V. Francavilla, Calabro: “Abbiamo regalato due gol assurdi”


Antonio Calabro, allenatore della Virtus Francavilla, al termine della sconfitta con il Giugliano, ha dichiarato: 

“Ci sono molte distinzioni tra primo e secondo tempo. Nel primo, dopo una loro palla gol, la squadra si è sciolta. Abbiamo preso due gol assurdi, questo lo valuteremo. Dobbiamo incominciare a non rendere semplici le gare alle squadre avversarie, soprattutto fuori casa. Nel secondo tempo inevitabilmente ci siamo sbilanciati, c’è stata una buona spinta da parte di Cisco e non solo. Resta il rammarico per i gol regalati che potevano essere evitabili, nella ripresa la prestazione è stata buona”

Fonte:TuttoC.com

Milan-Juve 2-0, gol di Tomori e Diaz

Dopo un buon avvio della squadra di Allegri, i rossoneri escono alla distanza imponendosi con un gol per tempo. Leao colpisce due pali

Il campionato ristabilisce ciò che la Champions aveva dato l’impressione di sovvertire per un paio di giorni: questo Milan, almeno per il momento, continua a essere più forte di questa Juve. Una partita che il Diavolo ha portato a casa con rabbia, anzi con ferocia – quella ferocia smarrita a Londra e ritrovata da grande squadra proprio contro un’altra big – e con una lettura tattica di Pioli che si è rivelata vincente e superiore a quella di Allegri. Ma non solo: il Milan si è preso i tre punti grazie a un giocatore criticato più di una volta in questa stagione (Tomori) e con un riservista di lusso (Diaz). I soliti, mille modi del Milan pioliano di arrivare al gol e vincere le partite. Anche senza sette infortunati. Non poteva esserci risposta più energica ed energizzante dopo il blackout totale di Stamford Bridge. La Juve è durata…

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Top & Flop di Latina-Taranto


Vittoria di cuore e di grande sofferenza per il Latina di Di Donato che ha la meglio sul Taranto conquistado tre punti davvero vitali per la corsa play off su un campo ai limiti della praticabilità. Vittoria davvero “sporca” che porta la firma di Sannipoli con un grandissimo colpo di testa su cross di Giorgini. Per il Taranto formato trasferta media davvero sconfortante con ennesima sconfitta ed ennesima dimostrazione di grande fragilità difensiva e psicologica. Nel primo tempo davvero pessimo il livello del gioco dove non si conta nemmeno un’occasione da rete se non nel finale con un colpo di testa di Carletti con parata del portiere Vannucchi ( poi uscito nel finale di tempo per infortunio). Il campo in pessime condizioni non permette una manovra decente e gli errori sono continui da entrambe le parti. Il livello della partita è molto basso e non si riesce mai a creare una vera manovra. Eccetto il colpo di testa di Carletti sono assolutamente nulle le palle gol. Nella ripresa arriva il fatto che potrebbe cambiare la partita. Carletti commette una sciocchezza andando a colpire con il piede la testa di Mastromonaco beccandosi il cartellino rosso. Latina in dieci e tanta sofferenza inutile per la squadra di Di Donato. Eppure dopo poco arriva il gol di Sannipoli che decide il match. Palla conquistata da Fabrizi il quale serve Giorgini che crossa con palla che arriva sulla testa di Sannipoli il quale sale in cielo e colpisce di testa con palla in rete e grande felicità per tutto lo stadio Francioni di Latina. Da lì il Taranto con la forza dei nervi più che delle idee prova a raddrizzare il match con Infantino che ha due palle importanti per pareggiare ma le spreca prima con un colpo di testa di poco fuori poi con una girata in area neutralizzata da Cardinali che devia la palla in corner. Nel finale gol annullato a La Monica per fuorigioco e fischio finale dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi. Vittoria preziosa per il Latina e sconfitta amara per il Taranto che dovrà riflettere su queste partite in trasferta che ancora non vanno. Ora i top e i flop della partita

TOP

Sannipoli ( Latina): match winner della partita con quello stacco imperioso di testa. E’ il giocatore simbolo di questa partita. Sacrificio e corsa davvero senza eguali. PREZIOSO

