SERIE D | Nardò-Lavello, Zeman: “Non sono soddisfatto. Ci siamo allenati male in settimana”
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
Lavello 4-0. Il TORO cala il poker.

Ci pensa il TORO a riscaldare i cuori!
Nardò 05 febbraio 2023
NARDO’ (3-5-2): Viola; De Giorgi, Urquiza, Russo; Ciracì (42’st. Orlando), Fedel, Addae (32’st. Mariano), Montinaro (25’st. mengoli), Polichetti; Ferreira (25’st. Gjonaj), Damnros (39’st. Antonacci).
A disp.: Plitko, Pinto, Macrì, Zumpano. All.: Ragno.
LAVELLO (5-4-1): Trapani; Grande, Darini (21’st. Lada), Bruno, Scalon, Collura; Puntoriere (32’st. Gouveia), Romano Gabr. (8’st. Sezza), Pipolo, Romano Gius.; Maione.
A disp.: Brescia, Di Stasio, Buglione, Golia, Tavarone. All.: Zeman.
ARBITRO: Sig. Maresca di Napoli.
MARCATORI: 13’pt. Dambros (N), 1’st. Ferreria (N), 23’st. Urquiza (N), 45’st. Gjonaj (N).
NOTE: Al 37’st. del st. è stato annullato il gol di Gjonaj (N) su rigore perché l’attaccante del Nardò ha toccato il pallone due volte. Ammoniti Montinaro per Nardo’; Darini per Lavello. Calci d’angolo: 7-1 per Nardò. Minuti di recupero: 0’pt. e 4’st.
C’é un solco profondo oggi al Giovanni Paolo II. E’ la temperatura!. Mentre quella meteorologica fa battere i denti per il freddo, il riscaldamento a palla (anzi sulla palla), lo accende il TORO, capace di dare calore a profusione ai tifosi accorsi comunque numerosi allo stadio. Quella che si temeva essere una partita da prendere con le molle e con la massima attenzione, si consegna agli almanacchi con un risultato rotondo. Risultato che ci sta tutto e che poteva avere proporzioni ancora più roboanti. Pressing alto, intensità, dinamismo, e ci mettiamo pure divertimento, diventano i pilastri di questo match, già sbloccato al 12′ dall’ennesima fuga di un ispirato Dambros e messa in ghiaccio (mai termine fu più appropriato) da Ferreira con un gol dei suoi: tiro al fulmicotone del quale il povero Trapani ne capirà la forza solo con gli highlights. Papà e mamma Urquiza assistono alla terza marcatura del ritrovato Facundo che si esibisce sul suo pezzo forte, il colpo di testa, poi Gjonaj dà continuità alla marcatura di domenica scorsa con un gol bellissimo, quel tiro insomma che sin dall’inizio di campionato ha sempre cercato e che oggi finalmente (che il gol a Molfetta sia stato un crocevia?), ha trovato. Archiviamo con un sorriso invece la battuta singolare del rigore dall’esito ininfluente. E il Lavello? Se guardiamo il 4 a 0 non diamo scampo ad una squadra colpita a freddo (daje), ma che in alcuni frangenti ha palesato capacità di palleggio e trame interessanti. Certo oggi non ha trovato l’avversario giusto per dare continuità ai risultati. Level 42! Siamo salvi? Diciamo di si, ma siamo secondi e forse non ce lo aspettavamo a questo punto del campionato e alla vigilia di una partita tutta da gustare. Ci arriviamo sereni e questo conta. Forse con qualche certezza in più. Ma niente paura, cointinuiamo a divertirci, perchè il fuoco sotto la cenere c’è, ed é molto piacevole!
Fonte: Nardò Official siteTorino-Udinese / Le dichiarazioni di Sottil: “Complimenti al Torino”
Il team guidato da Sottil esce sconfitto dallo stadio Olimpico Grande Torino. Non perdere tutte le dichiarazioni del tecnico dopo il match
Si è da pochi minuti conclusa la partita tra l’Udinese di Andrea Sottil e il Torino di Ivan Juric. Non perdere tutte le dichiarazioni del tecnico bianconero che commenta nel migliore dei modi questa sconfitta. Un match che sicuramente non fa bene alla società e soprattutto mette i bianconeri fuori dalla zona Europa. Adesso bisogna sicuramente invertire marcia. Non perdiamo altro tempo e partiamo con l’intervista:
Cosa è successo oggi, soprattutto nell’azione del gol?
