Ugento Calcio – Ascoltiamo le parole di mister Oliva dopo la vittoria di ieri
Ascoltiamo le parole di mister Oliva dopo la vittoria di ieri
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Corato e Canosa non si fanno male. 1-1 il finale
Termina 1-1 il big match della 16ma giornata di Eccellenza Pugliese Girone A: al “Coppi” di Ruvo, Corato e Canosa non si sono fatte male, spartendosi la posta in palio con un giusto 1-1. Il primo tempo è stato totalmente di marca ospite, con i neroverdi spenti nella zona nevralgica del campo e poco pungenti. La ripresa invece ha visto la squadra di mister Doudou, spingere immediatamente sull’acceleratore, atteggiamento che ha permesso alla squadra di casa di trovare immediatamente l’1-1. Dopo il gol, il Corato ha avuto anche le occasioni per il ribaltone, ma la forte squadra ospite non è stata a guardare.
Parte forte il Corato, con la punizione conquistata ed eseguita da Suriano al 2′: pallone di pochissimo sopra la traversa. Al 13′ Fanelli finisce sul taccuino dei cattivi, ma dalla punizione dal limite, nulla di fatto per i rossoblù. Tra il 15′ e il 16′ ecco gli ospiti che si fanno vivi dalle parti di Loiodice, ma i tentativi di Ibra Sarr difettano di mira. Un minuto più tardi è Scardigno a farsi vedere con una grande azione personale, ma anche in questo caso la palla finisce fuori dai pali. La partita vive un momento elettrico, infatti al minuto 19′ è Dispoto a salvare i suoi dal sicuro svantaggio, ponendo il corpo davanti alla traiettoria della sfera.
Qualche minuto di equilibrio a metà campo, poi gli ospiti tornano a spingere, Zaza spende il cartellino al limite dell’area, dopo un controllo difettoso, ma Turitto manda out la susseguente punizione. Qui proprio il laterale coratino lascia il posto a Zinfollino. Al 32′ ancora Ibra Sarr a fare paura al Corato, ma il suo tentativo dalla sinistra viene prolungato in corner. Al 40′ doppia super occasione per il Canosa, sensazionale Giuseppe Loiodice, che nega la gioia da pochi passi prima a Bentos, poi al tap-in di Sarr. Al 45′ vantaggio Canosa: dal limite lo shoot di Turitto bacia i due pali, Caruso deposita in rete per lo 0-1 meritato. Il Corato prova a mettere le cose a posto prima del riposo, ma la punizione di Suriano dalla sinistra è sventata dal plastico intervento di Capossele. Parte fortissimo il Corato nella ripresa: dopo 18″ show di Falciano, palla sopra la traversa. È solo il preludio al gol, che arriva un giro di lancette più tardi: rubata di Scardigno, imbucata per Suriano che in diagonale non sbaglia, per l’ 1-1.
Al 7′ vicina al vantaggio la squadra di casa: punizione di Nardelli, Falciano nell’area piccola non riesce a coordinarsi. Al 10′ primo squillo ospite del secondo tempo, Russo arriva scoordinato sul pallone di Turitto e mette out. Dall’altra parte sono i neroverdi ad andare vicini al raddoppio: Falciano, Suriano, Frappampina, tiro dal limite ad un centimetro dal palo lontano. Ancora i primi due al quarto d’ora costruiscono due ottimi tiri, entrambi ribattuti da i difensori rossoblù. Al 22′ mister Doudou cambia davanti: fuori Frappampina dentro Cianci: al 28′ fuori Falciano, dentro Moscelli, esordio per l’ex Bitonto, fuori Nardelli dentro l’altro neo acquisto Tabares. Dopo 10′ di nulla ambo le parti, Bentos a botta sicura spara sulla traversa, a Loiodice battuto: siamo alla mezz’ora. Al 36′ cambia anche il Canosa: fuori Russo, dentro Masellis, fuori Bentos, dentro Lamacchia. Al 40′ giallo per Zinfollino, in un momento in cui i rossoblù cercano di schiacciare il Corato nella propria metà campo, ma entrambe le squadre non hanno più sussulti fino al 95′: Corato-Canosa finisce 1-1.