Infantino ( Taranto): è davvero il giocatore del Taranto che si da più da fare ed è quello che colleziona le uniche due grandi occasioni per gli ospiti per realizzare. La condizione sta salendo piano piano per lui. SFORTUNATO

FLOP

Carletti ( Latina): davvero incredibile la leggerezza dell’attaccante di casa che lascia la squadra in dieci e rischia di compromettere l’intera partita. SCIAGURATO

Guida ( Taranto): stavolta non brilla la stella di Michele il quale non è in giornata e sbaglia molto. IMPRECISO

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Potenza-Pescara


Si è conclusa la sfida tra Potenza e Pescara, con la vittoria dei biancoazzurri per 3-1. Decisive le reti di Lescano, Cuppone e Crecco, mentre Matino aveva illuso i suoi con il gol del momentaneo pareggio. Con questa vittoria, la squadra di Colombo vola solitaria al terzo posto in classifica e mantiene intatta la distanza con la coppia capolista Crotone e Catanzaro. Per il Potenza, continua il momento non propriamente positivo.

Nel primo tempo, i ritmi della gara sono subito intensi. Ci prova Cuppone ad innescare Lescano che sfiora la rete. Pochi minuti dopo, è l’argentino a sbloccare la sfida mantenendo lucidità e attenzione in area, superando l’incolpevole Gasparini. Occasione per Desogus che tenta di fare bis, ma sciupa clamorosamente dopo un’ottima azione in solitaria. Dopo l’ennesima azione offensiva del Pescara, il Potenza si riscatta e al primo affondo trova il gol del pareggio con Matino, abile a sfruttare una sponda di Caturano. A pochi istanti dalla fine del primo tempo, il tridente si attiva con Desogus che recupera palla, serve Lescano che vede Cuppone: l’attaccante di prima beffa in uscita il portiere e chiude la prima frazione con una rete.

Nella ripresa, una occasione per parte con Volpe che sfiora il gol e con Gasparini che si esalta su una bella conclusione di Desogus. Cuppone rischia di chiudere i giochi, cogliendo una traversa con un ottimo gesto atletico mentre Del Sole, entrato da pochi minuti, spreca un’ottima occasione. Nel recupero, Crecco inizia e conclude l’azione che chiude i giochi: nel mezzo, ottimo il lavoro di Lescano abile a servire un assist delizioso al centrocampista.

Di seguito, i Top e Flop dell’incontro.

TOP:

Caturano (Potenza): lotta, spesso da solo, contro una solida difesa. Serve l’assist per il gol del pareggio e continua a dare il suo supporto al reparto. Spesso isolato, non molla un centimetro. INOSSIDABILE

Lescano/Cuppone (Pescara): prestazioni d’oro quelle delle due punte che dialogano alla perfezione e siglano un gol a testa in una vittoria che regala ancora più consapevolezza alla squadra di Colombo. ATTIVI

FLOP:

Difesa del Potenza: troppi errori di disattenzione della retroguardia, che sbaglia sia in marcatura, sia in fase di costruzione. DISTRATTI

Nessuno nel Pescara: difficile trovare prestazioni opache in una squadra che sta regalando ottime prestazioni giornate dopo giornate. 

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Fonte:TuttoC.com

SERIE D | MATERA-GRAVINA 1-1

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Fonte: Telesveva Official Youtube channel

La furia dell’Audace Cerignola si abbatte sul Messina. Achik, D’Andrea e Malcore in gol.

