Atalanta, Gasperini dopo l’Inter: “La Champions non è un obiettivo”

L’allenatore della Dea dopo la sconfitta contro l’Inter: “Società e tifosi non hanno dubbi sul mio operato, i giovani vanno fatti giocare. Al momento non siamo molto fortunati, ottima gara per noi”

Quarta sconfitta in 5 partite per l’Atalanta: tra le mura amiche del Gewiss Stadium (dove la vittoria manca da un mese) i bergamaschi si fanno rimontare dall’Inter (2-3), incappano nel terzo k.o. consecutivo e chiudono l’anno calcistico con un ulteriore frenata in classifica (momentaneo 6º posto a quota 27 punti). “I dubbi sul mio operato non ci sono, né a livello di tifoseria e nemmeno sul piano della società: a ogni modo potevamo meritare un qualcosa in più – il commento post partita, ai microfoni di Sky Sport, di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta -. In questo momento incontriamo avversarie dal grande tasso tecnico e non siamo granché fortunati con gli episodi”.

L’analisi

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In vantaggio con il rigore di Lookman (settimo sigillo stagionale per il nigeriano),…

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Atalanta-Inter 2-3: gol di Lookman, Dzeko doppietta, Palomino autogol

Atalanta avanti con Lookman, poi il bosniaco (doppietta) si scatena: finisce 3-2 per Inzaghi, vano il forcing finale della squadra di Gasp

Dal nostro inviato Davide Stoppini

Eccolo qui, il primo scontro diretto vinto dall’Inter in campionato. La prima gioia, contro l’Atalanta: 3-2 per la squadra di Inzaghi, che è riuscita anche a ribaltare (per la seconda volta consecutiva) uno svantaggio iniziale. Lautaro e compagni si riportano così a -11 dal Napoli, che sarà pure il prossimo avversario alla ripresa del campionato il 4 gennaio. Per l’Atalanta il rimpianto di aver giocato più partite dentro la stessa: la terza sconfitta di fila spinge a qualche interrogativo.

PRIMO TEMPO

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La giornata inizia con un contrattempo per Gasperini, che in extremis perde Toloi e mette dentro Palomino, al rientro dopo sette mesi e lo stop forzato per la vicenda doping. Ma non cambia il tipo di partita che aveva in testa per l’Atalanta, a uomo a tutto campo, con…

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Andria, Doudou: “Crotone signora squadra, noi giocheremo da Fidelis”


Le parole di Diaw Doudou, tecnico della Fidelis Andria, prima della sfida di oggi contro il Crotone. “Tutti gli avversari sono difficili da affrontare, sono una signora squadra nonostante abbiano perso il derby ma andiamo per fare la nostra partita. Noi non siamo di meno, siamo una buona squadra andiamo a fare la nostra partita. Urso è un valore aggiunto in questa squadra, ci darà una mano con la sua tecnica e la sua voglia. Giocheremo da Fidelis”.

Fonte:TuttoC.com

Potenza-Latina, dall’inizio Emmausso e Carletti: le formazioni ufficiali


Tutto pronto allo stadio Viviani dove tra poco inizierà la partita tra Potenza e Latina, match valido per la tredicesima giornata del Girone C di Serie C.
I padroni di casa arrivano dal pareggio per 3 a 3 contro la Viterbese nell’ultima giornata del campionato. Anche il Latina ha raccolto solo 1 punto nella trasferta contro il Turris. La partita è terminata 2 a 2. Entrambe le squadre sono in crisi di vittorie, infatti entrambe non riescono a trovare il successo dal 18 ottobre scorso. Quasi un mese senza i tre punti, col Latina che deve confermarsi in zona playoff, mentre il Potenza si ritrova invischiato nelle zone basse della classifica.

Sono state ufficializzate da poco le formazioni delle due squadre. Di seguito gli schieramenti del match che potrete seguire tramite il LIVE TESTUALE di TuttoC.

POTENZA (3-5-2): Gasparini; Girasole, Matino, Legittimo; Gyamfi, Laaribi, Steffe, Talia, Volpe; Caturano, Emmausso. A disposizione: Alastra, Rillo, Celesia, Del Pinto, Sandri, Del Sole, Di Grazia, Armini, Riccardi, Polito, Belloni, Logoluso, Verrengia, Schimmenti. All.: Raffaele

LATINA (3-5-2): Cardinali; Celli, And. Esposito, Giorgini; Cortinovis, Riccardi, Amadio, Barberini, Ant. Esposito; Fabrizi, Carletti. A disposizione: Giannini, Tonti, Pellegrino, De Santis, Di Mino, Nori, Margiotta. All.: Di Donato

ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi

Fonte:TuttoC.com

Monopoli-Foggia, le formazioni ufficiali: Pancaro sceglie Vettorel tra i pali


Pochi istanti e al “Veneziani” di Monopoli si giocherà: é ora del derby pugliese fra Monopoli e Foggia. Nel frattempo, come di consueto sono state diramate le formazioni ufficiali che Pancaro e Gallo schiereranno. Nel Monopoli la sorpresa é Vettorel tra i pali, che stavolta ha vinto il balottaggio con Nocchi. Dal 1′ anche Manzari il quale sarà sulla fascia a centro campo pronto a dare supporto alla coppia Starita-Montini, e Falbo utilizzato ancora come centrocampista. Gallo soprende meno nelle scelte, ma la chicca c’è comunque, poiché Ogunseye partirà dalla panchina: gli é stato preferito Peralta per affiancare Vuthaj.

Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com.

Monopoli (3-5-2): Vettorel; Drudi, De Santis, Fornasier; Viteritti, De Risio, Falbo, Bussaglia, Manzari; Starita, Montini. A disp. Nocchi, Pinto, Bizzotto, Simeri, Rolando, Radicchio, Corti, Fella, Vassallo, Hamlili, Piarulli, Cristallo. All. Pancaro

Foggia (3-5-2): Nobile; Malomo, Di Pasquale, Rizzo; Sciacca, Frigerio, Petermann, Di Noia, Garattoni, Peralta, Vuthaj. A disp. Illuzzi, Domingo, Schenetti, Chierico, Ogunseye, D’Ursi, Leo, Peschetola, Iacoponi, Odjer, Tonin. All. Gallo

Fonte:TuttoC.com

Picerno, Longo: “Vincere aiuta a vincere, abbiamo bisogno di conferme”


Emilio Longo, tecnico del Picerno, come riportato da tuttopotenza ha presentato così la sfida di oggi contro il Cerignola. “La vittoria col Taranto è stato un segnale positivo ma ora abbiamo bisogno di conferme. Vincere aiuta a vincere spesso, affrontiamo una squadra forte ma noi dobbiamo provare a metterli in difficoltà. Siamo una zona di classifica scomoda, speravano di avere qualche punto in più a questo punto del campionato. Cerignola? Sta facendo molto bene, noi li abbiamo studiati e cercheremo di far leva sui loro punti deboli. Il Cerignola non è una sorpresa, le neopromosse spesso hanno una marcia in più. Vedremo, però, dove arriverà alla fine”

Fonte:TuttoC.com

Chi è Simone Pafundi: l’Italia, l’Udinese, le origini, il mercato e…

Mancini lo ha chiamato in Nazionale, è il primo 2006 ad aver esordito in Serie A, “Diventerà un campione” dice chi lo ha allenato: storia di un talento tra Berlino, i cantieri navali, la Curva B e…

Un mancino che canta, trequartista veloce, rapido, bravo nel dribbling, basso ma di grande forza. E poi come calcia in porta… su punizioni e rigori è una sentenza: “Se non si farà distrarre, diventerà un campione”, assicurano da Udine, dove è tanta la gioia per le ultime convocazioni di Mancini. Parliamo di Simone Pafundi, il “Maradona” friulano col sangue napoletano. Nell’Italia che affronterà in amichevole Albania e Austria c’è anche Simone appunto, classe 2006.

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Monopoli, Pancaro: “Motivazioni giuste, c’è voglia di far bene”


Giuseppe Pancaro, tecnico del Monopoli, come riportato da sport361.it ha parlato così prima della sfida contro il Foggia. “Abbiamo le motivazioni giuste. C’è voglia di far bene, soprattutto domani d’avanti a i nostri tifosi. Stiamo lavorando bene in una settimana tipo; e sin da quando sono arrivato i ragazzi hanno lavorato bene, e la condizione sta salendo. È normale che siamo più o meno all’inizio di un percorso lungo. Ma, tutto sommato posso ritenermi più che soddisfatto. Di sicuro domani saremo pronti, perché è un bel test per noi. Affrontiamo una squadra forte come noi. Il Foggia è una squadra che ha buone individualità che ha avuto problemi all’inizio, ma adesso ha trovato una quadratura. Viene viene da diversi risultati utili consecutivi. Mentre per quanto riguarda le statistiche, si sa, che ogni partita ha una storia a se”.

Fonte:TuttoC.com

Juve Stabia-Francavilla, in cerca di rilancio: le probabili formazioni


Si aprono i cancelli del “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia dove questo pomeriggio ore 17.30 Juve Stabia e Virtus Francavilla si metteranno a caccia dei tre punti, nella gara valevole per la 13^ giornata del girone C di terza serie. Sono quattro le lunghezze a dividere le due formazioni; da una parte le “Vespe” occupano il 6^ posto in coabitazione con il Giugliano a 17 punti frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte con 10 gol al proprio attivo e 11 al passivo. Dall’altra i pugliesi si trovano poco sopra la zona play out a 13, il ruolino di marcia è di 3 successi 4 pareggi e 5 sconfitte con 12 gol segnati e ben 17 al passivo. Entrambe dopo un inizio di stagione positivo hanno fatto registrare un calo di risultati, i gialloblù hanno interrotto il digiuno di vittorie che durava da un mese domenica scorsa al “Partenio” di Avellino, aggiudicandosi il derby contro il Giugliano per 1-0. Adesso cerca di tornare al successo fra le “Mura Amiche”, che manca da oltre un mese: l’ultimo successo è dello scorso 8 ottobre contro il Picerno per 1-0. Dall’altra parte i pugliesi non conoscono la gioia della vittoria dal 1 ottobre quando si imposero per 2-1 alla Fidelis Andria, da quel momento 7 partite – compreso la Coppa Italia- senza i tre punti. Particolarmente incerto il cammino in trasferta, dove finora sono arrivati soltanto pareggi per 2-2 sui campi della Turris e del Potenza. Vincere darebbe continuità alla Juve Stabia mentre per la Virtus Francavilla ridare quella fiducia ed autostima che i risultati negativi dell’utlimo mese hanno tolto. 

