Novoli Calcio – FINALMENTE SI PARTE!



Questa sera, poco prima della mezzanotte da piazza Tito Schipa partirà il torpedone #rossoblù composto da tre pullman e tanti mezzi privati che trasporteranno gli oltre 200 cuori rossoblù pronti ad invadere pacificamente le cittadine di Castel Di Sangro, sede del torneo, e Roccaraso dove alloggeranno ragazzi, staff e famiglie.
Un record di presenze che supera anche quello dello scorso anno. Ben otto le squadre in partenza per il Givova Soccer Experience: una formazione under17 affidata a mister Diego Maggio, due squadre under15 affidate una a mister Federico Sozzo e l’altra a mister Paolo Rizzo coadiuvato da mister Floriano Buscicchio. Ma ci saranno anche l’Under14 campione provinciale, gli Esordienti di mister Francioso, i Pulcini 2013 di mister Maci, una squadra pulcini 2014 ed addirittura una formazione di primi calci classe 2015 affidate a mister Francesco Spada e mister Alessio Cosma. Proveremo a tenervi aggiornati con foto e racconti dei protagonisti.


Fonte: Facebook official page

Fasano, azzerato l’intero organigramma societario. Novità in vista?


Dovrebbero esserci delle importanti novità in vista in casa Fasano. Il club, con una nota ufficiale, ha comunicato l’azzeramento di tutte le cariche sociali della stagione in conclusione.

Questo il comunicato del club:

Mirando con attenzione al futuro del club sia all’interno che fuori dal rettangolo verde, l’U.S. Città di Fasano desidera ufficializzare l’avvenuto azzeramento totale delle cariche societarie presenti al termine della più recente stagione sportiva. Il mutamento della fisionomia ai vertici della dirigenza, auspicando nuova linfa, nasce dalla volontà di riorganizzare internamente gli equilibri del nostro sodalizio che tra pochi mesi si presenterà, per il settimo anno consecutivo, ai nastri di partenza della quarta serie nazionale.

Nelle prossime settimane seguiranno aggiornamenti riguardo le potenziali novità che potrebbero presentarsi

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Canosa Calcio – È 𝑮𝒊𝒈𝒊 𝑫𝒊 𝑺𝒊𝒎𝒐𝒏𝒆 il nuovo tecnico dei rossoblù.

Dopo le indiscrezioni girate nei giorni scorsi, ora l’ufficialità: sarà mister Gigi Di Simone la nuova guida tecnica del Canosa Calcio 1948 per la stagione 2024/2025. Una scelta mirata ed oculata quella del presidente Alessandro Di Nunno e del direttore sportivo Gianco Francavilla che dopo aver posto le basi del nuovo progetto nella stagione da poco conclusasi, intendono dare continuità a quanto di buono ottenuto in un’Eccellenza, la prossima, che sarà sicuramente contraddistinta da un elevato tasso di competitività. Reduce dall’ottimo campionato sulla panchina dello Spinazzola, condotta alla salvezza grazie ad una seconda parte di campionato quasi perfetta, il tecnico classe ’78 inizia la propria carriera da allenatore nell’Under 14 della Fidelis Andria, per poi approdare nella SSC Bari alla guida dell’Under 14. Nella stagione 2018/2019 la sua prima esperienza in una prima squadra, nel ruolo di vice allenatore alla Vastese in Serie D per poi, nell’annata 2019/2020, esser scelto come guida tecnica dell’Unione Calcio Bisceglie in Eccellenza. Nel 2020 arriva la chiamata del Bisceglie in C, progetto questo che sposa ricoprendo il ruolo di allenatore in seconda.

Nel 2023, dopo una prima parte di stagione come tecnico dell’Under 17 della SSC Bari, riceve la chiamata dello Spinazzola. Subentrato in corsa, risolleva le sorti dei murgiani, fino a giungere allo spareggio salvezza vinto proprio al “San Sabino” di Canosa contro il Real Siti per 1-0. «Ringrazio in primis il presidente Di Nunno e il direttore sportivo Francavilla per avermi dato questa opportunità – spiega Di Simone -. C’è tutto l’entusiasmo e la voglia di affrontare un campionato affascinante e difficile. Siamo già al lavoro per programmare la stagione, colgo l’occasione per salutare i tifosi e la piazza, consapevole del blasone di questa società di cui mi onoro di essere ufficialmente da oggi il tecnico».

Ad affiancarlo come allenatore in seconda sarà invece Vincenzo Lanotte, barlettano classe ’70 capace di racimolare da calciatore più di 400 presenze fra Serie B, C1 e C2 con le maglie, solo per citarne alcune, di Barletta, Casarano, Novara, Alessandria e Fidelis Andria. Per lui, dopo numerose esperienze nel mondo dei settori giovanili, la chiamata del Canosa Calcio: «Per gli addetti ai lavori – spiega Lanotte – Canosa è una piazza molto ambita ed è per questo che sono onorato ed entusiasta di fare parte di questa società. Ho avuto modo di conoscere il presidente e il direttore sportivo e mi hanno subito fatto comprendere la bontà, la serietà e la competenza del lavoro che è stato svolgo e che si intende andare a svolgere. Cercherò di mettere a disposizione di mister Di Simone e di tutto lo staff serietà e voglia di crescere: non vedo l’ora di iniziare».  

Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Canosa Calcio 1948 | info@canosacalcio1948.it 



Fonte: Facebook official page

COM. FIGC 231/A: Tesseramento Giovani art. 31 NOIF

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COMUNICATO UFFICIALE N. 275/L del 31 Maggio 2024

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LEGA PRO

LA NOTTE DELLA C ALLA TRIENNALE DI MILANO

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Firenze, 31 maggio 2024. Serata di gala per la Serie C NOW, in collaborazione con Sky Sport, il 3 giugno 2024 all’interno del salone d’onore della Triennale di Milano, dove alle 19 verrà svelato il nuovo logo.

