SERIE C | Monopoli, Colombo: "Orgoglioso di questi ragazzi. Passaggio del turno meritatissimo"
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Figurina di Maradona all’asta: la folle cifra per accaparrarsi il pezzo da collezione
Ecco il prezzo della card raffigurante Maradona con la maglia dell’Argentinos Junior, battuta quest’oggi all’asta
Aste Bolaffiha organizzato una vera a propria asta online per consentire agli appassionati di accaparrarsi pezzi unici da collezione. Tra le figurine più ricercate quella di Maradona e di Ayrton Senna. Ecco il valore della card dell’indimenticato Pibe de Oro.
Ayrton Senna, Roberto Baggio, Eusebio e Diego Maradona sono i campioni della prima asta italiana interamente dedicata alle figurine, organizzata su internet da Aste Bolaffi. L’ad Filippo Bolaffi ha confermato il successo della prima edizione dell’asta, svelando alcuni particolari sui lotti acquistati. La figurina più cara è stata quella di Senna nel suo rookie year nell’84. Per la card del pilota brasiliano sono stati spesi ben 2400 euro. La figurina di Maradona invece era l’introvabile foto di Diego in maglia Argentinos Junior nel 1979, battuta all’asta per ben 1250 euro.
Lazio, le nuove regole sui prestiti inguaiano Tare: c’è una rosa da vendere
La FIFA ha cambiato la normativa imponendo un tetto massimo stagionale ai giocatori dati e presi in prestito: il ds deve vendere gli esuberi
Due giornate al termine del campionato e tanto lavoro da fare in casa Lazio. Sul campo, per conquistare la qualificazione in Europa League. Negli uffici di Formello, per costruire la squadra del prossimo anno. Che, però, significherà non solo portare a Sarri giocatori adatti ai suoi sistemi di gioco. Ma anche risolvere una situazione che, ormai, è caratteristica inevitabile degli ultimi anni della Lazio: trovare una sistemazione ai tanti esuberi, simbolo del fallimento degli ultimi mercato a marchio Tare. Se finora i prestiti hanno aiutato, però, dal prossimo anno lo scenario cambierà non poco.
La FIFA, infatti, ha imposto nuove norme a regolare la gestione dei prestiti per i club professionistici. Cambiamenti che peseranno non poco sul parco giocatori di diversi club di Serie A, tra cui ovviamente la Lazio. Dal 1 luglio, infatti, tutti i…
Maggio porta 3 punti al L.R. Vicenza
Primo tempo
Vicenza e Cosenza danno vita a una partita dalle grandi emozioni nell’andata dei play-out salvezza di Serie B. Alla fine i locali la portano a casa per 1-0 grazie a una rete siglata al novantesimo.
La prima chance arriva al 27′ ed è per i biancorossi, quando Cavion scaglia un gran destro dal limite che si stampa sulla traversa. Al 31′, un errore nel controllo di De Maio spiana la strada a Caso che si invola verso la porta, salta un uomo e infila Contini nell’angolino per il vantaggio ospite. Il Var richiama Maresca che annulla, valutando come attiva la posizione di fuorigioco di rientro dello stesso Caso, pur essendo molto distante da De Maio al momento del tocco. Una scelta che provoca parecchie proteste sulla panchina rossoblù, con l’arbitro che espelle direttore sportivo e team manager. Si va dunque all’intervallo sullo 0-0 tra mille polemiche.
Secondo tempo
La ripresa inizia con un’occasione per parte, con Caso che si fa parare una conclusione a giro da Contini e Diaw, sul fronte opposto, che spedisce alto da buona posizione al termine di una rapida ripartenza.
Al 18′ è Cavion a provarci da posizione defilata, ma Matosevic devia in angolo. Il vantaggio veneto si materializza al 24′, quando Lukaku mette in mezzo un cross tagliato dalla sinistra che trova pronto Diaw a insaccare in fase di caduta. Pure in questo caso, il Var richiama Maresca che annulla per un fallo di mano dell’attaccante. L’incontro si decide al 45′. Il neo entrato Dalmonte si inventa un numero in area e va al tiro con il destro centrando il palo, con Maggio che è il più lesto di tutti a ribadire in gol a porta vuota. Dopo un lungo recupero, l’arbitro fischia la fine. Le due squadre torneranno a incrociarsi a campi invertiti tra 8 giorni, sempre alle 20.30. Il Cosenza ha ora bisogno di una vittoria con qualsiasi risultato per centrare la salvezza.
