IL FASANO VINCE 1-2 – U.S. Bitonto Calcio

Non riesce la rimonta nel finale alla Juniores di mister De Leo, che nella seconda giornata di campionato ottiene la prima sconfitta stagionale per mano di un ottimo Fasano.

Brindisini avanti di due reti nel primo tempo, poi nel finale il gol del Bitonti con Liso che accorcia le distanze. A nulla serve il forcing finale neroverde.

Bitonto che dopo due giornate resta a quota 3 punti.

Fonte: official page

Casarano-Fidelis Andria 0-0

Pronti via arriva la prima emozione dell’incontro con la conclusione dalla distanza di Gambino che impegna severamente l’ex Baietti che si rifugia in calcio d’angolo. La risposta degli ospiti arriva al 6’ quando Cerutti scivola e permette a Cecere di involarsi verso la porta, il suo diagonale di destro viene deviato in angolo da Pucci, attento nella circostanza. Al 19′ dopo un duro contrasto termina la partita di Versienti che lascia il terreno di gioco per Giannini.

CASARANO – FIDELIS ANDRIA 0-0

Casarano (4-2-3-1): Pucci; Parisi, Vona, Guastamacchia, Gambino; Cerutti, Thiandoum; Versienti (19’pt Giannini), Citro, Falcone; Rajkovic. A disposizione: Carotenuto, Perez, Gjonaj, Celli, Colazzo, Ramos da Silva, Pedalino, De Luca. All. Laterza

Fidelis Andria (4-3-3): Baietti; Giambuzzi, Pollidori, Donida, Padalino; Cecere, Feola, Bottalico; Strambelli, Burzio, Sassanelli. A disp. Fratti, Telera, Martinez, Scaringella, Anastasia, Riefolo, Scinaro, Andrade Siqueira, Calzolaio. All.: Farina

Reti:

Note: giornata poco nuvolosa ma calda e soleggiata; terreno in buone condizioni;

ammonizioni: Cerutti, Strambelli, Pollidori ;

angoli: 1-1;

recuperi: pt. ;st.

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Casarano Calcio – Laterza: “Avremmo meritato una gioia, dopo una prestazione del genere”

Il tecnico rossoazzurro analizza la gara contro la Fidelis in sala stampa.

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Non arriva la svolta in casa Città di Otranto.

Terza sconfitta in altrettante partite per la compagine biancazzurra in un avvio di campionato che si sta dimostrando tremendo.

A fare festa al “Nachira” è l’Atletico Racale che passa 2-1 dopo avere subìto il gol dello svantaggio in apertura di gara.

Il match sembra mettersi in discesa per i padroni di casa che già al 4’trovano il vantaggio con il bomber Tourè, all’esordio stagionale.

Trovè conquista palla sulla sinistra con prepotenza, entra in area e cerca la puntata in diagonale: Centonze respinge ma nulla può sulla ribattuta pronta di Tourè che insacca di prepotenza sotto la traversa.

Avanti di una rete, i locali sembrano potere sfondare sugli esterni a più riprese ma col passare dei minuti consegnano campo all’avversario di giornata.

Attorno al 40’ paura per Cisternino: colpito con una gomitata da un avversario cade rovinosamente per terra. Nell’intervallo si rende per lui necessario il trasferimento in ospedale per gli esami del caso. Per l’autore del fallo, già ammonito in precedenza, alcun provvedimento disciplinare.

Al 45’la doccia fredda: un errore difensivo apre la strada al Racale, prima conclusione di Manca respinta sulla linea, sulla seconda il numero due in trasferta è più preciso e infila l’1-1.

L’Otranto cerca di rimettere il muso in avanti nella ripresa, il Racale tiene campo senza particolari problemi e si dimostra letale in ripartenza.

Su un rapido capovolgimento di fronte, corre l’11 del secondo tempo, il destro di Pennetta incoccia la trasferta, la sfera arriva sulla testa di Perticarari che di testa infila il 2-1 a favore degli ospiti. 

