Bari, la capolista risponde alle inseguitrici. Con la Turris vittoria firmata da Walid Cheddira 0-1

Il Bari torna alla vittoria dopo la sconfitta col Messina e il pareggio di Monopoli espugnando il “Liguori” di Torre del Greco per 1-0 grazie ad un gol di Cheddira al 32esimo del primo tempo. Una vittoria preziosa su un campo difficile e contro una compagine, quella di mister Caneo, contro cui i biancorossi hanno fatto sempre fatica negli ultimi anni.

Pomeriggio londinese a Torre del Greco con una pioggia che, a tratti, cade sulla cittadina napoletana famosa per la produzione dei coralli. Mignani, dopo lo 0-0 di sabato a Monopoli, attua un sostanziale turnover con ben 5 cambi rispetto alla formazione vista al “Veneziani”. Rientra in difesa da titolare il capitano Valerio Di Cesare che torna dal primo minuto a distanza di quasi 4 mesi dall’infortunio che lo aveva colpito nella gara contro la Virtus Francavilla. L’ex difensore del Parma fa coppia con Gigliotti (riposo per Terranova) mentre sulle fasce Belli e Mazzotta vengono preferiti a Pucino e Ricci. In mezzo al campo ritrova una maglia da titolare Bianco che può festeggiare, cosi, le 100 presenze con la maglia del galletto. Compongono il centrocampo Maita, Scavone e Mallamo dietro il tandem Antenucci-Cheddira. La Turris di Bruno Caneo è reduce da tre sconfitte di fila e si affida inizialmente ad un 4-3-1-2 mettendosi, difatti, a specchio col Bari. In attacco spazio all’ex avellinese Santaniello con Leonetti in panchina.

I pochi tifosi presenti (circa 600 di cui 100 provenienti da Bari) assistono ad una gara povera di spunti degni di nota nonostante in campo ci siano i due migliori attacchi della categoria. Il primo squillo è di marca turrina con Giannone che arma un sinistro che si perde ampiamente fuori dalla porta di Frattali. E’ più Turris che Bari ma le emozioni latitano. Al 22′ ci prova Franco ma il tiro del calciatore campano è fuori di poco. Piccolo brivido al 30′ con un errore in fase di impostazione di Gigliotti su cui, però, Santaniello non si avventa con convinzione. Quando la Turris sembra aver preso campo, il Bari alla prima vera occasione passa: traversone per Antenucci che stoppa e tira, pallone deviato con Mallamo che ci riprova ma ancora la difesa mura la sfera su cui si avventa Cheddira che fredda Perina dall’interno dell’area di rigore. Quinto gol per l’attaccante ex Mantova che sblocca un match molto complicato. Il primo tempo si chiude con un tentativo di Tascone che però viene bloccato agilmente da Frattali.

La ripresa si apre col brivido quando Mazzotta sbaglia il retropassaggio favorendo Santaniello ma il tiro della punta ex Picerno è a lato. Il Bari al minuto 54 potrebbe mettere il timbro in ceralacca sul match ma Cheddira, sul più bello, anzichè calciare in porta prova a guadagnare un rigore ma ottiene solo un giallo per simulazione. Nella Turris entrano Pavone e Leonetti (4 presenze col Bari nel 2013/2014 per lui) per dare vivacità all’attacco e cercare la via del pareggio. Proprio Pavone, entrato molto bene, al 59esimo ci prova con un bel tiro su cui è reattivo Frattali che smanaccia in tuffo. Il clima al “Liguori” si scalda al 67esimo col pubblico che rumoreggia per una respinta (col petto) di Valerio Di Cesare. In questo clima da corrida ne fa le spese il turrino Manzi che viene espulso per un contatto in area di rigore. La superiorità numerica spegne un pò l’ardore offensiva della Turris che attacca ma lascia praterie al Bari. Gli ospiti potrebbero chiudere più volte il match ma mancano di lucidità negli ultimi 20 metri mancando sempre la scelta giusta. Nei sei minuti di recupero chance per lo 0-2 per Misuraca ma l’ex Pordenone arriva tardi su assist di D’Errico. La gara si chiude con un tentativo aereo di Leonetti col pallone che termina fuori e il Bari può festeggiare una vittoria tanto sofferta quanto importante.

