Milan, la formazione contro il Chelsea: le opzioni di Pioli

Calabria, Florenzi, Messias, Saelemaekers: la catena di destra è saltata completamente per via degli infortuni. Pioli, però, nell’emergenza dà sempre il meglio. Krunic favorito, ma…

È il momento dell’inventiva. Delle idee, delle ipotesi tattiche da verificare sul campo. E di un po’ di fantasia, perché il Milan mercoledì avrà bisogno di qualcosa di speciale per tenere a bada la voglia di rivalsa del Chelsea, partito a rilento in Europa oltreché in Premier.

Stefano Pioli si affiderebbe volentieri alle proprie certezze, dovendo affrontare la trasferta più difficile (sulla carta) del girone di Champions League. Vorrebbe improvvisare il meno possibile. Ma non potrà permetterselo: una serie impressionante di infortuni lo costringerà a cambiare le carte in tavola, a scervellarsi per mandare in campo un Diavolo che sia comunque in grado di mettere paura ai Blues. Missione che spaventerebbe tanti allenatori, ma non quello che ha vinto l’ultimo scudetto… all’emergenza Pioli è…

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Un autogol condanna il Bitonto e lancia il Barletta in vetta alla classifica


Una sfortunata autorete di Silletti punisce oltremisura il Bitonto: il Barletta vince 1-0 la sfida giocata sul neutro del “Gustavo Ventura” di Bisceglie per la 5^ giornata del girone H di Serie D. Neroverdi gagliardi e coriacei contro la formazione biancorossa, sospita da un grande pubblico: partita davvero a scacchi tra le due squadre, col Bitonto che si è fatto decisamente preferire nella prima mezzora, poi a fine primo tempo si è fatta vedere la formazione ospite. Nella ripresa equilibrio totale, spezzato solo dal tocco di Silletti nella propria porta. Il Bitonto resta ancora senza vittorie in stagione, Barletta che viaggia a vele spiegate ed è la nuova capolista.

La cronaca del match.

Mister Valeriano Loseto ripropone il 4-3-3 che buone cose ha fatto vedere contro la Team Altamura due settimane fa, con una sola novità, Maffei al posto di Taurino dal 1’. Confermati dunque dieci undicesimi della sfida contro i murgiani: Petrarca in porta; linea di difesa con Riefolo e Chiaradia esterni, coppia centrale composta da Silletti – Gomes; a centrocampo, Spinelli play davanti alla difesa, con Clemente e Mariani interni; in avanti tridente con Palazzo e Maffei a supportare dalle corsie la punta centrale Figliolia.

Panchina con Figliola, Tangorre, Gianfreda, Carullo, Taurino, Ciafardini, Ungredda, Muscatiello, Petrignani.

Indisponibili causa infortunio Basile in difesa, Lucchese e Cutrone a centrocampo.

Il Barletta di Francesco Farina e dei grandi ex Lattanzio e Petta arriva al match sospinto dal grande entusiasmo del popolo biancorosso e dai risultati: tre vittorie consecutive, dopo la sconfitta all’esordio contro il Gladiator, e secondo posto in classifica, ad un punto dalla vetta. 4-2-4 con Piersanti in porta; Milella, Pollidori, Petta, Marangi in difesa; Vicedomini e Cafagna a centrocampo; Maccioni e Loiodice larghi a supporto della coppia Russo – Lattanzio.

Primo sussulto di marca neroverde, dopo un solo giro di lancette: Maffei lavora bene palla sulla destra, Figliolia ci prova senza successo per due volte al limite dell’area piccola.

Buon Bitonto in avvio: minuto 11, Palazzo perde l’attimo alla conclusione su buon traversone di Maffei da destra. Sempre Palazzo un minuto dopo direttamente da calcio di punizione, para comodamente Piersanti.

27’, ci prova Russo dalla lunga distanza, conclusione sbilenca che non impensierisce Petrarca.

