Brindisi: scelte date e luogo del ritiro precampionato


SSD Brindisi comunica che dal 20 al 22 Luglio la squadra si ritroverà in città per i test atletici e le visite mediche del caso in vista della nuova stagione.

 Dal 23 Luglio al 6 Agosto, invece il ritiro pre campionato si svolgerà presso l’Hotel  Pino Loricato di Castelluccio inferiore. Nel corso del ritiro saranno previste delle amichevoli che verranno calendarizzate nel corso delle prossime settimane.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Casarano: grosse novità in vista. Scelti mister e direttore sportivo?


L’edizione pugliese del Corriere dello Sport, fa il punto sul momento del Casarano. In particolare, si parla di un dietrofront in vista del presidente Maci, che dovrebbe proseguire la propria avventura al timone dei rossazzurri.

A tal proposito, vanno registrati anche i contatti con il direttore sportivo Francesco Montervino, ancora sotto contratto con il Taranto e che dovrebbe legarsi nei prossimi giorni alle Serpi; per la panchina, invece, il nome caldo è quello di Vito Di Bari, ex Andria. Contatti anche con i primi calciatori: da Burzio a Longo, passando per Strambelli e Loiodice.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Lavello, il futuro è ancora un rebus: nessun acquirente per la società


Non ci sono ancora schiarite sul futuro del Lavello. La società presieduta dal presidente Vincenzo Caputo ha deciso ha annunciato a fine campionato il proprio disimpegno in risposta alle contestazioni ricevute dalla tifoseria.

Contestazione nata per una stagione conclusasi col brivido play-out ma nata con aspirazioni di vertice. Punto sull’orgoglio della gestione, Caputo ha deciso di fare quel passo indietro ma ora il futuro dei lucani è tutto da decifrare.

Il presidente ha fatto sapere che non sono arrivate offerte per il club, o forse sarebbe meglio dire che non sono arrivate offerte che non prevedano la cessione del titolo sportivo e la scomparsa del calcio a Lavello. Se entro questa settimana non cambierà nulla probabile che Caputo decida di affidare la società all’amministrazione comunale che dovrà poi farsi carico di trovare qualcuno disposto a portare avanti il club.

 

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Foggia, il Gruppo Fortore si defila: “Impossibile proseguire la trattativa”


La trattativa tra Nicola Canonico e il Gruppo Fortore per la cessione societaria del Foggia si è definitivamente arenata. Come riporta Foggiatoday.it, il gruppo facente capo all’imprenditore Antonio Salandra, ha annunciato con una nota  “di non aver ricevuto alcun riscontro formale dal socio di maggioranza della Corporate Investments Group se non un generico rifiuto affidato ad un comunicato stampa da parte del presidente, dott. Nicola Canonico. L’impossibilità di valutare con chiarezza la situazione economico/patrimoniale della società Calcio Foggia 1920, i dubbi sollevati dagli organi di controllo della Fortore Energia S.p.A. relativamente alla trasparenza dell’operazione e i tempi troppo ristretti che impediscono una seria e serena programmazione dell’attività sportiva e societaria, rendono inattuabile il proseguimento della trattativa. Per queste ragioni – conclude la nota -, il Gruppo Fortore considera decaduto ogni suo interesse all’acquisizione del pacchetto di maggioranza del Calcio Foggia 1920 e ritiene, al momento, di non dare più seguito ad alcuna trattativa con i soci della Corporate Investments Group”. 

Fonte:TuttoC.com

Potenza, presentata documentazione per iscrizione alla C


Il Potenza Calcio comunica che nel pomeriggio di oggi ha inviato presso la sede della Lega Pro la documentazione necessaria (domanda di ammissione e fideiussione bancaria) per l’iscrizione al campionato di Serie C 2022/23.

Fonte:TuttoC.com

Casamassima (FC Capurso) a CWP: “E’ stata un’annata affrontata con coraggio”

Il tecnico dei granata a CalcioWebPuglia: “L’andata con l’Atletico Acquaviva la nostra peggiore partita. La vittoria a Foggia, contro l’Incedit, la migliore”

Un solo punto. Tanto è bastato all’FC Capurso per conquistare la salvezza nel Girone A di Promozione al termine – come sappiamo – di un campionato che è stato molto agguerrito. E’ un risultato condiviso fra società e squadra, con la prima brava nello scommettere su Mimmo Casamassima alla vigilia del campionato.