Il Bari, dunque, torna al dolce gusto dei tre punti anche senza convincere ma la cosa fondamentale oggi era la vittoria. Una vittoria che è un segnale importante alle rivali con il Catanzaro rimesso a 7 punti di distanza (dopo la vittoria dei calabresi contro la Paganese) e ricaccia indietro l’Avellino sconfitto a Francavilla Fontana. Una vittoria di sofferenza, contro un avversario che attua un ottimo calcio e facendo anche del turnover visti gli impegni ravvicinati. In vista di sabato, quando il Bari ospiterà il Campobasso tre punti che fanno respirare un ambiente che vedeva un Bari in difficoltà nelle ultime uscite. La vittoria di oggi non sarà la panacea di tutti i mali biancorossi ma come diceva qualcuno “vincere non è importante ma è l’unica che conta”.

Turris (4-3-1-2): Perina, Loreto, Franco, Sbraga, Santaniello, Giannone, Ghislandi, Manzi, Tascone, Di Nunzio (c), Finardi

Bari (4-3-1-2): Frattali, Belli, Di Cesare (c), Gigliotti, Mazzotta, Maita, Bianco, Scavone, Mallamo, Antenucci, Cheddira

Antonio Genchi

Di Piazza e Cuppone fissano il risultato sull’1 a 1 nella sfida salvezza tra Fidelis e Potenza

A Di Piazza replica Cuppone: i due bomber fissano il risultato sull’1 a 1 tra Fidelis e Potenza in un match salvezza che i padroni di casa non riescono a vincere restando ancorati nella parte bassissima della graduatoria. Ormai la vittoria manca da praticamente 10 giornate per gli uomini di Di Bari che continuano ad esprimere un gioco più concreto ma faticano sempre a sfruttare al meglio le poche occasioni avute. Due 4-3-3 a confronto con Di Bari che sceglie di avanzare Casoli nel trio d’attacco al fianco di Bubas e Di Piazza. Torna titolare Carullo sulla sinistra mentre c’è anche Urso dal primo minuto. Nel Potenza ritrovato di Arleo, c’è Cuppone autore della tripletta sabato con al suo fianco Burzio e l’andriese Salvemini. C’è anche spazio sulla destra per Zampano ex del match. Parte con molta personalità la Fidelis che tiene il pallino del gioco e prova ad imbucare la rapidità di Matteo Di Piazza anche se la prima azione pericolosa la confeziona il Potenza con Salvemini che in contrattacco calcia da oltre 20 metri ma Saracco, in presa plastica, salva tutto. La Fidelis però passa in vantaggio all’alba del quarto d’ora: Casoli è geniale nel servizio in profondità per Di Piazza che da posizione leggermente defilata fulmina Marcone alle spalle di Piana. E’ il quarto gol per l’attaccante in maglia biancazzurra, un gol che galvanizza i padroni di casa ben messi in campo e pronti a calciare verso la porta. Ci prova da lontanissimo Gigli, sfera sul fondo. Ma al 24’ episodio che cambia inevitabilmente il match: Bucolo e Bubas si strattonano al centro del campo sino a cadere a terra. Ma le reciproche scorrettezze per il direttore di gara valgono direttamente il rosso per entrambi. Per la Fidelis, però, è una nuova mazzata perché il generoso attaccante argentino stava disputando una gara estremamente positiva filtro prezioso nella manovra biancazzurra. La gara resta però bloccata per oltre una decina di minuti sino alla ripartenza del Potenza con Cuppone bravo a fuggire via dalla guardia di Riggio ma ad ipnotizzarlo ci pensa alla perfezione Saracco che salva tutto in corner. Il Potenza però spinge sull’acceleratore e ci pensa Salvemini a far salire i suoi. Proprio l’attaccante nativo di Andria, conquista un calcio di punizione nel finale sulla trequarti di campo della Fidelis. Palla di Zenuni scodellata in area ed è bravo Cuppone, giudicato in posizione regolare, a battere Saracco da pochi passi. Il quinto gol in quattro gare dell’attaccante arrivato nel mercato di riparazione con i lucani, riporta in parità la sfida. In pieno recupero ci prova ancora Di Piazza con un pallonetto da posizione defilata, sfera sul fondo.

Nella ripresa però il ritmo si abbassa vertiginosamente complice anche, per le due squadre l’inferiorità numerica. Tanti errori tecnici da una parte e dall’altra e tanti cambi per i due tecnici. Arleo prova a pescare il jolly con Sandri che calcia da lontano un fendente con il mancino sul fondo non di molto. Lo squillo Fidelis arriva però alla mezz’ora quando Casoli inventa un nuovo tracciante pennellato per la testa di Di Piazza che a poca distanza dalla porta la mette incredibilmente sul fondo. Tanto possesso palla, sterile, della Fidelis e ci prova da lontanissimo anche Bonavolontà. Cuppone dall’altro lato sfrutta un errore in disimpegno dei padroni di casa e si ritrova a tu per tu con Saracco bravo a chiudere lo specchio. Il neo entrato Ortisi allo scadere calcia in porta dal limite, sfera deviata in corner. Finisce così 1 a 1 al “Degli Ulivi” in un pari che serve soprattutto ai lucani mentre è notte fonda in casa biancazzurra che ora avrà due trasferte consecutive in pochi giorni ad Avellino e Francavilla.