31’, occasione ghiotta per il Bitonto: corner battuto veloce da sinistra, Maffei ci prova direttamente da posizione assai defilata, Piersanti e la difesa si salvano rifugiandosi in angolo. Dal corner, ci va Chiaradia di testa sul secondo palo, Piersanti è prodigioso e salva i suoi. Bitonto sfortunato, che meriterebbe decisamente il gol.

Allo scoccar del 40’ la prima vera occasione gol per il Barletta: punizione tagliata dalla trequarti di Vicedomini, Petta in area sbaglia il tocco ma favorisce il colpo di testa di Milella, che da posizione angolata coglie il palo esterno alla sinistra di Petrarca.

45’, Spinelli perde una palla sanguinosa sulla trequarti, si lancia per vie centrali Lattanzio che, giunto al limite, fa partire un rasoterra che si spegne sul fondo.

È l’ultima emozione del primo tempo: buon Bitonto per la prima mezzora, poi nel finale esce la testa dal guscio il Barletta. Regna l’equilibrio.

La ripresa. Partita a scacchi e assai combattuta a centrocampo. Poche pochissime emozioni da gol. Il primo appunto degno di nota sul taccuino è al 63’, con la girata di Figliolia sul fondo sugli sviluppi di una profonda rimessa laterale di Chiaradia. È l’ultimo squillo dell’attaccante salernitano, sostituito alla metà della ripresa da Taurino. Palazzo va a fare la punta centrale. Poco dopo fuori Clemente (crampi per lui), al suo posto Muscatiello.

Al 76’ al primo vero affondo della ripresa, il Barletta passa: Loiodice lancia Russo sulla destra, il numero 7 barlettano entra in area di rigore, cross dal fondo e Silletti sfortunatamente tocca la sfera spedendola direttamente nella propria porta. 0-1 Barletta, Bitonto che non è decisamente baciato dalla fortuna.

Il Bitonto fatica a reagire, subendo la mazzata psicologica di uno svantaggio davvero ingiusto. Mister Loseto lancia nella mischia Gianfreda per Maffei, Silletti va a fare l’attaccante.

Sei minuti di recupero. Ma il Barletta, da squadra quadrata, arcigna ed esperta, riesce a portare a casa la vittoria. Amaro in bocca per il Bitonto, che ha peccato di cinismo e freddezza sotto porta.

Domenica prossima insidiosa trasferta per i neroverdi al “Vito Curlo” di Fasano. Una sfida mai banale, urge fare punti per dare la svolta e lo slancio alla classifica.

5^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H 
BITONTO – BARLETTA 0 – 1 
Reti: 31’ st aut. Silletti

BITONTO (4-3-3): Petrarca; Riefolo, Silletti, Gomes, Chiaradia; Clemente (27’ st Muscatiello), Spinelli, Mariani; Maffei (42’ st Gianfreda), Figliolia (22’ st Taurino), Palazzo. 
A disp.: Figliola, Tangorre, Carullo, Ciafardini, Ungredda, Petrignani. 
All. Loseto

BARLETTA (4-2-4): Piersanti; Milella (49’ st Lavopa), Pollidori, Petta, Marangi; Vicedomini, Cafagna; Maccioni (18’ st Rastelletti), Russo (45’ st Zaldua), Lattanzio (39’st Feola), Loiodice (41’ st Visani). 
A disp.: Campisi, Cassatella, Mercorella, Nannola. 
All. Farina

Arbitro: Cardella (Torre del Greco). Assistenti: De Tommaso (Voghera) e Nechita (Lecco). 
Ammoniti: Mariani, Gomes, Maffei (BI), Cafagna, Marangi (BA). 
Minuti di recupero: 1 pt – 6 st. 
Corner: 5-4

