22 Novembre 2022 Virtus Francavilla Calcio La svolta è arrivata. Avanti con la difesa a 4?
Cordoglio per la scomparsa di Roberto Maroni
Firenze, 22 novembre 2022. Si è spento nelle scorse ore l’ex ministro dell’Interno ed ex segretario federale della Lega Roberto Maroni. È stato un ottimo ministro dell’Interno, ha avuto un rapporto di grande sensibilità con la Lega Pro spingendo per innovare nel governare l’evento sportivo.
Alla famiglia Maroni giungano le più sentite condoglianze da parte del presidente Francesco Ghirelli e di tutta la Lega Pro.
SERIE D | Il Casarano è ripartito, Costantino: “Abbiamo carte in regola per arrivare fino in fondo”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
SERIE C | Vandelli esalta Fidelis, ma… “Vittoria bella e fondamentale. Ora dobbiamo fare più gol”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Olbia e Aeroporto: inizia il seminario di etica sportiva
Dalla rinnovata partnership tra il Club e Geasar, società di gestione aeroportuale dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda, nasce un’iniziativa formativa e di etica sportiva rivolta ai tesserati, giocatori e staff, del settore giovanile bianco.
L’INIZIATIVA. È iniziato nella giornata di oggi, infatti, il ciclo seminariale degli incontri che, con la preziosa collaborazione dell’AIA di Olbia e del suo presidente Serafino Ruoni, vedranno allenatori e ragazzi affrontare aspetti della propria attività agonistica che riguardano il corretto comportamento da assumere durante le partite, il rispetto della figura del direttore di gara e delle decisioni arbitrali, il rispetto dell’avversario e il dovere di ottemperare ai principi del fair play, dentro e fuori dal campo.
IL PRIMO INCONTRO: ANTONIO GIUA. Nel pomeriggio di lunedì 21 novembre, le squadre Primavera, Under 17, Under 15, Under 14 e Femminile si sono quindi ritrovate presso la Sala Lodovici dell’aeroporto per partecipare al primo incontro in programma. Relatore di giornata, l’arbitro di Serie A e vicepresidente della sezione olbiese Antonio Giua. Il direttore di gara ha incentrato il proprio intervento sull’importanza della comunicazione che deve intercorrere tra arbitro e giocatori, ricordando gli aspetti principali che devono indirizzare e che possono ostacolare una sana e corretta dialettica in campo, portando a esempio alcune situazioni di gara.
APRIRSI E COMPRENDERSI. In un clima di piacevole e continuo scambio tra Giua e partecipanti, si sono quindi analizzati i casi che inficiano la comunicazione in campo, quali comportamenti sono ritenuti costruttivi nel dialogo, quali invece contribuiscono ad appesantire le relazioni, quali le figure autorizzate a chiedere spiegazioni e in quali in contesti e modi. Il direttore di gara ha quindi ricordato come sia sempre più importante, nel rispetto dei ruoli e nella tolleranza dell’errore, proseguire il lavoro di abbattimento delle barriere che separano gli arbitri dai calciatori a partire proprio da un miglioramento delle dinamiche relazioni che passano da una corretta e rispettosa comunicazione in campo. Giua ha inoltre rimarcato che la direzione di gara è sempre più da considerarsi come una vera e propria terza squadra in campo il cui obiettivo generale è di tutelare i giocatori in campo e rendere un servizio al campionato.
LA TESTIMONIANZA DEL MISTER. Oltre ai giocatori e agli staff del settore giovanile, è stato presente in platea anche il tecnico della prima squadra Roberto Occhiuzzi che ha ricordato le proprie esperienze di capitano in campo e allenatore del settore giovanile oltre che di prima squadra, sottolineando l’importanza di imparare a sapersi confrontare nel modo corretto con l’arbitro durante la partita. Il rapporto, ha aggiunto il mister, deve cercare di tendere sempre a un senso di serenità che consenta di gestire nel migliore dei modi anche i momenti di maggiore frustrazione.
