Bisceglie, ultimi 90’ di campionato ad alta tensione: battere il Nola per sperare nei playout

I nerazzurri ricevono domani al “Ventura” (ore 16.00) i bianconeri campani: nel mirino i tre punti, con l’auspicio che la Casertana superi il San Giorgio, condizione essenziale per arpionare in extremis lo spareggio salvezza.

Bisceglie, 21 maggio 2022 – Si prospetta una domenica ad alta tensione e dalle forti emozioni per il Bisceglie Calcio, che ospita il Nola nel 38° e ultimo turno di campionato (stadio “Ventura”, calcio d’inizio alle 16.00). Com’è noto, per arpionare in extremis il terzultimo posto che garantirebbe l’accesso ai playout evitando l’onta della retrocessione diretta, i nerazzurri sono obbligati a conquistare la vittoria e, al contempo, a sperare in una concomitante sconfitta del San Giorgio (attualmente avanti di due lunghezze) nel domicilio della Casertana. In caso di pareggio dei granata campani al “Pinto”, invece, Bisceglie e San Giorgio andrebbero a disputare uno spareggio in campo neutro, la cui vincente disputerebbe i playout.

“Abbiamo resettato subito la sconfitta di domenica scorsa ad Altamura e in settimana ci siamo concentrati esclusivamente sul match contro il Nola – spiega alla vigilia il tecnico biscegliese Ivan Tisci – . Malgrado tutto siamo ancora in lizza per la salvezza e, pur costretti a rincorrere, abbiamo il dovere di crederci fino in fondo con umiltà e determinazione. E’ evidente che il nostro destino sarà legato anche all’esito della sfida di Caserta, ma ho rimarcato più volte ai miei ragazzi la necessità di badare anzitutto alla nostra prestazione. Auspico una massiccia presenza dei tifosi nerazzurri, ai quali chiedo di mettere da parte amarezze e delusioni maturate nel corso della stagione per sostenerci in una domenica così importante”.

Nel match di domani non saranno disponibili lo squalificato Cozza (appiedato per tre turni dopo l’espulsione rimediata al “D’Angelo”) nonché gli infortunati Coria e Bottari, mentre tra le file del Nola non ci sarà l’esperto difensore centrale Cassandro, squalificato. Favorevoli al Bisceglie i due precedenti in gare di campionato disputati al “Ventura”: il 6 maggio ’79 (serie D, gir. H) si registrò l’affermazione dei nerazzurri (1-0) grazie al gol di Antonio Musti, replicata il 4 novembre ’79 (serie D, gir. E) con il successo per 2-0 firmato dagli acuti di Binetti e di Curlo. Nel precedente stagionale in Coppa Italia, datato 12 settembre ’21, il Nola si è invece imposto per 0-3. L’incontro di domani sarà diretto da Leonardo Di Mario della sezione di Ciampino, alla sua seconda stagione nella Can D, assistito da Mirko Librale di Roma 2 e Daniele Tasciotti di Latina.

Fonte: Bisceglie Official Site

Torna una colonna allo stadio. Domani ci sarà Nicola Ulivo.

Nicola Ulivo, colonna granata!

Nardò 21 maggio 2022

Una città, un legame, un capitano. Una passione intatta negli anni, quella che ricorda l’età più bella, la giovinezza, quella che rievoca il trasporto di un’intera città ammaliata dalle vittorie sportive e che cullava i suoi campioni. Campioni rappresentati da un capitano indomito, Nicola Ulivo. Sei stagioni nel TORO, dal 1964-1965, al 1969-1970. Un nome, ULIVO, sempre urlato dallo stadio al suo ingresso in campo, con la gente che ritrovava nel suo capitano orgoglio e fierezza. Quella che é rimasta intatta nel suo cuore insieme al desiderio fervido di esserci domani  accompagnato dai suoi familiari. Nardò é un pensiero quotidiano, Nardò é il desiderio di affincarlo in queste battaglie. L’A.C. Nardò lo omaggerà, la gente gli renderà il giusto tributo. Nicola Ulivo, ancora una volta in prima fila a riannodare il filo della storia, quella epica, quella bella, quella che serve adesso a dare lo sprone più emozionante!

Fonte: Nardò Official site

Gli anni d’oro del grande Romeo Anconetani

Il Presidentissimo è stato capace di scrivere la storia del Pisa ma anche di influenzare quella del calcio italiano

Cosa ci fa un triestino a Pisa?

Risposta facile: la storia.

Quella della squadra di calcio del Pisa che si incrocia proprio con la storia di Romeo Anconetani, un uomo dalle mille risorse e abilità, con una lungimiranza quasi infallibile. Descrivere ciò che è stato Romeo Anconetani in un post sui social è impossibile, proviamo allora a stilare un decalogo di cose che ci hanno fatto innamorare di lui, vero mito di provincia.