Nella foto LaPresse gli allenatori Baldini e Bisoli
Fonte: LEGA BTK – legab.it
Rocchi: “La Var porta giustizia, ma ci manca un arbitro con la A maiuscola”
Così a Coverciano alla presentazione del libro sul grande direttore di gara: “La moviola in campo è una delle migliori introduzioni del calcio moderno, nonostante qualche errore”
I corto-circuiti fra arbitro in campo e Var, gli errori reiterati e visti fra Spezia-Lazio, Torino-Inter, Venezia-Bologna per citare le ultime vicende. Il designatore della Serie A, Gianluca Rocchi, ha partecipato a Coverciano alla presentazione del libro dedicato a Concetto Lo Bello. E, naturalmente, a margine dell’evento ha voluto esprimere il proprio pensiero sul Var, strumento che andrebbe usato bene per fugare ogni dubbio e polemica. “Il Var è una delle migliori introduzioni del calcio moderno – ha detto il designatore della Can A e B -, e sta portando tanta giustizia in più, nonostante qualche errore ancora rimanga”.
La “A” maiuscola
—L’annata ha visto molti errori e qualche crescita nei giovani. Ma la strada verso la perfezione è ancora lunga. “Concetto Lo Bello è stato…
SERIE D | La storia di Iadaresta, l'attaccante-avvocato del Bitonto: "C'è una vita fuori dal calcio"
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
SERIE C | Verso Fidelis Andria-Paganese: la voce dei tifosi della Fidelis dal Degli Ulivi
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Ljubicic e Jurcevic, gli agenti di Perisic. Incontro Inter a fine maggio
L’agenzia fondata dall’ex tennista, con Berrettini dal 2020, segue Ivan per sponsorizzazioni e social. L’amico di infanzia segue la pratica contratto. Perché Marotta tiene il punto
Un clan croato, tra tennis e amicizie d’infanzia. L’agente di Perisic che dovrà sedersi ad un tavolo con Marotta e Ausilio a fine campionato è Frane Jurcevic, amico di Ivan sin da quando erano bambini. Lavora per la LJ Sports Group, agenzia fondata dall’ex numero 3 del tennis mondiale Ivan Ljubicic, che dall’ottobre 2020 cura anche gli interessi di Matteo Berrettini. Per Perisic una parte del gruppo segue tutto quello che riguarda sponsorizzazioni e gestione dei social. Ma sarà appunto Jurcevic a gestire il rinnovo con l’Inter.
Silenzi e motivazioni
—Interpellata, nessuna delle due parti intende rilasciare dichiarazioni all’indomani dello sfogo del giocatore dopo la doppietta che ha fatto vincere all’Inter anche la Coppa Italia. “Con i giocatori importanti non si aspetta fino all’ultimo per…
Vlahovic innamorato della “sua” Juve: ‘Sono pronto a scendere all’inferno per riportarti in paradiso’ FOTO
Ghirelli: Orgogliosi di poter contare sull’utilizzo del Var
Firenze, 12 maggio 2022. “Siamo orgogliosi di poter contare, anche noi, sull’utilizzo del Var. Ringraziamo il presidente della Figc Gabriele Gravina, il presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ed il responsabile e designatore della Can C Maurizio Ciampi per il loro appoggio e la condivisione del progetto Var in serie C”.
ll Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, interviene così dai campi di Coverciano dove si è svolta una delle giornate del corso Var di Lega Pro. Nelle semifinali e finali dei playoff 2021/22 in programma dal 25 maggio al 12 giugno, infatti, ci sarà l’esordio del Video Assistant Referee, che collaborerà con l’arbitro in campo per chiarire situazioni dubbie avvalendosi dell’ausilio di filmati e di tecnologie che consentono di rivedere più volte l’azione, a velocità variabile, da diverse angolazioni.
“Da settimane Gianluca Rocchi è impegnato nella formazione degli arbitri della Serie C per istruirli in questa sperimentazione e lo ringrazio fortemente. Il Var era un nostro obiettivo e queste prime sei partite di prova ci saranno di grande aiuto, perché speriamo, prossimamente, di poterlo avere per tutto il campionato. Il Var, per noi, rappresenta uno sforzo di crescita degli arbitri. Ragioniamo a sistema, facciamo questa esperienza e vediamo cosa occorre a anche in ottica futura”. Conclude Ghirelli.