COMUNICATO UFFICIALE N. 187/DIV del 6 Marzo 2023
LEGA PRO
Milan, col Tottenham in Champions 20 milioni in ballo
Tra premi Uefa, botteghino, market pool e sponsor, superare il Tottenham equivarrebbe a un grande ritorno economico, oltre che d’immagine
Un po’ è una questione di immagine. Un po’ – un po’ molto – è una questione di soldi. Ma sarebbe eccessivo ridurre tutto all’aspetto economico, sebbene resti quello maggioritario. Il Milan di scena a Londra ha in programma un doppio appuntamento: con il cassiere della Uefa e con se stesso.
Quella “spendibilità”
—Sono ambiti evidentemente legati a doppio filo e, di base, oltre a una nuova cascata di milioni nelle casse del club, a Gerry Cardinale farebbe decisamente piacere poter continuare a fare proselitismo rossonero negli Stati Uniti fortificato da un club tornato nel G8 d’Europa undici anni dopo. Rientrare fra le otto più belle del continente sarebbe un ulteriore volano d’immagine, e quindi commerciale per il Diavolo, dopo il ritorno in Champions e lo scudetto. In altre parole, diventerebbe un Milan ancora più…
Dimissioni in casa Manfredonia
foto: Lucia Melcarne
La società Manfredonia Calcio 1932 comunica di aver ricevuto ed accettato le dimissioni dello storico segretario, Pietro Rinaldi, formalizzate per motivi strettamente personali.
Esprime, quindi, i più vivi ringraziamenti per il proficuo impegno societario ed augura al professionista un caloroso in bocca al lupo per il prossimo futuro.
Area Comunicazione Manfredonia Calcio 1932
Virtus Bisceglie, la vittoria sfugge nel finale
foto: Cristina Pellegrini
Un vero peccato. La Virtus Bisceglie ha mancato per un soffio il colpo esterno sul campo della Virtus Molfetta. I ragazzi di mister Piccarreta, in vantaggio per larghi tratti del confronto, non sono riusciti a conquistare il successo e recriminano in particolare per un episodio molto controverso avvenuto nel primo tempo. Il 3-3 maturato sul sintetico del “Benedetto Petrone” consente comunque a Tommasi e compagni di conservare il quinto posto in classifica nel girone A di Prima categoria anche se, ancora una volta, la fortuna ha voltato loro le spalle.
Inizio arrembante dei biancazzurri, decisi ad aggiudicarsi il match anche per riscattare la beffarda e immeritata sconfitta dell’andata: una bella azione corale, al 10’, è stata finalizzata nel migliore dei modi da Mattia Di Franco con un rasoterra preciso e imprendibile all’angolino. Il collettivo biscegliese, sulle ali dell’entusiasmo, ha trovato il raddoppio al 22’ grazie a una splendida esecuzione di Dell’Oglio: spunto individuale a partire dalla trequarti e botta micidiale da oltre 30 metri che si è infilata sotto l’incrocio per un gol che entra senza dubbio fra i più belli della storia del club. Sul 2-0 e in pieno controllo della situazione, la Virtus si è vista scombussolare i piani dall’espulsione dell’estremo Musacco per un fallo da ultimo uomo parso ai più inesistente: inutili le proteste dei calciatori e dei componenti della panchina degli ospiti per un contatto del tutto impercettibile. Dentro il secondo portiere Piarulli al posto di Pasculli: i biancazzurri concluderanno la sfida con ben tre nati nel 2004 sul terreno di gioco (De Venuto e Moschetta oltre a Piarulli). L’inferiorità numerica ha condizionato inevitabilmente la partita della compagine biscegliese, specie quando, al 60’, Cormio ha accorciato le distanze. L’1-3 firmato in contropiede al 75’ dal subentrato Pellegrini, ben servito da Ragno, è sembrato mettere al riparo Montrone e soci ma l’inzuccata di Manè cinque minuti più tardi ha riaperto la contesa e una conclusione di Antonelli all’88’ ha permesso alla formazione molfettese di pareggiare i conti. La Virtus, pur con un uomo in meno, ha provato a reagire, sfiorando il colpaccio nel recupero ma la punizione di Ragno non ha centrato il bersaglio.
