Termina zero a zero l’anticipo in mattinata tra Borgorosso Molfetta e Asd San Marco. Non è bastata una buonissima prestazione ai ragazzi del presidente Aniello Calabrese per avere ragione sui padroni di casa che hanno difeso a denti stretti il punticino fino al termine. Tante le occasioni da rete, le palle inattive e le azioni d’attacco prodotte dai celeste granata soprattutto nella prima parte della gara nella quale Bevilacqua si è visto negare un rigore e Ricucci il gol dalla traversa.
Nel secondo tempo il gol era arrivato con Pellegrini abile a sfruttare una sponda di Salerno su corner di Colella, ma il direttore di gara ha annullato tra le proteste ospiti. Nonostante la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo,Trotta e soci non riescono a trovare lo spunto per sbloccare il risultato complice anche il prolungato ostruzionismo e le numerose perdite di tempo degli avversari. Un punto in trasferta che muove la classifica e fa morale. Una buona prestazione nel complesso, ma il rammarico di non aver capitalizzato per l’ennesima volta quanto prodotto sul campo. Ma veniamo alla cronaca.
PRIMO TEMPO Due minuti ed è già Asd San Marco. Ricucci, migliore in campo, per Trotta il cui tiro debole si spegne tra le mani dell’ottimo De Santis. Al quinto Salerno su corner di Colella manda al lato di testa. Al settimo Colella lancia Salerno che viene fermato fallosamente al limite. Sulla punizione Colella, ma De Santis blocca sicuro. Al dodicesimo ancora Colella dalla distanza, ma De Santis respinge. Al minuto quattordici Trotta si procura e tira una punizione dai diciotto metri mandando di poco al lato. Al diciassettesimo ancora punizione dal limite per Colella che non impensierisce De Santis. Stessa cosa al minuto venticinque. Solo Asd San Marco, il gol è nell’aria, ma non arriva.
Dopo due minuti Bevilacqua supera l’avversario e viene steso in area, ma il direttore di gara su errata segnalazione del primo assistente assegna una punizione dal limite. Pochi giri di lancette ed è Ricucci a provare il gran gol dal limite, ma la traversa gli nega la gioia. Alla mezz’ora prima un’insidiosissima punizione laterale di Colella attraversa tutta l’area. Poi Cicerelli manda alto da buona posizione. Al minuto trentacinque si vedono i locali con Vitale dal limite, ma il suo fendente termina alto sulla traversa. Allo scadere da un batti e ribatti in area Ventura gira in porta, ma De Cesare salva sulla linea. Termina così una prima frazione in cui i ragazzi di mister Iannacone hanno dominato senza tuttavia trovare la rete del vantaggio.
SECONDO TEMPO Al quinto minuto episodio: Diagne, già ammonito, prende la palla con la mano guadagnando anzitempo gli spogliatoi. Punizione dai venti metri di Colella sulla barriera, la palla respinta giunge sui piedi di Cicerelli che calcia, ma un difensore devia in corner. Sul corner Colella per Salerno che di testa manda al lato. Sale la pressione, mister Iannacone predispone un 4 2 4. All’ottavo Cicerelli prova il gran gol dalla distanza mandando alto. Al minuto quattordici episodio da moviola quando Trotta calciava un corner sul secondo palo, Salerno rimetteva in mezzo per Pellegrini che insaccava sotto la traversa. Gol annullato inspiegabilmente. Da questo momento in poi si gioca veramente pochissimo ed ogni volta che i Ricucci, Rossetti e il rientrante Triggiani provano ad imbastire una manovra, i locali richiamano sempre l’attenzione dell’arbitro per interventi sanitari.
Continue e costanti perdite di tempo che hanno rallentato il forcing celeste granata. Tuttavia altre azioni d’attacco sono state vanificate per la scarsa precisione degli ultimi passaggi e/o poca lucidità negli ultimi metri. A cinque minuti dal termine si rischia la beffa con una conclusione sul primo palo di Cascione, ma Silvestri non si lascia sorprendere. All’ultimo giro di lancette De Cesare rimette in mischia e la palla batte sul gomito del difensore Molfettese, ma per l’arbitro e l’assistente non ci sono gli estremi per il penalty. Termina zero a zero una partita dominata in lungo, con alcuni episodi che hanno girato ancora contro, ma il rimpianto di raccogliere veramente pochissimo nonostante la grande semina.
Le dichiarazioni del presidente Aniello Calabrese: “Abbiamo avuto la partita in pugno per tutta la durata, ma non siamo riusciti a trovare il gol. Quando lo abbiamo fatto ci è stato annullato. Resta la buonissima prestazione, ma il rammarico di non aver portato a casa l’intera posta in palio”. Mister Iannacone a fine gara: “Non credo di aver mai avuto una squadra in Eccellenza che produca così tanto in trasferta, ma che realizzi veramente pochissimo. Una buona prestazione generale, zero rischi dietro, ma tanti ultimi passaggi fatti con poca qualità, pochi spunti personali e tantissime palle inattive non sfruttate adeguatamente. Mi tengo stretto la prestazione e alcuni punti di forza dai quali ripartire. Domenica avremo l’opportunità di affrontare una delle migliori squadre del campionato e dobbiamo farci trovare pronti”. GO ASD SAN MARCO! MAI MOLLARE!
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