Taranto, Capuano: “I nostri attaccanti hanno giocato malissimo”
Ezio Capuano mastica amaro. La sconfitta di misura sul campo della Casertana non va giù al tecnico del Taranto che al termine della partita parla così: “Anche oggi abbiamo sbagliato l’impossibile, pure a porta vuota come in occasione della chance di Riggio. Nella ripresa ci siamo stati solo noi, ma i nostri attaccanti hanno giocato malissimo. Abbiamo concesso qualche contropiede ai nostri avversari, i quali avrebbero potuto anche raddoppiare. Potevamo fare molto meglio e allungare in classifica sulla Casertana – riporta Blunote.it -.
Sono contento per la prestazione ma incazzato per il risultato, il quale non rispecchia l’andamento della gara. Tuttavia, abbiamo perso più per demeriti nostri che per meriti della Casertana. Con più attenzione avremmo potuto portare a casa un risultato diverso. Kanoute in panchina? Avevo previsto di inserirlo negli ultimi 20/25 minuti per sfruttare gli spazi ma ho dovuto schierarlo prima per recuperare il risultato, nonostante non avesse i 45 minuti nelle gambe. L’assenza dei tifosi? Il pubblico tarantino è il più penalizzato, quest’anno non hanno avuto trasferte libere”.
Fonte:TuttoC.comTop & Flop di Monopoli-Sorrento
Il Monopoli trova una vittoria di fondamentale importanza in chiave salvezza per 1-0 al “Vito Simone Veneziani” grazie al rigore di Borello al 45′ che decide la sfida contro il Sorrento: biancoverdi a quota 36 punti in campionato. Altro stop per i rossoneri: sarà fondamentale mantenere alta la guardia per evitare problemi nelle ultime giornate.
Nel primo tempo, latitano le occasioni per entrambe le squadre. Tanto possesso palla e costruzione per la squadra di casa che però fa fatica negli ultimi venti metri. Il Sorrento difende bene e concede davvero poco agli avversari. Nell’ultimo minuto, l’episodio chiave del match: Borello controlla in area e nasconde il pallone, intervento in scivolata che fa decretare al direttore di gara il calcio di rigore in favore dei pugliesi. Dal dischetto, il fantasista cerca e trova la potenza: non può nulla Albertazzi che tocca il pallone ma non riesce ad evitare il vantaggio biancoverde.
Nella ripresa, subito un’occasione per parte: prima Barlocco sfiora il raddoppio con un diagonale, poi è La Monica a rischiare di rimettere tutto in equilibrio. Il Sorrento pesca soluzioni dalla panchina ma il Monopoli difende bene ed è bravo a sfruttare le ripartenze. Sulle panchine un’espulsione per parte: Sosa per perdita di tempo, un componente dello staff campano per proteste. La gara scivola via senza particolari sussulti e il Monopoli può festeggiare la vittoria.
Di seguito i Top e Flop dell’incontro.
TOP:
Borello (Monopoli): illumina il “Veneziani” mettendo la sua qualità a disposizione della squadra. Giocata intelligente in area a nascondere la sfera: realizza il rigore procurato e regala tre punti ai suoi. FONDAMENTALE
Loreto (Sorrento): puntuale il centrale, il migliore dei suoi. Chiude gli spazi ad un Tommasini scatenato ed evita guai peggiori ai suoi. ATTENTO
FLOP:
Nessuno nel Monopoli: la squadra biancoverde mette in campo la grinta giusta per strappare tre punti di fondamentale importanza.
Attacco del Sorrento: spento il tandem offensivo della squadra ospite. Nessuna grande occasione creata e sono pochi i movimenti utili per creare spazio ai centrocampisti. TIMIDI
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Fonte:TuttoC.comTop & Flop di Casertana-Taranto
Vittoria con il mimino sforzo della Casertana che piega un Taranto gagliardo e determinato e che gioca meglio dei campani per quasi tutta la partita. Una sconfitta tutto sommato immeritata quella degli jonici contro una Casertana che, soprattutto nel secondo tempo, ha badato a non subire. Nella prima frazione di gioco i ritmi sono abbastanza buoni con un inzio partita che vede il Taranto bene in palla ma la Casertana non sta a guardare e al minuto numero dieci va in vantaggio con Curcio che con una traiettoria beffarda che sembra un cross sorprende Vannucchi con il pallone che si infila in rete. Il vantaggio della Casertana rompe subito gli equilibri della partita e il Taranto è immediatamente costretto a reagire. E, infatti, gli jonici vanno vicino al pareggio in due circostanze; la prima è con Fabbro che si gira bene in area e va al tiro con sfera che termina di pochissimo fuori, la seconda è con Riggio che ha sulla testa la palla del pari ma la spreca spedendo fuori da ottima posizione su assist di Miceli. Il Taranto per quasi tutto il primo tempo mantiene il pallino del gioco con la Casertana che agisce di rimessa e proprio all’ultimo secondo della prima frazioni in campani hanno l’occasionissima del raddoppio sprecata da Carretta che su assist di Tavernelli solo in area di rigore mette clamorosamente al lato alla destra di Vannucchi. Nel secondo tempo il