UFFICIO STAMPA VIRTUS BISCEGLIE – Vito Troilo
Bisceglie, tre reti al San Marco e secondo posto in solitario
Perentoria e risoluta. Può definirsi così la prestazione con cui il Bisceglie piega tra le mura amiche il San Marco (3-0) e riscatta lo stop del turno precedente a Molfetta. La 14esima vittoria in campionato dei nerazzurri, giunta a coronamento di un match mai in discussione, vale la riconquista in solitaria del secondo posto (+3 sul Corato) a 5 turni dall’epilogo della stagione regolare, mentre restano 6 i punti di ritardo dal Manfredonia.
Passiatore deve far fronte all’assenza di tre centrali difensivi (Sanchez, Stele e Pissinis), così adatta l’esperto Frezzotti in terza linea assieme a Rodriguez, mentre in attacco Di Rito è affiancato da Doukoure e da Bonicelli, quest’ultimo al rientro da titolare dopo due mesi. Avvio spigliato e arrembante della squadra stellata che relega i garganici nella loro metà campo. All’11’ Bonicelli si produce in un’incursione sulla destra e dal fondo apparecchia nel cuore dell’area, ma nessun compagno è pronto per la correzione vincente. Un minuto più tardi Bonicelli semina ancora scompiglio in area ospite e imbecca Schirone, il cui tiro ravvicinato supera Silvestri (complice la deviazione di un difensore avversario) portando in vantaggio il Bisceglie. Al 20’ il tentativo dal limite di Doukoure finisce di poco a lato, mentre al 24’ lo scatenato Bonicelli si mette in proprio scartando in bello stile il terzino Sicuro prima di infilare la sfera tra palo e portiere per il raddoppio nerazzurro. L’undici di Passiatore è assoluto padrone della contesa, al 27’ da una manovra avvolgente innescata da Bonicelli e proseguita da Schirone matura il destro a giro dal limite di DiRito, deviato in angolo dal colpo di reni di Silvestri. La frazione si conclude con lo shoot mancino di Bonicelli (43’) fuori di un’inezia.
Il triplo cambio effettuato dal San Marco in avvio di ripresa non cambia la storia della gara, con il Bisceglie sempre propositivo sulle fasce. Al 5’ si assiste al cross di Morisco (2004, tra i migliori in campo) per l’elevazione imprecisa di Nicolas Di Rito, che si riscatta prontamente al 12’ raccogliendo e insaccando sottomisura la respinta di Petruccelli sul precedente tiro di Bonicelli. Per il capitano stellato è il 12esimo centro in campionato. Sussulto d’orgoglio del San Marco a metà frazione con due discrete chance non finalizzate da Grifo (21’, rasoterra deviato sull’esterno della rete dalla chiusura dell’ottimo Frezzotti) e Augelli (22’, pescato tutto solo in area, indirizza a lato). Nell’ultimo quarto di partita il Bisceglie gestisce con disinvoltura il cospicuo vantaggio accarezzando il poker dapprima con Dambros (34’, inzuccata alta di un soffio su angolo del subentrato De Vivo) e due volte nei minuti di recupero con altrettanti inserimenti di Genchi, anch’egli inserito a metà ripresa.
Domenica prossima il Bisceglie sarà impegnato nella trasferta di San Severo in un match caratterizzato dalla nutrita schiera di ex su ambo i fronti.
Tabellino gara ottava giornata di ritorno campionato di Eccellenza (girone A)
BISCEGLIE – SAN MARCO 3-0
BISCEGLIE (4-3-3): Tarolli; Dambros, Frezzotti, Rodriguez, Morisco; Schirone (16’ st Losapio), Fanelli (32’ st Dargenio), Stefanini (23’ st Sisto); Bonicelli (16’ st De Vivo), Di Rito (23’ st Genchi), Doukoure. A disp. Zinfollino, Barletta, Logrieco, Dascoli. All. Passiatore.