È questo l’episodio che decide la partita.

Nella restante parte di gara, i locali cercano di buttare il cuore oltre l’ostacolo ma con poca pericolosità dalle parti del portiere avversario.

L’Atletico Racale controlla e a più riprese va vicino alla segnatura che chiuderebbe la partita.

Tartaglia alza il baricentro della squadra con gli inserimenti in avanti di Gallo, Cortese e Nicolazzo ma il risultato non cambia più sino al triplice fischio di chiusura comminato dal direttore di gara dopo 4’di recupero.

Domenica prossima, il Città di Otranto torna in campo sull’erba artificiale del “Nachira” pure rendendo visita alla Toma Maglie dell’ex tecnico idruntino Gigi Bruno.

CAMPIONATO ECCELLENZA PUGLIESE 2023/2024

GIRONE B

TERZA GIORNATA DI RITORNO

24 SETTEMBRE 2023 – ORE 15.30

STADIO COMUNALE “PASQUALE NACHIRA” OTRANTO (LECCE)

ASD CITTÀ DI OTRANTO – ASD ATLETICO RACALE 1-2

ASD CITTÀ DI OTRANTO: Caroppo, Angelini, Plevi, Medaglia, Signore, Cisternino (1’st Piccinno), Valentini, Mariano (K), Trovè. Villani, Tourè. All. Tartaglia. A disposizione: Melito, Cariddi, Piccinno, Liquori, Vigliotti, Murrone, Nicolazzo, Cortese, Gallo.

ASD ATLETICO RACALE: Centonze, Manca, Fabiani, Millesi, Pizzo, My, Pennetta, Flordelmundo, Perticarari, Almeyra, Gravina. All. Calabuig. A disposizione: Ferraris, Toscano, Quarta, Parlati, Caputo, Castellaneta, Dantraccoli, Carrino, Chirivì.

ARBITRO: Francesco Battistini di Lanciano.

ASSISTENTI: Gianmarco Sorgente di Taranto.  – Michele Cozza di Casarano.

RETI: 4’pt Tourè, 45’Manca; 11’st Perticarari.

AMMONITI: Millesi (R), Cisternino (O), Fabiani (R), My (R), Manca (R), Castellaneta (R), Perticarari (R).

CALCI D’ANGOLO: 1-1.

RECUPERO: 1’pt; 4’st.

NOTE: Osservato un minuto di silenzio in ricordo del Presidente della Repubblica Emerito, Giorgio Napolitano, scomparso in settimana.

Virtus Bisceglie, falsa partenza

I biancazzurri rimediano una netta sconfitta interna nella partita d’esordio con l’Ideale Bari. Prestazione molto al di sotto delle aspettative



Un debutto da dimenticare. C’è ben poco da salvare nell’1-4 che la Virtus Bisceglie ha incassato al “Di Liddo” al termine della sfida d’apertura del torneo di Prima categoria contro l’Ideale Bari. I biancazzurri, al netto dei giusti meriti da attribuire agli avversari, hanno sfoderato una prova insufficiente, largamente sotto le attese. Mister Piccarreta, privo dello squalificato Musacco e degli infortunati Monopoli e Dell’Oglio, ha scelto il giovanissimo Lopopolo fra i pali; spazio a Preziosa, Daluiso, Tommasi e Ferrante nel pacchetto arretrato, con Di Franco, Ragno e Amorese alle spalle di Porcelli, supporto per le punte Difrancesco e Conversano. Lo spunto migliore l’hanno avuto gli ospiti, parsi subito più tonici nei contrasti, anche se il presunto tocco con le mani in area barese di Carelli al 5’ ha scatenato le proteste virtussine.

