VARIAZIONE GARA DI RITORNO FINALI DEL GIRONE

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COMUNICATO UFFICIALE N. 102/PR3 del 20 Maggio 2024

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LEGA PRO

Foggia, Canonico respinge le offerte: sarà lui a iscrivere il club?


Ancora una bocciatura da parte di Nicola Canonico, patron del Foggia, rispetto alla proposta riveduta e corretta riformulata al proprietario del 51% delle quote in capo alla Corporate.

Come riportano i colleghi di FoggiaGol il presidente ha deciso di ritirare la proposta che lo scorso 6 maggio aveva deciso di mettere nelle mani dell’Amministrazione Comunale con la Sindaca Episcopo e l’assessore Di Molfetta che si erano impegnati, in maniera encomiabile, per tentare di trovare la quadra rispetto alle condizioni poste da Canonico, il quale ora avrà meno di un paio di settimane per definire l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. 

Canonico potrebbe decidere, nel corso di una conferenza stampa programmata per i prossimi giorni, di spiegare i motivi che hanno portato al naufragio delle trattative in piedi, con l’auspicio che in tale occasione possa arrivare la conferma che il calcio a Foggia continuerà a vivere. A quel punto la Sindaca e l’Amministrazione Comunale potrebbero facilitare la tutela del territorio convincendo gli imprenditori a sostenere il calcio a Foggia.

Fonte:TuttoC.com

Taranto, la nota di Giove: “Stigmatizziamo episodi di violenza del Menti”


Il Taranto F.C. 1927 Srl, nella persona del Presidente Massimo Giove, stigmatizza gli episodi di violenza verificatisi in occasione della Gara Vicenza- Taranto disputatasi allo stadio Menti, della città veneta, il 18 maggio scorso.

Il club rossoblu biasima quanto accaduto sia all’interno che all’esterno dell’impianto sportivo dove frange di facinorosi, di entrambe le fazioni, si sono lasciati andare a manifestazioni di violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport ed il sostegno ai rispettivi colori.

Fonte:TuttoC.com

IL TARANTO STIGMATIZZA GLI EPISODI VIOLENTI DEL MENTI

Il Taranto F.C. 1927 Srl, nella persona del Presidente Massimo Giove, stigmatizza gli episodi di violenza verificatisi in occasione della Gara Vicenza- Taranto disputatasi allo stadio Menti, della città veneta, il 18 maggio scorso.

Il club rossoblu biasima quanto accaduto sia all’interno che all’esterno dell’impianto sportivo dove frange di facinorosi, di entrambe le fazioni, si sono lasciati andare a manifestazioni di violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport ed il sostegno ai rispettivi colori.

Taranto Football Club 1927

Ufficio Stampa

Fonte: Taranto Football Club Official Site

Un siluro di Dambros regala i play off al Toro.

Il Nardò vince per il secondo anno consecutivo i play off e si gioca una residua speranza di ripescaggio in Serie C. Il Martina, che a lungo ha cullato il sogno, viene risvegliato bruscamente da un gran goal di Dambros.

Aldilà del risultato è stata una partita di gran prestigio tra due compagini storiche del Girone H a cui ormai vanno stretti i confini della Serie D. Giusto e condivisibile lo striscione del tifo martinese: “Martina e Nardò senza categorie” ma, aggiungiamo noi, queste due splendide piazze calcistiche meriterebbero il calcio professionistico senza orpelli e graduatorie avulse dalla meritocrazia.

La cronaca del match è subito ricca di episodi.

Al 15′ primo tentativo di D’Anna con tiro incrociato fuori di poco. Risponde il Martina con un cross di Pinto su cui nessun piede martinese impatta per mandare in rete. Pericolo su mischia in area granata, Virgilio manda alto da posizione invitante. Più facile sbagliare.

Il Nardò si scuote e al 25′ con Dammacco impegna Pirro con un diagonale potente sul primo palo. Alla mezzora punizione di Bonanno parata da Viola. Seguono proteste per un presunto mani di De Giorgi in area. Per l’arbitro è tutto regolare.

Al 28′ incursione di Ciracì con tiro di poco alto. L’occasione più ghiotta però è per D’Anna che in corsa calibra una mezza volèe per anticipare l’uscita di Pirro ma il portiere martinese è bravo a deviare in corner in tuffo.

Il Martina impensierisce Viola con una girata centrale di Mancini e una punizione tirata fuori di Bonanno prima del fischio dell’intervallo.

Nel secondo tempo il Nardò prova ad alzare il baricentro per uscire dal pressing alto dei martinesi. Al 50′ Bonanno ci riprova approfittando di un liscio di Lanzolla. Tiro parato da Viola. Continua il duello Bonanno – Viola al 60′ con un calcio di punizione ben calibrato che costringe Viola alla deviazione in corner.

Il Nardò reagisce con un colpo di testa di De Giorgi, lesto a intercettare una punizione-cross di Guadalupi, fuori d’un soffio. La partita sale di ritmo. Gioco duro, fioccano i cartellini gialli. Al 75′ la scena madre del match. Ciracì conquista palla a centrocampo si invola e serve il subentrato Dambros sul versante destro. Corsa, controllo e tiro del brasiliano e palla che va a conficcarsi sotto l’incrocio dei pali. 1-0 per il Toro.

La reazione del Martina è veemente quanto scomposta. Ci si affida alle punizioni di Ganfornina che oggi sembra avere le polveri bagnate. Nel finale è battaglia allo stato puro. Il Martina si riversa nell’area neretina accendendo mischie furibonde. Al 90′ Tedesco non riesce a ribadire in rete sotto misura. Al 93′ proteste per presunto fallo di mano. Guadalupi espulso per reazione scomposta, pochi minuti dopo tocca a Vaticinio. L’ultima occasione è un colpo di testa di Rizzo parato a terra da Viola. Arriva il fischio finale. I Granata gioiscono, i martinesi restano delusi ma alla fine un grande applauso bipartisan accomuna le due contendenti.

Martina e Nardò hanno scritto un’altra splendida pagina di sport. Un gemellaggio che è più di un tatuaggio.

TABELLINO:

MARTINA – NARDÒ 0-1

Goal: 75′ Dambros

MARTINA (4-2-3-1): Pirro, Nikolli (79′ Vaticinio), Rizzo, Baglione (79′ Perrini), Mancini, Bonanno (77′ Tedesco), Virgilio, Silletti, Pinto, (64′ Ganfornina) Piarulli (83′), Palermo.

Reserve: Figliola, Dieng, Albanese, Battimelli.

Head coach: Massimo Pizzulli

NARDÒ (4-3-1-2): Viola; De Giorgi, Lanzolla, Gennari, Di Benedetto; Ciracì (94′ J. Russo), Guadalupi, Gentile; Ceccarini (90′ Borgo); Dammacco (55′ Dambros) D’Anna.

Reserve: Della Pina, Cellamare, Ria, Enyan, Mariani, Ferreira.

Head coach: Massimo Costantino.

Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone

Assistenti: Roberto Palermo di Pisa e Massimo Minutoli di Messina.

Ammoniti: Lanzolla, Ceccarini, De Giorgi, Di Benedetto (N) Virgilio, Rizzo (M)

Espulsi: Guadalupi (N) Vaticinio (M)

Note: Giornata nuvolosa su Martina Franca (TA). Angoli: 4-4. Recuperi: 3’ pt e 7’ st. Spettatori: 4000.