SAN MARCO (4-4-2): Silvestri (1’ st Petruccelli); Augelli, De Cesare, Fiorentino, Dragano (1’ st Viola); Sicuro (16’ st Mi. Iannacone), Menicozzo, Coco (1’ st Stoppiello), Grifa; Salerno (29’ st Montemitro), Ruggieri. A disp. P. Iannacone, Ma. Iannacone, Fredoni, Colella. All. Ma. Iannacone.
ARBITRO: Dicorato di Barletta.
GUARDALINEE: Nero e Mazzarelli.
RETI: pt 12’ Schirone, 24’ Bonicelli, st 12’ Di Rito.
NOTE: angoli 9-3. Recupero: pt 1’, st 2’.
AMMONITO: Sicuro.
ufficio stampa e comunicazione Bisceglie Calcio 1913
La Virtus Mola conquista 3 punti in classifica estremamente importanti
La Virtus Mola conquista 3 punti in classifica estremamente importanti dopo il cambio di allenatore. Mister Tangorra ha lavorato bene, in questa sua prima settimana, cercando di approcciarsi ai ragazzi con metodo, stimolando voglia e determinazione, trovando tutte le motivazioni possibili affinché ritornassero alla vittoria. Contro il Città di Trani, in casa e davanti alla nostra stupenda tifoseria, siamo riusciti a vincere 4 a 1 una gara cominciata ad handicap con gli avversari in vantaggio già al 12 minuto con un gol di testa di Beroshvili che finalizza un cross proveniente dalla destra.
Mr Tangorra invita i ragazzi a giocare come se nulla fosse successo. Recepito il messaggio, arriviamo al 16esimo: calcio di punizione da oltre 35 metri dalla porta del Trani, batte Fumai tiro potente sotto la traversa, Sibio superato e gol del pari. Macina gioco la Virtus Mola e il Città di Trani risponde con incursioni dal lato destro che sviluppano cross in area abbastanza pericolosi. Al 28esimo ancora Fumai determinante da punizione: cross in area e Vincenzo Antonacci di testa mette la palla in rete in quella che, per il nostro difensore, sta diventando una specialità. Non c’è niente da fare quando i nostri alzano il ritmo delle giocate e “bloccano” gli avversari nella loro metà campo, le occasioni da rete si susseguono rapidamente. Al 30esimo bellissimo gol di Colella che raccoglie una palla fuori area e lascia partire un bolide su cui il portiere avversario nulla può.
Sul parziale di 3 a 1 si chiude il primo tempo, non prima di aver assistito ad un ultimo tentativo, al 40esimo, di Mongiello con tiro in diagonale di poco fuori allo specchio della porta.
Nella ripresa è sempre la Virtus a detenere un miglior controllo del gioco ed un maggiore possesso palla. Al 60° Mr. Tangorra sostituisce Chiumarulo per Strippoli che dal lato sinistro del campo crea non pochi grattacapi ai tranesi. Al 65° finalmente si sblocca anche Ciccio Mongiello, per l’occasione in campo senza maschera protettiva, autore di un bel gol di collo pieno in diagonale a finalizzare una bella azione sviluppata dalla destra. Al 76° esce tra gli applausi Mongiello per dare spazio a Loseto. Sul risultato di 4 a 1 Mr. Tangorra sostituisce anche Intranuovo per Acella e un ottimo Colella per il giovane Avantaggiati. Proprio dai piedi di quest’ultimo, al 85°, parte un tiro in diagonale che scuote la difesa avversaria e lascia di pietra il portiere, ma la palla va fuori di poco.
Ultimi minuti di gara per Turitto che subentra ad un mai domo Vincenzo Antonacci, ed ultimo assalto alla porta tranese di Strippoli che impegna Sibio in una difficile parata su tiro in pallonetto. Si chiude con una vittoria e con tanto entusiasmo sugli spalti, anche questa domenica affollati di tifosi e riscaldata dai nostri grandi ultras.
Fonte: ASD Virtus Mola Calcio