Taranto cambia spesso fisionomia grazie alle sostituzioni di Capuano. Gli jonici vanno vicino al pareggio in due circostanze sempre con Luciani autore di una buonissima partita. Il difensore tarantino prima impegna Venturi in una parata d’istinto su una conclusione da lontano piuttosto beffarda e poi ci prova da lontano con un gran tiro che viene deviato dall’estremo difensore casertano in angolo. E’ costante la pressione del Taranto nonchè il possesso di palla ma non crea effettive grande occasioni dalle parti di Venturi di fatto sino al termine della partita. La Casertana bada semplicemente a contenere e a ripartire in contropiede. Su una ripartenza i padroni di casa potrebbero raddoppiare ma Toscano, subentrato in corso di partita, non riesce a servire nel migliore dei modi Montalto e l’occasione sfuma. Finisce con la vittoria della Casertana sofferta e stiracchiata ma preziosissima ai fini della classifica. Per il Taranto ko immeritato al termine di una partita giocata più che sufficientemente. E’ mancato solo il guizzo finale. Ora i top e i flop della partita
TOP
Celiento ( Casertana): partita straordinaria del difensore campano che mette in campo tutta la sua esperienza e il suo carisma. OTTIMO
Luciani ( Taranto): è il più pericoloso dei suoi con due occasioni ottime nel secondo tempo e spinge davvero come un motorino. INESAURIBILE
FLOP
Montalto ( Casertana): spesso un po’ troppo nervoso con gli avversari non si contraddistingue per grandi guizzi. Ci si aspettava qualcosina in più. POCO POSITIVO
Riggio ( Taranto): mai particolarmente preciso negli appoggi e spesso distratto, il difensore jonico non gioca la sua migliore partita. RIVEDIBILE
Fonte:TuttoC.com30 APRILE 2024 – BARI CALCIO, IACHINI: “A MODENA VOGLIO UN BARI GRINTOSO”
U.S. Lecce: Conferenza stampa di mister Gotti alla vigilia di Lecce – Roma
Picerno, Longo: “Dobbiamo andare oltre i limiti, Murano fondamentale”
Il tecnico del Picerno Emilio Longo presenta così la sfida contro l’Avellino: “Una partita dove bisogna andare oltre i propri limiti. C’è bisogno di avere più facce, alla prestazione va sicuramente unita quella possibilità di poter lavorare con agonismo e vincere qualche duello in più. Conoscendo i nostri limiti dobbiamo andare oltre e questa partita servirà proprio a questo. Non so se sia una finale ma sicuramente è un incontro importantissimo per una posizione che ti porta direttamente ai playoff nazionali. Nonostante il periodo negativo siamo ancora in lotta per il terzo posto. Quest’anno il campionato è di un equilibro eccezionale. Credo che siano vicini gli obiettivi della Juve Stabia e bisogna togliersi il cappello. Ha dimostrato di avere una identità di gioco.
Non c’è una solo delusa, ma almeno quattro/cinque squadre. La partita di domani sarà uno sparti acque sul buon campionato che abbiamo fatto. Spesso si dice Picerno dipendente da Murano. E’ un elemento fondamentale per la nostra rosa. Ha prodotto numeri impressionati. E’ vero non soltanto Jacopo ha abbassato la vena realizzativa ma credo che tutta la squadra ha abbassato questa tendenza. Sono convinto che attraverso le prestazioni siamo ancora competitivi”. Lo riporta tuttoavellino.it.
Fonte:TuttoC.comLatina, Fontana: “Foggia in salute, lo rispettiamo ma bisogna vincere”
Il tecnico del Latina, Gaetano Fontana, ha parlato così in vista della sfida col Foggia: “C’è bisogno di tornare a vincere davanti alla nostra gente per molteplici situazioni – riporta lagoleada.it – che sono quelle di vincere in casa, per la gente, per noi e per rinforzare ancora di più la classifica. Dobbiamo pensare quello che abbiamo pensato finora, cioè trovare le situazioni migliorabili: è una squadra che ha fame di migliorare, perché di fronte a ogni risultato è stata abituata ad analizzare così com’è andata la partita per trovare spunti per migliorare. Credo che il cammino che stanno facendo i miei ragazzi sia dato proprio da questo tipo di atteggiamento: se all’inizio ho detto che la squadra doveva fare di tutto per catturare l’attenzione e la simpatia della gente, questa squadra al di là delle partite non vinte in casa ha dimostrato di avere degli obiettivi, dell’attaccamento e di saper andare oltre le difficoltà incontrate. Tante volte c’è da fare un passaggio o un cammino unilaterale, adesso credo sia opportuno fare un cammino da ambedue le parti: troviamoci in una via di mezzo e cerchiamo di essere un corpo unico. Siamo sempre grati alla gente che viene sempre perché ci ha sostenuto e accompagnato anche in trasferta, ma vorremmo che la città percepisca quello che stanno facendo questi ragazzi da quando sono io qua – non poso parlare della passata gestione, ma non v’è dubbio che anche prima il Latina ha fatto ottimi risultati. Credo che in questo momento della stagione meritiamo di camminare insieme per cercare di rinforzare quanto fatto fino ad oggi“.
