Casarano, Costantino: «Lo 0-0 ci sta un po’ stretto. Cavese? Finché possiamo lottare…»


Torna a casa con un punto il Casarano ieri impegnato nella sfida in casa della Nocerina. Un punto che non accontenta i tifosi ma che considerato le difficoltà dell’incontro potrebbe considerarsi comunque in maniera positiva.

A commentare il risultato come sempre il tecnico Giovanni Costantino: «Neppure in undici contro nove siamo stati pericolosi? Bisognerebbe fare una differenza tra tiri verso la porta e nello specchio. Con Marsiglia abbiamo tirato nel finale no? Penso che il primo tempo sia stato ben giocato abbiamo messo alle corde la Nocerina che è una squadra buona che ha battuto la Cavese, ha battuto il Brindisi, è una squadra che ha cambiato allenatore e penso che non era una partita per niente facile. Il primo tempo abbiamo messo un po’ alle corde la Nocerina, dovevamo far gol con Citro, col colpo di testa di Guastamacchia e la punizione di Strambelli. Secondo tempo siamo abbiamo avuto un po’ di frenesia nell’undici contro dieci, anche, nell’undici contro nove. Penso che la Nocerina abbia fatto un tiro in porta, quello dalla distanza che Baietti ha salvato bene. Ed è uno zero a zero che ci sta un po’ stretto. Il rammarico è tanto perché comunque a parte anche undici contro undici sarei stato rammaricato, poi undici contro dieci, undici contro nove, sono rammaricato ancora di più. La Nocerina credo abbia fatto la partita e doveva fare, una squadra che viene da tre sconfitte consecutive, è ovvio che sotto l’aspetto psicologico possa soffrire qualcosa. Penso ripeto che il primo tempo sia stato ottimamente giocato da parte nostra le uscite ottime col pressing, abbiamo recuperato palla molto in alto. La Nocerina ha fatto la sua partita ovviamente ha preso fiducia perché poi abbiamo cercato di perdere tempo com’è giusto che sia. La Nocerina ha fatto la partita che doveva fare di una squadra che si deve salvare cerca il punto a tutti i costi e viene da una serie di di sconfitte consecutive. Noi fin quando c’è la possibilità dobbiamo cercare di lottare per arrivare al primo posto. È normale che ci sono due punti in più adesso di distacco ed è un po’ più difficile. La prestazione è stata sicuramente migliore rispetto a quella di domenica con il Brindisi fin quando c’è la possibilità bisogna sempre sperare, lottare, cercare di di vincere le partite. Noi siamo lì, cerchiamo di farlo e speriamo di conquistare posizioni per poter poi pensare a qualcosa in più».

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Brindisi, mister Danucci: «C’è sconforto, ma non molliamo. L’arbitro ha detto che…»


Le parole di Ciro Danucci dopo la sconfitta interna con il Martina:

“Non molla assolutamente nessuno. Adesso c’è lo sconforto per com’è andata la partita. Non c’è stato nessun calo nel secondo tempo, giocare con il vento conto non era facile. Il primo tempo poteva finire 3-0 per noi. C’erano almeno due rigori netti a nostro favore. È stato difficile giocare con queste condizioni atmosferiche. Il Martina anche con il vento a favore non ha fatto un tiro in porta. Commentiamo sempre le stesse partite. Abbiamo un grande problema in fase di realizzazione. Il portiere ha fatto interventi miracolosi. Parliamo di una sconfitta che brucia e fa male ma che dobbiamo assorbire. Finché la matematica non ci condanna dobbiamo crederci. Sbloccare nel primo tempo questa partita è stato un delitto. L’arbitro ha detto a D’Anna che non gli avrebbe fischiato alcun rigore. Con quel vento è difficile tenere la palla giù, non era facile era veramente forte. Potevamo gestire tante ripartenze in maniera diversa. Il Brindisi ha vinto una sola volta ma ha sempre fatto grandi prestazioni. Abbiamo quasi sempre preso gol sull’unico tiro in porta subito. I numeri sono impietosi nel girone di ritorno, è vero. Dalla mia parte cerco di mettere i miei giocatori nelle migliori condizioni per poter concludere in porta. Gli altri capitalizzano il 100% di quello che creano, noi zero. Dobbiamo cercare di riconquistare i tifosi. Parlare dopo questo tipo di partite non è facile. Capisco che la distanza dal primo posto è importante ma dobbiamo rimboccarci le maniche. A fine stagione vedremo dove saremo arrivati”.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

L’Avetrana ritrova il sorriso e la vittoria contro la Toma Maglie

L’Avetrana del nuovo corso Passariello, conquista la sua prima vittoria contro il maglie liquidato già nella prima frazione di gioco. L’emergenza legata agli squalificati ed infortunati viene oscurata dalla grande forza di volontà messa in evidenza dai biancorossi.