Dopo tre sconfitte consecutive tra Campionato e Coppa, il Cerignola Torna al “Monterisi”. Mister Pazienza ridisegna la squadra per l’occasione dovendo sopperire alle assenze di Coccia  e Gioffrè. Conferma per Ligi al centro della difesa, preferendo affiancargli Blondett, a centrocampo, con Bianco ci sono  Sainz Maza e Botta,in avanti Malcore, con Neglia e Achik a dare imprevedibilità alla manovra.A partire bene è l’Audace che con Neglia che al 4’ prova a scaldare i guantoni di Daga, senza impensierire più di tanto il portiere Siciliano. Al quarto d’ora Cerignola pericoloso: prima con Neglia che incrocia dalla distanza calciando di poco al lato e dopo con Achik che non deve far altro che spingere in rete un pallone servitogli da Sainz Maza, ma incredibilmente riesce a sbagliare. Alla mezz’ora gli sforzi del Cerignola vengono premiati: Neglia parte in contropiede, prova la sassata dalla distanza ma Daga respinge, la palla termina sui piedi di Achik che di prima intenzione calcia facendo trovando la sua prima rete fra i professionisti. A 5’ minuti dal riposo Neglia tenta di legittimare il vantaggio con una conclusione al volo, ma l’estremo difensore messinese riesce a metterci una pezza. Il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi, senza accordare recupero.

Alla ripresa il Messina parte meglio, ma la prima conclusione è di Malcore che al 52’ angola troppo la palla che termina fuori. La squadra dello stretto timidamente si affaccia nell’area ofantina e al 56’ è Catania a provarci senza troppa convinzione. Al 63’ Malcore lanciato a rete da Achik trova Daga, che in uscita, gli mura la porta. Il Messina gioca bene, ma a raddoppiare è l’Audace: minuto 71’Russo scambia con Tascone che manda in rete il neo entrato D’andrea che deve solo poggiare la palla alle spalle del portiere. Cinque minuti più tardi è Malcore che caparbiamente vince un contrasto e tira mancando di precisione. All’82 mister Pazienza viene espulso per proteste, per un fallo su Malcore non ravvisato dal direttore di gara. Il Cerignola continua ad attaccare e ad un minuto dal termine triplica, chiudendo definitivamente la gara. Malcore si presenta dal dischetto, dopo un calcio di rigore concesso per fallo di Fofana su Tascone, mettendo alle spalle di Daga che pure intuisce. Finisce con un netto 3 a 0, risultato giusto per quanto visto in campo, nelle prossime giornate si potrà capire quale sarà il ruolo dell’Audace in questo campionato, dopo il trittico di partite che lo vedrà opposto ad Avellino, Taranto e Pescara.

Matteo Bancone

AUDACE CERIGNOLAVS MESSINA: 30’Achik , 71’ D’andrea,89’Malcore (rig)

AUDACE CERIGNOLA(3-4-1-2):Saracco, Russo, Bianco(58’Capomaggio),Malcore,Neglia(650’Gonnelli),Ligi, Botta(65’D’ausilio), Achik(65’Dandrea), Sainz Maza(85’Ruggiero),Tascone Blondett A disp: Fares, Trezza, Olivera,  , Ruggiero,Farucci,Vitali,Langella All. Pazienza

MESSINA: Daga,Trasciani, Ferrini, Fili’(68’Napoletano) Versienti(65’ Konate),Fiorani(78’ Fofana), Marino,Fazzi, Balde Balde(65’Grillo),Curiale, Catania(78’Zuppel). A disp: Lewandoski, Angilieri, Berto, , Mallamo, Iannone, Camilleri All. Auteri

Arbitro: Angelucci,(Foligno) Pintaudi (Pesaro) D’angelo (Perugia) IV Uomo: Aldi (Lanciano)

AMMONITI: 22’Fiorani, 35’ Fazzi(Messina) 67’Ligi(Audace Cerignola)

ESPULSI: 82’ Pazienza

NOTE:  1500spettatori circa .

Top & Flop di Gelbison-Foggia


La Gelbison supera con il risultato di 2-0 il Foggia grazie alle reti di Fella al 52′ e Gilli al 65′. La compagine vallese centra il terzo successo di questo campionato, compiendo un importante passo in avanti.

In apertura subito pericoloso il Foggia con una spizzata di Ogunseye in area su cross di Di Noia, palla di poco a lato. A seguire Petermann con il piattone al limite spara incredibilmente alto. Faella sfrutta un rimpallo fortunoso al 9′ ma calcia troppo centralmente per impensierire Nobile. Per vedere un’altra azione degna di nota bisogna superare abbondantemente la mezz’ora con D’Ursi che con il mancino, servito da Schenetti, spedisce la sfera in curva. Petermann allo scadere della prima frazione di gioco ci prova con un destro di controbalzo dalla trequarti, dopo un rinvio di testa di Bonalumi, D’Agostino è provvidenziale in tuffo a negargli la gioia del gol.