Un evento imperdibile, che scriverà una nuova pagina della gloriosa storia della Serie C NOW. Oltre al presidente Matteo Marani e al vicepresidente Gianfranco Zola, presenzieranno il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, il presidente FIGC, Gabriele Gravina, il presidente della LND, Giancarlo Abete, i campioni del mondo ed europei, importanti dirigenti e allenatori, grandi arbitri internazionali e i protagonisti all time della Serie C. In videocollegamento, direttamente dal ritiro azzurro del centro tecnico federale di Coverciano, il CT della Nazionale, Luciano Spalletti, e il capitano dell’Italia campione d’Europa, Giorgio Chiellini.

La C al centro del calcio italiano con una kermesse d’eccezione e un red carpet ricco di stelle.

LEGA PRO

Atalanta in comune a Bergamo. Sindaco Gori: “Gasp uno di noi”

La Dea ha ricevuto nella sala consigliare la Benemerenza Civica e la Medaglia d’oro della città dopo il trionfo in Europa League

Un’ora di emozioni, di felicità, di orgoglio. L’Atalanta ha ricevuto questa mattina nella sala consigliare del Comune di Bergamo la Benemerenza Civica e la Medaglia d’oro della città. Una cerimonia che virtualmente ha stretto tutta città e la provincia intorno alla squadra vincitrice dell’ultima Europa League. “Da quel 22 maggio continuo a incontrare persone che si complimentano per quanto avete fatto – ha raccontato il sindaco Giorgio Gori -, persino un gruppo di suore. L’Atalanta ha ispirato Bergamo. E Gian Piero Gasperini è uno di noi”. Sì, lui originario di Grugliasco, in provincia di Torino, ormai bergamasco anche in presenza del primo cittadino del suo paese invitato per l’occasione. Toccante il momento in cui l’allenatore ha preso la…

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De Liguori: ”Taranto da dieci quest’anno. Vicenza favorito per i play off”


L’ex centrocampista del Taranto Vincenzo De Liguori analizza la stagione del Taranto dando un’occhiata all’immediato futuro del club rossoblù. Ai microfoni del GiornaleRossoblù.it l’indimenticato ex calciatore rossoblù dice la sua anche sui play off ancora in corso. Ecco Le sue parole:

Sulla stagione del Taranto: ”Sento di dare un voto altissimo, un dieci! Bisogna saper riconoscere che, per essere riusciti ad ottenere questo risultato, è stato eseguito un lavoro importante. Sulla carta il Taranto ha terminato il suo campionato piazzandosi al secondo posto, ha dovuto giocarsi il torneo play-off partendo dal primo turno solo per vicissitudini burocratiche, ma ovviamente le partite devono essere affrontate e non è scontato che, pur accedendo dalle fasi nazionali, si possa arrivare fino in fondo

Sul campionato di quest’anno: ”Credo che squadre come Avellino e Benevento, dalle quali si aspettava avrebbero disputato un campionato di vertice, siano venute meno. Le due squadre avrebbero dovuto conquistare le prime posizioni senza problemi, invece hanno intrapreso una lenta scalata mentre la Juve Stabia ritengo abbia fatto un campionato importante, impostando una marcia continua. Mister Pagliuca è un allenatore straordinario, è riuscito a costruire una grande squadra che è caduta poche volte nel corso del campionato ed ogni volta ha avuto la forza di rialzarsi aumentando il distacco verso la seconda, mentre il Monopoli, nonostante avesse una squadra importante, è riuscita a salvarsi mediante i play-out. La Juve Stabia mi ha sorpreso perché è riuscita a mantenere ritmi alti costanti nel tempo avendo la stessa impronta di gioco, nonostante avesse cambiato qualche interprete; invece le squadre che mi hanno deluso sono state Avellino e Benevento. Dagli Irpini mi sarei aspetto un sorpasso ai danni della Juve Stabia nelle ultime 10 giornate ma non è accaduto

Sui play off in corso:’‘Credo che il Vicenza sia la squadra più accreditata per la vittoria finale, ma ovviamente in questa fase passa chi ha più cuore e più gamba; non mi sorprende la Carrarese, è un’ottima squadra e gioca con spensieratezza, ricordiamoci che lo scorso anno il Lecco è riuscito a vincere la finale play-off contro il Foggia conquistando la Serie B terminando il campionato al terzo posto. Tra le ultime quattro squadre rimaste, la Carrarese può essere la meno accreditata ma non è da sottovalutare, è una mina vagante, hanno dato il massimo ottenendo più del dovuto e tutto ciò che verrà adesso è di guadagnato, I play-off sono un torneo dove il giocatore deve avere la giusta personalità, il ragazzino potrebbe soffrire anche se magari c’è quello che riesce a caricarsi in queste situazioni, tutti vorrebbero giocare queste partite

Sul Taranto del futuro: ”Bisogna capire le intenzioni ed il progetto che presenterà la società. Non bisogna stravolgere l’intera squadra, ma inserire quei due o tre giocatori in grado di dare quella marcia in più. Taranto e i suoi tifosi hanno dimostrato di meritare la Serie B nel corso degli anni, bisogna puntare seriamente a questo obiettivo dandosi un tempo di due massimo tre anni. Ad esempio il Sudtirol ha saputo aspettare e man mano è riuscito a costruire una squadra competitiva, che gli ha permesso di vincere il campionato di Serie C approdando in Serie B e disputando successivamente campionati da medio-alta classifica, magari si può avere la fortuna di essere promossi già dal primo anno, ma bisogna essere capaci di seminare per raccogliere i propri frutti e goderseli nel tempo

Fonte:TuttoC.com