Fu il primo in Italia ad introdurre la prevendita dei biglietti delle partite, quando lavorava all’Empoli;

Istituì tra Livorno e Pisa “l’Archivio Anconetani“: considerando le medie voto date ai giocatori dai giornali di tutto il mondo, creò questo archivio dettagliato su 40mila calciatori;

fu il primo dirigente a ideare dei treni esclusivamente dedicati alle trasferte dei tifosi. Pur non avendo un’attività imprenditoriale, divenne il “Presidentissimo” del Pisa, guidando i toscani nel periodo di maggior splendore calcistico. Prese la squadra in C e arrivò a disputare 6 campionati di A;

Personaggio estroverso, per via della sua enorme scaramanzia, arrivò a spargere attorno al campo da gioco anche 26 chili di sale. A volte obbligava la squadra ad una gita religiosa al Santuario di Montenero. Personaggio estroverso dicevamo, talmente tanto da arrivare a pensare all’unione tra Pisa e Livorno sotto un’unica società che avrebbe chiamato Pisorno. Per ovvie ragioni, il progetto non andò in porto.

Così come Giulietta, anche Pisa ha il suo Romeo.


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Inter, Inzaghi in conferenza: “Scudetto sarebbe straordinario”

L’allenatore dell’Inter alla vigilia della partita contro la Sampdoria: “Dobbiamo dare il 100% e pensare soltanto a noi stessi”

A 90 minuti dalla possibile seconda stella, in conferenza stampa Simone Inzaghi si dimostra sereno e soddisfatto della stagione dell’Inter, focalizzato sulla partita contro la Sampdoria ed entusiasta dei tifosi che domenica, come nel resto della stagione, faranno pesare il proprio tifo al Giuseppe Meazza: “Vincere domani sarebbe straordinario, ma dobbiamo concentrarci soltanto sulla nostra partita. Questo suggerisce la mia esperienza. Abbiamo preparato la partita con la stessa serietà dei 51 match precedenti, dobbiamo giocare alla grande sapendo che lo scudetto non dipende solo da noi. Inter e Milan dovranno pensare rispettivamente a Sampdoria e Sassuolo, due squadre che possono migliorare la propria posizione ma non il proprio obiettivo”.

Passato e futuro

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Spinosa la domanda sul paragone con Antonio Conte, spesso inevitabilmente ricorrente tra…

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Molfetta. Tutti allo stadio! Video promo con la preparazione al match!

Nardò 21 maggio 2022

Prosegue la preparazione della squadra in vista del rush finale. Vincere, qualunque siano gli esiti delle altre partite, per rimanere in serie D e continuare a scrivere la storia. Quella che ci appartiene e che abbiamo nobilitato con decenni di partecipazione. Tutti allo stadio. Il video promo con l’allenamento dei ragazzi!

Fonte: Nardò Official site

Podcast Serie A, probabili formazioni della 38ª giornata: le ultime

Tutto sulle partite in programma tra oggi e domani con i giornalisti della Gazzetta: Beppe Nigro, Andrea Elefante, Stefano Cieri, Marco Pasotto, Luca Taidelli, G. B. Olivero e Francesco Velluzzi

Ora o mai più. La Serie A è pronta a vivere l’atto finale con ancora tre “titoli” da assegnare: lo scudetto, la qualificazione alla Conference League e la salvezza. Si parte stasera con le squadre alla ricerca dell’ingresso in Europa in Atalanta-Empoli, Fiorentina-Juve e Lazio-Verona. Domani alle 18 tocca alla sfida per il tricolore, con Sassuolo-Milan e Inter-Sampdoria. Alle 21, si chiude con gli scontri per evitare la retrocessione tra Salernitana e Udinese e Venezia e Cagliari. Scopriamo le ultimissime sulle probabili formazioni con i giornalisti della Gazzetta: Beppe Nigro, Andrea Elefante, Stefano Cieri, Marco Pasotto, Luca Taidelli, G. B. Olivero e Francesco Velluzzi.

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Lazio-Vecino è fatta. Per l’uruguayano 4 anni di contratto

Sì dell’uruguaiano in uscita dall’Inter. Stasera biancocelesti in campo contro il Verona per il 5° posto

La stagione deve ancora finire, anche se manca solo l’ultimo atto che sarà consumato stasera all’Olimpico, ma la Lazio è già proiettata nel futuro. La matematica certezza della qualificazione in Europa League, acquisita grazie al pareggio di Torino con la Juve, ha fatto sì che le manovre di mercato del club biancoceleste iniziassero subito. E così in questi giorni sono di fatto già stati chiusi tre acquisti. A quelli di Caputo dalla Sampdoria (sarà il vice-Immobile) e Marcos Antonio dallo Shakhtar (sarà il nuovo regista), si aggiunge ora Matias Vecino, prossimo a svincolarsi dall’Inter.

Sarriano doc

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Gli agenti del trentenne centrocampista uruguaiano, già a gennaio accostato alla Lazio, hanno raggiunto un accordo di massima con i dirigenti del club romano per un quadriennale da circa 2 milioni di euro. L’intesa sarà presto formalizzata e consentirà a…

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