Brindisi 4 – 0 Lavello: la conferenza stampa post gara
Fonte: Brindisi Football Club Facebook official page
Unione Calcio, sconfitta di misura contro il San Severo
Unione Calcio, sconfitta di misura contro il San Severo Gli azzurri vengono battuti per 1-0 dai giallogranata. Decide una rete di Cannarozzi al tramonto del primo tempo
SAN SEVERO- Continua l’astinenza di punti in trasferta per l’Unione Calcio battuto per 1-0 dal San Severo nel match valevole per la quarta giornata del campionato di Eccellenza girone A e disputatosi al “Ricciardelli” della cittadina foggiana nel pomeriggio di domenica 9 ottobre. Mister Rumma deve fare a meno degli squalificati Manzari e D’Alba affidandosi a Giovanni Lullo tra i pali, Sabino Lullo, Ferrante e Gabriele Monopoli in difesa, a centrocampo Stella, Zinetti, Andriano, Pasquale Binetti e Mazzilli, coppia d’attacco Marco Monopoli e Amoroso. Partono meglio i padroni di casa che sfiorano il vantaggio dopo 9’ con Cannarozzi il quale non sfrutta al meglio l’imbucata di Morra.
Quattro minuti più tardi, il cross di Monopoli viene deviato da Colangione, palla che arriva sui piedi di Amoroso che, anziché tirare, serve Zinetti il cui tentativo è disinnescato da Carella. Passano tre giri di lancette quando la volèè di Stoppiello termina di poco a lato. Alla mezz’ora ghiotta occasione Unione: Andriano lancia Marco Monopoli il quale mette al centro per i propri compagni di squadra. Il cross viene deviato da Rubino e la sfera centra il palo a portiere battuto. Dodici minuti più tardi la conclusione di Trotta sorvola la traversa. Poco male perché al 45’ il San Severo sblocca il risultato con una prodigiosa rovesciata di Cannarozzi che supera Lullo finalizzando al meglio il cross di Morra. Nella ripresa, per annotare la prima azione di gioco bisogna aspettare il 17’ quando Fantasia, con un tiro dai 25 metri centra la traversa. I ragazzi di Rufini pigiano sull’acceleratore ed al 22’ Trotta spreca il 2-0 facendosi ipnotizzare dal portiere Lullo. Scampato il pericolo, l’Unione va alla ricerca del pareggio ed al 72’ Napoli lascia partire un tracciante che sorvola la traversa. Dieci minuti piu’ tardi ci vuole Pasquale Binetti, in scivolata evita il 2-0 di Trotta ed in pieno recupero Napoli viene atterrato in area, ma l’arbitro lascia proseguire il gioco mentre, qualche secondo più tardi, Stella lascia i propri compagni in inferiorità numerica reo di un fallo su Trotta lanciato a rete. Per l’Unione Calcio si tratta della seconda sconfitta consecutiva in trasferta. Gli azzurri rimangono a quota 4 punti in classifica così come Canosa e Real Siti. Domenica prossima, al “Di Liddo” arriva il San Marco battuto per 2-1 dal Manfredonia.
SAN SEVERO- UNIONE CALCIO 1-0 (1-0 p.t.)
SAN SEVERO: Carella, Caruso, Morra,Ianniciello, Colangione, Trotta, Morra (29’st De Vita, Stoppiello (45’st Siclari), Rubino, Cannarozzi (31’stPriore),Fantasia (18’st Salvemini). A disp: Leuci, Liso, Villani, Botticelli, Martignetti. All: Rufini
UNIONE CALCIO: G.Lullo, S.Lullo, Ferrante (24’st Di Palma), G.Monopoli, Andriano, Stella, Zinetti, P.Binetti, Amoroso, Mazzilli (38’st.S.Binetti), M.Monopoli (24’st Napoli). A disp: Ancona, Cascione, Goffredo,Preziosa, De Marco,Mastropasqua. All: Rumma
MARCATORI: 45’pt. Cannarozzi (S)
AMMONITI: S.Lullo (U), Ferrante (U), G.Lullo (U), Iannciello (S), Colangione (S), Morra (S), Colella (S) Napoli (U) ESPULSI: 46’st. Stella (U)
ECCELLENZA | Foggia Incedit, La Salandra: “Un punto importante. Noi umili e determinati”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
ECCELLENZA | Bisceglie, Cinque: “Emersi nostri difetti. Mancato ritmo. Ci teniamo solidità difesa”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Nardò raggiunto nel finale dalla Cavese
Non è bastato uno splendido goal di Fedel al 13′ per tornare alla vittoria dopo tre 0-0 consecutivi, il Nardò viene ripreso nel finale da un colpo di testa di Foggia da distanza ravvicinata.
Una partita ben giocata da entrambe le contendenti con un Nardò battagliero e una Cavese apparsa nel primo tempo intimidita dall’alta intensità di gioco dei granata oggi in maglia nera.
Il Nardò l’ha sbloccata con un tiro di Fedel dai 25 metri che si è infilato sotto la traversa di Colombo, un goal che ha galvanizzato i neretini sempre aggressivi in ogni zona del campo.
La Cavese però non è stata a guardare e nonostante l’infortunio di Bubas, sostituito da Foggia al 15′, ha creato un paio di occasioni da goal nitide.
Al 20′ un corner di Munoz trova la testa di Foggia ma il pallone esce d’un soffio al lato.
Al 25′ scorribanda sulla destra di Munoz e tiro indirizzato sul primo palo fuori di poco.
Le occasioni più ghiotte però sono del Nardò. Al 28′ Gjonaj si incunea in area e tira “a giro”, il pallone incoccia uno stinco ed esce di pochi centimetri.
Palla-goal sontuosa al 40′ per Lucatti che si invola in area perdendo il “magic moment” del tiro immediato, pallone sul sinistro e tiro ribattuto dalla difesa.