Nella ripresa bastano solamente 7′ di gioco alla Gelbison per sbloccare il match: filtrante di Nunziante dalla propria metà campo a liberare Faella, scattato sul filo del fuorigioco per beffare Nobile in uscita. Il vantaggio galvanizza la formazione che al 65′ raddoppia: corner di Nunziante per Fornito appostato vicino, cross a rientrare per l’inzuccata vincente di Gilli. Girandola di cambi da una parte e dall’altra: Gallo manda in campo Peschetola, Iacoponi, Frigerio e Tonin; il collega De Sanzo invece si   affida a Statella, Onda e Sorrentino. Non cambiano le sorti del match anche con gli ingressi di Chierico per gli ospiti e Savini per i padroni di casa. Dopo 5′ di recupero, l’arbitro Petrella fischia la fine del match.

La Gelbison centra la terza vittoria di fila balzando all’ottavo posto in classifica a quota 11 punti in 7 giornate, collocandosi in piena zona play-off. Quinta battuta d’arresto di questo campionato per il Foggia che resta sempre nella zona più bassa della classifica, penultimo a +1 sulla Fidelis Andria, con 4 punti all’attivo.

Nel prossimo turno di campionato, sabato 15 la Gelbison farà visita al Messina alle ore 14.30, mentre il Foggia ospita in casa il Crotone con il fischio di inizio previsto per le ore 17.30.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Matteo Gilli (Gelbison): dopo la rete decisiva di Cerignola, il difensore classe ’97 disputa un’altra partita sopra le aspettative, realizzando la seconda rete consecutiva        che avvicina il traguardo della terza vittoria stagionale. Un ragazzo che con il passare del tempo si sta ritagliando uno spazio davvero importante nella formazione di mister De Sanzo. IMPECCABILE

Davide Petermann (Foggia): unico e solo a crederci, lotta come un leone provando a fare tutto da solo per scardinare la retroguardia rossoblu. Un intervento provvidenziale di D’Agostino gli nega la gioia del gol. L’ammonizione rimediata nel primo tempo e una ripresa giocata sottotono lo costringono ad abbandonare il campo. VERACE

FLOP

Il primo tempo della Gelbison: la formazione di mister De Sanzo impiega quasi tutti i primi 45′ per cominciare a carburare. Poi nella ripresa sale in cattedra costruendo minuto dopo minuto le basi per centrare il terzo successo di fila, il secondo tra le mura amiche. Tre punti d’oro che avvicinano di un altro passettino l’obiettivo prioritario della salvezza. A SCOPPIO RITARDATO

L’attacco del Foggia: dopo il brivido iniziale con la spizzata di testa di Ogunseye, il reparto avanzato dei satanelli non è più pervenuto. Le occasioni più importanti sono arrivate dai piedi di D’Ursi e soprattutto di Petermann, fin quando è rimasto in campo. Non è un caso se i rossoneri sono il peggior attacco del girone. ABULICI

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Fonte:TuttoC.com

Serie C, i risultati delle 17:30: bene Pescara e Crotone, crolla il Foggia


Terminano qui i posticipi del Girone C. Di seguito i risultati e i marcatori delle sfide iniziate alle ore 17:30:

Potenza-Pescara 1-3 (8′ Lescano, 29′ Matino, 46′ Cuppone, 95′ Crecco)

Crotone-Avellino 2-0 (30′ Chiricò, 84′ Petriccione)

Gelbison-Foggia 2-0 (52′ Faella, 65′ Gilli)

Latina-Taranto 1-0 (49′ Sannipoli)

Audace Cerignola-Messina 3-0 (31′ Achik, 72′ D’Andrea, 90′ Malcore)

Fonte:TuttoC.com

SERIE C | MONOPOLI-VITERBESE 0-1

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Fonte: Telesveva Official Youtube channel

SERIE C | FIDELIS ANDRIA-CATANZARO 0-4



Fonte: Telesveva Official Youtube channel