I PROSSIMI INCONTRI. Lunedì 5 dicembre i ragazzi torneranno in aula per il secondo appuntamento organizzato in collaborazione con l’AIA di Olbia in presenza dell’osservatore della CAN C Alessandro Ricco che tornerà sull’importanza del rispetto verso la figura arbitrale, mentre lunedì 12 dicembre il terzo appuntamento prevedrà un incontro con l’ex giocatore del Cagliari nonché ambasciatore FIFA Fabio Pisacane, protagonista nel 2012 di una coraggiosa denuncia alle autorità competenti di una tentata combine di risultati in campo.
Integration League, aperte le candidature per far parte di una delle 8 squadre
Roma, 22 novembre – Al via le candidature per prendere parte ad Integration League, il nuovo torneo misto che coinvolge cittadini locali insieme a rifugiati, richiedenti asilo, titolari di protezione sussidiaria e temporanea, promosso da Lega Pro con il sostegno di UNHCR e Project School.
Il progetto prevede la formazione di 8 squadre, composte da 8 cittadini italiani e 8 rifugiati, richiedenti asilo, titolari di protezione sussidiaria e temporanea, di sesso maschile residenti o domiciliati nelle città dei club di Lega Pro aderenti al progetto: Ancona, Fidelis Andria, Cesena, Feralpisalò, Virtus Francavilla, Monopoli, Potenza, Reggiana.
Le squadre si alleneranno per 5 mesi nelle strutture messe a disposizione dei club per poi competere tra loro in un vero e proprio torneo di 15 partite, con la finale che si disputerà in un importante stadio italiano.
Da oggi fino all’11 dicembre 2022 è possibile inviare la propria candidatura per far parte di una delle 8 squadre compilando il form presente al link https://www.lega-pro.com/integration-league/
Le candidature ricevute per cittadini locali e rifugiati e richiedenti asilo verranno valutate, le persone selezionate verranno ricontattate.
Possono candidarsi per partecipare a Integration League:
- Cittadini italiani di sesso maschile residenti o domiciliati nelle città o nei pressi delle città dei Club di Lega Pro aderenti (Ancona, Andria, Cesena, Salò e Lonato del Garda, Francavilla, Potenza, Reggio Emilia, Monopoli);
- Rifugiati, richiedenti asilo, titolari di protezione sussidiaria e temporanea, di sesso maschile residenti o domiciliati nelle città o nei pressi delle città dei Club di Lega Pro aderenti (Ancona, Andria, Cesena, Salò e Lonato del Garda, Francavilla, Potenza, Reggio Emilia, Monopoli);
- Maggiorenni e con certificato di buona salute.
I partecipanti riceveranno il kit di abbigliamento sportivo e sarà loro riconosciuto un attestato di partecipazione finale.
Un’opportunità unica per prendere parte a un progetto sportivo con la propria squadra del cuore.
Per maggiori informazioni:
Wilmots: “Non possiamo permetterci il lusso di mandare a casa Lukaku. È in buone mani…”
Intervistato da Nieuwsblad, l’ex c.t. del Belgio paragona le situazioni di Benzema e Romelu Lukaku
La Francia e Didier Deschamps devono rinunciare a Karim Benzema. Un infortunio muscolare patito in allenamento, ha costretto l’attaccante ad alzare bandiera bianca, niente Mondiale per il Pallone d’Oro. “Capisco perfettamente perché Deschamps ha preso questa decisione. Starà fuori per due o tre settimane, sembra, quindi in teoria potresti ancora sperare che torni in semifinale o in finale. Ma bisogna ricordare che un infortunio muscolare è molto pericoloso. Inoltre serve chiarezza, perché quando sei infortunato maggiore è l’attenzione che la stampa“, dice l’ex c.t. del Belgio Marc Wilmots. “Soprattutto quando si tratta del Pallone d’Oro, perché con lui vendono giornali. L’ho sperimentato nel 2016, quando ogni giorno dovevo rispondere alle stesse domande su Nicolas Lombaerts, anche dopo averlo mandato a casa secondo il nostro protocollo su consiglio del medico“.
“Quell’attenzione…