Top & Flop di Giugliano Calcio-Virtus Francavilla


Quella tra Giugliano Calcio e Virtus Francavilla doveva essere una partita equilibrata, ma lo è stata solamente nella seconda frazione. 

Dopo i primi 20′ di studio generale tra le parti, infatti, il primo tempo ha visto una sola compagine in campo: quella dei padroni di casa gialloblu, abili a finalizzare le occasioni da rete che sono capitate. Di contro, invece, la Virtus ha iniziato a mostrare le proprie potenzialità solamente nella ripresa, non sfruttando, però, le chances capitatele, specie con Ekuban. 

I campani salgono così momentaneamente al settimo posto ad un solo punto dal Monopoli, mentre i pugliesi ritardano ancora l’appuntamento con la prima vittoria esterna stagionale.

TOP:

OYEWALE/GHISOLFI (Giugliano Calcio): è una bellissima coppia quella formata dai due esterni campani, che non scoppia, anzi. I pericoli per la difesa brindisina provengono specialmente dai due sopracitati. Il merito dei gol è loro, anche se il tabellino non riporterà esplicitamente il loro cognome. PREZIOSI.

CARELLA (Virtus Francavilla): da subentrato mostra in più occasioni la propria voglia di fare, continuando a spingere e creando occasioni che portano la Virtus a rifarsi dal brutto primo tempo effettuato. Se Calabro l’avesso inserito dall’inizio, magari, il risultato sarebbe stato differente. SPRECATO.

FLOP:

SALVEMINI (Giugliano Calcio): Tantissimo fumo, ma di arrosto se n’è visto davvero poco. Corre spesso a vuoto e trova un palo che è più di fortuna che di bravura. Nelle altre occasioni, invece, si fa trovare in fuorigioco, rendendo vani gli sforzi dei suoi compagni. FUMOSO.

EKUBAN (Virtus Francavilla): con le sue potenzialità Calabro pensava di aver tirato fuori un coniglio dal cilindro. Purtroppo per lui, invece, l’attaccante biancoazzurro spreca malamente ben due occasioni d’oro capitategli, non consentendo ai suoi di dimezzare lo svantaggio. SPRECONE.

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Fonte:TuttoC.com

Potenza-Pescara, le formazioni ufficiali: sorprese dal 1′


Ecco le scelte ufficiali per Siviglia e Colombo a pochi minuti dall’inizio della sfida in programma tra Potenza e Pescara. Entrambe le formazioni si schierano quasi a specchio: vediamo nel dettaglio i 22 giocatori scelti da parte di entrambi i tecnici. Nei padroni di casa, Caturano viene confermato in attacco con la sorpresa Volpe, che completa il tridente con Di Grazia. In difesa c’è Matino con Legittimo. Tra gli ospiti, Lescano sarà il riferimento offensivo. Cuppone e Desogus continuano a trovare la maglia da titolare nel tridente che sarà sostenuto da Palmiero a centrocampo. Vince lui il ballottaggio per comporre la linea mediana con Kraja e Mora. In difesa, ancora panchina per Ingrosso. 

Vi ricordiamo che potrete seguire la diretta testuale della sfida tra Potenza e Pescara a partire dalle 17:30 sul portale TuttoC. 

Potenza (4-3-3): Gasparini; Polito, Matino, Legittimo, Rillo; Laaribi, Sandri, Del Pinto; Di Grazia, Caturano, Volpe. A disposizione: Uva, Celesia, Girasole, Armini, Talia, Logoluso, Riccardi, Steffè, Verrengia, Belloni, Emmausso, Masella, Schimmenti, Del Sole. Allenatore: Sebastiano Siviglia

Pescara (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Boben, Brosco, Milani; Kraja, Palmiero, Mora; Cuppone, Lescano, Desogus. A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Ingrosso, Saccani, De Marino, Germinario, Vergani, Aloi, Crecco, Kolaj, Delle Monache, Tupta. Allenatore: Alberto Colombo

Arbitro: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco (Grasso-Regattieri)

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Juve Stabia-Picerno


La Juve Stabia ritorna al successo in campionato. Al Romeo Menti ci pensa il gran sinistro telecomandato di Mignanelli a capitalizzare un gran numero di occasioni soprattutto nel primo tempo. Battuto il Picerno che non è riuscito a reagire a sufficienza, ma non si è mai arreso.