“Foggia? Al nostro pari sono una squadra in salute che sta facendo risultati importanti: credo che dalla 21^ giornata ad oggi noi dovremmo essere terzi in classifica e loro quarti con la sola differenza di un punto, la dice lunga sul nostro cammino e quello del Foggia. È una squadra con caratteristiche importanti, bisogna rispettare tantissimo il valore di questa squadra perché a mio avviso quello che desta un po’ all’occhio non è quello che sta facendo nella seconda parte del campionato, ma quello che non ha fatto prima perché ha qualità immense, è una squadra con un organico importante che dovrebbe già stare dentro ai playoff. Tutto questo perché riconosco il grande valore, ma poi so che ci sono anche tanti problemi ai quali bisogna dare giusta attenzione, che bisogna fronteggiare, vivere ed essere sul posto, per cui non ho ovviamente elementi a sufficienza per giudicare e lungi da me giudicare il lavoro degli altri: sto parlando del complesso squadra, perché se guardo il Foggia dal di fuori è una squadra importante che può stare tranquillamente dentro ai playoff. La partita si presenta da sola, c’è da fare massima attenzione: il nostro lavoro più grande è rinforzare quanto di buono stiamo facendo, abbiamo tante cose da migliorare ma i ragazzi si stanno mettendo a disposizione per superare queste difficoltà“.
Fonte:TuttoC.comSERIE C | Foggia in campo a Latina con la spinta di 700 tifosi: obiettivo, restare in zona playoff
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Avellino-Picerno, sfida da 3° posto: le probabili formazioni
Al “Partenio-Lombardi”, sfida affascinante in programma con Avellino-Picerno che si affrontano nella trentaquattresima giornata del girone C. Fischio d’inizio alle ore 20:45 agli ordini del signor Scatena di Avezzano.
Partita dove incrociano i tacchetti due squadre reduci da una grossa delusione nell’ultimo turno disputato: i lupi biancoverdi sono usciti sconfitti male per 3-2 in casa del Giugliano, vedendo azzerate definitivamente ogni speranza promozione diretta; i rossoblu lucani invece si sono visti scippare i tre punti in casa dal Latina, uscito vittorioso per 2-0, aprendo uno status di mini-crisi per i ragazzi di Longo, al secondo ko consecutivo dopo il derby contro il Potenza. Oggi la partita rappresenta potrebbe certificare e blindare il 3° posto dell’Avellino di Pazienza o rimettere tutto in discussione con il possibile aggancio del Picerno a quota 57 punti che diventerebbe la sfida finale per l’obiettivo stagionale, visto che consentirebbe di entare direttamente alla fase Nazionale dei playoff e saltare diversi turni. In 4 partite entrambe le squadre si giocano il futuro di questa stagione.
QUI AVELLINO – Pazienza deve rinunciare agli squalificati Sgarbi e Rocca, oltre ai lungodegenti Lores Varela e Benedetti. Inevitabilmente il tecnico cambierà qualcosa nel suo 3-5-2 di partenza: Ghidotti tra i pali è la certezza, linea difensiva che vedrà Cionek al centro con Cancellotti e Frascatore come braccetti. A centrocampo, sulle fasce agiranno Ricciardi a destra e Liotti a sinistra mentre in mezzo ci sarà spazio per Armellino e De Cristofaro (ex della partita) con l’altra maglia che è contesa tra Palmiero e Dall’Oglio con il primo leggermente favorito. Davanti è ballottaggio per capire chi sarà il partner di Cosimo Patierno: Gori parte in pole position ma occhio anche a Russo che sta crescendo di condizione e punta ad una maglia da titolare.
QUI PICERNO – Nonostante le ultime due sconfitte consecutive rimediata contro Latina e Potenza, Longo sembra intenzionato ad andare avanti per la sua strada e dunque con il 4-4-2. Il tecnico ritrova Santarcangelo dopo due turni di squalifica ma l’attaccante dovrebbe accomodarsi in panchina almeno inizialmente. Nell’undici iniziale queste le possibili scelte: Summa in porta, linea difensiva da destra con Novella, Gilli, Allegretto e Guerra. A centrocampo il duo in mediana composto da Pitarresi e Gallo mentre Albertini ed Esposito pronti a spingere sulle fasce per dare man forte all’attacco che vedrà il duo Albadoro (leggermente più arretrato) con Murano, altro grande ex della sfida odierna,
Ecco le probabili formazioni della partita: potrete seguire il match in diretta grazie al LIVE MATCH di TuttoC.com:
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Ricciardi, Armellino, Palmiero, De Cristofaro, Liotti; Patierno, Gori. – All. Pazienza.
PICERNO (4-4-2): Summa; Novella, Gilli, Allegretto, Guerra; Albertini, Pitarresi, Gallo, Esposito; Albadoro, Murano. – All. Longo.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano.
Fonte:TuttoC.com