Sin dalle prime battute la gara è condizionata da un forte vento che ha causato un ritardo di 31 minuti . Gli ospiti a favore di vento impensieriscono la difesa locale in particolar modo su palle inattive.

L’Avetrana infatti non riesce ad impostare la manovra ed è costretta solo a contenere per poi ripartire. Su una ripartenza al minuto 9 Marangione si invola sulla destra mette in mezzo per l’accorrente Sanyang che sigla il vantaggio. Il Maglie reagisce con veemenza e si riversa in avanti . Le uniche occasioni degne di nota sono solo sviluppi di calci piazzati. Al minuto 29 Marchionna si conquista con caparbietà un buon pallone ma al momento giusto viene ostacolato da Carbone che devia in angolo . Al minuto 35 Marangione dal limite prova una conclusione defilata e realizza di prepotenza il 2-0 .

L’Avetrana nonostante il vento avverso mette alle corde gli ospiti costringendoli a sostare nella propria metà campo . Al minuto 41 Marchionna ben servito supera il portiere e sigla il 3-0 . Nella ripresa L’Avetrana si ritrova con il vento a favore e inizia a rendersi pericoloso anche con conclusioni dalla lunga distanza. Il Maglie abbassa il baricentro e consente ai locali di sfruttare l’energia delle proprie fasce .

Al minuto 26 il Maglie accorcia le distanze. Kofol ingenuamente atterra Carrino . De Michele sigla con freddezza . L’Avetrana sembra accusare il colpo ma al minuto 29 Sanyang ben servito beffa l’estremo difensore ospite con un elegante pallonetto realizzando il 4-1. La partita è virtualmente chiusa ma i locali sono galvanizzati e nuovamente su contropiede capitalizzano con Di Giulio che dribbla il portiere e deposita in rete siglando il 5-1. L’Avetrana vince meritatamente la gara , conquistando la terza vittoria consecutiva casalinga che permette ai bisncorossi di riposizionarsi al 5 posto della graduatoria con l’obiettivo salvezza sempre più vicino.

AVETRANA – TOMA MAGLIE 5-1

AVETRANA: De Marco, Kofol( 34st Maggiore) Trisciuzzi, Sibilla, De Martino, Tamborrino, Sanyang, Marangione, Marchionna (25st Cava) Zaccaria, Di Giulio (44st Nicolì)A disp Tursi, Tolardo , Leo, Alfarano,Gioia All Passariello

TOMA MAGLIE: De Donno, Tecci, Sprovieri, Zaminga(38 pt Zaminga) , Lezzi, Carbone, Greco, Olibardi, Carrino, De Michele (41 st Chirivi) De Giorgi A disp Mele, Stifani, Romano, Pipoli ,Pasca All Romano

ARBITRO: Moretti di Cesena

ASSISTENTI: Mazzarelli – Nasca

RETI: 9pt e 29st Sanyang, 35 pt Marangione, 41pt Marchionna, 26st su rig De Michele , 45st Di Giulio

Fonte: ASD Avetrana Calcio

Zaniolo in Turchia: sì al Galatasaray, Fenerbahçe al rilancio

Come nei migliori thriller, i titoli di coda possono risultare i più avvincenti, e in questo senso, il caso Zaniolo non fa eccezioni. Oggi sembra essere davvero il giorno della verità, anche se le spinte centrifughe non mancano. L’attaccante della Roma ha scelto il Galatasaray, ma il Fenerbahce – guidato in panchina dal santone Jorge Jesus – sta rilanciando, offrendo qualcosa in più.

La trattativa

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La Roma chiede 18 milioni più bonus agevoli, il Gala è fermo a 15-16 oltre a bonus non impossibili, come quelli legati alla vittoria di campionato, che lo vedono saldamente in testa. Ma che succederebbe se il Fener facesse un sorpasso nell’offerta? In questo caso – trattandosi di differenze (al momento) non enormi – la società giallorossa ha promesso al giocatore che lo manderà dove preferisce, e la scelta adesso si chiama Galatasaray, dove l’allenatore Buruk lo ha definito: “Un talento di livello mondiale”. L’ingaggio dovrebbe essere di circa 3,5 milioni a…

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TR SPORT| Serie C VITERBESE-MONOPOLI 2-0

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TR SPORT| Serie C FOGGIA-GELBISON 1-1



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