Un punto prezioso quello raccolto dalla squadra neroverde, contro un avversario durissimo e con le carte in regola per scalare la graduatoria. Punto che diventa di platino visti i risultati delle altre contendenti alla salvezza: solo il Borgorosso ha vinto a sorpresa, le altre in zona play-out hanno perso tutte. Un buon viatico dunque verso l’altro scontro diretto che attende il Corato in quel di Spinazzola.
Fonte: Facebook official page
Nardò, mister Ragno: «Non poteva essere una sfida spettacolare perché…»
“È stata una gara di grande equilibrio, così come ce la aspettavamo. Temevo molto questa partita perché c’era grande entusiasmo e non conoscevamo ancora il nostro campo. Non poteva essere una sfida spettacolare perché in questa fase gli scontri diretti sono così, vengono decisi da episodi. Per questo la abbiamo preparata soprattutto sul piano mentale e i ragazzi, al netto di qualche distrazione, hanno risposto benissimo”.
Così Nicola Ragno, allenatore del Nardó dopo la gara vinta con la Fidelis Andria.
Fonte:NotiziarioCalcio.comCittà di Otranto – 𝑨𝑫𝑬𝑺𝑺𝑶 𝑩𝑨𝑺𝑻𝑨!
Gli ultimi episodi al “Generale Basurto” nel pomeriggio di ieri. Una sconfitta, quella di misura con l’Atletico Racale, sulla quale pesano in maniera incontrovertibile alcune decisioni arbitrali scellerate. Sul risultato hanno influito in modo decisivo un paio di calci di rigore non concessi al team idruntino nella ripresa: prima l’atterramento in area di rigore di Vigliotti col direttore di gara che assegna la punizione dal limite e poi un chiaro fallo su Tourè, colpito al momento di concludere a pochi metri dalla porta. Una situazione pesante che si ripete dall’inizio di stagione e sulla quale interviene il presidente del Città di Otranto, Giovanni Mazzeo. «Dopo quanto accaduto nell’ultima partita, la misura è colma. Assistiamo da settimane a uno stillicidio di decisioni prese sempre a nostro svantaggio.
Nel dubbio, si decide sempre a sfavore del Città di Otranto. È il momento – dice con decisione il massimo dirigente biancazzurro – di dire basta». Mazzeo continua: «Viviamo una stagione sin qui disgraziata nella quale non riusciamo a invertire la rotta e per l’andamento della quale ci prendiamo le responsabilità. Ma questo non deve mettere in secondo piano i sacrifici quotidiani che facciamo al pari delle altre società, il rispetto che meritiamo è quello che meritano gli altri. In un decennio nell’Eccellenza pugliese abbiamo avuto sempre il massimo rispetto – dice ancora – di avversari, terne arbitrali e vertici federali e Aia. Mai abbiamo esasperato i toni e anche in questa occasione la nostra sarà una protesta civile ma decisa».
Il presidente del Città di Otranto conclude: «Da uomini di sport non crediamo alla malafede, chiediamo soltanto che le terne arbitrali svolgano il loro lavoro con personalità e serenità, senza essere prevenuti o facendosi portare fuori strada dalle differenti situazioni di classifica delle squadre in campo. L’auspicio è che queste parole siano spunto importante per le utili riflessioni che, siamo certi, porranno in essere i vertici pugliesi del calcio dilettantistico e dell’associazione arbitrale».
Fonte: Facebook official page
Pareggio in trasferta con la Gelbison per la Team Altamura
Al rientro dopo la sosta natalizia, si torna in campo nella difficile trasferta dello Stadio Carrano di Santa Maria di Castellabate, ad attenderci la Gelbison.