Il tecnico, in piena sintonia col DS Fumai, ha messo assieme un gruppo che è stato in grado di regalare la permanenza in categoria alla Capurso calcistica. Questo traguardo è valso al mister Casamassima, proprio qualche giorno fa, la riconferma per la prossima stagione. Cogliendo questa notizia, abbiamo così intervistato – in ESCLUSIVA – l’allenatore granata.

Riavvolgiamo il nastro. Che campionato è stato per lei il primo sulla panchina del Capurso?

E’ stata una stagione positiva, raggiungendo il nostro obbiettivo, ovvero la salvezza. E’ motivo d’orgoglio per noi tutti, senza dubbio, il fatto di averlo raggiunto senza passare dai playout. Alla vigilia non era facile, si trattava di una sfida da affrontare con coraggio e così abbiamo fatto“.

Quale, a suo giudizio, la peggiore e la migliore prestazione durante questa stagione?

La partita peggiore è stata quella interna con l’Atletico Acquaviva, dove abbiamo perso 4-1. Si tratta di un episodio che ci ha visto approcciare male alla gara, tant’è che dopo appena venticinque minuti eravamo sotto per 3-0. La migliore? Di sicuro la vittoria per 2-1 a Foggia sul campo dell’Incedit seconda in classifica. Anche se pure quella di Acquaviva, sempre contro l’Atletico dove abbiamo paregiato 2-2, merita una menzione particolare da parte mia“.

E’ stato un campionato duro. Fra le dirette concorrenti chi l’ha messa maggiormente in difficoltà?

Le nostre dirette concorrenti per salvezza sono state tutte difficili da affrontare. La classifica finale poi, per quanto ci riguarda, ha rispecchiato ciò che è accaduto negli scontri diretti. La differenza, sebbene di un solo punto col Rutigliano, l’ha fatta l’aver conquistato ben dieci punti con le prime tre in classifica. Questo, a mio parere, è ciò che ha pesato un bel po’ a nostro vantaggio per la salvezza finale“.

(foto presa dal profilo Facebook dell’ASD Football Club Capurso)

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Milan, un mese fa lo scudetto: cos’è successo dopo, tra società e dirigenti

Quante cose sono accadute dalla vittoria sul Sassuolo del 22 maggio: lo sfogo di Maldini, il signing di Red Bird, l’operazione di Ibra…

Un mese da campioni d’Italia. Il tifoso rossonero stamattina avrà preso lo smartphone e si sarà rivisto vecchie immagini di trenta giorni fa. Alcuni erano a Reggio Emilia, altri al Duomo, altri ancora a Casa Milan o in giro per Milano a festeggiare, magari sotto il pullman scoperto. Il bello è che in un mese sono successe davvero molte cose, e i milanisti, oltre a riguardarsi i video della festa o i tre assist di Leao con il Sassuolo, mantengono un occhio sempre vigile alle vicende societarie.

Festa e Ibra

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Partiamo dalla festa. Ricordi nitidi, polaroid a colori: dopo il tris a Reggio Emilia circa cinquantamila rossoneri si sono riuniti in piazza Duomo con bandiere e sciarpe, mentre altri ventimila, nella notte, hanno festeggiato la squadra a Casa Milan. Il giorno dopo, infine, il pullman scoperto ha percorso diversi chilometri lungo…

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Juve, chi è Tognozzi, il braccio destro di Cherubini sul mercato

Il responsabile dello scouting bianconero è giovane (classe 1987), ha iniziato con suo padre in Toscana poi Spalletti lo volle a 23 anni allo Zenit. Alla Juve ha contribuito a forgiare i talenti dell’U23: storia di un uomo mercato dietro le quinte

“Credo che il ds debba essere la figura con la più alta sensibilità calcistica all’interno del club, per questo il dono dell’osservazione e della comparazione deve essere per forza sviluppato. Mio padre mi ha letteralmente ‘svezzato’ guardando partite di calcio, di tutte le categorie”: così Matteo Tognozzi, classe 1987, oggi scouting manager della Juve nonché braccio destro del responsabile dell’area tecnica Federico Cherubini, nella tesi intitolata “Il mio Viaggio: appunti di uno scout” e presentata alla Figc al termine del corso per l’abilitazione a direttore sportivo, nel 2020, un traguardo che si era da tempo segnato sul taccuino.

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