TOP

Mignanelli (Juve Stabia): era già stato decisivo nella vittoria contro il Monterosi. Il secondo gol in campionato è una vera e propria perla: mancino telecomandato che s’incastra là dove Crespi non può umanamente arrivarci. La bellezza di avere terzini coi piedi buoni. TANTA ROBA

Lo spirito del Picerno: lottano in ogni zona del campo e non tralasciano i dettagli. Menzione anche per Crespi per i diversi interventi riparatori compiuti. MAI DOMI

FLOP

La seconda metà di primo tempo della Juve Stabia: dopo la grande occasione con Maggioni, le Vespe nella prima frazione si sono un po’ spente attenuando la pressione. Occorreva tenere il piede sull’acceleratore per spingere al massimo. POCA LUCIDITÀ IN QUELLA FASE

Reginaldo (Picerno): non brilla negli ultimi metri. Servendo poco aiuto nello sviluppo della manovra. In generale gli apporti della fase avanzata sono mancati alla truppa ospite. CERCASI BRILLANTEZZA

Fonte:TuttoC.com

Girone C, i finali delle 14:30: Catanzaro inarrestabile, bene Viterbese, Juve Stabia e Giugliano


I risultati finali dei match delle 14:30:

Fidelis Andria – Catanzaro 0-4

Giugliano – Virtus Francavilla 2-0

Juve Stabia – Picerno 1-0

Monopoli – Viterbese 0-1

Fonte:TuttoC.com

Spalletti: "Nessun rischio, Osimhen resta a casa. L'ambiente Napoli? C'è consapevolezza"

Spalletti: “Osimhen resta a casa, non corriamo rischi. L’ambiente Napoli? C’è consapevolezza”
L’attaccante nigeriano non parte per Cremona: “Lo vogliamo al suo massimo”. Poi sull’ambiente: “Nel nostro spogliatoio non c’è euforia, c’è la consapevolezza di fare delle cose più importanti”
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Girone C, i parziali delle 14:30: Catanzaro a valanga, Viterbese corsara


I risultati parziali dei match delle 14:30:

Fidelis Andria – Catanzaro 0-3

Giugliano – Virtus Francavilla 2-0

Juve Stabia – Picerno 0-0

Monopoli – Viterbese 0-1

Fonte:TuttoC.com

Brindisi Football Club – CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA DI MISTER DANUCCI

Brindisi Football Club  – CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA DI MISTER DANUCCI

CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA DI MISTER DANUCCI

Fonte: Brindisi Football Club Facebook official page

Lutto nel mondo dello sport matinese e pugliese: si è spento il Dottor Ernesto Malorgio, ex medico sociale della Virtus Matino.

di Danilo Sandalo

Lutto nel mondo dello sport matinese e di tutta la Puglia: all’ età di soli 67 anni è scomparso il Dott. Ernesto Malorgio, ex medico sociale della Polisportiva Virtus Matino sin dai tempi del presidente Rocco Costantino.
Una figura emblematica quella del medico matinese, capace negli anni ’80 di rivalutare le sorti del piccolo comune salentino, afflitto in quegli anni da problemi sociali come l’ altissimo tasso di mortalità per tossicodipendenza, grazie al progetto calcistico “Matino Domani” grazie al quale tantissimi giovani furono sottratti dal mondo della droga grazie ai valori che lo sport può trasmettere.
La riconoscenza per quanto fatto dal Dottore per la comunità sarà ricordata per sempre da quanti lo hanno conosciuto e toccato con mano la profonda sensibilità ed umanità che ha contraddistinto la sua figura durante il suo trascorso terreno.
Ad Ernesto Malorgio va il più sentito “GRAZIE” per quanto fatto e trasmesso.
La Virtus Matino nella trasferta di domani ad Ostuni giocherà con il lutto al braccio in memoria del medico scomparso
a cui, come si può leggere nella nota diffusa nella propria pagina social, ha dato tanto e di cui “è stato un grande amico di tutti, sempre presente e disponibile per società e atleti.

Atalanta, Gasperini fa 300 e rilancia: “Ora siamo in una nuova fase”

Nella sfida con l’Udinese supererà Mondonico come presenze sulla panchina nerazzurra: “Loro non sono una meteora, noi dobbiamo capire dove possiamo arrivare”. Demiral e Maehle recuperati

Dal nostro inviato Andrea Elefante

Partita importante, meta molto importante. Gian Piero Gasperini domani a Udine mette la freccia su Emiliano Mondonico, fa trecento partite in panchina con l’Atalanta, “e già fare questo record è una storia bellissima. A quante potrò arrivare non lo so, ma sicuramente quanto mi è successo a Bergamo è una cosa meravigliosa, mi ha cambiato la vita. Sono molto orgoglioso: mi sentivo già parte di questa società, questo traguardo lo certifica ulteriormente e devo ringraziare tutti, dalla società, ai giocatori, ai tifosi”. Ed è stato bello, sapendo di varcare un confine così, leggere l’augurio di Guy Roux, il tecnico che ha guidato l’Auxerre per più di quarant’anni e gli ha augurato di fare come lui: “Prendo per buono il suo…

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