Nel secondo tempo non cambia il clichè. Grande agonismo in mezzo al campo e direzione di gara fin troppo permissiva per i difensori cavesi liberi di randellare Lucatti e Gjonaj. Le ammonizioni però fioccano per i neretini per falli veniali.
Il Nardò prova il tiro con Guadalupi al 65′, pallone alto sopra la traversa. La Cavese risponde con una percussione insistita di Puglisi sventata da una diagonale di Polichetti in piena area.
Al 73′ arriva il goal. Cross dal fondo di Maffei e incornata perentoria di Foggia. 1-1.
La partita sembra aver detto tutto invece la coda è velenosa.
All’87’ il Nardò rimane in 10′ per l’espulsione di Urquiza, pochi minuti dopo la Cavese sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Palma ma la recriminazione più grande è per il Nardò.
In pieno recupero scambio Dambros per Ciracì e goal dell’esordiente con palla a fil di palo.
La folla esplode ma la bandierina dell’assistente gela tutti. Fuorigioco. Proteste generali, nervosismi e la partita si chiude in parità.
Il tabellino del match:
NARDO’ – CAVESE 1-1
Scorers: Fedel 13′, Foggia 73′
NARDO’: Viola; Orlando (65′ Ciracì), De Giorgi, Mengoli (75′ Agnello), Urquiza,, Russo; Fedel, Guadalupi, Polichetti (75′ Antonacci); Gjonaj (78′ Mariano), Lucatti (65′ Dambros).
Bench: Di Fusco, Lanzolla, Massarelli, Caracciolo
Coach: Nicola Ragno
CAVESE: Colombo; Maffei, Aliperta, Lomasto, Fissore; Benegas, Anzano, Puglisi (60′ Bezzon); Benegas (60′ Gagliardi), Bacio Terracino (88′ Cappa), Bubas (15′ Foggia), Munoz (60′ Palma).
Bench: Angeletti, Rossi, Salandra, D’Amore.
Coach: Emanuele Troise
Arbitro: Andrea Zoppi di Firenze
Assistenti: Luigi Ingenito di Piombino e Roberto Meraviglia di Pistoia.
Ammoniti: Mengoli, Agnello, Fedel, Orlando (N) Puglisi (N)
Espulso: Urquiza per doppia ammonizione.
Cioffi: “Sconfitta amara, ma oggi ho visto gioco e identità. Il rigore non concesso…”
Il tecnico del Verona: “Tocca a me trovare una soluzione rispetto a ciò che non funziona”
“Esco con l’amaro in bocca da questa partita, io mi focalizzo sulle prestazioni contro Udinese, Fiorentina, Lazio e Salernitana. Oggi ho visto identità e gioco. Si può dire che nel primo tempo abbiamo fatto un palleggio sterile, ma la Salernitana ha segnato alla prima occasione. Volevamo vincere, l’episodio del rigore ha cambiato la gara e mi lascia pensare a ciò che poteva essere e non è stato così come l’episodio di Candreva. Non fa parte della mia mentalità parlare di queste cose, a me tocca trovare una soluzione rispetto a ciò che non funziona”.
Il rigore non concesso? Avremmo parlato di un’altra partita, c’è il Var e tocca a loro decidere. Io sono per la gara maschia, senza fischi ad ogni contatto, però…”
Perché Djuric solo nella ripresa? Perché ho deciso così, le scelte le faccio io e ho preso questa decisione. Sono stato contentissimo dell’atteggiamento e della prestazione…
Gotti: “Ci siamo giocati la partita alla pari, forse anche meglio, ma ci è mancato il gol”
Spezia ancora Ko in trasferta.
Il Monza è un’altra squadra e lo Spezia ne paga le conseguenze. Brianzoli che tre giornate fa erano abbondantemente dietro i liguri e che al termine della sfida operano il soprasso. Un ko doloroso per la squadra di Gotti che analizza la sfida ai microfoni di DAZN.
Lo Spezia è uscito sconfitto pagando dazio in entrambi i tempi. Il 2-0 ha mandato al tappeto una squadra che ha faticato parecchio a trovare soluzioni negli ultimi sedici metri come accade piuttosto spesso. “La prima mezzora mi era piaciuta molto per energia e personalità. La squadra ha anche creato qualche situazione interessante da gestire un po’ meglio nelle scelte. Lo Spezia era in controllo, poi ha preso un gol abbastanza banale con due o tre errori puerili nella stessa azione e da quel momento un paio di calciatori si sono un po’ persi. Nel secondo tempo abbiamo cercato di ricostruirci la partita senza subire granché ma il Monza è stato bravo a capitalizzare le occasioni che ha…
Torino-Empoli 1-1, Paro: “Contenti del pareggio per come si era messa la partita”
Al termine di Torino-Empoli, il vice allenatore granata Matteo Paro è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare i temi caldi della partita. Di seguite le sue parole: “Sicuramente era importante non perdere la partita e ci prendiamo questo punto che è importante ed è frutto di uno spirito che i ragazzi hanno tenuto per tutta la gara. Dispiace perché hanno espresso un ottimo calcio sia in difesa che a livello di gioco ma ci è mancata un po’ di qualità e cattiveria sotto porta”.
Il vice allenatore granata ha commento la partita anche su Sky.
La curva Maratona alla fine ha chiamato la squadra e l’ha incitata in previsione del derby. Un punto importante per voi? Come giudicare questa partita? Più soddisfatti del pareggio o prevale il rammarico visti i tanti tiri in porta?
“Per come si era messa la partita siamo contenti del pareggio perché la squadra ha dimostrato fino alla fine uno spirito veramente grande e positivo, il gol è stato strano e l’abbiamo agguantata. Per…