Il c.t.: “Quando le cose non vanno bene la responsabilità è anche di chi guida la squadra, ma a volte serve anche un po’ di buona sorte. Ibra, Yaya Touré e Aguero i più forti che abbia mai allenato”
Per la seconda volta consecutiva, l’Italia non sarà ai Mondiali. E la ferita resta aperta anche per il c.t. Roberto Mancini. “Abbiamo sbagliato qualcosa – ammette il c.t. – e a volte bisogna avere un po’ di sorte, come è successo agli Europei dove comunque abbiamo meritato di vincere – continua Mancini – Bisogna accettare le sconfitte, anche se sono dure, e ripartire. Nel girone di qualificazione siamo sempre stati in testa, lo abbiamo dominato come abbiamo dominato a Basilea. La seconda gara con la Svizzera a Roma è stata un po’ più difficile ma abbiamo avuto quel rigore all’89’…Era un gruppo in cui eravamo abbastanza tranquilli, nonostante le difficoltà e gli infortuni la squadra non ha demeritato, è questo il dispiacere. Lasciando stare la partita con la Macedonia, che…