Bisceglie, arriva lo scontro diretto col Nardò: è l’ora di tornare a vincere

Dopo il confortante pari in rimonta di domenica nella trasferta di Caserta, i nerazzurri ricevono il Nardò con l’imperativo di stoppare la lunga astinenza di vittorie. Cazzarò confida in una prova di carattere e sostanza dei suoi ragazzi. Due squalificati per parte.

Bisceglie, 15 febbraio 2022 – Dar seguito all’incoraggiante gara di Caserta con l’avallo, questa volta, del successo pieno che manca ormai da tre mesi e mezzo. È l’obiettivo categorico del Bisceglie nella sfida di domani sul prato del “Ventura” (calcio d’inizio alle 15.00) con il Nardo, valevole per la quinta di ritorno. Si tratta di un autentico scontro diretto nella lunga volata salvezza: i nerazzurri, quartultimi a braccetto del Casarano con 21 punti in 22 gare, ricevono infatti i granata salentini, avanti di una lunghezza ma con due incontri giocati in meno rispetto a Coletti e compagni.

Mister Cazzarò ha chiesto ai suoi ragazzi di interpretare il match con la massima attenzione e carica agonistica per poter centrare la prima vittoria sotto la sua gestione. Oltre a Marino, che sconta l’ultimo turno di squalifica, sarà assente anche Cozza (appiedato per due turni dopo il “rosso” rimediato domenica scorsa) e di conseguenza il tecnico tarantino dovrà variare qualcosa in mediana, mentre nel reparto avanzato sono poche le possibilità di vedere in campo l’acciaccato Urquijo. Convocato l’altro centravanti, il 28enne rumeno Catalin Tira, giunto a Bisceglie nelle ultime ore. Reduce dallo stop interno per mano del Gravina, il Nardò allenato dal molfettese Pasquale De Candia dovrà a sua volta rinunciare per squalifica a due pedine di spessore come capitan De Giorgi ed il centrocampista Cancelli. All’andata il Bisceglie sfiorò di un’inezia il colpaccio: in vantaggio con Leonetti al 27’, l’undici stellato fu agguantato sull’1-1 al 94’ a seguito di una sfortunata autorete di Lorusso.

Il match di domani sarà diretto da Stefano Moretti di Como, assistito da Francesco Rinaldi di Policoro e Vito Marchese di Matera.

Serie C, LIVE Fidelis – Potenza

SEGUI IL LIVE DEL PRIMO TEMPO
24′ Espulsi Bubas e Bucolo per reciproche scorrettezze anche se il colpo finale alla testa era sicuramente stato del calciatore del Potenza. Entrambe le squadre in dieci.
22′ Gigli ci prova da oltre 30 metri sfera sul fondo.
20′ Ammonito Risolo
19′ Urso ci prova dai 20 metri, sfera sul fondo.
14′ GOL FIDELIS, Casoli serve in profondità alla perfezione Di Piazza che calcia con il destro e fa l’1 a 0 per la Fidelis.
11′ Salvemini in contropiede calcia dai 20 metri ma Saracco è bravissimo a salvare tutto.
7′ Ammonito Salvemini fallo su Riggio.
1′ Di Piazza si gira bene ma la sua conclusione in area viene intercettata da un difensore ospite con la testa.

Angoli 0-3.

Gara ormai da dentro o fuori per la Fidelis Andria, gara salvezza senza troppi appelli. Al “Degli Ulivi” è l’ora della sfida contro il Potenza forte del successo di sabato scorso contro la Vibonese. Ai biancazzurri la vittoria manca davvero da tantissimo tempo e cioè dalla sfida casalinga contro la Turris a novembre. Due 4-3-3 a confronto con Di Bari che sceglie di avanzare Casoli nel trio d’attacco al fianco di Bubas e Di Piazza. Torna titolare Carullo sulla sinistra mentre c’è anche Urso dal primo minuto. Nel Potenza ritrovato di Arleo c’è Cuppone autore della tripletta sabato con al suo fianco Burzio e l’andriese Salvemini. C’è anche spazio sulla destra per Zampano ex del match.

