripante, 7,5
Due assist e un palo per l’esterno serbo, migliore in campo all’Allianz Stadium: serata molto negativa per il Toro
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Nuova Daunia Foggia-Don Uva: 2-0

Il Don Uva viene battuto 2-0 dalla Nuova Daunia in trasferta.

Primo tempo abbastanza equilibrato con i biancogialli bravi ad arginare le offensive dei padroni di casa e a chiudere gli spazi. Al 16’ ci provano Lo Muzio (palla alta) e Santolupo di testa, ma la sfera finisce abbondantemente fuori; mentre al 20’ i foggiani hanno l’occasione di sbloccare il match con l’inzuccata di Santoro, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Vallario (Troilo para). Sempre Vallario si rende pericoloso su calcio piazzato allo scadere del primo tempo, ma l’estremo ospite anche stavolta ci mette la pezza. Parziale 0-0.

La seconda frazione di gioco si apre con la traversa di Lo Muzio al 2’ a tu per tu. Con un’altra traversa da 40 mt risponde Di Leo al 5’. I neroverdi hanno fame di vittoria: dopo la conclusione a fil di palo al al 14’, Lembo segna l’1-0 al 25’. Lo Muzio raddoppia al 36’ chiudendo definitamente i conti.

Con un filo di delusione, dopo due risultati positivi, la squadra di mister Gesuito cercherà di rifarsi domenica prossima nella sfida tra le mura amiche contro il Lucera Calcio, reduce dal 3-1 casalingo con il Levante Azzurro. Marcatori: Lembo (ND) al 25’ del st; Lo Muzio (ND) al 36’ del st.

NUOVA DAUNIA FOGGIA Stango, Sylla, Simone, Vallario (Roberto dal 42’ st), Carella, Carita, Triunfo (Lembo al 22’ st), Cagnazzo, Santoro (Ciffarelli dal 35’ st), Santolupo (Buonuomo al 22’ st), Lo Muzio (Scopece dal 42’ st). A disposizione: Lo Mele, Sacchi, Mazzanti, Cobuzzi. All. Lannunziata.

DON UVA CALCIO Troilo R., Amoruso, Mennuni, Sallustio, Murolo, Troilo D. (Addario dal 30’ st), D’Addato (Conte dal 17’ st), Di Leo, Dimonte, Porcelli (Patruno dal 37’ st), Preziosa. A disposizione: Mezzina, Favuzzi, Garbetta, Pignatelli, Leuci, Vecchio. All. Gesuito.

Arbitro: D’Aulisa di Barletta. Assistenti: Conversa e Maiorano di Bari.

Nuova Daunia Foggia-Don Uva: 2-0

Fonte: ASD Don Uva Calcio

Juve-Inter 2-0, gol di Rabiot e Fagioli

Decisivo un doppio assist di Kostic. Non convalidato un gol di Danilo per un fallo di mano. Nella ripresa in campo anche Chiesa e Di Maria

Il derby d’Italia è della Juventus. I bianconeri vincono grazie ai gol nella ripresa di Adrien Rabiot e Nicolò Fagioli (in mezzo una rete annullata a Danilo) e portano a termine l’operazione sorpasso sull’Inter. Da meno due in classifica, a più uno sui nerazzurri, a cui non mancano i rimpianti. La Juve aggancia la Roma al quinto posto.

PIU’ INTER

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Già, perché l’Inter parte meglio. Nel primo tempo prevale il tatticismo. Juventus e Inter, schierate praticamente a specchio da Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi (3-5-1-1 con Miretti a rimorchio di Milik per i bianconeri; classico 3-5-2 per i nerazzurri), trasformano il derby d’Italia in una sorta di partita scacchi. Tanti duelli e pochi spazi. Le occasioni migliori le ha l’Inter. In avvio Lautaro sfiora il vantaggio da buona posizione. L’attaccante argentino,…

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