Francia, Eterno Giroud: a 38 anni entra, segna e fa dimenticare David ai tifosi del Lilla
Due reti nelle prime due gare di campionato per l’ex attaccante rossonero che, dopo la rete nel 3-3 col Brest, si è ripetuto nel successo sul Monaco. Boom di vendita delle magliette col suo nome, in tanti lo rivogliono in nazionale
…Top & Flop di Casertana-Team Altamura
Bella vittoria alla prima in campionato per la Casertana di mister Coppitelli che supera per 3-1 il Team Altamura allo stadio “Alberto Pinto”. Indicazioni positive per entrambe le squadre che nonostante il caldo hanno mostrato un gioco vivace rendendo la partita godevole fin da subito. Il successo dei rossoblù è stato decisamente meritato per quanto visto nell’arco della gara nonostante una fase di passività, prima dello sfortunato autogol di Spina, che ha permesso al Team Altamura, a cui manca un vero e proprio riferimento offensivo, di rendersi pericoloso in un paio di circostanze senza però impensierire seriamente De Lucia. La copertina del match se la prende senza ombra di dubbio Salvatore Pezzella autore di una punizione magistrale che ha aperto la sfida del “Pinto”. La nota più positiva invece per Devis Mangia è senz’altro D’Amico, autore del momentaneo pareggio, i cui inserimenti sono al momento l’arma più pericolosa ed imprevedibile, almeno all’inizio, delle offensive biancorosse. Alla fine di questa sfida comunque la sensazione è che le due formazioni siano in grado di centrare una salvezza tranquilla per poi provare ad entrare tra le prime 10 del girone C e dire la loro nella lotta play-off.
TOP:
Salvatore Pezzella (Casertana): Voluto fortemente dal proprio allenatore, l’ex Primavera della Roma ha offerto una regia pulita e precisa a centrocampo ma chiaramente il gol su punizione con quella traiettoria magica gli vale l’MVP della partita. MAGISTRALE
D’Amico (Team Altamura): Buona prova del trequartista biancorosso che sopperisce alla mancanza di una punta di peso nella sua squadra grazie ai suoi inserimenti; il tap-in di testa che vale l’1-1 dimostra che il fiuto del gol c’è. PERICOLOSO
FLOP:
Kallon (Casertana): Chiaramente non una bocciatura per l’autore dell’assist del secondo vantaggio rossoblù firmato da Bentivegna, piuttosto un invito ad essere più incisivo e continuo all’interno della gara. TROPPO POCO
La mancanza di un centravanti (Team Altamura): Abbiamo detto della bravura di D’Amico ma chiaramente con il passare dei minuti la difesa rossoblù ha preso le misure al trequartista avversario. La presenza in area di una punta di ruolo non solo aprirebbe maggiore spiragli al 99 biancorosso ma renderebbe l’attacco di Devis Mangia decisamente più pericoloso. WISHLIST
Top & Flop di Cerignola-Picerno
Bella partita al “Monterisi” tra Cerignola e Picerno. Finisce 2-2 con protagonista assoluto l’attaccante dei padroni di casa del Cerignola Luigi Cuppone, autore di una pregevole doppietta. Buona la prestazione anche del Picerno che porta a casa un meritato punto. Nel primo tempo i ritmi sono straordinariamente alti con un Cerignola che parte fortissimo. Subito due occasioni in pochi minuti per i padroni di casa prima con D’Orazio che, con una spendida azione personale, salta due uomini e va alla conclusione con respinta di Summa. E, poi, è Emmausso ad avere la palla del vantaggio ma la sua conclusione viene salvata sulla linea da Granata. A sorpresa, però, è il Picerno ad andare in vantaggio con Energe che riceve un gentile omaggio del portiere del Cerignola Greco e, a porta vuota, mette la sfera in rete. Il Cerignola patisce la rete subita e non riesce più ad essere incisivo anche se dimostra grande volontà. Il Picerno è concentratissimo e ben messo in campo e particolarmente pericoloso nelle ripartenze con un Esposito in serata di grazia. La compagine di Maiuri, però, spinge e va al pareggio con Cuppone che riceve un bell’assist di Russo al volo e mette la sfera in rete facendo esplodere di gioia il Monterisi. Sembra che l’inerzia della partita sia dalla parte del Cerignola ma ancora una volta il Picerno si va vedere nella specialità della casa: il contropiede. In uno di questi è Abreu ad avere la palla del nuovo vantaggio ma la speca con un colpo di testa a botta sicura con sfera di pochissimo alta su perfetto cross di Salvo. Passano pochi minuti e il Picerno torna davvero in vantaggio proprio con Abreu che, con un tocco dolce e perfetto allo stesso tempo, sorprende il portiere Greco, sfruttando al meglio un sontuoso assist del “professor” Esposito. Finisce, cosi, un primo tempo scoppiettante. Nella ripresa i ritmi man mano scenderanno ma non mancano le emozioni. Il Picerno, infatti, avrebbe l’occasione del tris in contropiede con Energe ma, incredibilmente, l’esterno dei lucani spreca la chance facendosi ipnotizzare dal portiere Greco. Il Cerignola prova a spingere per cercare il pareggio e ci va vicino in due circostanze. Prima con Cuppone che viene anticipato all’ultimo da un guizzo di Frison e poi con Russo che da buona posizione scarica una bella conclusione che termina fuori di poco. Ancora padroni di casa vicini al gol sempre con Cuppone con un bellissimo colpo di testa che viene deviato in angolo alla grande da Summa. Passano pochi minuti e arriva il pareggio degli ofantini. E non potrebbe essere che Luigi Cuppone il realizzatore. L’attaccante dei pugliesi finalizza al meglio un bel cross del neo entrato Vitale e gonfia la rete avversaria. Nella parte finale il Cerignola prova a spingere per un ultimo sforzo sfinale con un Picerno piuttosto stanco da minuti ma finisce cosi. Un punto a testa in questa prima partita di campionato. Un risultato che si può considerare giusto. Buone risposte per entrambi gli allenatori al netto di qualche cosa da perfezionare. Ora i top e i flop della partita.
TOP
Cuppone ( Cerignola): sembrava una partita difficile per lui ma mai dire mai con la “vipera” Luigi. Doppietta straordinaria per l’attaccante di casa che risponde subito presente in questa stagione. DECISIVO
Esposito ( Picerno): è il capitano vero e storico di questa squadra e si vede. Lui è tutto. Anima, cuore e tecnica di questo gruppo. Partita perfetta. OTTIMO
FLOP
Ruggiero ( Cerignola): vuoi per la condizione non ottimale, vuoi per una posizione non sempre riconoscibile non la migliore serata per lui. DA RIVEDERE
Bocic ( Picerno): qualche spunto ma anche un po’ avulso dal gioco d’attacco in alcune circostanze. Non sembra ancora avere quel feeling con i compagni ma ci sono tanti margini su cui lavorare. DISCONTINUO