Fonte:NotiziarioCalcio.com

L’Orta Nova perde 4-2 con la capolista Manfredonia

L’Orta Nova cade 4-2 a Monte Sant’Angelo contro la capolista Manfredonia. Gara subito in salita per la formazione del tecnico Francesco Bonetti, che in tre minuti dal 11′ al 14′, subisce la doppietta dell’esterno sipontino Potenza, a sette minuti dall’intervallo è poi Gissi con una conclusione dalla distanza a superare per la terza volta l’estremo Capossele. Dagli spogliatoi i biancoazzurri escono con due cambi che fanno salire in avanti la squadra, ci pensa Francesco Cormio con una conclusione dalla distanza, a riaprire i giochi al 7′ della ripresa, ma i padroni di casa riprendono il controllo della gara e trovano il gol del quattro a uno, con il subentrato Achik, ad un minuto dal novantesimo. Nel recupero Consolazio rende meno amaro il punteggio, siglando la sua terza rete stagionale, tra campionato e coppa, dove tornerà in campo giovedì la formazione ortese, per la gara di andata del secondo turno, con i biancoazzurri impegnati al San Sabino contro il Canosa.

MANFREDONIA 1932 1 Marchionna, 2 Conticchio, 3 Montrone, 4 Biason, 5 D’Aiello, 6 Giambuzzi (19 Cicerelli al 80′), 7 Potenza (13 Achik al 54′), 8 Cirillo (17 Fiorentino al 61′), 9 Morra, 10 Gissi (16 Quitadamo al 64′), 11 Turitto (18 Dinielli al 90′) ALL. Pasquale De Candia A DISP 12 Chironi, 14 Salvatore, 15 Lobosco, 20 Triggiani

ASD ORTA NOVA 1 Capossele (12 Dadduzio al 68′), 2 Buonamico (20 Di Dedda al 46′), 3 Lamacchia, 4 Mastrogiacomo (14 Cormio D. al 68′), 5 Daleno (16 Ventura al 84′), 6 Cormio F., 7 Dascoli, 8 Torraco (15 Camporeale al 46′), 9 Consolazio, 10 Valentino, 11 Lanzone ALL. Francesco Bonetti A DISP. 13 Venturino, 17 Jarju, 18 Cannone, 19 Lamacchia G.

ARBITRO Sig. Francesco Pio Sarcina di Barletta, Assistenti Sig. Mario De Marzio di Bari, Sig. Davide Bono di Bari

MARCATORI Potenza al 11′ e 14′, Gissi al 38′, Cormio F. al 52′, Achik al 89′, Consolazio al 92′

AMMONITI Biason e Morra (Manfredonia), Cormio F. e Dascoli (Orta Nova)

Fonte: playnews24.com

Dall’Heysel all’Indonesia: i peggiori disastri negli stadi, tra battaglie, crolli e sovraffollamento

Invasione di campo, poi gli scontri e un bilancio che sembra uscire dritto da una guerra: almeno 129 morti in Indonesia dopo la sconfitta per 3-2 dell’Arema FC contro il Persebaya Surabaya. Un qualcosa di difficilmente spiegabile e associabile al pallone, che in casi come questo è certamente comprimario e non elemento principale. Ma intanto, il caos sull’isola di Jaya allunga la lista dei disastri e delle tragedie negli stadi. A volte è un problema di impianti, altre, come questa, il risultato di momenti di follia del pubblico. Ma non è certo la prima volta che accade, perchè negli stadi, purtroppo, si continua a morire.

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Il Molfetta non ingrana: il Fasano vince 3-2 sul campo dei biancorossi


La quinta giornata di Campionato tra Molfetta e Fasano si chiude con una vittoria degli ospiti.

Il match si è disputato presso lo Stadio “Paolo Poli” di Molfetta, in una giornata ricca di emozioni e di colpi di scena.

Nei primi dieci minuti di gioco entrambe le squadre si sono studiate, combattendo su ogni pallone a centrocampo. Al minuto 13′, quando Coratella toglie la ragnatela sotto l’incrocio con un destro da fuori area, la situazione cambia.
La Molfetta vola sulle ali dell’entusiasmo e con un Longo vivace, che si impadronisce della fascia destra, mette in difficoltà il Fasano con i suoi attacchi.

Cala il silenzio al 30′ minuto, quando un attaccante fasanese, cercando di anticipare Diame in uscita, colpisce quest’ultimo in volto.
Il portiere biancorosso perde i sensi e grazie ai celeri soccorsi di Capitan Manzo e dello staff medico, dopo un paio di minuti si rialza.

