Costacurta: “Milan, prendi Berardi. È nel suo momento migliore”

Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan, ha consigliato ai rossoneri l’acquisto di Domenico Berardi, esterno offensivo del Sassuolo

Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan, ha consigliato ai rossoneri l’acquisto di Domenico Berardi, esterno offensivo del Sassuolo. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di ‘Sky Sport’: Priorità su un trequartista, c’è più da lavorare. Dietro con l’esplosione di Kalulu, un bellissimo investimento e scoperta, c’è meno bisogno. Dietro la punta centrale credo ci sia molto spazio per qualcun altro. Io prenderei Berardi, ma io sono innamorato degli italiani e penso che Mimmo sia nel momento migliore della carriera“. Difesa e attacco, il Milan guarda al futuro: le ultime news di mercato >>>

Blue Skye: “Irregolare la cessione del Milan a RedBird”. La replica: “Azioni frivole”

Il socio di minoranza sostiene che il fondo Elliott abbia agito con “malizia e inganno” e vuole bloccare la vendita. I diretti interessati considerano questa mossa un tentativo di estrarre un valore a cui Blue Skye non ha diritto

Continuano le schermaglie legali tra Blue Skye e il fondo Elliott, coda velenosa al passaggio del Milan nella mani di RedBird. Ieri l’agenzia Bloomberg aveva riportato il tentativo di Blue Skye – socio di minoranza – di bloccare la cessione del Milan dal fondo presieduto da Paul Singer alla società che fa capo a Gerry Cardinale (signing già avvenuto, closing previsto per settembre). Blue Skye Financial Partners (che detiene il 4,27% di Project Redblack, la società che controlla il 100% di Rossoneri Sport Investment Sarl e che a sua volta controlla il 99,93% del Milan) afferma che Elliott si è impegnato a vendere il club “a porte chiuse”, in violazione dei suoi diritti di socio di minoranza. Blue Skye, sempre stando a Bloomberg, sta conducendo…

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Milan, Maldini ha firmato per due anni: “Adesso possiamo programmare il futuro”

La bandiera rossonera resterà direttore tecnico: “È tutto a posto, all’ultimo abbiamo rinnovato. Come sarà il Milan? Ora vedremo, c’è tempo. Siamo partiti un po’ in ritardo ma recupereremo. Sono molto felice”. Accordo raggiunto anche con Massara

La firma di Paolo Maldini alla fine è arrivata: la bandiera rossonera resterà per altri due anni il direttore tecnico del Milan. L’annuncio ufficiale non è (ancora) arrivato (le luci a Casa Milan sono rimaste accese fino ad oltre le 22) perché manca la controfirma della proprietà, ma a questo punto si tratta di una tecnicalità che non impedisce la chiusura di una telenovela che ha tenuto in sospeso tutta la tifoseria. L’accordo tra il Milan e i dirigenti dell’area sportiva garantisce un sofferto ma atteso e importante lieto fine: il d.t. Paolo Maldini e il d.s. Frederic Massara proseguiranno la loro avventura nella squadra campione d’Italia. “È tutto a posto, all’ultimo abbiamo rinnovato – le parole dell’ex capitano all’uscita…

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Giacomazzi su Twitch Wsa: “Lecce mi ha dato tutto, ora in Serie A per restarci”

L’ex centrocampista uruguaiano e bandiera dei salentini, ora collaboratore tecnico di Malta, si è raccontato sul canale Twitch della World Soccer Agency

Guillermo Giacomazzi, ex centrocampista uruguaiano e bandiera del Lecce, ora collaboratore tecnico di Malta, è stato ospite sul canale Twitch della World Soccer Agency di Alessandro Lucci, la prima agenzia internazionale di calciatori a sbarcare sulla piattaforma, per la seconda puntata di Wsa Story, dopo Serginho. Giacomazzi ha parlato di tutto, dai momenti più belli vissuti con la maglia salentina all’attualità e al ritorno del club in Serie A, dalla sintonia con i tifosi alla sua famiglia, dal mercato alla Nazionale guidata da Diego Alonso.

Lecce in A

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“Per il Lecce in Serie A sarà un campionato difficilissimo – ha detto l’uruguaiano – Per una neopromossa è difficile poter fare questo salto, ancor di più per il Lecce che arriverà con una rosa giovane. Conoscendo il ds Corvino, punterà sui ragazzi, non solo…

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Bentornato Mr. Ragno!