C’è una flessione di qualche tipo? Disattenzioni difensive oppure una forma fisica calante?
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05 Febbraio 2023 Serie C Sala Stampa Catanzaro F Andria 3 0
Il Casarano non va oltre lo 0-0 contro il Nocerina che nel finale resiste nonostante la doppia inferiorità numerica
Mister Costantino cambia il modulo di gioco, abbandona il classico 4-3-3 e schiera i suoi con il 4-2-3-1 con l’esordio dell’ultimo arrivato Mercurio dall’inizio, tra i padroni di casa l’incarico di offendere è assegnato al tandem Caso Naturale e Ziello. Pronti via il Casarano inizia con il piglio giusto, ci prova al quinto minuto il giovanissimo Cecere, ma il suo tentativo da 20 metri sorvola la traversa dei rossoneri. Passano sei minuti e il vento gioca un brutto scherzo a Citro che con un lob supera il portiere avversario ma una folata allunga la traiettoria della sfera e permette alla Nocerina di conservare il risultato di 0-0. Quello dei salentini è un vero e proprio assalto, sugli sviluppi di un corner Guastamacchia va vicino al gol ma di testa colpisce il portiere avversario. Citro è in giornata e prova la giocata della domenica con un colpo di tacco al volo, palla fuori. La Nocerina dà un segnale di vita al 29′ quando Garofalo ci prova con un colpo di testa che non impensierisce Baietti.
Nella ripresa accade di tutto, ma di emozioni se ne vedono veramente poche, Costantino prova a cambiare l’attacco inserisce Saraniti che ci prova a deviare il pallone su assist di Strambelli ma il suo tentativo inquadra lo specchio della porta. Al 36′ i padroni di casa rimangono in dieci Fusco riceve il rosso dopo un duro fallo su Tipaldi, ad un minuto dalla fine dei minuti regolamentari il direttore di gara ha allontanato dal terreno di gioco anche Menichino. Nel recupero extra large però il Casarano non riesce a piazzare il gol per conquistare i tre punti. I rossoazzurri conquistano un pareggio che non aiuta nella risalita gli uomini di Costantino verso la zona play off, la Nocerina invece conquista un punto che avvicina alla salvezza i campani
Fonte: Sito ufficiale Casarano Calcio
Casarano Calcio – Montervino: “Non molliamo andiamo avanti”
Il direttore sportivo Francesco Montervino ha parlato al termine della partita contro la Nocerina.
«Il risultato è negativo se si considera il tenore della prestazione. Abbiamo calciato tanto in porta senza mai subire un tiro, abbiamo giocato una delle migliori partite di queste stagioni. La Nocerina ci ha detto che è la miglior squadra che ha giocato qui. Noi dobbiamo portare avanti il nostro percorso, non molliamo, andiamo avanti per il nostro percorso. Dobbiamo cercare però di vincere più partite possibili”.
Fonte: official page
VITERBESE-MONOPOLI 2-0 | S. S. Monopoli 1966
Marcatori: 34’ Semenzato (V), 51’ Marotta (V).
U.S. VITERBESE: Bisogno, Mastropietro (78’ Rodio), Semenzato, Monteagudo, Riggio, Mungo, Pavlev, Jallow, Mbaye, Marotta (90’ Cats), Devetak (90’ Ingegneri). A disposizione: Dekic, Chicarella, Rabiu, D’Uffizi, Polidori, Andreis, Nesta, Spolverini, Barillà, Montaperto. Allenatore: Giovanni Lopez.
S.S. MONOPOLI 1966 (3-4-1-2): Vettorel; Viteritti, Mulè, Bizzotto, Pinto (78’ Falbo), Hamlili (55’ Piccinni), Vassallo, Bussaglia (46’ Manzari), Starita (66’ Santaniello), Fella, Corti (46’ Giannotti). A disposizione: Pisseri, Radicchio, Dibenedetto, De Santis. Allenatore: Giuseppe Pancaro.
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno. Assistenti: Massimiliano Bonomo di Milano e Francesco Collu di Oristano. Quarto ufficiale: Domenico Mirabella di Napoli.
Ammoniti: Pinto (M), Viteritti (M), Devetak (V), Semenzato (V), Monteagudo (V), Mungo (V), Bizzotto (M), Jallow (V), Giannotti (M). Espulsi:
Note: recupero 1’ p.t., 5’ s.t. Angoli 3-0
Fonte: Monopoli Official Site