Primo tempo in cui è l’Altamura a spingere sull’acceleratore ma passano i padroni di casa al 30′ con Rodriguez. Ci pensa il solito Loiodice a riacciuffare il pareggio con un gol bellissimo, rientra dalla sinistra e lascia partire un tiro a giro che si infila all’incrocio dei pali. Nel secondo tempo è l’Altamura a passare in vantaggio, ancora Loiodice al 23′, tira da fuori area e trova la deviazione sfortunata di un difensore avversario che inganna il portiere. La riprende l’ex Croce che sfrutta un indecisione difensiva e da posizione defilata insacca in rete.
GELBISON – ALTAMURA (2-2)
MARCATORI: 30’ pt Rodriguez (G) – 46’ pt Loiodice (A) – 23′ st Loiodice (A) – 29′ st Croce (G)
𝗔𝗥𝗕𝗜𝗧𝗥𝗢
Francesco Martini (Valdarno)
𝗔𝗦𝗦𝗜𝗦𝗧𝗘𝗡𝗧𝗜
Arli Veli (Pisa)
Alessandro Castellari (Bologna)
GELBISON (3-5-2)
Milan, Manzo, Sicurella, Fontana, Croce, Tazza, De Pasquale, Sal, Ferrante Gabriele, Ferrante Daniel, Rodriguez.. A Disp: Cervellera, Casiello, Rodrigues, Lollo, Bubas, Gagliardi, De Pace, Kosovan, Muratori. Allenatore: Alessandro Erra.
Sortituzioni: 13’ st Bubas per Rodriguez – 18’ st Lollo per Ferrante Daniel e Muratori per De Pasquale – 25’ st Gagliardi per Sall – 36’ ST Casiello per Sicurella –
TEAM ALTAMURA (3-4-3)
Fernandez, Cascella, Maccioni, Logoluso, Mattera, Bertolo, Grande, Bolognese, Lattanzio, Loiodice, Mobilio. A Disp. De Luca, Cipolla, Chietti, Dipinto, Tataru, Kharmoud, D’Innocenzo, Molinaro, Saraniti. Allenatore: Domenico Giacomarro.
Sostituzioni: 8’ st D’Innocenzo per Cascella – 25’ st Dipinto per Logoluso – 32’ st Kharmoud per Mobilio e Saraniti per Lattanzio –
AMMONITI : Rodriguez (G) – Kharmoud (A) –
ESPULSI:
ANGOLI: 0 – 4
RECUPERI: 2’ pt – 6’ st
SPETTATORI: 300 di cui 100 ospiti
𝗛𝗟 𝗣𝗥𝗜𝗠𝗢 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢
3’ G – Punizione di Sicurella, Croce non aggancia
11’ G – De Pasquale spara alto su cross di Croce
14’ A – Loiodice punizione portiere respinge con i pugni
16’ G – Croce si gira in area palla sporcata sul portiere.
17’ A – Ghiotta occasione con Mobilio, palla di poco al lato
21’ A – Loiodice conclusione alta dopo lo scambio con Mobilio.
30’ G – Rodriguez porta in vantaggio i padroni di casa 1-0
36’ A – Punizione di Lattanzio, portiere para
40’ A – Cross di Maccioni, Addiego manda alto
41’ A – Mattera sfiora il gol di testa su calcio d’angolo
42’ A – Grande azione della team Maccioni si fa deviare in angolo
43’ A – Bertolo di testa manda di poco al lato su corner
46’ A – Loiodice pareggia con una spettacolare rete dal limite
𝗛𝗟 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗢 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢
8’ A – Cascella esce per un colto alla testa
8’ G – Sicurella dai 30 metri di poco al lato
14’ A – Addiego sciupa ghiotta occasione e spara alto
23’ A – Lattanzio sfrutta un rimpallo e segna gol 1-2
24’ G – Miracolo del portiere altamurano su Lollo
29’ G – Croce pareggia 2-2
34’ G – Tiro di Croce parato da Fernandeza
34’ A – Rete annullata a Kharmoud per off-side
47’ G – Contropiede sventato dal portiere Fernandez in uscita
49’ A – Brivido per rete annullata all’Altamura per fuorigioco
Fonte: official page