Ds V.Francavilla: “Avellino, ci fa piacere che venga definito big match”


Prima della sfida contro l‘Avellino, ai microfoni di Prima Tivvù, ha parlato così il direttore sportivo della Virtus Francavilla Angelo Antonazzo. “Il fatto che si definisca big match ci fa piacere vuol dire che stiamo facendo molto bene, il nostro cammino è stato positivo e avvincente. Sarà una partita tosta, l’Avellino è in salute, compatto, un po’ indietro rispetto al Bari ma sta recuperando alla grande e ha valori importanti. Noi siamo sereni, ci eccita confrontarsi con avversari forti. Ci arriviamo nella maniera giusta, è un impegno ravvicinato e le energie sono quelle che sono ma questo vale per tutti”.

Fonte:TuttoC.com

Fidelis Andria-Potenza, al Degli Ulivi sfida salvezza: le probabili formazioni


E’ già ora di tornare in campo. La Serie C si veste per il turno infrasettimanale, valido per la 27^ giornata di campionato. Allo stadio Degli Ulivi andrà in scena oggi pomeriggio alle ore 18 la sfida del Girone C tra Fidelis Andria e Potenza. Padroni di casa che solo qualche giorno fa hanno rimediato una sconfitta interna di misura contro il rilanciatissimo Catanzaro. La partita di oggi è per entrambe le formazioni uno scontro direttissimo per la salvezza. Il Potenza allenato da mister Arleo è reduce dalla rocambolesca, ma fondamentale vittoria: 4-2 inflitto alla Vibonese, con tripletta di Cuppone, e terz’ultimo posto in classifica guadagnato, con due lunghezze di vantaggio proprio sui federiciani. Una partita quindi molto delicata per entrambe le squadre. Vincere potrebbe significare dare una bella sterzata alla lotta per la salvezza e soprattutto accorciare la classifica, che in questo momento vede la quota per salvarsi ferma a 27 punti. 

E’ sicuramente il Potenza la squadra maggiormente in forma nell’ultimo periodo: nelle recenti 3 partite giocate sono infatti arrivati ben 6 punti; per la Fidelis, invece, soltanto 2, frutto di due pareggi con Catania e Foggia. Ma si sa, nel calcio tutto è possibile. La formazione guidata da Arleo è attualmente distante 6 punti dalla quota salvezza, mentre i padroni di casa sono lontani 8 lunghezze. Vincere oggi diventa un crocevia per la stagione.

QUI FIDELIS ANDRIA –  Si va verso la conferma del 4-4-2 visto nelle ultime due uscite in casa biancoazzurra: dovrebbe tornare titolare Carullo sull’out di sinistra, possibile chance per Urso al centro del campo, ballottaggio Di Piazza-Sorrentino in avanti per affiancare Bubas. Partita delicatissima per mister Di Bari che dovrà scegliere la formazione migliore per cercare di portare a casa punti.

QUI POTENZA – Mister Arleo vuole sfruttare l’entusiasmo derivato dall’ultima fondamentale vittoria contro la Vibonese, insistendo sul 4-3-3. Anche oggi sarà una partita da non sbagliare, specie nell’approccio. Il tecnico del Potenza si affiderà al tridente migliore possibile in attacco, formato da SalveminiCuppone e Burzio. Zampano dovrebbe tornare in difesa nel ruolo di terzino destro, mentre al centro Gigli e Piana coordineranno il reparto.

Vi ricordiamo che potrete seguire il LIVE TESTUALE della sfida tra Fidelis Andria e Potenza a partire dalle 18 su TuttoC.

FIDELIS ANDRIA (4-4-2): Saracco; Monterisi, Riggio, Alcibiade, Carullo; Gaeta, Urso, Risolo, Casoli; Bubas, Di Piazza. All.: Di Bari. 

POTENZA (4-3-3): Marcone; Zampano, Gigli, Piana, Sepe; Bucolo, Ricci, Sandri; Salvemini, Cuppone, Burzio. All.: Arleo.

ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo, coadiuvato da Massimo Salvalaglio di Legnano, Mattia Bartolomucci di Ciampino. Quarto uomo Alberto Ruben Arena di Torre del Greco 

Fonte:TuttoC.com

Picerno-Latina, le formazioni ufficiali: tornano Gerardi e Jefferson dal 1′

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Manca poco al fischio d’inizio di Picerno-Latina, sfida valida per la ventisettesima giornata del girone C. Al “Donato Curcio” si comincia alle ore 14:30 agli ordini del signor Valerio Crezzini di Siena. 

