Picerno, Longo: “Quota salvezza a 42 punti, al resto ci penseremo dopo”


Emilio Longo, tecnico del Picerno, si dice soddisfatto dopo la vittoria di misura contro la Juve Stabia: “Abbiamo avuto in buon approccio. La squadra ha fatto un’ottima partita e ha meritato la vittoria. Era mancato il gol ma quando si tira tanto si riesce. Avevamo lavorato per contrapporci al 3-4-1-2. La mia squadra esegue le direttive e si mette a disposizione per realizzare un buon possesso palla. La squadra ha una nuova codifica in possesso palla. Ceccarelli ha fatto un ottimo lavoro. Quando ci siamo messi a 5 non ci siamo abbassati mai molto. Non vorrei che l’ambiente si sia un po’ imborghesito. Quando la squadra ribadirà di aver raggiunto l’obiettivo salvezza bisognerà festeggiarlo. Non credo sia giusto sminuire i meriti di questo gruppo per quello che sta facendo. 42 punti può essere la quota che stabilisca la reale permanenza in categoria. Tutti mi prendono sempre per uno che fa il pompiere. Dopo aver raggiunto l’obiettivo salvezza bisogna festeggiarlo e poi si penserà a fare meglio ancora. Ho letto critiche alla nostra gara col Monopoli. Noi dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo con l’identità che la squadra sta costruendo”, le parole riprese da Vivicentro.it.

Fonte:TuttoC.com

Juve, chi è Pecorino, l’attaccante che ha messo le ali alla Next Gen

L’attaccante della seconda squadra ha messo a segno 3 reti in 2 gare. La Juve lo ha preso dal Catania, dopo che il Milan ha rinunciato al riscatto

Nome: Emanuele Pecorino. Professione: bomber. Segni particolari: non molla letteralmente mai. Basta davvero poco per descrivere l’attaccante che nelle ultime occasioni ha trascinato al successo la Juventus Next Gen in Serie C, firmando una doppietta contro il Piacenza e la rete decisiva contro la Pergolettese qualche giorno prima.

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Salernitana-Juventus, Nicola: “Allegri saprà come motivare i suoi. Mercato…”

Davide Nicola, tecnico della Salernitana, presenta il match con la Juventus

Il match tra Salernitana e Juventus, in programma domani 7 febbraio alle 20:45, chiuderà la 21a giornata di Serie A. I bianconeri arrivano alla sfida dell’Arechi dopo esser approdati in semifinale di Coppa Italia eliminando la Lazio. In campionato però la compagine di Allegri viene da tre pesanti risultati negativi, in particolare la sconfitta per 5-1 contro il Napoli. Padroni di casa invece che sono tornati a vincere alla scorsa dopo cinque gare senza i tre punti. Solamente due lunghezze separano Juventus e Salernitana. In vista del match, il tecnico granata Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni:

Ho una squadra che ha voglia di esprimere sè stessa con maggiore continuità. Sono convinto che possiamo crescere, tanto. Piano piano ci si conosce e io conosco loro. Ogni giorno mi accorgo di potenzialità e possibilità diverse. Vogliamo proseguire sulla nostra…

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Monopoli, Pancaro: “Campo terribile, non si è giocato a calcio”


Pippo Pancaro, tecnico del Monopoli, dopo la sconfitta con la Viterbese recrimina per le condizioni del terreno di gioco: “Faccio i complimenti alla Viterbese per la vittoria, ma sono in difficoltà nel commentare una partita che non c’è stata perché non si è giocato a calcio. Spero che chi di dovere prenda dei provvedimenti, non si può permettere lo svolgimento di una gara su un campo del genere. Eppure parliamo di Lega Pro, la terza serie italiana. Con questo non intendo sminuire i meriti della Viterbese, cui rinnovo i complimenti, ma non ci è stato permesso di produrre calcio. Abbiamo provato a produrre qualche giocata, ma era impossibile su quel terreno”.

Fonte:TuttoC.com

Muriqi, alla Lazio un bidone, un pirata a Maiorca

Esploso in Turchia, il bomber era stato un fallimento a Roma. Alle Baleari si è ripreso e ora segna più di Immobile

dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci

Sulla nostra sponda del Mediterraneo, un “pippero”. Alle Baleari, “el pirata”. La storia di scambi tra Liga e Serie A è piena di esempi di gente che ha fatto bene o benissimo da una parte e male o malissimo dall’altra. Possiamo citare Mendieta, De la Peña, Banega, Zaza, Cerci, Di Vaio, Farinos, ma anche Theo Hernandez, Luis Alberto o Kakà. E sono solo alcuni nomi.

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Zaniolo-Galatasaray, il dramma terremoto in Turchia rallenta la trattativa

Tutti i campionati sono sospesi e la trattativa col club turco sta subendo un logico stop, ma non è tramontata. C’è tempo fino a mercoledì

Nel mondo dorato del calcio a volte irrompe la realtà e bisogna farci i conti. Così il devastante terremoto che la notte scorsa ha colpito la Turchia, provocando circa millecinquecento vittime accertate finora (ma potrebbero essere molte di più), stanno rallentando anche la risoluzione del caso Zaniolo. Anche se l’epicentro è al confine con la Siria, quindi ben lontano da Istanbul, la potenza della scossa – circa 7.7 della scala Richter, con una energia sprigionata superiore di circa mille volte a quello di Amatrice – ha messo in ginocchio l’intero Paese. Anche il calcio, perciò, dovrà subirne conseguenze.

Stop

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Tutti i campionati, infatti, sono stati sospesi e quindi anche la trattativa fra la Roma, il Galatasaray e il Fenerbahce ha subito un logico stop, anche se non è tramontata (il mercato in Turchia chiude…

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