Risultato sbloccato all’11’ da Kijera con un calcio piazzato potente di sinistro dal limite. Il team biscegliese ha avuto l’opportunità per riequilibrare subito le sorti della sfida ma Difrancesco, dopo essersi procurato un penalty, lo ha calciato fuori bersaglio (15’). L’episodio non ha certo giovato al morale dei padroni di casa, incapaci di reagire e l’Ideale ha cercato di sfruttare la situazione: fuori di un soffio il tentativo di Mariani su palla inattiva (19’), impreciso Kijera nel provare il tap-in dopo aver saltato Lopopolo in uscita (23’). Difrancesco, deciso a riscattare l’errore dal dischetto, ci ha provato con il destro ma senza fortuna (25’). Poco dopo Conversano, servito da Daluiso, ha colpito di testa mandando il pallone fra le braccia di Anaclerio.

Il raddoppio biancorosso, firmato da Degiosa, ha stroncato le velleità di Tommasi e compagni, infilati sul finire di frazione da Kijera in contropiede. Lo stesso attaccante dell’Ideale è stato espulso prima dell’intervallo per un’entrata scomposta che gli è costata il rosso diretto. Anaclerio, nel recupero, non si è lasciato sorprendere da una punizione di Ragno: 0-3 al riposo e contesa fortemente compromessa per la Virtus. 

L’uomo in più in mezzo al campo non ha rappresentato un’opportunità per i ragazzi di Piccarreta, abulici e poco produttivi in fase offensiva se si eccettua un’inzuccata di Difrancesco su traversone di Ferrante da sinistra con palla a lato (57’). L’incredibile giallo per simulazione ai danni del subentrato Papagni, falciato di netto da un calciatore barese in piena area, ha preceduto la quarta segnatura della formazione in trasferta, ad opera di Mariani. Il match si è trascinato quasi stancamente senza particolari sussulti: un insidioso tirocross di Ragno ha impegnato l’estremo ospite in una parata non semplice e al 77’ i biancazzurri hanno accorciato le distanze grazie al tenace Samuele Conversano, abile nell’inserimento centrale che gli ha permesso di presentarsi a tu per tu con Anaclerio e trafiggerlo. Portiere biancorosso in evidenza sul colpo di testa di Colangelo da posizione ravvicinata (82’), sul tentativo di Difrancesco servito dal neoentrato Montrone (87’) e ancora sull’esperto centravanti imbeccato da Colangelo (89’). Difrancesco avrebbe meritato il gol per l’impegno profuso ma il suo bolide dall’interno dell’area avversaria, al 90’, ha fatto stampare il pallone contro la traversa. La più coerente delle conclusioni di un pomeriggio storto.

Virtus Bisceglie-Ideale Bari 1-4

Virtus Bisceglie: Lopopolo, Daluiso, Preziosa (Colangelo), Tommasi, Ferrante (Di Pinto), Ragno, Di Franco (Rigante), Amorese (Papagni), Difrancesco, Porcelli, Conversano (Montrone). All.: Piccarreta. A disp.: Pedone, Sasso, Silvestri, Caputo. 

Ideale Bari: Anaclerio, Pirino, Palermo, Vox, Carelli, Patruno (Mastrogiacomo), Danso (Giangregorio), Degiosa, Mariani (Dalba), Rizzi (Di Bari), Kijera. A disp.: Sblendorio, Mantovano, Romito, Accettura, Schiraldi.

Arbitro: Capuano (Barletta).

Reti: 11’ Kijera, 38’ Degiosa, 43’ Kijera, 60’ Mariani, 77’ Conversano.

Note: ammoniti Anaclerio, Daluiso, Di Franco, Patruno, Papagni, Colangelo. Espulso Kijera al 47’ del primo tempo. Difrancesco ha sbagliato un calcio di rigore al 15’.

Foto di Cristina Pellegrini

V. Francavilla-Messina, blackout allo stadio: riflettori spenti al 53′ e gara sospesa


Problema tecnico alla ‘Nuovarredo Arena’ di Francavilla Fontana quando al 53′ della sfida tra i padroni di casa della Virtus Francavilla e i rivali del Messina i 22 giocatori in campo sono rimasti… al buio. I riflettori alle spalle del portiere ospite Fumagalli hanno infatti smesso di funzionare, portando così l’arbitro all’inevitabile sospensione monentanea dell’incontro. Le due squadre, quando sono passati circa 20 minuti dal guasto, sono in attesa di novità.

