Dopo Massafra anche il Racale ….ed il “Caduti di Superga” diventa stregato per gli avversari.
Artefice di questo cambiamento di rotta, rispetto al recente passato, è certamente mister Doudou con la sua filosofia di gioco e la sua calma apparente. In 5 gare abbiamo totalizzato 8 punti ( 2 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta ) e nutriamo speranze di risalire la china dalle zone basse della classifica. Con grande umiltà e con la passione sportiva che unisce questo gruppo fantastico di ragazzi che, nonostante alcuni recenti addii, stanno dimostrando attaccamento alla maglia e voglia di vincere la sfida più importante: la salvezza. Contro il forte Racale diventano titolari Pacucci e De Giosa, al centro ritroviamo Caradonna ed in attacco Quarta preferito a Capobianco che si deve accontentare della panchina. Il primo tempo è appannaggio del Racale che impone il proprio gioco ed a noi non resta che difenderci già dai minuti iniziali. Al 4° Barbera impegna Colonna che si salva respingendo la palla in angolo; al 16esimo è bravo Pirretti a tirare in porta, ma Colonna c’è. Super parata del nostro estremo difensore che d’istinto ferma un tiro ravvicinato di Pennetta.
La resistenza del Mola crolla al 25esimo ad opera del bomber del Racale Barbero che, dopo una triangolazione con un paio di suoi compagni, insacca il gol del vantaggio salentino.
Al 32esimo avremmo anche la possibilità di pervenire al pareggio se non fosse che Quarta butta all’aria una respinta ravvicinata del portiere avversario. Un vero peccato per il calciatore e per l’andamento della gara. Andiamo negli spogliatoi in svantaggio, ma non demoralizzati.
Il colpo di magia di mister Doudou arriva ad inizio di secondo tempo quando decide di lasciare negli spogliatoi Quarta, Pacucci e De Giosa inserendo Capobianco, Leuzzi e Pignataro. Il Racale perde Barbero per infortunio e viene sostituito da Carrino.
Nemmeno il tempo di rivedere le varie posizioni in campo dei calciatori che Capobianco inventa un gol strepitoso dalla distanza con palla che si infila all’incrocio dei pali della porta difesa da Colazo.
Il Mola è diverso in positivo con un centrocampo che fuziona e un attacco che procura apprensione alla retroguardia del Racale. Al 57esimo ammiriamo una pregievole conclusione al volo di capitan Ungredda che impegna ancora Colazo.
Il Racale non sta certo a guardare ed al 63esimo Massimi impegna Colonna in una bella parata. Piretti ci prova su punizione al 78° ma colpisce la parte alta della traversa.
L’ 80° minuto lo ricorderemo per un po’: palla ad Anaclerio, appena subentrato al posto di Lorusso, assist per Massari che realizza una rete bella ed importantissima per il vantaggio della Virtus.
Il 2 a 1 acquisito necessita di molto sacrificio ed attenzione e questo Doudou lo sa bene e lo chiede a tutti i ragazzi.
Sul finire esce anche un esausto Caradonna per dare spazio a D’Ambrosio.
La gara si chiude con 6 minuti di recupero che il Sig. Racanelli concede in più step.
Una grande vittoria che ci da respiro ed indica che la strada intrapresa è quella giusta.
Virtus Mola 2 – Atletico Racale 1
Fonte: Facebook official page
