
“Un amaro striscione che urla rabbia e riflessione!”
NARDO’: Galli, Fornasier, Garnica (dal 74′ Margiotta), Tedesco (dal 45′ Gatto), Cirio (dal 88′ Elia), Sall, Risolo, Gigliotti, Calderoni, De Luca (dal 83′ Addae), Manuzzi. A disp: Piersanti, Trinchera, Tursi, Minerva, Gemma. All.re Enrico Limone.
GRAVINA: Colzani, Lagonigro (dal 77′ Fineo), Russo, Molnar (dal 67′ Molina), Viti, Chiaradia, Alba (dal 55′ Tanasa), Basanisi, Perestrello (dal 55′ Perri), Santoro (dal 55′ Maffei), Gnano. A disp: Alloj, Dachille, Meliddo, Arpino. All.re Nicola Ragno.
Arb: Simone Palmieri di Avellino
Coll.ri di linea: Vincenzo Pone di Nola, Luca Arcella di Frattamaggiore.
Reti: 27′ Molnar (G), 43 Sall (N).
Ammoniti: Calderoni e Sall (N), Basanisi e Chiaradia (G).
Nardò 21 settembre 2025
Al “Giovanni Paolo II” va in scena una sfida intensa e sfiancante tra AC Nardò e Gravina, terminata con un 1-1 che lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa. Una gara dominata per larghi tratti dai Granata, che avrebbero ampiamente meritato i tre punti, ma che si vedono negare la vittoria da una combinazione di sfortuna e da un portiere avversario in giornata di grazia.
Il match si apre sotto un caldo torrido, che condiziona i ritmi soprattutto nella prima parte. Il Gravina trova il vantaggio alla prima e unica occasione del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio da fermo, approfittando di un episodio isolato. Da lì in poi, gli ospiti si limitano a difendere e ripartire, senza mai affacciarsi con continuità nella metà campo granata.
Il Nardò, come già accaduto in altre occasioni, è costretto a rincorrere il risultato. Ma lo fa con determinazione e qualità. Sugli scudi il classe 2009 Ndiaga Sall, autore di una straordinaria azione personale sulla destra, conclusa con il gol del pareggio sul finire del primo tempo. Un lampo che riaccende le speranze e cambia il volto della gara.
Nella ripresa, il Gravina evidenzia un calo atletico evidente, mentre il Nardò cresce e impone il proprio gioco. La supremazia fisica e tecnica dei ragazzi di Mister Limone è netta, ma non basta. Il portiere ospite si supera con interventi prodigiosi, negando il vantaggio in più occasioni. Da segnalare anche un palo clamoroso colpito da Gatto, e almeno tre palle gol sciupate di un soffio.
Dall’altra parte, anche Galli, estremo difensore Granata, si rende protagonista con un salvataggio strepitoso sull’unica vera occasione avversaria della ripresa, mantenendo il punteggio in equilibrio.
Il pareggio, seppur deludente per quanto visto in campo, consente al Nardò di muovere finalmente la classifica, togliendo quello zero fastidioso e restituendo fiducia a un gruppo che ha mostrato voglia, determinazione e spirito di squadra.
La squadra è rinnovata e ancora in fase di ricerca degli giusti equilibri e meccanismi, ma le avvisaglie di una inversione di tendenza ci sono tutte. Mercoledì si torna in campo per la trasferta contro il Real Aversa, con la consapevolezza che il lavoro sta dando frutti e che la strada è quella giusta. Forza Toro!
Fonte: Nardò Official site