La partita riprende con il Fasano che pareggia al 36′ con una rovesciata di Di Federico, che infila Diame sulla propria destra. Lo stesso Di Federico porta in vantaggio i biancoazzurri al minuto 43′, per la gioia dei propri tifosi.

Le squadre giungono negli spogliatoi sul 2 a 1 per il Fasano.

Nella ripresa, la Molfetta va all’arrembaggio e con un Manzo che rincorre ogni pallone e ritrova il pareggio. Il “Paolo Poli” esplode di gioia e ora la Molfetta ci crede.
Nei minuti successivi si segnalano due reti annullate, una per parte.
La doccia gelata arriva al minuto 35′, quando Corvino ammutuolisce il “Paolo Poli”.
A nulla servono gli innesti di mister Bartoli dalla panchina.
Il risultato finale è di 2-3 per il Fasano.

Prossimo match, Domenica 9 Ottobre allo Stadio “Paolo Poli” contro il Gladiator.

MOLFETTA CALCIO (4-4-2): Diame; Stasi, Panebianco, Calvanese, Colaci; Longo, Manzo (C), Fucci, Montinaro; Coratella, Leonetti.
Panchina: Crispino, Pinto, Romio, Salvemini, Di Modugno, Leone, Vivacqua, Tedesco.
Allenatore: Bartoli.

US FASANO (4-3-1-2): Ceka; Savarese, Divittorio, Lezzi, Ontraita; Da Silva, Battista (C), Pierpaoli; Corvino; Di Federico, Bianchini.
Panchina: Menegatti, Lofoco, Convertino, Aprile, Manfredi, Calabria, Forbes, Pipistrelli, Acosta.
Allenatore: Lambertini.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Brindisi Football Club – Il capitano Simone D’Anna commenta così il match odierno.

Brindisi Football Club – Il capitano Simone D’Anna commenta così il match odierno.

Il capitano Simone D’Anna commenta così il match odierno.

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Fonte: Brindisi Football Club Facebook official page

Ottima prova del Foggia Incedit che impatta col Borgorosso Molfetta.

Ottima prova del Foggia Incedit che impatta col Borgorosso Molfetta. Primo punto in classifica per i canarini di mister La Salandra che pareggiano in casa per 2 a 2 col Borgorosso Molfetta dopo una partita dai molti capovolgimenti di fronte. Passano subito in vantaggio gli ospiti al 2° minuto con gol di Cubaj che insacca alla sinistra di Caparro. Ma la reazione veemente dei padroni di casa non si fa attendere con Ferrantino che al 20° ed al 25° con 2 splendidi tiri da fuori ribalta il risultato portando in vantaggio i suoi.

Alla fine è sempre lo zoccolo duro della squadra che nei momenti topici si fa sentire. Ammonito Cannito per fallo da dietro su Saani. Sul taccuino dell’arbitro finisce anche Ventura per proteste dopo un fallo su Ferrantino. A l 3° del secondo tempo parata di Caparro su cross di un avversario. Al 4° ammonito Narciso per gioco pericoloso. Al 9° ammonito Cocinelli per fallo sul numero 10 avversario. Al 15° gol sfiorato dall’Incedit su mancata deviazione in un cross dal fondo. Al 18° generosa ammonizione di Saani per un fallo su di un avversario. Escono Spilotros e Cubaj ed entrano Cubaj Samuele e Vitale per il Molfetta. Al 27° entra Facundo ed esce Ricciardi. Ammonito Conteh per fallo su Saani. Al 32° ammonito anche Ambrosino per i canarini. Al 37° entra Lacerenza ed esce Saani. Anche Lacerenza verrà ammonito. Al 44° pareggio di Sallustio per gli ospiti. Espulsione di Cannito che prende la strada degli spogliatoi. Occasionissima per i padroni di casa davanti al portiere ma la difesa avversaria respinge. Finisce in parità per 2 a 2 il match e con un Foggia Incedit in grande spolvero. Addetto stampa Foggia Incedit Ennio Ortuso

Fonte: Incedit Calcio Foggia