Sia Colucci che Di Donato mandano in campo la migliore formazione a disposizione: i rossoblù presentano nuovamente Gerardi dal 1′ così come capitan Esposito mentre Reginaldo agirà largo sulla fascia. Invece parte dalla panchina Carletti nelle fila degli ospiti: dentro Jefferson con Sanè. Confermato Celli al posto di Esposito mentre sulle fasce via libera al duo Teraschi-De Santis.

Ecco le formazioni ufficiali dell’incontro: potrete seguire la partita in diretta grazie al LIVE MATCH di TuttoC.com: 

PICERNO (4-2-3-1): Viscovo; Finizio, De Franco, Allegretto, Guerra; Pitarresi, Dettori; Reginaldo, Carrà, E.Esposito; Gerardi. A disp.: Albertazzi, Vanacore, Ferrani, Alcides Dias, Garcia, Setola, D’Angelo, De Ciancio, Viviani, Di Dio, Vivacqua, Parigi. – Allenatore: Leonardo Colucci.

LATINA (3-5-2): Cardinali; Carissoni, Celli, Giorgini; Teraschi, Di Livio, Amadio, Barberini, De Santis; Sane, Jefferson. A disp.: Tonti, Ciammaruconi, Atiagli, Esposito, Ercolano, Sarzi Puttini, D’Aloia, Carletti, Tessiore, Rossi, Palermo. – Allenatore: Daniele Di Donato. 

Arbitro: Valerio Crezzini di Siena.

Fonte:TuttoC.com

Intervista pre partita: Bisceglie Nardo’ Mister Michele Cazzarò

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Intervista pre partita:
Bisceglie 🆚 Nardo’
🎙Mister Michele Cazzarò

Foggia, Turchetta: “Il Palermo ci spaventa e ci stimola. Zeman ci chiede cose che…”

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Le dichiarazioni dell’attaccante rossonero Turchetta in vista di Foggia-Palermo, match in programma martedì alle ore 18.00

Gianluca Turchetta, attaccante approdato al Foggia nel precedente calciomercato di gennaio, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da foggiacalciomania alla vigilia del match del “Pino Zaccheria” contro il Palermo di Baldini.
“È un momento sicuramente delicato per la squadra. Il gol di sabato ha sollevato un po’ il morale al gruppo e al mister. L’impegno in queste ultime partite c’è stato. Sono contento di aver segnato, mi ha sbloccato. È bello giocare in questa piazza, non potevo rifiutare la chiamata del mister. Il gruppo mi ha preso subito alla grande, sono grandi calciatori. Il mister chiede cose che non ho mai fatto o visto da altriallenatori. In questa settimana abbiamo avuto pochi giorni per allenarci, ma dipende tanto da noi il match di domani. Ci spaventa il Palermo, ma questa sensazione è stimolante per noi. Non ho nessun obiettivo. L’attaccante deve essere sempre pronto a segnare. È fondamentale vincere. Questa sensazione manca tanto alla squadra. Dobbiamo vincere per riprenderci. Dobbiamo giocare contro il Palermo da Foggia”
La Gazzetta dello Sport

F. Andria, Di Bari: “Smaltita la rabbia post Catanzaro. Ora 3 punti col Potenza”

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Vito Di Bari, tecnico della Fidelis Andria, dopo la sconfitta col Catanzaro presenta la sfida col Potenza: “Questa gara è fondamentale per il nostro percorso. Smaltita la rabbia? Sì, non pensiamo più a Catanzaro. Non è semplice preparare una partita in due giorni ma l’abbiamo fatto, l’importante è giocarcela bene. Tanti complimenti ma pochi punti? È la verità: i complimenti fanno piacere, mi è piaciuto molto l’applauso della curva ai ragazzi. Dobbiamo ripartire da lì, dal secondo tempo col Catanzaro, da quell’intensità altissima. Solo con quell’intensità si può raggiungere l’obiettivo. Ma adesso servono solo i tre punti: sono vitali. Anche gli altri come noi giocano dopo pochi giorni: è un problema per tutti. Devo essere bravo io a centellinare le energie dei ragazzi che, comunque, si sono messi tutti a disposizione. Nello spogliatoio ho detto loro di aver bisogno di tutti perché ci sono tante partite ravvicinate. Mi sento uno di loro, conquistiamo questa vittoria perché ce la meritiamo tutti”.

Fonte:TuttoC.com