QUI JUVE STABIA- Ancora corposa la lista degli indisponibili, lo squalificato Ricci va ad aggiungersi al capitano Tonucci, Esposito, Erradi e al portiere Sarri indisponibili da tempo. Colucci confermerà il consueto 4-3-3 dove Cinaglia e Caldore saranno i centrali, mentre Maggioni e Mignanelli si occuperanno delle corsie laterali. Maselli in cabina di regia, ballottaggio per il ruolo di mezzala destra tra Scaccabarozzi e Carbone mentre sulla sinistra andrà Altobelli a supporto del tridente composto da D’Agostino, Santos e Panfolfi. Il tecnico ha presentato così la sfida odierna: “Siamo contenti perché abbiamo attraversato un brutto periodo nonostante le buone prestazioni. Qualche episodio ci è girato contro. Domenica abbiamo fatto una buona partita e abbiamo vinto il derby. E siamo contenti soprattutto per i tifosi. Il Giugliano non aveva mai perso in casa e non era facile. Oggi  col Francavilla sarà una gara difficile, è una buona squadra e ci siamo preparati al meglio e la speranza è quella di tornare alla vittoria tra le mura amiche”.

QUI VIRTUS FRANCAVILLA- Sull’altra sponda il tecnico Antonio Calabro deve fronteggiare le assenze di Ekuben e Milli alle prese con problemi fisici, oltre a Murilo uscito anzitempo domenica contro l’Audace Cerignola. tornano Solcia ed Ejesi, che potrebbero accomodarsi in panchina mentre per Giorno potrebbe esserci una maglia da titolare. Ipotizzabile un passaggio al 3-5-2 rinforzando la linea mediana del campo, davanti ad Avella la linea difensiva sarà composta da Minelli, Miceli e Caporale. Di Marco e Pierno sulle corsie esterne, Giorno affiancato dalle mezzali Tchetchoua e Cisco. In attacco Perez al fianco di Patierno con Maiorino inzialmente in panchina. Alla vigilia il mister biancazzurro ha così presentato la sfida: “Conta l’atteggiamento, si ripetono certe situazioni quasi ad ogni partita quindi l’allenatore deve trovare soluzioni se queste ci sono. Si andranno a fare dei cambiamenti sul piano tattico e della qualità. Abbiamo preparato una partita coraggiosa, dove si dovrà prestare attenzione ai duelli”.

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com a partire dalle 17 circa:

Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni, Cinaglia, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Maselli, Altobelli; D’Agostino, Santos, Pandolfi. A disp. Russo, Maresca, Carbone, Gerbo, Zigoni, Bentivegna, Berardocco, Della Pietra, Guarracino, Silipo, Vimercati, Peluso. All. Colucci. 

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Minelli, Miceli, Caporale; Di Marco, Tchetchoua, Giorno, Cisco, Pierno; Perez, Patierno. A disp. Romagnoli, Idda, Cardoselli, Maiorino, Mastropietro, Solcia, Ejesi, Risolo, Carella, Macca, Enyan. All. Calabro.

Arbitro: Luca De Angeli di Milano. (Taverna/Pasqualetto). IV ufficiale: Gabriele Cortale di Locri.

Fonte:TuttoC.com

Diletta Leotta dice Napoli e sogna Dybala

La conduttrice di Dazn loda la capolista della Serie A e i suoi interpreti, dall’allenatore a Kvara. Rivela un sogno nel cassetto e nuovi progetti

Francesco Velluzzi

Diletta Leotta ama gli uomini di personalità. E lei stessa mostra tanta personalità. Anche quando presenta la serata che svela la collezione Natale di Intimissimi Uomo. E poi, nel backstage veronese, quando coccola il suo cane Lillo, si mette a parlare di calcio. Diletta è il volto di Dazn e del calcio televisivo, che racconta ogni settimana attraverso anticipi, posticipi, le interviste di Linea Diletta e ora anche il calcio femminile e quello internazionale di Champions League per Dazn Canada. Il primo impatto “straniero” lo ha avuto con la trasferta del Napoli a Liverpool. Napoli che l’ha colpita in particolar modo, prima di tutto per quello che sta esprimendo sul campo, ma anche perché la conduttrice catanese ha avuto modo di “torchiare” a lungo nei suoi uno contro uno…

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