Fonte:TuttoC.com

Termina a reti bianche la sfida del Gallipoli contro il Barletta

Termina a reti bianche la sfida del Gallipoli contro il Barletta, nel match valevole per la 3° giornata del campionato di Serie D 2023/24. La squadra di mister Carrozza decide di scendere in campo con l’ormai consolidato 3-5-2, seppur con svariati cambi rispetto alla gara contro il Fasano. Tra i pali confermato Passaseo; difesa a tre composta da De Nova, Fruci e Benvenga. Sulle corsie esterne hanno agito Anzano a sinistra e Marocco a destra, centrocampo formato da capitan Scialpi, Sansò e Montagnolo. In attacco, proposto Ranieri nel ruolo di seconda punta, affiancato da Artigas.

Partita che resta molto chiusa ed equilibrata per tutto il suo proseguimento: da segnalare al 20’ del primo tempo un’azione in contropiede che nasce da un lancio per Artigas, che dall’esterno riesce ad addomesticare il pallone e a mettere in mezzo per l’inserimento di Ranieri. Conclusione al lato quella del 44 del Gallipoli. Occasione per i padroni di casa al 22’: calcio d’angolo per i biancorossi, sponda di Di Piazza per Inguscio, che colpisce a colpo sicuro ma senza successo, con il pallone che va fuori di pochissimo. Dopo soli tre minuti sono i gallipolini a farsi vedere in avanti: azione in solitaria dell’esterno Marocco, che dribbla un difensore con un doppio passo e tenta il tiro; palla di poco al lato. Barletta ancora pericoloso quasi allo scadere: cross dalla destra di Schelotto, che pesca Venanzio tutto solo in area di rigore: il numero 20 manda però alto.

La ripresa inizia subito col botto: colpo di testa del difensore Silvestri, che prende in pieno una traversa clamorosa, con Passaseo battuto. Cambio per i galletti al 66’, dove un acciaccato Anzano lascia il posto a Mariano. Mister Carrozza opta per un’altra sostituzione dopo sette minuti, inserendo Bacca per Ranieri, autore di un’ottima prestazione. Punizione per capitan Scialpi all’82’: il pallone è però troppo centrale, parata facile dell’estremo difensore Sapri. Secondo legno preso dai padroni di casa a due minuti dal 90’: calcio da fermo battuto perfettamente dal numero 30 Marconato, ma la sfera scheggia la traversa e termina fuori.

Dopo cinque minuti di recupero, finisce dunque a porte inviolate il match al Puttilli di Barletta: ottima prestazione quella dei giallorossi, che riescono a portare un punto a casa grazie ad una partita di sacrificio, abnegazione e voglia di aiutarsi l’un l’altro.

TABELLINO

Barletta (3-5-2): Sapri, Rizzo, Silvestri, Lobosco (78’ Lacassia); Marconato, Cafagna (74’ Russo), Inguscio, Schelotto, Venanzio (56’ Padovano); Caputo (56’ Marilungo), Di Piazza (66’ Ngom).

A disposizioneProvitolo, Demarino, Bramati, Sepe.

AllenatoreGinestra

Gallipoli (3-5-2)Passaseo, De Nova, Fruci, Benvenga; Anzano (66′ Mariano), Sansò (86′ Trinchera), Scialpi, Montagnolo, Marocco (80′ Piscopiello), Ranieri (73′ Bacca), Artigas.

A disposizioneDe Donno, Tommasone, Bianco, Miggiano, Iurato.

AllenatoreCarrozza

Marcatori: /

Recupero2′ pt, 5′ st

AmmonizioniRanieri, Scialpi

Espulsioni: /