Nicola Ragno torna a sedere sulla panchina del TORO! Nardò 30 giugno 2022 "I ragni, in specie, sono una inesauribile sorgente di meraviglia, di meditazioni, di stimoli e di… Fonte: Nardò Official site

Da Adriano a Lukaku: i centravanti extralarge del nostro calcio

Scorpacciate di gol e non solo, la top 10 delle prime punte… insaziabili della nostra storia

Nel bagaglio di Romelu Lukaku che sta tornando all’Inter – oltre ai gol, al carisma, alla potenza di fuoco e alle variabili tattiche che porta in dote – ci sono anche i 103 chili e i 191 centimetri che ne fanno un centravanti di peso. Una volta si chiamavano centravanti-boa e nella storia del calcio italiano si sono sempre distinti perché – non vuole essere una battuta – hanno sempre evitato le mezze misure. O tutto. O niente. Tra campioni e meteore, ecco la top 10 dei grossi e grassi (diciamo extralarge) attaccanti che hanno messo piede nel calcio italiano.

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Romagnoli, c’è un capitano che saluta il Milan. E i tifosi lo “assolvono”

Romagnoli, c’è un capitano che saluta il Milan. E i tifosi lo “assolvono”
Oggi è l’ultimo giorno di contratto per il difensore che lascia il club rossonero dopo sette anni. Mai una polemica, nessuna promessa incauta: la gente e il club lo ha apprezzato anche per questo
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Colpo del Nardò: in panchina torna Ragno.

Al termine di una lunga trattativa tra la dirigenza dell’A.C Nardò e Nicola Ragno si è giunti all’accordo.

Ragno sarà l’allenatore del Nardò per la terza volta nella storia del club granata dopo aver vinto il campionato d’Eccellenza ai play off nel 2014-15 e raggiunto i play off di Serie D l’anno successivo.

Il tecnico ormai ex Francavilla in Sinni, reduce da un brillante secondo posto nell’ultimo campionato di Serie D Girone H, è unanimemente riconosciuto come uno specialista in promozioni nei campionati dilettantistici e un allenatore capace di guidare compagini di alto spessore qualitativo.

Apprezzabile la svolta tecnica impressa dal neo presidente Marco Cavalera e dall’A.C. Nardò tutta.

Nardò può finalmente coltivare sogni e ambizioni di competitività dopo una serie di campionati vissuti col perenne rischio di retrocedere nel campionato di Eccellenza.

Il Nardò riparte di slancio, il Toro torna a caricare.

Casarano e Nardò sulle tracce dello stesso allenatore?


Il futuro di mister Nicola Ragno non sarà a Francavilla in Sinni. Il tecnico originario di Molfetta tornerà ad allenare in Puglia in vista della prossima stagione, sulle sue tracce due società militanti nel girone H di Serie d. Casarano e Nardò stanno infatti contendendosi il tecnico classe ’67, reduce da un’inaspettata vittoria dei playoff dopo aver strappato un altrettanto sorprendente secondo posto in classifica. Insomma, lo scorso campionato è stato memorabile, e l’aver fatto così bene sulla panchina dei lucani ha fatto sì che i riflettori salentini lo puntassero con insistenza.

Il Casarano vede in Nicola Ragno il profilo ideale per ripartire dopo settimane di dubbi, tentennamenti ed incertezze. L’imminente Maci-bis potrebbe e dovrebbe vedere le serpi fra le grandi protagoniste del prossimo girone H, e per far sì che ciò accada servirà garantirsi un tecnico di livello.

Il Nardò, di riflesso, vuole scrollarsi di dosso una stagione ricca di difficoltà, in cui i granata hanno strappato la salvezza solo ai playout. Il nuovo presidente neretino, Marco Cavalera, vede mister Ragno come la primissima scelta per la panchina del suo Nardò. Nel caso in cui l’ex Francavilla in Sinni dovesse però approdare a Casarano, ecco che Cavalera potrebbe puntare tutto su Branà, reduce da una retrocessione in Eccellenza con la Virtus Matino. Difficile infine che Pasquale De Candia possa strappare una conferma fra le fila del Toro, con il Bitonto che monitora con interesse il tutto, osservando da debita distanza.

Fonte:NotiziarioCalcio.com